giuseppe conte italia cina

POSTA! - QUANTE STORIE PER IL MEMORANDUM D'INTESA «BELT AND ROAD» CON PECHINO CHE L'ITALIA, È PRONTO A FIRMARE. ABBIAMO SEMPRE TRADITO GLI ALLEATI NEI MOMENTI CRITICI, COME NELLA PRIMA E NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE. SIAMO IL PAESE CON IL PIÙ ALTO DEBITO PUBBLICO NEL MONDO INDUSTRIALIZZATO, L'"AMICHETTO AMERICA", SI DEFILA? E NOI CI OFFRIAMO AL MIGLIOR OFFERENTE…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

LUIGI DI MAIO VERSIONE GRETA THUNBERG BY SPINOZA

Lettera 1

Caro Dago, Virginia Saba, nuova fidanzata di Di Maio, ha trascinato Luigino a teatro alla prima di "Orfeo ed Euridice", di Gluck. Se la donzella mira a stenderlo consiglio il "Wozzeck", di Alban Berg.

M.H.

 

Lettera 2

Caro Dago, Imane Fadil, "La donna che sapeva troppo". Così ieri "Repubblica", il giornale fondato da "L'uomo che visse due volte" (prima fascista, poi antifascista) Eugenio Scalfari.

Marino Pascolo

 

Lettera 3

Caro Dago, pare si stia lavorando a un accordo tra 5 Stealle e Lega su tutti i contrasti aperti. L'intesa prevederebbe l'acquisto degli F35 da parcheggiare nel tunnel TAV e il catering di un ristorante cinese per il Congresso delle Famiglie.

matteo salvini come donald trump 1

BarbaPeru

 

Lettera 4

Caro Dago, Salvini dalla D'Urso: "La Tav si farà". Resta da capire in quale Paese.

Furio Panetta

 

Lettera 5

Caro Roberto, per evitare guai con l'autovelox, basta guidare una Ferrari, veicolo tranquillo - mica come i pirati della Mercedes e della Red Bull -, diligentemente tarato per non superare mai i 130 km orari.

Giancarlo Lehner

bacio mara venier e pif 4

 

Lettera 6

Caro Dago, dopo l'attentato del folle Brenton Tarrant - che se anziché folle fosse "normale" sarebbe infinitamente più grave - in Nuova Zelanda si pensa ad una stretta sulla vendita di armi. Quindi per eventuali nuovi attentati (facciamo gli scongiuri!) i suprematisti bianchi dovranno prendere esempio dai musulmani arrangiandosi con camion e furgoni?

Spartaco

 

Lettera 7

Caro Dago, "Domenica In", Mara Venier subito dopo aver baciato Pif: “Hanno ragione, sei di legno”. Una volta la battuta era: "Hai il rotolo delle monetine in tasca o ti sei emozionato a vedermi?".

Sergio Tafi

 

Lettera 8

greta thunberg in treno col suo pranzo per niente eco-friendly

Caro Dago, terrorismo, spari su un tram a Utrecht. Un morto. La polizia ha invitato le scuole a tenere porte e finestre chiuse. Perché in Olanda hanno vetri antiproiettile?

Maxmin

 

Lettera 9

Caro Dago, Greta Thunberg: "Molti sostengono che ci sia qualcuno dietro di me o che sono stata pagata o che vengo utilizzata. Dietro di me non c'è nessun altro oltre me". Cambia poco. Se non c'è qualcuno che ti spinge c'è qualcuno che ti tira. Una gretina al rimorchio dei soliti noti.

Tas

 

Lettera 10

Caro Dago, ad ogni attentato degli estremisti islamici, in tv c'era la fila per dirlo. Ma dopo quanto successo in Nuova Zelanda, stranamente, tutti zitti. Allora - se mi è concesso - lo dico io: i suprematisti bianchi non mi fanno paura, non cambierò il mio stile di vita!

GRETA THUNBERG BY OSHO

Rob Perini

 

Lettera 11

Caro Dago, per il ministero del Tesoro la flat tax costerebbe 59 miliardi. Fantastico, 59 miliardi che rimarrebbero nelle tasche degli italiani. Allora sì che potremmo ambire a superare la crescita cinese col Pil sopra al 6%.

