asia argento xfactor

ATTACCO SULL'ASIA - LA ARGENTO È ALLE AUDIZIONI DI ''XFACTOR'' IL GIORNO DOPO LA MORTE DI BOURDAIN, E QUESTO SCATENA ANCORA PIÙ GLI HATER - PIGI BATTISTA: ''LA TRATTANO COME UNA STREGA DA METTERE AL ROGO, DOPO ADEGUATA TORTURA MORALE. È LA TIPICA ATTRAZIONE/REPULSIONE DEGLI ODIATORI'' - FACCI: ''SFORTUNATA IN AMORE, I SUOI RAPPORTI DIFFICILI CON IL PADRE DARIO, MORGAN, WEINSTEIN. LEI RACCONTAVA: 'DA RAGAZZINA NON SAPEVO ESSERE FEDELE, COL MIO FIDANZATO...'''

1. ASIA ARGENTO, ALLE AUDIZIONI DI X FACTOR IL GIORNO DOPO IL SUICIDIO DEL COMPAGNO BOURDAIN

Veronica Cursi per www.leggo.it

 

asia argento a xfactor

A 24 ore dalla tragica notizia del suicidio del suo compagno, lo chef Anthony Bourdain, Asia Argento si presenta a Pesaro per registrare le prime audizoni di X Factor, dove quest'anno si siederà nel banco dei giudici insieme agli ormai storici Fedez, Mara Maionchi e Manuel Agnelli. «Il nostro giudice Asia Argento - si legge in un post di Instagram - nonostante stia vivendo un momento difficilissimo ha scelto di esseere presente oggi a Pesaro. Tutta la squadra di X Factor le è vicina e rispetta la sua scelta».

 

Tutti gli occhi sono puntati su di lei. Asia arriva vestita di nero e accolta da un caloroso applauso, ringrazia tutto il pubblico per l'accoglienza, è quasi stupita. «Sono appena arrivata, grazie di cuore», dice. Poi appare anche in una stories pubblicata da Fedez su Instagram.

 

Proprio in queste ore l'attrice è tornata nel mirino dei social a causa di alcune foto scattate a Roma con un altro uomo, il giornalista francesce Hugo Clement, e pubblicate dal Messaggero il giorno prima della morte dello chef, trovato impiccato in una stanza d'albergo a Parigi.

 

 

asia argento a xfactor

Il popolo del web non le perdona di essersi fatta sorprendere mano nella mano con un altro, salvo poi dichiarare in un tweet: «Anthony era il mio amore, la mia roccia, sono distrutta». C'è anche chi insinua che l'attrice l'averbbe lasciato qualche giorno fa: «percghé continui a dire che era il tuo uomo?» e chi la accusa di essere una falsa per le sue dichiarzioni: «Se era la tua roccia perché ti abbracciavi con Clement, forse hai due rocce?». E ancora: «Queklle foto hanno distrutto Toni».

 

 

2. QUEL SURPLUS DI FEROCIA PER LA DONNA DELL' ECCESSO ASIA LINCIATA SUL WEB DAI NUOVI INQUISITORI

anthony bourdain asia argento

Pierluigi Battista per il ''Corriere della Sera''

 

Dal loro sottosuolo i linciatori del web vomitano odio contro tutto e contro tutti, ma ad Asia Argento riservano un odio ancora maggiore, un trattamento speciale, un surplus di ferocia. Perché? Augurano la morte dolorosa ai Padri della Patria sotto i ferri del chirurgo, come è accaduto a Giorgio Napolitano. Ricoprono di insulti e sputacchi qualunque personaggio pubblico, anche il più mite: uno scienziato che consiglia l' uso dei vaccini, un cantante che si fa fotografare mentre fa la spesa, una suora che canta canzoni improntate alla bontà, un immigrato appena assassinato, una presentatrice tv che si permette di indossare una gonna corta, chiunque, purché conosciuto e dunque da colpire senza pietà, coperti dalla vigliaccheria dell' anonimato, ovviamente.

