afd

POSTA! - C'È "GRANDE SPAVENTO" IN EUROPA PER LA CRESCITA AL QUASI 13% DELL'AFD IN GERMANIA. È STRANO, DICONO SEMPRE CHE NON BISOGNA AVER PAURA DEI TERRORISTI MUSULMANI E ADESSO DOVREMMO AVER PAURA DELLA DEMOCRAZIA?!

afd petry weidelafd petry weidel

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

I tedeschi hanno avuto la forza di scegliersi gli immigrati veri cioè quelli che sono scappati da una guerra vera; noi per colpa di 4-5 balordi no. Qualcuno, che le cose le sa, comincia a spiegare perchè da noi l'isis non fa attentati…

giuseppe

 

Lettera 2

Caro Dago, ma la candidatura e l'elezione a candidato premier di Luigi Di Maio sulla piattaforma intermittente Rousseau con un quinto dei voti degli iscritti al M5S: tutto vero o è un episodio postumo di "Fantozzi"?

Sandro Celi

 

Lettera 3

weidel leader gay afdweidel leader gay afd

Caro dago lasciamo ai giornaloni le analisi « alte » e noi facciamo il conto della            spesa:

1) Merkel. Anche lei non distribuisce la ricchezza di cui gode la Germania.

2) SPD. Votare a sinistra, almeno in Europa, non serve piu’ a niente: sono mondialisti o flirtano con l’alta finanza.

3) AFD. Anche I tedeschi si sono accorti che ci sono soldi “solo” per le politiche “umanitarie”.

amandolfo(StC)

 

Lettera 4

alice weidel leader gay afdalice weidel leader gay afd

Caro Dago, questo paragone tra minuti passati in palestra e quelli sul water non sembra tanto giusta. Quale posto migliore per fare adominali se non sopra la tazza?

Casty

 

Lettera 5

Caro Dago, il grande risultato alle elezioni tedesche della Afd vale 10 volte la mancata vittoria della Le Pen all'Eliseo. Infatti la Germania è strategicamente il luogo migliore in cui la destra può rompere le palle alla decadente e flaccida Europa obamiana che così forse sarà costretta a svegliarsi.

Sonny Carboni

 

Lettera 6

Dago dragoi,

MANIFESTO ELETTORALE DI ANGELA MERKELMANIFESTO ELETTORALE DI ANGELA MERKEL

(In Italia) la Legge e' uguale per tutti. Il Fisco un po' meno.

Aigor

 

Lettera 7

Caro Dago. una sessantina di "baroni" (nomen omen: accrescitivo di 'bari') indagati e 33 milioni di offerte per il sisma volatilizzati: una Repubblica fondata sul lavoro (dei togati).

Giorgio Colomba

 

Lettera 8

Caro Dago, la Culona ha perso l'8%. L'impressione è che allla prossima tornata l'Afd le rifarà un bel culetto senza bisogno di dieta o bisturi.

afd manifestazione francoforteafd manifestazione francoforte

Marella

 

Lettera 9

Esimio Dago, Schulz ha detto che cambierà, sarà oppositore forte, come dire dalla birra alla vodka.

Saluti - Peprig

 

Lettera 10

I soldi raccolti per aiutare le persone colpite da calamita' naturali vengono custoditi da banche. Ma con che tasso d'interesse poi vengono girati ai destinatari della beneficenza? Sarebbe interessante saperlo...

A.Salieri

 

Lettera 11

Mi pare esemplarmente italiota: professori di diritto tributario, anche pubblici ufficiali, accusati di corruzione. Vedremo. Ma è Woodcock che indaga?

Giuseppe Tubi

valentino rossivalentino rossi

 

Lettera 12

Parole, parole, parole. Parole a colazione, parole a pranzo, parole a cena; parole nei giorni feriali e parole in quelli festivi; parole quando è sereno e parole quando è nuvolo : l'incommensurabile valore pedagogico della libertà di parola ci permette di conoscere o riconoscere gli imbecilli in tempo reale. Resta solo da custodirli a perenne futura memoria.

Amen

Santilli Edoardo

 

Lettera 13

Caro Dago, grande prova di Valentino Rossi che con una gamba sola arriva 5° al Moto Gp. Del resto l'aveva già dimostrato Renzi che senza cervello si può governare l'Italia per mille giorni.

silvio berlusconi versione trumpsilvio berlusconi versione trump

U.Novecento

 

Lettera 14

Caro Dago, ha tanto criticato prima Berlusconi e poi Trump. Ma ora che si è candidato Cancelliere alla guida dell'Spd, Schulz è apparso per quello che è: un povero Strunz.

