escort

POSTA! - “CARO DAGO, SONO TOSCANO E HO AVUTO DUE STORIE CON ESCORT. LA PRIMA, CONOSCIUTA A LECCE, A PAGAMENTO, È POI DIVENTATA UNA FREQUENTAZIONE PIACEVOLE. QUANTO HO GODUTO! MA MAI I SENTIMENTI SONO STATI IN MEZZO. MA LA SECONDA NO. LA SECONDA È UNA MODELLA ED ESCORT DI FIRENZE, 24 ANNI. CI SIAMO VISTI E POI…”

Riceviamo e pubblichiamo:

 

bagagli alitalia

Lettera 1

Dago caro, anche questo governo non potrà far peggio di quelli che l'hanno preceduto nel gestire la "vertenza" Alitalia, che in realtà è un fallimento di cui non si può prendere atto per non trovarsi oltre 10.000 manifestanti a bloccare Roma e dintorni. E allora avanti così, con Alitalia in tutto e per tutto emblema dell'Italia nel mondo.

Gianluca

 

Lettera 2

Caro Dago, per far vaccinare una bimba di 4 anni, figlia di una mamma no vax, a Sassari è stato necessario l'intervento dei carabinieri. Certo che se le Forze dell'Ordine devono intervenire per cose simili, il nostro debito pubblico non può che continuare ad aumentare.

Piero Nuzzo

 

Lettera 3

cristophe chalencon invoca il golpe 6

Caro Dago, potresti dire al Professorino Dandolo che era meglio che scrivesse "pare che Ultimo NUTRA" e non "NUTRI"? Così, giusto per restare in Italia...

Mario Orlando

 

Lettera 4

Caro Dago, "Piazza pulita", fuori onda del leader dei gilet gialli Christophe Chalencon: "Di Maio straordinario, ha fatto tremare Macron". Di più. È riuscito a dimezzare i voti dei 5 Stelle!

Bibi

 

Lettera 5

STEVE BANNON

Caro Dago, citofonare Maglie per riferirle, col serio rischio che l'età comprometta una comunicazione fluida e nitidamente udita, che la vittoria da lei preconizzata e camuffata nel voto di mid-term provoca frequenti rovesci di bile al suo amatissimo evasore fiscale seriale / totale issato dal suo carissimo Steve Bannon lì dove un individuo come lui - diciamolo spregevole e fanculo la political correctness - mai dovrebbe mettere piede nemmeno per sbaglio. Magari la tua carissima MGM prende atto della realtà e la scena amerikana ce la racconta pure più fondatamente, speriamo non dalla striscia di Biagi che mi pare di taglia troppo larga per lei.

MARIO MICHELE GIARRUSSO

Saluti in the sky

Giuseppe

 

Lettera 6

Caro Dago, il senatore pentastellato Giarrusso ha preparato addirittura un video per riuscire a fare il lavaggio del cervello alla base grillina affinché sulla piattaforma Rousseau voti no alla richiesta di processare Salvini per la vicenda Diciotti. E meno male che era Berlusconi quello che si faceva le leggi ad personam. I grillini per salvare se stessi - col leader leghista a processo il governo cadrebbe - rinnegano anni e anni di giustizialismo in cui hanno starnazzato contro l'impunità e contro chiunque tentasse di svicolare un processo della "santa" Magistratura. Erano partiti per "suonarle" e invece si stanno "suonando" da soli.

Saro Liubich

 

Lettera 7

Dago, ricordi la scena de "La banda degli onesti", quando il divino Totò apostrofava il riluttante pittore Cardone, a cui rodeva l'animo per la progettata azione criminale? "Cardò, ma l'intimo (intimazione a pagare) non rode?". Moi fa pensare a quella scena lo sconcio spettacolo di Di Maio e fivestars, che sulla TAV hanno preteso l'analisi dei costi-benefici, mentre per Alitalia sono pronti a sborsare altri miliardi (come se gli 8 già bruciati non bastassero) per nazionalizzarla senza uno straccio di studio e di analisi costi/benefici. TAV rode, mentre Alitalia non rode?

SAVE THE CHILDREN E I MIGRANTI

Gaetano Il Siciliano

 

Lettera 8

Caro Dago, secondo un rapporto di Save the Children, un bambino su cinque vive in zone di guerra. Quindi la Ong fa appello all'Italia affinché fermi l'esportazione di armamenti verso i Paesi responsabili di gravi violazioni dei diritti dei minori. Insomma, sui migranti questi signori si sono fissati con noi. Se annegano nel Mediterraneo, se i bambini vivono in zone di guerra, è sempre colpa nostra? Abbiamo la delega alla salvezza del mondo?