asia argento e hugo clement foto barillari 7

 

Ma con Asia Argento è tutto di più: più crudele, più sbracato, più livido. Si è impiccato in un hotel di Parigi l' uomo celebre che le stava accanto, Anthony Bourdain, lei ne è devastata, ma nelle latrine dei social network, con una istantaneità corale che lascia sgomenti, si decide piuttosto di devastare lei, di massacrarla con accuse assurde, come se lei (complici fotografie lette come se fossero l' arma del delitto) incarnasse diabolicamente la causa del dolore insopportabile di Bourdain.

asia argento e hugo clement paparazzati su chi

 

Un diavolo, anzi una strega che con il demonio ha un commercio particolare e per questo va messa al rogo, dopo adeguata tortura (morale, per il momento). Un trattamento speciale, del resto, che replica il tiro al bersaglio contro di lei dopo la deflagrazione del caso Weinstein: tutte le attrici che lo hanno denunciato non se la sono passata bene, ma nessuna come Asia Argento è stata massacrata nella sua stessa immagine. Una così, così spudorata, sfrontata, così eroticamente aggressiva, ora si mette a recitare la parte della vittima? Giù botte.

 

asia argento fuck everyone

Con il linciaggio dopo la morte di Anthony Bourdain, però, ogni residua soglia è stata oltrepassata, ogni record di odio è stato stracciato. Forse perché il trattamento speciale che gli odiatori incarogniti riservano a Asia Argento è anche il frutto di un' attrazione ambigua e irresistibile per l' oggetto del loro odio.

 

Lo stesso modo provocatorio, impudente, indisponente di Asia Argento sembra aizzare questo miscuglio di repulsione e di attrazione. Asia Argento è la donna pericolosa, spudorata, eccessiva. E il suo eccesso si riflette nell' eccesso di odio e di ferocia. La novità però non sta nell' eccesso, nei fiumi di melma che stagnano emettendo vapori di frustrazione e cupezza. Sta nel fatto che, previa copertura nell' anonimato, esiste ora uno strumento per rendere quell' odio pubblico, un palcoscenico dove esibirsi nella rappresentazione del linciaggio.

piero pelu anthony bourdain asia argento

 

E il pubblico assiste sbigottito a questo sabba di ostilità, a questa moderna caccia alle streghe che non conosce limiti e decenza. Demolire una donna piagata dal dolore della sorte dell' uomo che amava e che si è tolto la vita è un abisso tale che ci vorrebbe un nuovo Dostoevskij per averne una descrizione adeguata.

 

Non sarà l' ultima volta, e per Asia Argento si apre una strada che porta ulteriori dolori, e nuove reazioni, e ancora reazioni, in una spirale che non si interrompe mai. Ad Asia Argento, oggetto di attrazione e repulsione, i nuovi inquisitori, che come gli inquisitori di una volta manifestano uno speciale attaccamento per la loro vittima, non perdonano niente, persino il suo essere stata vittima di una violenza. Il nuovo tribunale del popolo ha emesso il verdetto: il linciaggio permanente.

asia argento anthony bourdain 25 aprile

 

 

3. ASIA, SFORTUNATA IN AMORE

Filippo Facci per ''Libero Quotidiano''

 

Sfortunata in amore, o perlomeno con gli uomini: questo e soltanto questo giunge a noi, iene dattilografe abituate ad assemblare in poche righe la vita e la morte degli attori dello star system, e nondimeno i miracoli delle comparse in caccia di gloria. Estratto da due vecchie interviste ad Asia:

asia argento anthony bourdain

 

«A otto anni mi piaceva Fausto, il figlio del tassista; io andavo davanti a casa sua, camminavo avanti e indietro. Non s' è mai affacciato... Quando il bimbo Fausto divenne mio non mi interessava più, lo preferivo assente. Io nella quotidianità non sono capace. Ci ho provato, non ce la faccio». Secondo estratto: «Ho avuto un fidanzato durante il liceo. Poi mi allontanai per fare un film. Al ritorno mi aspettava all' aeroporto e di colpo l' ho lasciato. Durante le riprese gli avevo messo mille corna, ma lo pensavo. Mai stata fedele... Mi fidanzavo con tutti, insomma ci si baciava».