Benlil Marduk

 

Lettera 15

Caro Dago, c'è "grande spavento" in Europa per la crescita al quasi 13% dell'Afd in Germania. È strano, dicono sempre che non bisogna aver paura dei terroristi musulmani e adesso dovremmo aver paura della democrazia?

Corda

 

Lettera 16

BERLUSCONI TRUMPBERLUSCONI TRUMP

Egregio Direttore, dopo la sconfitta del Toro 4 a zero con la Juve, i tifosi devono aver provato una forma di umiliazione difficile da accettare e dimenticare.  Ma perchè una sconfitta così pesante da digerire? Basta mettere insieme i totali dei valori dei calciatori di Toro e  Juve per capire certe cose, e certi risultati!  Calciatori strapagati contro altri calciatori che costano meno, per cui di livello inferiore?

 

Ecco il nocciolo della questione che molti tifosi non comprendono, o non vogliono capire!  Il calcio è diventato un grande affare per calciatori ( o mercenari ) stranieri che da noi hanno trovato tanta ricchezza in poco tempo! Un triste andazzo che nel tempo si è diffuso a scapito dei calciatori nostrani, e dei tifosi che credono ancora nelle favole!

Mariberto

 

Lettera 17

melania rizzolimelania rizzoli

Caro Dago, se non ho capito male, secondo Melania Rizzoli dare del mongoloide a una persona non-Down non significa offendere un Down, ma "usare una parola della lingua italiana dal significato immediatamente percepibile a tutti".

 

Ergo, se qualcuno dicesse "cazzo, ho visto un bambino brutto come il figlio di Celoria", nè io nè mio figlio, usato come termine di paragone, dovremmo incazzarci perchè è stata utilizzata una frase "immediatamente percepibile, se non a tutti, almeno a molti." Un piccolo consiglio: io sono un cacasotto, ma anche il figlio di Renato il fabbro, detto Badile, è brutto...! Saluti Gino Celoria

 

Lettera 18

Non mi dispiace, ma io sto con i tori e non con gli animali, cioè i toreri.  Magari fossero incornati  tutti i toreri (non uccisi). Perché infierire con crudeltà  senza alcun  motivo su quelle povere bestie che non hanno fatto niente di male se non quello di   nascere in un paese stupido e crudele

Riccio

 

il torero serna postato in ospedaleil torero serna postato in ospedale

Lettera 19

Dago darling, nei giorni scorsi, trionfo del luogocomunismo più risaputo nella "civilissima" Milano del multipartisan e blindantissimo podestà Sala. Le iniziative eco-green-bio-cultura di strada-a km zero ecc. erano così tante che elencarle sarebbe noioso. C'era persino un "red carpet" green! Pare che siano andati persino a ripulire il "boschetto della droga" di Rogoredo (fors'anche per fare un favore ai dirimpettai di Sky e a quelli delle FS).

 

E pensare che, mi si dice, fino a circa un decennio fa in tale boschetto vi si praticava alla luce del sole (non di notte per via di troppi uccelli rapaci) molto "gay cruising" immerso nella natura, senza schedature dei soviet Arcigay. Cose ormai d'altri tempi, molto rimpiante dai gay over 40, nel Far West Italia di oggi dove é stato archiviato il Contratto Sociale.

torero incornato a san firminotorero incornato a san firmino

 

Gli alberi sono belli e utili (e lo dice una devota panteista), ma quelli ormai troppo cresciuti intorno alla statua di Leonardo da Vinci nella meneghina Piazza Scala impediscono la vista della Scala per chi viene dalla Galleria e comunque offuscano o falsano altre viste. Ridurre la piccola e monumentale Piazza Scala a un boschetto green ecosolidale ecc. ecc. per inseguire lo spirito del tempo é qualcosa di allucinante. Della serie quando il troppo stroppia. Pace e bene

Natalie Paav

 

Lettera 20

Gentil Dago, Chiesa? È più forte del padre Enrico. Ai meno giovani ricorda il goleador della Lazio e del Bologna, Beppe Signori che, a differenza di Federico, segnava, più spesso, di sinistro. Per un figlio più in gamba del papà, un "figlio d'arte" meno convincente del genitore. L'arbitro torinese di Fiorentina-Atalanta, Pairetto, figlio dell'ex designatore, Pier Luigi, ha dato un rigore, inesistente, all'Atalanta, negandone due, netti, ai viola, senza consultare il VAR. Insomma, ha...fatto le scarpe ai fratelli della Valle, proprietari del club toscano e di una rinomata azienda di calzature...

