CHI HA PRESO LO SFONDONE TRA “REPUBBLICA” E “PANORAMA”? SCRIVONO DUE COSE DIVERSE SULL’ACCORDO TRA FCA E ILVA - IL 57% DEGLI AMERICANI NON SI FIDA DI HILLARY CLINTON: STRANO, SE SI PENSA ALLA LEALTÀ CON CUI HA PORTATO LE CORNA

FCA FCA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago,

leggo oggi su Repubblica che il nuovo management dell'Ilva pubblica smentisce che FCA abbia chiuso i contratti di fornitura di acciaio da parte di Taranto. Sempre oggi, Panorama pubblica il testo integrale della lettera ufficiale con cui FCA ha comunicato di aver chiuso il contratto di fornitura da parte dell'Ilva di Taranto. Ora, è vero che spesso ci sono modi diversi di vedere le cose, ma qui più che qualcosa di diverso mi pare ci sia qualcosa che stride....quale sarà la verità? A chi si dovrà credere?

Tuo Pierluigi

 

Lettera 2

GRAMAZIO TREDICINE OZZIMO CORATTIGRAMAZIO TREDICINE OZZIMO CORATTI

"Mafia Capitale", 44 arresti, nel mirino il business dei migranti: arresteranno anche Renzi e Alfano?

Giacomo C.

 

Lettera 3

Caro Dago, come presidente dell'Anticorruzione c'era bisogno di una persona seria, decisa e dal polso fermo, non di un Cantone che alla sera deve chiedere scusa per quello che ha detto la mattina. Siamo messi male.

Epa

 

Lettera 4

Caro Dago, coi disoccupati al 12,4% Berlusconi sarebbe stato fucilato, per Renzi, invece, giornali in festa.

Bobby

 

Lettera 5

DisoccupatiDisoccupati

Caro Dago, andando a ritroso, con le tangenti Fifa si è arrivati fino a "Francia '98", subito dopo c'è "Usa '94": se l'Fbi si ferma vuol dire che ha ragione Putin.

Antonio

 

Lettera 6

Caro Dago, disoccupazione annua in Europa -0,6%, in Italia -0,1%: speriamo che Renzi non vada ad "alzare la voce in Europa", perchè la colpa è solo sua.

Ivan Skerl

 

Lettera 7

hillary clinton in iowahillary clinton in iowa

Caro Dago, a chi non ha le capacità intellettuali per risolvere problemi complessi - Merkel e Hollande col caso Grecia - l'Europa assegna compiti di manovalanza: il raccatta-migranti Renzi.

S.Orazio

 

Lettera 8

Caro Dago, il 57% degli americani non si fida di Hillary Clinton: strano se si pensa alla lealtà con cui ha portato le corna.

Picchio

 

Lettera 9

Caro Dago, "I Popolari guidati da Mario Mauro escono dalla maggioranza"(???). Poi uno si accorge che il plurale è usato perché sono in due.

T.Prim

 

Lettera 10

angela merkel a firenze con renzi  4angela merkel a firenze con renzi 4

Caro Dago, alle Regionali gli italiani hanno capito che la squadra di governo non è la Juve e che il Buffone non è Buffon.

Qb.

 

Lettera 11

Caro Dago, la Merkel vorrebbe che il G7 riconoscesse l'obbiettivo di cancellare la povertà assoluta e la fame entro il 2030. Chissà se a quell'epoca esisterà ancora il Pianeta!

O.S.

 

Lettera 12

Povero Maroni ,ora come lo spiega ,non tanto alla pazientissima moglie ,quanto alla Votino l’esistenza di una relazione affettiva con tale Maria Grazia Paturzo? Come Cota alla fine è una questione di mutande, verdi o pazze che siano. Se poi avesse ragione la procura di Milano ,si consoli non sarebbe né il primo né l’ultimo esponente della lega ladrona.

MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA MATTEO RENZI E VINCENZO DE LUCA

Sanranieri

 

Lettera 13

Caro Dago, dai politici, una volta in carica, ci si aspetterebbe senso pratico e non strampalate teorie buoniste. Ecco perché quando Juncker parlando d'immigrazione dice "No all'Europa senza cuore" verrebbe da prenderlo a calci in culo!

Salvo

 

Lettera 14

Caro Dago

tutti addosso a De Luca , e chi è che lo ha fatto diventare presidente della regione Campania? i sette nani i puffi o gli elettori? ogni popolo ha i governanti che più lo rappresentano (sic)

Markovinen

 

Lettera 15

Verdini e Romani Verdini e Romani

Quando Grillo ha iniziato a definire "ebetino" lo sbruffone delle hascine, sono certo che non immaginava che costui avrebbe confermato con cocciuta puntualità quotidiana l'assoluta esattezza di tale definizione : ultimamente basterebbe osservare la foto con l'espressione del suo viso mentre saluta (si fa per dire) militarmente.