 

 

anthony bourdain asia argento firenze

Essere figli di uno dei più celebri registi mondiali di film dell' orrore, per cominciare, non dev' essere stato facile neppure per una bambina di forte personalità che tuttavia all' anagrafe è stata battezzata "Aria", non Asia, perché ai tempi la legge italiana non permetteva di dare nomi geografici. Aria Argento, sì. La quale, banalmente, viene ancora considerata una "figlia di" dalle generazioni più canute (tipo lo scrivente) anche se il primo film glielo fece fare una donna, Cristina Comencini: la pellicola si chiamava Zoo, quello dove in genere tengono gli animali.

 

ASIA ARGENTO HUGO CLEMENT

Un destino, visto che l' immagine più celebre di Asia-Aria Argento resta quella in cui, vestita fetish e accucciata, bacia un cane con la lingua: licenza artistica concessa al prestigioso regista Abel Ferrara nel film Go go tales. Ma i problemi con quegli animali che sono gli uomini (i maschi) dovevano essere cominciati ben prima, se è vero - non ne dubitiamo: l' ha raccontato lei - che quando aveva 16 anni è stata molestata in una roulotte da un attore e regista italiano, e che, dieci anni dopo, un altro regista statunitense le ha fatto assumere droga e l' ha violentata mentre era incosciente.

 

IL PADRE

asia argento 3

E col padre, Dario, altro maschio, com' era andata? Male, a sentir lei: benché l' abbia diretta in qualche pellicola (Trauma fu la prima, i titoli non li scegliamo noi) Asia Aria ebbe a dire che il padre la chiamava solo per parlare di cinema e che per il resto era completamente disinteressato alla vita della figlia. Un rapporto superficiale.

 

Il giorno in cui uscirono in libreria un libro del padre e uno di Marco Castoldi in arte Morgan (papà della sua prima figlia) Aria-Asia scrisse un tweet in cui inquadrava i due volumi e commentava così: «Gente che racconta i fatti propri senza ritegno, col fiato in gola e la memoria annebbiata dai fumi dell' ego». E la signora evidentemente se ne intendeva: di ritegno, di fiato, di gola e di ego.

asia e dario argento

 

Dicevamo: Morgan. Finire nelle braccia di uno che l' assunzione di droga ce l' aveva scritta in faccia fu un attimo: ci stette per 7 anni e ci ebbe pure una figlia (una femmina, per fortuna) dal nome Anna Lou, che a sua volta comparirà in un film diretto proprio da Aria-Asia e dal titolo emblematico: Incompresa.

 

Di tutto il resto che cosa sappiamo?

Niente. Tutto. Nel 2008 ha sposato un altro regista, Michele Civetta: e ci ha fatto un figlio. Maschio. Tempo tre anni e la coppia si è separata, pluff, sparito.

Aria-Asia racconterà che né Morgan né Civetta hanno mai contribuito all' accrescimento dei figli, e si professerà single: «Con 2 figli e 3 gatti, dove lo metto un uomo?».

asia argento weinstein

 

Il produttore americano Harvey Weinstein pare che tuttavia sapesse dove mettere lei: nell' ottobre 2017 un' inchiesta del New York Times accusò il produttore di molestie sessuali e tra queste spiccò per agitazione anche Aria-Asia Argento, che ha rivelato di essere stata vittima di abusi da parte dell' uomo (nel 1997) e di non aver mai raccontato prima la vicenda per paura di ritorsioni. Intanto fece film anche grazie a Weinstein, probabilmente soggiogata dal grande porco.

 

«SONO FELICE»

Ma poi? Ecco, trovò lo chef Anthony Bourdain: «Sono felice. Finalmente un uomo, non un pappamolle. È colto, intelligente, mi lascia i miei spazi e dà rispetto e collaborazione. È una bella persona. Matura, ma non per l' età. Forse l' uomo matura verso i 50 anni, e la donna a 40. Io sto iniziando».

rose mcgowan asia argento

 

Purtroppo - è la cronaca di oggi - la maturazione è coincisa non solo con Aria-Asia, ma anche col suicidio. E dire che, pure lui, famosissimo, ne aveva passate tante: eroina, cocaina, alcool, marijuana, pezzetti di intonaco - il racconto è suo - fumati come se fossero crack. Asia Argento lo scorso 25 aprile scriveva, a corredo di una loro immagine: «Sarò al tuo fianco baby per mille anni, niente ti potrà toccare». E lui, nello stesso momento, sul suo profilo: «Un giorno perfetto».

E poi e poi, che ne sappiamo noi?

 

Sappiamo che Aria-Asia Argento è stata fotografata mentre abbracciava molto affettuosamente un giornalista francese conosciuto forse a Cannes (28 anni lui, 42 lei, 61 Bourdain) e sappiamo che tre giorni fa Bourdain ha scritto un articolo in cui ha proclamato il suo amore per Asia. Poi s' è impiccato. Non sappiamo niente. O sappiamo tutto, fa lo stesso.

 

 

rose mcgowan asia argento morgan e asia argento incintaDARIO E ASIA ARGENTO1412860141 cover 14 asia argento 590x779Argento Asia MORGANASIA E DARIO ARGENTO

 

Ultimi Dagoreport

pupi avati antonio tajani

PUPI, CHIAGNE E FOTTI – ASCESE, CADUTE E AMBIZIONI SBAGLIATE DI PUPI AVATI, “CONSIGLIERE PER LE TEMATICHE AFFERENTI AL SETTORE DELLA CULTURA” DI ANTONIO TAJANI - IL REGISTA CHE AI DAVID HA TIRATO STOCCATE ALLA SOTTOSEGRETARIA AL MIC, LUCIA BORGONZONI, È LO STESSO CHE HA OTTENUTO DAL DICASTERO FONDI PER OLTRE 8 MILIONI DI EURO TRA IL 2017 E IL 2023 – L’IDEA DI UN MINISTERO DEL CINEMA AVALLATA DA TAJANI (“IL GOVERNO VALUTERÀ") PER TOGLIERE I QUASI 700 MILIONI DI EURO CHE IL MIC HA IN PANCIA PER PROMUOVERE, A SPESE DEI CITTADINI, IL CINEMA ITALICO – IL SEQUESTRO DEI BENI PER EVASIONE IVA DA 1,3 MILIONI CON L'INCREDIBILE REPLICA DI PUPI: “NON E’ UN BEL MOMENTO PER IL CINEMA ITALIANO...” - LA SUA SOCIETA', ‘’DUEA FILM’’, CHE DA VISURA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA È IN REGIME DI CONCORDATO PREVENTIVO, DEVE A CINECITTÀ CIRCA 400 MILA EURO PER UTILIZZO DEGLI STUDI - L’86ENNE AVATI STA PER INIZIARE IL SUO 46ESIMO FILM (“NEL TEPORE DEL BALLO”) PER UN BUDGET DI 3,5 MILIONI CHE GODE GIÀ DI UN DOVIZIOSO FINANZIAMENTO DI RAI CINEMA DI UN MILIONE... – VIDEO

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...

orchesta la scala milano daniele gatti myung whun chung myung-whun ortombina fortunato

