
POSTA - CARO DAGO, LE TERRE RARE, USATE IN TANTISSIMI AMBITI COME ELETTRONICA DI CONSUMO, FIBRE OTTICHE, LASER, SENSORI, DISPLAY, CATALIZZATORI, MAGNETI PERMANENTI, SUPERCONDUTTORI, COMPONENTI DI VEICOLI IBRIDI, PER OGNI TONNELLATA ESTRATTA PRODUCONO CIRCA 2.000 TONNELLATE DI SCORIE TOSSICHE. LA PARTE BRUTTA CHE HANNO EVITATO DI RACCONTARCI SULLA "TRANSIZIONE GREEN" CHE NON È GREEN PER NULLA: INQUINEREMO DI PIÙ CHE CON I COMBUSTIBILI FOSSILI!
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, la Cina non vende più terre rare all'Occidente? Una cosa stupida che durerà qualche giorno. È come se gli arabi decidessero di non ci venderci più il petrolio. Le terre rare hanno valore se vengono vendute altrimenti a cosa servono? I cinesi le mangeranno assieme al riso?
Arty
Lettera 2
Caro Dago, il Papa sta meglio, "Riesce a stare per periodi sempre più lunghi senza l'ossigeno". Si sta preparando per una gara di apnea subacquea?
John Doe Junior
papa francesco in piazza san pietro per la domenica delle palme in vaticano foto lapresse 4
Lettera 3
Caro Dago,
in trepidante attesa della siccità qui piove. Piove, e domani ancora di più.
Non ce ne va mai bene una.
Tonyborg
Lettera 4
Caro Dago, le terre rare, usate in tantissimi ambiti come elettronica di consumo, fibre ottiche, laser, sensori, display, catalizzatori, magneti permanenti, superconduttori, componenti di veicoli ibridi, per ogni tonnellata estratta producono circa 2.000 tonnellate di scorie tossiche. La parte brutta che hanno evitato di raccontarci sulla "Transizione green" che non è green per nulla: inquineremo di più che con i combustibili fossili!
SL
Lettera 5
riciclo terre rare dai rifiuti elettronici
Caro Dago, quando i mercati vanno giù sentiamo dire che «dicono "no" a Donald Trump», quando salgono - come nelle ultime tre sedute - significa che dicono "sì" a Donald Trump?
Pop Cop
Lettera 6
In Russia, chi flirta con il potere finisce per esserne schiacciato. Limonov, poeta punk e rivoluzionario estetico, vive a New York da barbone e a Parigi da bohémien.
L'Occidente lo ingoia, lo mastica, lo sputa, trasformandolo in icona della sua stessa caricatura. Torna in patria per rifondare la Russia, ma è troppo radicale e ingestibile: finisce in Siberia. Prigozhin, ex cuoco e architetto della Wagner, è utile finché obbedisce. Quando si ribella, il suo jet esplode, epitaffio del traditore.
TELECINESI - MEME BY EMILIANO CARLI
Due cammini divergenti, stesso destino: entrambi pensavano di poter dominare il potere. Ma in Russia il potere non si doma. Si serve. O si paga.
Non i cortigiani d’oggi, comunque: yes-men, spettri da talk show, verità in affitto.propagandisti in abbonamento, influencer col pensiero in franchising.
Dark Fenix
Lettera 7
Caro Dago, diverse prigioni sono state attaccate in varie città della Francia, fra cui Tolone, Aix-en-Provence e Marsiglia. Nei pressi degli istituti di pena sono stati appiccati infatti incendi ad alcuni veicoli. Altro che ombrello nucleare francese in sostituzione degli Usa per tutta l'Ue: Macron non riesce a garantire la sicurezza nemmeno a casa sua!
Fabrizio Mayer
Lettera 8
Dagovski,
E’ piu’ anti-democratico cancellare il gay-pride a Budapest o le elezioni a Bucarest?
Aigor
Lettera 9
Caro Dago, con un emendamento alla Costituzione approvato dal Parlamento ungherese, Viktor Orbán riconosce solo due generi sessuali: maschio e femmina. Ciao ciao alle tesi Lgbt: il trionfo della scienza sul "diritto" alla fantascienza!
Piero Nuzzo
L ACCORDO SUL NUCLEARE TRA TRUMP E KHAMENEI VISTO DA CHATGPT
Lettera 10
I colloqui tra Iran e USA che sembrava dovessero tenersi a Roma, si terranno invece in Oman. Come sempre, appena ci impegniamo ad organizzare qualcosa, salta il banco. Non siamo più nemmeno visti come perfetti padroni di casa, probabilmente perché di nostro, non è rimasto molto, oppure perché non son riusciti ad organizzarsi con i taxi (sembra che a Roma il pos dei taxi sia sempre guasto). In ogni caso, abbiamo il fine settimana libero e, per fortuna, la Pasqua per Tajani & C. è salva. Saluti dall'Oman, Il Gandi.
viktor orban giorgia meloni - foto lapresse
riciclo terre rare dai rifiuti elettronici
viktor orban e benjamin netanyahu