Il P.D. ce lo ha dato e guai a chi ce lo tocca.

Santilli Edoardo

 

Lettera 16

Gentil Dago, Mafia-capitale : arrestati, e resi...Verdini, altri politici del PD e di "Forza Italia"

I seguaci del "Patto del Nazareno" trasferiti da Roma-centro a Roma-Rebibbia...

Ossequi

Pietro Mancini

 

Lettera 17

MAFIA CAPITALEMAFIA CAPITALE

Caro Dago,

ecco la Magistratura con le vere indagini ad orologeria !!! Altri arresti per "Mafia Capitale", ma solo dopo il voto per le Regionali !!! E se avessero fatto gli arresti prima, non avremmo visto un'altra perdita di voti per il ducetto, il banana e compagnia bella? Ragionamento forzato ? Come quelli fatti dai politicanti da vent'anni a questa parte...

Recondite Armonie

 

Lettera 18

Caro Dago, come si fa a paragonare la crescita annua dei salari (+2%) con quella della Borsa (S&P 500 +20%)? I salari sono una costante che garantisce la sopravvivenza degli individui, la Borsa che cresce del 20% in un anno lo fa probabilmente perché nei dieci anni precedenti ha potuto permettersi di perdere l'80% del suo valore senza rischiare l'estinzione.

la cupola di mafia capitale carminatila cupola di mafia capitale carminati

Carlo

 

Lettera 19

Caro Dago, in passato quando si parlava di "froci" (cinema o tv) era sempre per canzonarli, prenderli in giro o scandalizzarsi. Oggi quelli stessi settori che hanno dipinto il quadro ci dicono che i gay vanno "ve-ne-ra-ti". Per motivi a noi ignoti (pecunia?) lorsignori han cambiato opinione: noi del popolino dobbiamo sempre allinearci come soldatini?

P.T.

 

Lettera 20

Caro DAGO, Nedved,nella partita del ran-Core, poco ha gradito il tunnel di Moreno (che,peraltro,di  cognome fa Donadoni). Ma avrebbe accettato la galleria dei suoi successi musicali.

Saluti, Labond

francesco merlofrancesco merlo

 

Lettera 21

Caro Dago, il Merlo, inteso come Francesco, dovrebbe rileggersi quanto scritto sul "garzone di macelleria padana", ovvero la "risorsa disperata e marginale di quella Lega che gli scandali familisti avevano ridotto a una banda di terroni padani, avidi, corrotti e soprattutto ridicoli", ovvero il "rustico e ruvido epigono del nativismo razzista e di quella gagliofferia con il corno celtico e l’ampolla del dio Po", ovvero "il povero sbandato", ovvero Salvini. E mentre se lo rilegge controlli pure se, da raffinato e colto intellettuale della sinistra, al posto di "gridi di gioia", non era meglio scrivere "grida di gioia" . Anche se è comprensibile che il nostro Merlo, al vedere i risultati delle elezioni, dei gridi li abbia emessi. Non sappiamo se di delusione o di dolore da haîma infiammate.

Max

 

Lettera 22

Caro Dago, spero che un giorno questa nazione abbia un moto di follia e decida di fare piazza pulita dei ladri truffatori e maneggioni, ad ogni livello. Stamattina accendendo la radio devo sorbirmi notizie relative all'ennesimo blitz per mafia capitale; ascolti i nomi degli arrestati o fermati e trovi, come sempre, politici, amministratori locali e non, dirigenti e chi più ne ha più ne metta.

corruzione corruzione

 

Sarebbe interessante capire cosa ne pensa il nostro Matteo da Firenze che con tutta la sua prosopopea linguistica sprizza inutilità da ogni poro. Il nostro ministro dell'interno che continua a bearsi dei risultati raggiunti dalle forze di polizia e magistratura, salvo poi, alla fine dei fatti, mostrarsi per quello che è, un mezzo politico che si trova dove si trova solo per una congiunzione astrale positiva, ma solo per lui.

 

Mi aspetterei dal presidente della repubblica uno scatto veemente di orgoglio e di coraggio, ma di presidenti così, sfacciatamente popolari e sanguigni, ne abbiamo avuto uno solo. Probabilmente mi aspetto troppo da chi ci rappresenta; speriamo che la gente non si faccia prendere dallo sconforto e decida di agire personalmente per risolvere i propri guai. La nostra storia è ricca di queste reazioni fuori dalle righe e dagli schemi e, storicamente, i tempi sembrano maturi. Speriamo bene.

Saluti

Pegaso Nero

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: MATTEO PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)