DAGOREPORT: CHE GUEVARA VIVE ALLA SCALA – ALLA FINE DEL 2026, SARÀ IL DIRETTORE D’ORCHESTRA COREANO MYUNG-WHUN CHUNG IL SUCCESSORE DI RICCARDO CHAILLY - IL CONIGLIO (CONIGLIO, NON CONSIGLIO) DI AMMINISTRAZIONE DELLA SCALA AVEVA SUGGERITO IL NOME DEL MILANESE DI FAMA MONDIALE DANIELE GATTI. MA LA CGIL DELL’ORCHESTRA, SOTTOTRACCIA, HA SUBITO FATTO CAPIRE CHE NON ERA DI SUO GRADIMENTO: A GATTI VENIVA “RIMPROVERATO” UN ATTEGGIAMENTO UN PO’ SEVERO VERSO GLI ORCHESTRALI (POCO INCLINI A NON FARE QUEL CHE VOGLIONO) – ORA I SINDACATI RECLAMANO L’AUMENTO DI PERSONALE (DEL RESTO, LA SCALA, HA SOLO MILLE DIPENDENTI!), AUMENTI RETRIBUTIVI, SCELTA DELL’UFFICIO STAMPA ALL’INTERNO DEL TEATRO, FINANCO LA RICHIESTA DI PARCHEGGIARE I MONOPATTINI NEL CORTILETTO INTERNO…

orcel giorgetti nagel castagna bpm unicredit

DAGOREPORT - RISIKO INDIGESTO: LA PROTERVIA DI GIORGETTI A DIFESA DI BPM DALLE GRINFIE DI UNICREDIT, INDISPETTISCE FORZA ITALIA E I FONDI CHE HANNO INVESTITO MILIARDI IN ITALIA - GLI SCAZZI SUL DECISIONISMO DI ORCEL NEL BOARD DI UNICREDIT: IL CDA PRENDE TEMPO SULL'OFFERTA DI SCAMBIO SU BPM, CHE LA LEGA CONSIDERA LA "SUA" BANCA - LA STILETTATA DI NAGEL A LOVAGLIO ("PER BUON GUSTO NON RIPERCORRO LA STORIA DEL MONTE DEI PASCHI") E L'INSOFFERENZA DI CALTAGIRONE PER IL CEO DI BPM, CASTAGNA...

keir starmer emmanuel macron e friedrich merz sul treno verso kiev giorgia meloni mario draghi olaf scholz ucraina donald trump

DAGOREPORT - IL SABATO BESTIALE DI GIORGIA MELONI: IL SUO VELLEITARISMO GEOPOLITICO CON LA GIORNATA DI IERI FINISCE NEL GIRONE DELL'IRRILEVANZA. LA PREMIER ITALIANA OGGI CONTA QUANTO IL DUE DI PICCHE. NIENTE! SUL TRENO DIRETTO IN UCRAINA PER INCONTRARE ZELENSKY CI SONO MACRON, STARMER, MERZ. AD ATTENDERLI, IL PRIMO MINISTRO POLACCO TUSK. NON C'È PIÙ, COME TRE ANNI FA, L’ITALIA DI MARIO DRAGHI. DOVE È FINITA L’AUTOCELEBRATOSI “PONTIERA” TRA USA E UE QUANDO, INSIEME CON ZELENSKY, I QUATTRO CABALLEROS HANNO CHIAMATO DIRETTAMENTE IL ‘’SUO CARO AMICO” TRUMP? E COME HA INCASSATO L’ENNESIMA GIRAVOLTA DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA CHE SI È DICHIARATO D’ACCORDO CON I VOLENTEROSI CHE DA LUNEDÌ DOVRÀ INIZIARE UNA TREGUA DI UN MESE, FUNZIONALE AD AVVIARE NEGOZIATI DI PACE DIRETTI TRA UCRAINA E RUSSIA? IN QUALE INFOSFERA SARANNO FINITI I SUOI OTOLITI QUANDO HA RICEVUTO LA NOTIZIA CHE TRUMP FA SCOPA NON PIÙ CON IL “FENOMENO” MELONI MA CON...