abbie chatfield

POSTA! - RIGUARDO A QUESTA ABBIE CHATFIELD CHE ACCUSA DI SESSISMO I RISTORANTI CHE DANNO ALLE SIGNORE I MENÙ SENZA PREZZO, NON C’È UNA CONTRADDIZIONE FRA IL LAMENTARSI DEL PATRIARCATO CHE TRATTA LE DONNE COME OGGETTI SENZA CERVELLO, E IL SUO MOSTRARSI IN TUTTE LE FOTO CON LE ZINNE (PERALTRO NOTEVOLI) IN EVIDENZA? - CARO DAGO, CON L’OCCIDENTE CHE “CONDANNA” E IL PAPA CHE “PREGA”, GLI UCRAINI SONO IN UNA BOTTE DI FERRO

pizza con insetti

Lettera 1

Caro Dago, Ucraina, Fao: "Prezzi alimentari mondiali al livello più alto di sempre" . Bruxelles consiglierà agli europei di andare nei prati a prendere grilli, lombrichi e cavallette gratis?

 

Jantra

 

Lettera 2

strage alla stazione ferroviaria di kramatorsk

Caro Dago, attacco Kramatorsk, Di Maio: "Ancora orrori, condanniamo l'ennesima strage". Che fortunati. Con l'Occidente che "condanna" e il Papa che "prega", gli ucraini sono in una botte di ferro.

 

John Reese

 

Lettera 3

Caro Dago, impennata delle bollette, l'Inghilterra risponde con un nuovo piano energetico che prevede 7 nuove centrali nucleari entro il 2050. Ma come... nel Regno Unito non hanno ambientalisti? Sì, ce li avranno, ma i più stupidi sono in Italia...

 

Nereo Villa

strage di civili in fuga alla stazione ferroviaria di kramatorsk 1

 

Lettera 4

Caro Dago, Bari, lite per l'attesa in pizzeria: accoltellato alla gamba un cameriere. Cambiano i tempi. Una volta al sangue c'era solo la bistecca.

 

Gripp

 

Lettera 5

A seguito dell'articolo su tale Lucia influencer russa, sarebbe opportuno farle sapere che chi "inneggia" o "incentiva" alla violenza, secondo il nostro diritto è punibile per legge come coloro che lo commettono.

le story di lucia kaspiarovich 3

 

In alternativa potrà tornarsene nella propria amata patria, perché di persone come Lei ne possiamo farne anche a meno.

Grazie.

 

Lettera 6

Caro Dago, Ucraina, attacco a stazione treno: 35 morti, Russia nega responsabilità. Come gli americani che fino a ieri hanno negato di addestrare i soldati ucraini negli Stati Uniti?

 

Theo

 

Lettera 7

il ministro dell istruzione patrizio bianchi foto di bacco

Caro Dago, nelle scuole italiane - parole del ministro Bianchi - sono stati accolti quasi 15 mila studenti ucraini. Quindi la storia delle classi pollaio era una balla? Oppure i nuovi arrivati sono stati sistemati nei sottoscala?

Pat O'Brian

 

Lettera 8

Caro Dago, vuoi vedere che anche nel caso della nomina di Francesco Vaia allo Spallanzani, il mitico Zingaretti non sapeva nulla nonostante un patteggiamento di pena e ombre sulla collaborazione per il vaccino sputnik? Del resto lui in Regione ci capita solo quando deve sistemare qualche amico o compagni trombati...

ALESSIO D AMATO E FRANCESCO VAIA

FB

 

Lettera 9

Caro Dago,

 

riguardo a questa Abbie Chatfield che accusa di sessismo e patriarcato i ristoranti che danno alle signore i menù senza prezzo, non c’è una contraddizione fra il lamentarsi del patriarcato che tratta le donne come oggetti senza cervello, e il suo mostrarsi in tutte le foto con le zinne (peraltro notevoli) in evidenza?

Francesco Vaia DELLO SPALLANZANI 2

 

L. A. Voisin

 

Lettera 10

Caro Dago, la Turchia sta diventando un paradiso per i soldi russi, dagli oligarchi che parcheggiano i loro superyacht sulle coste del Paese ai giovani dissidenti e ai tecnici che volano da Mosca con contanti nelle valigie. Sono quel tontolone di Biden e i suoi paggetti europei potevano pensare che le sanzioni risolvessero qualcosa. Ah sì, una cosa l'hanno risolta: la nostra crescita economica. Stiamo andando rapidamente verso la recessione.

 

Raphael Colonna

Lettera 11

Passante in bici ucciso a Bucha dai russi

Perché informarsi attraverso gli inviati speciali o la BBC quando c'è lo street artist che sa , ça va sans dire, quello che succede davvero in Ucraina e ce lo propina da Formigli.