Daniele Krumitz

 

Lettera 12

Caro Dago, desta tanta meraviglia che donne di 30/40 anni abbiano rapporti sessuali con giovani 14/16enni. È un po' come i rapporti gay 30/40 anni fa. Entro il 2050 la cosa si normalizzerà e anche queste verranno riconosciute come coppie di fatto? I ragazzi di quell'età con Internet sono come i 20enni di una volta, non sono mica bambini.

luca traini scritta arma attentatore

L.Abrami

 

Lettera 13

Caro Dago, il 28enne autore della strage nelle due moschee in Nuova Zelanda licenzia il suo avvocato e decide difendersi da solo. Ora si teme che trasformi il processo in uno strumento per la propaganda suprematista. Ma se lui è dalla parte del torto e gli altri da quella della ragione, perché si hanno questo tipo di timori? Logica vorrebbe che sia destinato a rimediare una figuraccia. O forse ci stanno nascondendo qualcosa e l'accoglienza dei migranti non è così gradita come vogliono farci credere?

Carlo Gradi

 

Lettera 14

luca traini

Caro Dago, ma come, prima i media - soprattutto quelli di sinistra - si adoperano affinché la notizia della sparatoria di Macerata di Luca Traini contro persone con la pelle nera arrivi in ogni parte del globo, e poi si lamentano se in Nuova Zelanda c'è un altro pazzo che decide di imitarlo facendo molto di peggio? Ma questi non hanno mai sentito parlare dell'«effetto Werther»? Non ricordano cosa successe coi sassi lanciati dai cavalcavia e coi suicidi col tubo di scarico delle automobili? Evidentemente il desiderio di fare propaganda pro immigrati supera abbondantemente il limite del buon senso.

Achille Gambini

dante alighieri divina commedia

 

Lettera 15

Dago darling, il comunismo sarà morto e sepolto in Occidente (euroasiatica Russia inclusa), ma il luogocomunismo e l'ignoranza più medioevale (in senso negativo) trionfano alla grande. P.e. sono in molti ad accusare il Medioevo di ogni nefandezza, persino che in quel lungo millennio si mandavano al rogo i libri. Ma come mai ci sono giunti i capolavori di Dante, Boccaccio, Petrarca e altri, se i loro libri furono bruciati? 

 

E che brutta fine l'Illuminismo! Quello storico aveva come protettrice la "divina" favorita reale Marchesa di Pompadour. Quello attuale "very very fake" (che sarebbe più corretto chiamare Oscurantismo nell'oceano del luogocomunismo) ha come protettrice chez noantri la zarina Gruber che pontifica sulla Telekabul no 2.

 

Vah beh, consoliamoci sentendoci un po' il bel Luigi XV (che era un po' savoiardo da parte della madre) e dicendo come lui "Dopo di me, il diluvio". Ovviamente sostituendo diluvio con savana... senza paletti e "sans toit ni loi". Dove vigerà la legge del più forte. Del resto, "a vrai dire", come ora, anche se é tutto uno sproloquiare di buoni, altruisti, impegnati nel sociale, apritori di porte (degli altri!) e porti, ecc. ecc. Sempre attenti però al vil denaro che, come cantava Liza Minelli, "fa girare il mondo". Ossequi 

conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 1

Natalie Paav

 

Lettera 16

Caro Dago, flat tax, Di Maio: "No alle facili promesse alla Berlusconi". Eh certo, sì invece alle promesse alla Giggino: "Non governeremo mai con la Lega", "Chiuderemo l'Ilva di Taranto", "No al Tap", "Assumeremo 6 mila navigator"...

Pat O'Brian

 

Lettera 17

Caro Dago, quante storie per il memorandum d'intesa «Belt and road» con Pechino che l'Italia, è pronto a firmare. Abbiamo sempre tradito gli alleati nei momenti critici, prima e seconda guerra mondiale. Siamo il Paese con il più alto debito pubblico nel mondo industrializzato, l'"amichetto America", si defila e non ci paga più.

via della seta luigi di maio

 

Bene ci offriamo per ogni prestazione al miglior offerente. Niente di nuovo e di cui scandalizzarci. Quanto alla Nato e al G7, ci hanno presi, e ci terranno per posizione strategica, sapendo chi siamo, e per questo ci trattano tra i "Pigs". Insomma non rimarranno certo delusi da coloro che sapevano bene come mediamente si comportano.

E via così nei secoli dei secoli…

SDM

 

 

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...