Sasha

 

Lettera 9

Caro Dago, il leader dei gilet gialli Christophe Chalençon: "In Francia siamo pronti al golpe e alla guerra civile. Con i grillini ci rivedremo nei prossimi giorni a Roma. Siamo alleati". Ma Di Battista non aveva detto che il "golpista" era Barack Obama? Begli amici che si sono trovati i 5 Stelle, dopo che Grillo aveva tanto parlato degli estremisti greci di Alba Dorata.

Benlil Marduk

 

ilaria stefano cucchi

Lettera 10

Caro Dago, una vicenda tragica la morte di Cucchi. Sarebbe bene che chi indaga si contenesse per non farla diventare una barzelletta. Da quanto sentito negli ultimi tempi, sembra che sulla morte di Stefano vi siano stati più "depistaggi" che per gli 81 morti del Dc-9 di Ustica. Cerchino di moderarsi.

A.Reale

 

Lettera 11

Caro Dago, Toninelli: "C'è un dibattito all'interno del governo che si potrà finalmente aprire perché sappiamo finalmente che cos'è la Tav. Oggi una commissione indipendente ha fatto un'analisi costi benefici che ci dice che la Tav costa tra i 7 e gli 8 miliardi in più rispetto ai benefici che produce, e da lì partiamo". I 5 Stelle dicevano anche che per il reddito di cittadinanza servivano 17 miliardi di euro che ora sono diventati 9. Quindi se hanno questa capacità di precisione sui numeri l'analisi sulla Tav è una grossa bufala.

A.B.

 

Lettera 12

CONTE TONINELLI

Caro Dago, a questi imprenditori che lamentano la carenza di manodopera vorrei domandare di cosa si occupano i loro figli; stanno in azienda dove non ci si sporca le mani o a fare l'Erasmus in qualche città europea? Finché il lavoro dei figli degli altri varrà meno di quello dei figli propri è il caso di tacere.

Igors

 

Lettera 13

Dago darling, TAV Torino-Lione. Finalmente risolto (anche grazie a Sergio Rizzo di Rep, paremi) uno dei misteri su quali lobby stiano dietro i 5 Stelle: le compagnie petrolifere, che senza TAV continueranno ad ammorbare sempre di più l'aria padana e alpina con il kerosene (ne avevo già scritto tempo fa) del traffico aereo e i gas di scarico del trasporto su gomma. Bello per un movimento, molto Travagliato, che si definiva "ecolò"! Un tempo si parlava sempre male delle 7 "sorelle" del petrolio, ora sono passate nell'oblio e sinceramente non so se siano sempre 7. 

 

La caduta di Napolone I iniziò in Russia, proseguì con la sconfitta nella battaglia delle Nazioni a Lipsia e si concluse a Waterloo. Per NapoGrillo (o, Dio non voglia, Cola di Rienzo?)  e la sua "grande armée" di devoti é molto probabile che la TAV (più TAP e trivelle) sia la sua compagna di Russia. Salto Lipsia e passo subito alla Waterloo dell'imminente debacle grillina: il redditto di cittadinanza, che provocherà un mare di ingorghi & disastri burrocratici e di nuovi odii tra i beneficiati (molti i furbetti inevitabilmente) e quelli che non ne beneficeranno a causa dei tanti paletti e delle sabbie mobili posti nella corsa al reddito.

MAPPA TAV EUROPA

 

P.e. un pensionato al minimo (ma derivanti da contributi e tasse pagate) che vive in 10 mq di proprietà, magari fatiscenti, non ne avrà diritto. Mentre un pensionato sociale che vive in una casa popolare e non ha mai pagato né contributi né imposte, lo avrà. Quando si dice avallare il dolce far nulla e fomentare le guerre tra poveri! E poi, un tempo c'era "La cena delle beffe", ora c'é la beffa dell'analisi costi-benefici governativa. Pace e bene 

Natalie Paav

 

Lettera 14

Caro Dago, i 5 Stelle contrari all'autonomia delle Regioni perché crea "cittadini di serie A e di serie B". Come il reddito di cittadinanza che finirà quasi tutto al Sud?

Tom Schusterstich

 

Lettera 15

Christian Masset

Caro Dago, l'ambasciatore di Francia, Christian Masset torna a Roma. Lo ha reso noto il ministro per gli Affari europei transalpino Nathalie Loiseau. Per quanto tempo, visto che proprio ieri i gilet gialli hanno annunciato un incontro con i Cinque Stelle nella Capitale per i prossimi giorni?

Alan Gigante

 

Lettera 16

Caro Dago, Travaglio tiene la carta igienica con l'effige di Renzi in libreria per una forma di rispetto: quella "intestata" a Dibba, invece, sta sul portarotoli.

Giorgio Colomba

 

Lettera 17

Caro Dago, chiusure domenicali, autonomie e Tav. Lega è 5 Stelle non sono d'accordo su nulla, solo sul non voler mollare la poltrona.

