1. OK, MONTI SI FECE NOMINARE SENATORE A VITA DA RE GIORGIO NAPOLITANO PRIMA DI ACCETTARE L'INCARICO - GESTO DI RISIBILE ELEGANZA E SCARSO CORAGGIO - E QUINDI PER IL MONTI-BIS BISOGNA FAR FINTA DI VOTARE. E ALLORA? CHE CAVOLO DI NOTIZIA È? 2. SIETE PROPRIO SICURI CHE MARTEDÌ, SENZA GIORNALI, LA GENTE SI STRAPPERÀ I CAPELLI? 3. PASSERA: "ABBIAMO USATO L'ELICOTTERO PER EVITARE CHE, PER FORZARE IL BLOCCO STRADALE, QUALCUNO DEL SULCIS SI FACESSE MALE". CODARDO A FINI UMANITARI? SPLENDIDO 4. IL CORRIERE SBATTE IN PRIMA PAGINA LA SEGUENTE STORIA: "11 POLIZIOTTI GIOCAVANO ALLE SLOT MACHINE' AL BAR, DURANTE L'ORARIO DI LAVORO”. IL LEGAL TEAM DI DAGOSPIA VI OFFRE LA LINEA DIFENSIVA. DITE CHE STAVATE INDAGANDO SUL VERO MANDANTE DELLE FORTUNE DI FRANCESCO CORALLO, LATITANTE E POSSIDENTE DI VIDEOPOKER CON L’ATLANTIC-BPLUS. PARE SIA LA STESSA ENTITA' CHE VI PAGA LO STIPENDIO

a cura di Colin Ward e Critical Mess

1- A.A.A...
Oggi questa rassegna va in rete su registri totalmente autoreferenziali, nella convinzione che il primo problema della vita pubblica italiana sia ormai la crisi del giornalismo su carta stampata. Se siete gente normale, ci vediamo martedi'. Se no, andate pure avanti. Liberta' spaziotemporale per tutti!

2- LA NON-NOTIZIA A TUTTA PRIMA...
"Napolitano stoppa la lista Monti. 'Non candidabile perche' senatore a vita, ma puo' essere chiamato dopo il voto" (Stampa, p. 1). "Monti non si puo' candidare". Napolitano boccia la lista per il premier" (Repubblica, p. 1). "Monti non e' candidabile'. Le parole di Napolitano scuotono il mondo politico" (Corriere, p. 1).

Ok, Monti si fece nominare senatore a vita prima di accettare l'incarico - gesto di risibile eleganza e scarso coraggio - e quindi per il Monti-bis bisogna far finta di votare. E allora? Che cavolo di notizia è? Sicuri che martedì, senza giornali, la gente si strapperà i capelli?

Grande Iena: "Monti non e' candidabile ma puo' essere differito" (Stampa, p. 3). Come l'arresto non cardiaco. Mezza iena anche Francesco Manacorda, che su Illustrato Fiat piazza una vera domanda all'AirOne Passera: "Veramente lei e il ministro Barca avete lasciato le proteste in elicottero...". Risposta di Corrado Agusta Passera: "Abbiamo usato l'elicottero per evitare che, per forzare il blocco stradale, qualcuno si facesse male" (Stampa, p. 5). Codardo a fini umanitari? Splendido.

3- LA REPUBBLICA DELL'E-BUC (DELLA SERRATURA) E "IL FATTO" COLTO SUL FATTACCIO...
Una volta morto, il giornale diretto da Eziolo Mauro rende perfettamente riconoscibile e rintracciabile la famiglia del quindicenne suicida. Non paghi del capolavoro, due 'giornaliste' 3.0 s'infilano su Feissbuc e guardano dal buco della serratura per scrivere un pezzo 'caldo', come si dice in gergo. Caldo come il cornetto precongelato che avete nella zucca (p. 22, da vergognarsi proprio).

Travaglio e Padellaro titolano il Cetriolo Quotidiano in prima pagina: "Suicida a 15 anni. Quando la Rete uccide. Lo chiameremo Luca, martedì' scorso si e' impiccato. Frequentava il secondo liceo a Roma. Forse era gay, forse voleva solo sfidare il suo ambiente vestendosi di rosa e con le unghie laccate. Alcuni amici accusano: su Facebook lo hanno messo alla gogna e lui non ha retto. La scuola: da noi non c'e' omofobia". Infatti e' tutta a casa.

Poi, siccome l'Arcangelo Michele fa i coperchi ma non la sostanza - e la sostanza e' fatta di maledetto mestiere - tutta la bonta' dell'operazione e' sputtanata da un clamoroso errore nella foto in prima pagina. Dove si vede il nome vero del ragazzo. Cioe', almeno la foto in prima la vogliamo riguardare bene?

4- AUTOBAVAGLIO, CHE ABBAGLIO!...
"Resta il carcere, lunedì' giornalisti in sciopero. Il Senato vota la norma anti cronisti, salvi i direttori. Battuto anche il governo" (Repubblica della carta di Treviso, p. 4). Libero e Giornale, pero', ci saranno per vendere qualche copia in più' con la solita scusa che lo sciopero non serve. E' vero, ma la solidarieta', una volta passati in minoranza, non e' ne' di destra ne' di sinistra.

5- BENVENUTO, AMICO POLIZIOTTO!...
Il Corriere sbatte in prima pagina la seguente storia: "11 poliziotti giocavano alle slot machine' al bar, durante l'orario di lavoro e con la pantera parcheggiata fuori dal Bar. Sono accusati di abbandono di servizio e truffa ai danni dello Stato. Non e' giusto: sono i primi agenti che hanno deciso di passare dalla parte del popolo, come chiesto da Grillo. P.s. per la PS: il Legal Team di Dagospia vi offre la linea difensiva. Dite che stavate indagando sul vero mandante delle fortune di Francesco Corallo, latitante e possidente di videopoker. Pare sia la stessa entita' che vi paga lo stipendio.

6- PROTO, PROTO? SONO PROTO! C'E' POSTA PER ME?...
No, Alessandro Proto non l'hanno trovato e l'avviso di garanzia se lo becca a mezzo stampa. Voleva scalare Telecom e Rizzoli Corsera? Riprovare più' avanti. La prova d'ingresso nel Salotto Marcio e' un'accusa per truffa e aggiotaggio (Stampa, p. 9). Ai piani alti del Corriere hanno bisogno di gente preparata.

7- SOLIDARIETA' AI COMPAGNI DI LARGO FOCHETTI (PIANO 8, L'ULTIMO SPENGA LA LUCE)...
Oggi, come vi sarete di certo accorti, l'Espresso non e' in edicola. Un quarto dei suoi dipendenti giornalisti andra' in prepensionamento protetto spintaneo a 56-58 anni, con pensione media di 5 mila euro. Contro questa sconcezza, la redazione ha scioperato compatta (meno due). Il settimanale perde 4 milioni, ma il gruppo editoriale e' in utile operativo. La dozzina di giornalisti 'in eccedenza', come direbbe la Stampa, potrebbe tranquillamente essere ricollocata nel gruppo.

Invece forse no. Ma chi non e' contento di andare in vacanza perpetua nel fiore degli anni - forse ha una vita privata devastata da anni di incuria? - potrebbe oggi riflettere su che cosa ha fatto per impedire al suo editore di praticare l'eutanasia a un giocattolo fantastico. E' vero che mettere almeno due direttori e un vicedirettore clamorosamente inadeguati negli ultimi 10 anni e' stato un colpo basso. Ma con un po' più' di coraggio e solidarieta' tra colleghi, si possono cambiare le cose in qualunque posto di lavoro. Basta ricordarsi che ormai, da vicedirettore in su, i giornalisti non sono 'colleghi', ma dirigenti dell'azienda Comunque, in bocca al lupo a chi resta.

8- ROTATORIA DI SENSO IN PIAZZA...
"Misure di sicurezza da stadio anche per i cortei politici", riferisce Repubblica citando la prefettessa Nonna Pina Cancellieri (p. 16). No, e' il contrario. In piazza lo Stato capisce. Allo stadio sperimenta. Poi, allarga alla piazza e via cosi'. Cosi' imparate a farvi autorizzare i diritti civili.

9- AVVISO DI-SSERVIZIO...
questa modesta e caotica rassegna scompare lunedì' e torna martedì. Come fa? Si arrangera' come fanno milioni di italiani. Sapevatelo!

PER LIBERARVI DI NOI, MA ANCHE NO colinward@autistici.org

 

Giornalisti giornaliGIORGIO NAPOLITANO E MARIO MONTIMARIO MONTI E GIORGIO NAPOLITANOCorrado Passera fuga-di-passera-e-barca-da-carboniaUOMO CON ROSSETTOIL FATTO QUOTIDIANO LO CHIAMEREMO LUCA MA C'E LA FOTO COL NOME ANDREAslot machine FRANCESCO CORALLO jpeg

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