 

Perché non disegna un grande murales, in modo che il mondo veda, i massacri e le torture dei russi a Bucha, di Mariupol, Mikokolaiv, Borodyanka, le mine nei cadaveri, ospedali pediatrici distrutti, bambini torturati fra grida atroci, le città devastate di Kharkiv a Cehihiv, o ,tanto per cambiare,  gli orrori di Aleppo, Grozny, di tutti i conflitti dei russi dalla caduta del murodi Berlino ad oggi?  

 

IL MURALE DI DOSTOEVSKIJ BY JORIT

Avrà disegnato il murales di Dostoevskij, ma nessun dubbio che non abbia aperto o capito un libro di  Fyodor; idem Putin che lo ha lodato ad oltranza. Sorvolo su tutte le fesserie cosmiche che si sono sentite, raramente, ieri , in una sola puntata di Piazza Pulita. Ma proposito che " l'occidente non puo' dare lezioni di democrazia". Proprio I russi  sono in grado di concepire soltanto un governo autocrate di stampo zarista o stalinista, e non riescono a capire cosa sia una repubblica  parlamentare. D'altra parte, se ai filo -Putin non piacciono i valori occidentali possono tranquillamente trasferirsi in Russia, nessuno li trattiene. Per adesso rimangono delle sapienti metafore pacifiste che cercano di giustificare un criminale di guerra.

 

Impeto Grif

Civili uccisi a Bucha dai russi

 

Lettera 12

Caro Dago, Ucraina, Turchia: "Immagini Bucha vergogna per l'umanità". Sì, adesso ci facciamo segnalare da Erdogan le cose di cui l'umanità si deve vergognare... Che banderuole!

 

Oreste Grante

 

Lettera 13

Diciannove conflitti,  in trent'anni di storia,  un intervento militare ogni 18 mesi,  senza  senza aver ottenuto il via libera dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU!  Tanti sono i conflitti della Russia, dopo la caduta dell'unione sovietica.

VOLODYMYR ZELENSKY A BUCHA

 

Un utente scrive: "Zelensky chiede l'espulsione della Russia dal Consiglio di sicurezza dell'Onu per i "crimini di guerra a Bucha e a Biden saranno fischiatele orecchie". A parte il fatto che aveva chiesto l'espulsione della Russia dal Consiglio per i diritti umani di Ginevra, prima degli americani, in riferimento a quanto combinato in Vietnam, dove "bruciavano i bambini col napalm", dovrebbe sapere che esiste un precedente: i bambini etiopici bruciati dalle bombe cariche di gas tossici del regime fascista di Mussolini. In questo caso, ci sono pure le immagini.

 

vladimir putin

Impeto Grif

 

Lettera 14

Caro Dago, Ucraina, il Pentagono: "Putin ha rinunciato a conquistare Kiev". Se questa è attendibile come quella dell'invasione che doveva iniziare il "16 febbraio", agli abitanti della capitale conviene fare i bagagli e scappare in fretta.

 

Dario Tigor

 

Lettera 15

Caro Dago,

 

quando negli anni '90 l'archivista del KGB Vasilij Nikitic Mitrochin ci fece dono del suo corposo dossier si innescarono polemiche infinite, indagini inconcludenti, sbianchettature provvidenziali, la solita commissione d'inchiesta, ma mai si è capito chi era stato al soldo dell'URSS e chi no.

 

le story di lucia kaspiarovich 2

Oggi non c'è bisogno di aspettare il prossimo archivista pentito, basta accendere la televisione, leggere un giornale, e la lista di chi è al soldo di Putin e della sua cricca è così evidente che potrei mandare io un elenco all'FSB, magari lo utilizzano per fare un controllo incrociato avessero mai sbagliato qualche vocale o qualche accento.

 

Ossequi.

 

A.Francesco

 

Lettera 16

Dago darling, domenica 10 aprile, 1mo turno delle elezioni presidenziali francesi. La candidata che arriverà prima sarà certamente Madama l'Astensione. Secondo Macron, terza la Le Pen.

 

Deludenti le aspettative sia di Zemmour (che dovrà tornare a fare solo il polemista) sia di Melanchon, anche se quest'ultimo potrebbe lanciare per il secondo turno una riedizione aggiornata del Fronte Popolare del 1936, pescando voti a destra e a manca.

 

marine le pen in guadalupa 1

Non va mai dimenticato che la Francia è l'unico paese dell'UE che ha una sua notevole "force de frappe" (anche armi atomiche).

Ossequi

Natalie Paav

 

Lettera 17

Caro Dago

Berlinguer: “Orsini ha diritto di far conoscere la sua opinione oppure no?”

Domanda mal posta: “Cartabianca ha diritto di preoccuparsi dello share, oppure no?”

  

A. S. 

 

Lettera 18

Amato dice che: "Se all'Italia non fosse consentito, per Costituzione, di partecipare alla difesa di Paesi terzi aggrediti, allora sarebbero illegittimi per l'Italia sia l'articolo 5 del Trattato Nato, sia l'articolo 42 del trattato dell'Unione, il quale dice che qualora uno Stato membro subisca un'aggressione sul suo territorio, gli altri Stati membri sono tenuti a prestare aiuto con tutti i mezzi in loro possesso in conformità all'articolo 51 della Carta dell'Onu che consacra il diritto di difendersi da un attacco armato prima dell'intervento delle stesse Nazioni Unite».

eric zemmour e marine le pen

 

Amato omette però un elemento fondamentale: il trattato NATO prevede il nostro obbligo ad intervenire in guerra a difesa di uno stato attaccato in quanto c'è reciprocità: anche gli altri stati Nato sono obbligati ad intervenire a nostra difesa.

 

giuliano amato riunione straordinaria della corte costituzionale 4

In altre parole, il Trattato rafforza enormemente il nostro potere difensivo a fronte del nostro corrispondente obbligo a partecipare alla difesa degli altri stati. Per questo motivo non si pone neanche un dubbio di illegittimità del Trattato Nato, come vorrebbe invece far pensare Amato, ma solo per fare intendere che potremmo intervenire militarmente in Ucraina.

 

La guerra in Ucraina è tutt'altra cosa: non solo noi non abbiamo nessun obbligo ad intervenire ma, ovviamente, a differenza di quel che è in ambito Nato, l'Ucraina non ha nessun obbligo ad eventule intervento a nostra difesa. Manca la reciprocità.

giuliano amato riunione straordinaria della corte costituzionale 1

 

E si pone quindi indubbiamente l'interrogativo della conformità costituzionale di un nostro intervento militare a difesa dell'Ucraina. Forse superabile, ma con una interpretazione certamente estensiva, facendo leva sull'art. 11 pure citato da Amato e su altri nostri obblighi internazionali (v. Onu).

 

L'intervento dell'Italia in Ucraina rimane comunque in sostanza una scelta squisitamente politica, non giuridica, al contrario di quello che è nell'ambito Nato.

le foto satellitari di bucha

 

PincoPalla

 

Lettera 19

Caro Dago,

Una maestra viene denunciata dai genitori perche' ha rimproverato i loro pargoletti che hanno imbrattato con la merda le pareti della scuola, il tribunale condanna la maestra invece di fare un cazziatone ai genitori maleducati e condannarli a pulire con la lingua cio' che i figli hanno sporcato.

 

Se uno studente non sa niente e l'insegnante gli mette un'insufficienza e' l'insegnante che deve giustificarsi e gli va bene se i genitori non lo  menano. Gli studenti sono troppo stressati per fare un compito scritto in lingua italiana all'esame di maturita'.

 

LE IMMAGINI SATELLITARI RILEVANO CADAVERI IN STRADA A BUCHA L 11 MARZO

I tempi e gli argomenti degli esami  sono diventati così striminziti e ridotti che di questo passo consisteranno in una telefonata durante la quale agli studenti sara' chiesto di declinare nome cognome e indirizzo,se qualcuno non sapra'  rispondere sara' promosso lo stesso per non causargli traumi irreversibili.

 

Imparare a leggere e scrivere sarà facoltativo e se un insegnante di matematica chiedera' alla classe quanto fa due+due,proibendo l'uso del calcolatore ,sara' deferito ad un tribunale dei diritti umani e condannato per abuso di potere e crudelta' mentale.

Usciti dalla scuola gli studenti dovrebbero essere preparati ad " entrare nel mondo del lavoro"?

Ridiamo per non piangere.

 

Giovanna Maldasia

 

Lettera 20

Sul sito del New York Times c'è una ricostruzione chiara di quanto accaduto a Bucha con le foto online scattate da un satellite indipendente (il 28 Febbraio e successivamente il 19 di Marzo), quindi prima dell'entrata dei soldati ucraini in città.

LE IMMAGINI SATELLITARI RILEVANO CADAVERI IN STRADA A BUCHA L 11 MARZO

 

Ma i filo-Putin di tutto il globo terraqueo, e forse pure quella della Galassia, devono negare l'evidenza. La propaganda negazionista delle marionette e nulla più, deve procedere, per quanto sia meschino, come stabilito da colui che si crede il nuovo Zar, senza far trasparire la più piccola illusione che i crimini siano avvenuti per mano dei boia al soldo di Mad Vlad. Altrimenti assorbono tutti i leitmotiv della retorica col finto-pacifismo, giustificando de facto un criminale di guerra.

 

Impeto Grif

 

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…