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 21

Caro Dago, "mongoloidi". Le parole non sono sbadigli o starnuti che scappano incontrollati. Le parole scappano quando uno è abituato ad usarle. Non in pubblico - a causa del politically correct - ma in privato, quando c'è libertà di espressione.

Quindi se Trump prende "le donne per la fica", Travaglio non prenda gli italiani per il culo.

Jonas Pardi

Ultimi Dagoreport

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…

FLASH! – SE URBANO CAIRO NON CONFERMA MENTANA ALLA DIREZIONE DEL TGLA7 ENTRO IL PROSSIMO 30 GIUGNO, CHICCO ALZA I TACCHI E SE NE VA – IL CONTRATTO SCADE A FINE 2026 MA A LUGLIO C’E’ LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI – PARE CHE QUESTA VOLTA NON CI SIA DI MEZZO IL DIO QUATTRINO, BENSI’ QUESTIONI DI LINEA POLITICA (GIA' NEL 2004 MENTANA FU PRATICAMENTE “CACCIATO” DAL TG5 DOPO UN VIOLENTISSIMO SCAZZO CON SILVIO BERLUSCONI E I SUOI “DESIDERATA”, E FU SOSTITUITO DAL SUO VICE MIMUN…)

meloni macron merz starmer trump iran usa attacco bombardamento

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI STA SCOPRENDO CHE VUOL DIRE ESSERE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI UN PAESE CHE NON HA MAI CONTATO UN TUBO: PRIMA DI PROCEDERE AL BOMBARDAMENTO DEI SITI IRANIANI, TRUMP HA CHIAMATO IL PREMIER BRITANNICO, KEIR STARMER, E POI, AD ATTACCO IN CORSO, HA TELEFONATO AL TEDESCO MERZ. MACRON È ATTIVISSIMO COME MEDIATORE CON I PAESI ARABI: FRANCIA, REGNO UNITO E GERMANIA FANNO ASSE NEL GRUPPO "E3", CHE TIENE IL PALLINO DEI NEGOZIATI CON L'IRAN  – L’AFFONDO DI RENZI: “LA POLITICA ESTERA ITALIANA NON ESISTE, MELONI E TAJANI NON TOCCANO PALLA”. HA RAGIONE, MA VA FATTA UN’INTEGRAZIONE: L’ITALIA È IRRILEVANTE SULLO SCACCHIERE GLOBALE, INDIPENDENTEMENTE DA CHI GOVERNA...

donald trump mondo terra brucia guerra iran nucleare

DAGOREPORT – BENVENUTI AL CAOS MONDIALE! AL DI LA' DEL DELIRIO DI PAROLE, ANNUNCI E BOMBARDAMENTI DI TRUMP, C’È LA DURISSIMA REALTÀ DEI FATTI. L’ATTACCO ALL’IRAN AVRÀ CONSEGUENZE POTENZIALMENTE DEVASTANTI IN OGNI ANGOLO DEL MONDO – UN'EVENTUALE CHIUSURA DELLO STRETTO DI HORMUZ FAREBBE SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, CON CONTRACCOLPI ENORMI SULLA CINA (PRIMO CLIENTE DEL GREGGIO IRANIANO) E DANNI PESANTI SULL'EUROPA – I TRE POSSIBILI SUCCESSORI DI KHAMENEI SONO TUTTI PASDARAN: SE MUORE LA GUIDA SUPREMA, IL REGIME DIVENTERÀ ANCORA PIÙ OLTRANZISTA – UN'ALTRA FACCIA DEL BUM-BUM TRUMPIANO E' LA FRATTURA NEL PARTITO REPUBBLICANO USA: L'ALA “MAGA” CAPITANATA DA JD VANCE SI SENTE TRADITA DAL TRUMP BOMBAROLO (L’HA VOTATO PERCHÉ SI OCCUPASSE DI FAR TORNARE "L'ETA' DELL'ORO" IN AMERICA, NON PER BUTTARE MILIARDI DI DOLLARI PER ARMI E INTELLIGENCE IN UCRAINA E ISRAELE)