Luciano Abrami

 

Lettera 18

murales muro con il messico

Caro Dago, con un ordine esecutivo oggi Trump annuncerà la destinazione di 8 miliardi di dollari per la costruzione del Muro al confine con il Messico. Non si capisce perché i Democratici facciano tanto ostruzionismo, visto che quando fu Clinton a costruire la sua parte di muro anti migranti non aprirono bocca e lo appoggiarono.

Nino

 

Lettera 19

Caro Dago, «Un passo indietro di Luigi Di Maio sarebbe opportuno», dice la senatrice 5 Stelle Elena Fattori. «Siamo nati come movimento "uno vale uno" e siamo diventati "uno vale tutti"». E dai risultati delle ultime consultazioni si direbbe che si stiano avviando verso il "tutti non valgono niente".

Diego Santini

 

Lettera 20

BABY ESCORT

Ciao Dago, ho preso spunto per scriverti dall’articolo che hai postato sulla escort più amata d’Italia. Beh, veniamo al sodo. Io sono toscano e ho avuto due storie con escort. La prima, conosciuta a Lecce, a pagamento, è poi diventata una frequentazione piacevole. Quanto ho goduto! Ma mai i sentimenti sono stati in mezzo. Ma la seconda no. La seconda è una modella ed escort di Firenze, 24 anni. La chiamo Lucia come nome di fantasia. La conosco su Instagram, ci vediamo 3 volte a pagamento, tra la Toscana e Milano. Dopo la seconda volta, ci piacciamo.

 

Lucia si apre con me: mi racconta la sua vita, del suo passato da immagine, dei suoi problemi con la droga, della sua famiglia.  Così mi propone di andare alle terme insieme, concordiamo di andare a Courma a sciare per un weekend e a Torino in un altro. Parliamo anche del 31 dicembre. Poi, succede che mentre sono a Roma per lavoro, a metà dicembre scorso, lei mi scrive un whatsapp alle 2 di notte in cui mi dice che tra me e il suo “ragazzo” (cosa che apprendo in quel momento) sceglieva lui.

 

escort

Mi fa mandare vocali dal suo ragazzo che evidentemente scopre in quel momento di essere cornuto in cui mi dice , scusate se sorrido, “ti impedisco di vederla”! Come se fosse lui a non volere, e non la diretta interessata. Mi blocca dappertutto: Instagram , whatsapp, ovunque. L’ho incontrata per caso di recente su un treno, ci siamo guardati e ci siamo messi a ridere. Lucia mi ribadisce che lui non vuole che lei mi senta. Adesso sono sbloccato, che faccio?!. Chiedo alla Pizia Dago un suggerimento! A buon rendere!

Alberto

 

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…

john elkann theodore kyriakou leonardo maria del vecchio

DAGOREPORT - L’OSTACOLO PIÙ TOSTO DELLA TRATTATIVA IN CORSO TRA IL MAGNATE GRECO KIRIAKOU E JOHN ELKANN NON E' L'ACQUISIZIONE DEL GRUPPO GEDI BENSÌ COME “RISTRUTTURARE” UN ORGANICO DI 1300 DIPENDENTI, TRA TAGLI ALLE REDAZIONI LOCALI, PREPENSIONAMENTI E “SCIVOLI”, DI CUI CIRCA 280 GIORNALISTI FANNO CAPO A “REPUBBLICA” E ALTRI 170 A “LA STAMPA” - LA PARTITA SUL FUTURO DEL QUOTIDIANO TORINESE, ASSET CHE NON RIENTRA NEL PROGETTO DI KYRIAKOU, NON ACCELERA CON LA CORDATA VENETA MESSA SU DA ENRICO MARCHI - NEL CASO LA TRANSIZIONE ELLENICA NAUFRAGASSE, LEONARDINO DEL VECCHIO HA CONFERMATO DI ESSERE PRONTO: “NOI CI SIAMO” - “NOI” CHI? ESSENDO “QUEL RAGAZZO'' (COPY ELKANN), DEL TUTTO A DIGIUNO DI EDITORIA, I SOSPETTI DILAGANO SU CHI SI NASCONDE DIETRO LA CONTRO-OFFERTA CON RILANCIO DELL’AZIONISTA DELL’IMPERO DEL VECCHIO, IL CUI CEO MILLERI È STATO ISCRITTO NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI CON CALTAGIRONE E LOVAGLIO, PER LA SCALATA DI MPS SU MEDIOBANCA-GENERALI - E DA TORINO, AVVISANO LE REDAZIONI IN RIVOLTA DI ROMA E TORINO DI STARE ATTENTI: DALLA PADELLA GRECA RISCHIANO DI FINIRE NELLA BRACE DI CHISSÀ CHI...

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO