nino di matteo alfonso bonafede

POSTA! - SE NINO DI MATTEO AVESSE DETTO LE STESSE COSE SU ALFANO O MASTELLA, I DUE COME MINIMO SAREBBERO STATI LAPIDATI. BONAFEDE INVECE NO! PERCHÉ? - È MEGLIO CHE QUALCUNO AVVISI QUESTO GOVERNO DI INCOMPETENTI CHE TRA NON MOLTO SCOPPIERÀ LA RIVOLUZIONE SOCIALE E IL COVID-19 A CONFRONTO SARÀ UNA PASSEGGIATA…

Riceviamo e pubblichiamo:

 

conte casalino

Lettera 1

Caro Dago, il premier Conte valuta di accelerare sulle riaperture dei negozi. Ma gli scienziati dicono: "Data resti 1 giugno". E questi avrebbero una mente razionale? Non hanno capito che bisogna trovare una via di mezzo tra salute ed economia? Non avrebbe senso evitare il contagio da coronavirus se poi finissimo a crepare tutti di fame. Serve equilibrio.

Maxi

 

Lettera 2

Caro Dago,  risolta la vicenda dei lavoratori esteri per la raccolta dei prodotti della terra.  

Addapassa-ta u pummidoro.

Saluti, Labond  

 

Lettera 3

Caro Dago, i migranti raccolgono i pomodori? Mai quanti ne raccoglierà il Governo se li regolarizza!

A.B.

alan kurdi pozzallo

 

Lettera 4

Caro Dago, migranti, come già successo martedì per la Alan Kurdi della Ong Sea eye, anche per la nave spagnola Aita Mari è scattato il fermo amministrativo dopo che un'ispezione della Guardia costiera ha riscontrato diverse irregolarità a bordo. Speriamo solo che - come tutto cio che riguarda i clandestini - anche le spese per il restauro e la messa a norma delle imbarcazioni non siano a carico dell'Italia.

Cocit

 

Lettera 5

Caro Dago, nessuna multa per gli ubiquitari assembramenti dello scorso 25 aprile, ma verbali a raffica per il flash-mob degli esercenti a Milano: per i 'resistenti' in fregola le sanzioni si evitano, per i commercianti alla canna del gas si applicano.

Giorgio Colomba

 

Lettera 6

macron trump

Caro Dago, il lockdown per Covid-19 ha fatto crollare l'inquinamento, e così in Francia pensano ad incentivi per l'acquisto di automobili. Ma Emmanuel Macron non era quello che dava lezioni sui cambiamenti climatici a Donald Trump? Prima voleva aumentare il prezzo dei carburanti e ora invece ha deciso di incentivare l'acquisto di auto?

Dario Tigor

 

Lettera 7

Caro Dago, il Papa: "Ho ricevuto una lettera di alcuni artisti che mi ringraziano per aver pregato per loro". Ma se questa iniziativa ha avuto tanto successo, perché anche il Governo non si mette a pregare per industriali, autonomi e disoccupati?

tedros adhanom ghebreyesus

Mauro Soffianopulo

 

Lettera 8

Caro Dago, il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus: «L'emergenza coronavirus passerà, ma mentre lavoriamo per rispondere a questa pandemia dobbiamo lavorare di più per prepararci alla prossima». Ma senti chi parla. Uno che ha impiegato settimane per capire quel che stava succedendo in Cina. Anche se va riconosciuto che poi se l'è fatto "spiegare" direttamente da Xi Jinping.

Lucio Breve

 

teresa bellanova elena bonetti

Lettera 9

Caro Dago, la ministra renziana dell'Agricoltura Teresa Bellanova minaccia dimissioni nel caso di mancata regolarizzazione dei migranti. Non va dimenticato che anche Matteo Renzi e Maria Elena Boschi annunciarono che avrebbero lasciato la politica in caso di sconfitta al referendum. Stavolta il frutto cadrà lontano dall'albero di Italia Viva?

P.F.V.

 

Lettera 10

Caro Dago, se Nino Di Matteo avesse detto le stesse cose su Alfano o Mastella, i due come minimo sarebbero stati lapidati. Bonafede invece no! Perché?

[Il Gatto Giacomino]

 

Lettera 11

Caro Dago, il procuratore antimafia De Raho: "Scarcerazioni dei boss mafiosi potevano essere evitate". perfettamente d'accordo. Bastava non avere i 5 Stelle al Governo e alla Giustizia.

Salvo Gori

nino di matteo alfonso bonafede

 

Lettera 12

Caro Dago, ma i grillini non ci avevano "venduto" il reddito di cittadinanza (rivelatosi poi il bancomat di truffatori e delinquenti di ogni specie) come un formidabile strumento per trovare occupazione a chi non l'aveva? Come mai non si trovano persone disponibili a lavorare nell'agricoltura? I percettori del reddito aspettano tutti un posto da ingegnere, cardiochirurgo o da astronauta? Togliere subito questa misura a vantaggio dei truffatori e aiutare i veri bisognosi (tantissimi) che nemmeno conoscono le misure che sarebbero destinate a loro!!!!!!

FB

 

Lettera 13

Caro Dago. ma com'è che ultimamente sto Travaglio ha acquisito tutti questi super poteri ? A leggere in giro gestisce movimenti stellati, comanda primo e secondi ministri, piazza dirigenti in aziende pubbliche e adesso addirittura influenza le nomine dei tg Rai. Neanche ad Andreotti gli si attribuivano tutte queste facoltà...

federico cafiero de raho procuratore nazionale antimafia foto di bacco

Paperinik

 

Lettera 14

I 376 mafiosi e paramafiosi che sono stati posti ai domiciliari per motivi sanitari, lo sono stati in forza di leggi vigenti da anni e non già per capriccio dei magistrati di sorveglianza. Leggi antiche, mica fatte da Conte & C. E Salvini, che oggi tuona contro lo scandalo dei domiciliari, nei 14 mesi che è stato al governo perchè non ha pensato di modificare le leggi che consentivano e consentono la liberazione dei condannati per motivi di salute? Ah, già, lui aveva altro a cui pensare, c'era l'invasione dei migranti.....

Gaetano il Siciliano

 

Lettera 15

Caro Dago, in Messico i figli del boss della droga Joaquin El Chapo Guzman minacciano con la violenza chi viola le regole del lockdown per il coronavirus in una città sotto il controllo del loro cartello. E da noi potrebbe essere accaduto qualcosa di molto simile. I mafiosi scarcerati con pretesti bizzarri affinché le cosche diano "una mano" nei controlli sul territorio.

F.T.

 

Lettera 16

el chapo guzman con donna

Caro Dago, Covid-19, Lapo Elkann: "Abbiamo donato 6mila pizze per le famiglie in difficoltà". Seimila pizze le meritava nonno Gianni per come ha utilizzato i soldi "donati" dagli italiani alla Fiat!

E.Moro

 

Lettera 17

Caro Dago, la Corte suprema israeliana ha approvato l'accordo di coalizione tra il primo ministro Benjamin Netanyahu e il suo ex rivale Benny Gantz. Praticamente dopo essere andati al voto per tre volte in un anno alla fine hanno fatto ciò che poteva essere fatto 12 mesi fa. La democrazia sarà anche bellissima però i suoi rituali fanno perdere un sacco di tempo e denaro. La tecnologia - il voto totalmente elettronico da casa - potrebbe aiutare a risparmiare su entrambi.

Saro Liubich

lapo elkann

 

Lettera 18

Caro Dago, il vaccino cinese PiCoVacc, basato su una forma purificata e inattivata del virus Sars-CoV2, funziona su topi, ratti e macachi. Benissimo. Tanto che lo testano anche su pipistrelli, scarafaggi e serpenti, qualcuno potrebbe cercarne uno che funzioni sull'uomo?

Tuco

 

Lettera 19

Caro Dago, Zingaretti: "Se il governo non ce la fa c'è solo il voto". Intende quello nelle urne o una candela votiva per Conte?

Tony Gal

 

Lettera 20

Cina conflitto armato: le superpotenze investiono trillioni in armamenti quando arriva una crisi economica poderosa la guerra e' il mezzo preferito per mettere a frutto l' investimento a risollevare le sorti economiche. Un guerra e' poi mezza vinta se si riesce a provvocare la controparte e farle iniziare il conflitto.

Benny Cross

 

nicola zingaretti

Lettera 21

Egregio sig. Dago un breve escursus: prima i migranti, guai a noi (soprattutto Salvini) se non li pigliamo, poi il casino sugli aiuti per il coronavirus e le prese per il sedere di olandesi e un'altra decina di paesi, poi l'imposizione del sistema di misurazione della bontà dei prodotti alimentari (sistema francese che vede i nostri nella sezione "schifezze"), indi l'accordo tedesco-croato, per tagliare fuori l'italia dalle mete turistiche, per ultima ma non ultima, la decisione tedesca sul quantitative easing. Manca solo che la lettonia ci sputi in testa e poi abbiamo fatto bingo.

Ora capisco che noi siamo noi e che l'europa è un pò anche una nostra creatura (ricordate un certo Spinelli) ma cosa aspettiamo a capire che forse qualcuno a Bruxelles vorrebbe che ci levassimo dai coglioni? Un disegnino?

Antonio

 

Lettera 22

giuseppe conte e ursula von der leyen a bruxelles

Caro Dago, il 6 maggio era la data in cui la Commissione Ue avrebbe dovuto presentare il piano sui Recovery Fund. Qualcuno l'ha visto? Il Governo italiano e quello europeo continuano a far promesse e a raccontare favole senza agire. Stanno scherzando col fuoco. Attenzione, se continuano così verrà il tempo in cui saranno costretti a rimpiangere il populismo e a ricordare con nostalgia quei "moderati" che portavano avanti democraticamente le istanze di chi si trovava in profonda difficoltà.

Ricky

 

Lettera 24

Caro Dago

Ho letto, mi sembra ieri, sul tuo sito un articolo in cui Di Maio si domanda come mai l’Italia è sempre costretta a confermare, nelle sedi internazionali, il suo atlantismo ed europeismo non appena prova ad avere rapporti economici con Cina e Russia mentra Germania e Francia, pur avendo con essi rapporti economici ben più forti, non hanno la necessità di confermare continuativamente la loro fedeltà atlantica.

luigi di maio vito crimi

 

Credo che il buon Di Maio dovrebbe guardare gli ultimi 150 anni di storia patria e avrebbe chiarissima la risposta: non c’è stata alleanza che noi non abbiamo tradito passando, o cercando di passare, dalla parte del vincitore di turno. Tedeschi, francesi, non ne parliamo degli inglesi, hanno accettato, quando è successo, le loro sconfitte senza voler mai far credere di esser stati “vincitori” solo per aver cambiato casacca all’ultimo giro. Quando Shauble dice “A volte la dignità vale più della vita” esprime un concetto per noi incomprensibile ma che permette ai tedeschi di fare affari con i cinesi senza che i propri alleati si domandino se è o meno una pugnalata alla schiena.

Con la stima di sempre

Escamillo

 

Lettera 25

Dago forse è meglio che qualcuno avvisi questo governo di incompetenti che tra non molto scoppierà la rivoluzione sociale e il Covid-19 a confronto sarà una passeggiata.

PAPA BERGOGLIO E GIUSEPPE CONTE

Le imprese hanno bisogno di soldi a FONDO PERDUTO e non 5mila euro se vogliono che restino in piedi, nessun imprenditore con un pò di cervello farà finanziamenti anche garantiti al 100% dallo Stato in questa situazione perchè un imprenditore serio e onesto sa che garantiti o meno quei soldi vanno restituiti (perchè forse alcuni non lo sanno ma lo Stato garantisce tramite SACE che poi detiene i risparmi degli italiani) quindi in una situazione dove non c'è un minimo di prospettiva chi si prende in carico un ulteriore finanziamento? che poi servirà solo per pagare le tasse??

 

Mentre questi litigano per i loro giochi di potere e salvare le loro belle poltroncine qui falliscono imprese, restano a casa lavoratori (perchè spesso si dimentica che il rapporto tra datore e lavoratore è reciproco, servono i lavoratori ma pure le aziende che li fanno lavorare) e c'è gente che non riesce più manco a fare la spesa quindi che si diano una svegliata e se non sono capaci se ne vadano e lascino il posto a qualcuno più competente di loro perchè l'Italia è un paese meraviglioso, con gente fanstatica da nord a sud ma che si ritrova sempre una classe politica peggio dell'altra, gli italiani sono un popolo di Buoni ma quando si incazzano si incazzano davvero.

Barbara

 

Lettera 26

bergoglio

E' sempre più dura la vita per i poveri cristi, come il sottoscritto che nonostante pensi peste e corna del sozzone D'Agostino - vero indemoniato senza pudore, per non parlare dei suoi compagni di merende, personaggi senza anima nè morale, in possesso però della qualifica di servi di satana, tra cui brilla (si fa per dire) tale barbara costa, agente scelto dell'inferno in missione sulla terra -  mi vedo per una volta spinto a prenderne le difese. Diranno i miei poveri quattro lettori quattro:" Come mai? Cosa sarà mai successo di così strano?".

 

In effetti qualcosa è successo e riguarda proprio un collaboratore quotidiano della Tg 3, una volta chiamata Telekabul per le sue vergognose compromissioni comuniste e similia, e sempre oggi condotta dai figli (soprattutto figlie, il che è pure peggio) dei sessantottini di un tempo che fu,  in costante  servizio permanente effettivo come antifascisti, progressisti, anticattolici nella sostanza.

PAPA BERGOGLIO CON IL CAPPELLO ANDINO

 

Pronti a sacrificare la vita (degli altri, però) se serve alla causa loro. Ogni giorno che Dio manda in terra questo collaboratore speciale, un "attira audience e simpatia" per le sinistre, decisamente dotato, viene sbattuto tra i titoli del tg di marca comunista e gli viene dato spazio per dire tante cose. Svaria da un argomento terreno all'altro in scioltezza estrema, con abilità da politico consumato: migranti, economia, tempo libero, appoggio al governo, tirate d'orecchi ai clericali che secondo lui non sono veri cattolici e anzi sono peggio di tipini alla Bonino, Scalfari, Fabio Fazio e via recitando.

 

Ogni giorno - avrete capito miei amati quattro lettori - il corrispondente della Tg 3 dal Vaticano dice la sua e la Tg3 è gonfia di orgoglio e, per suo  tramite si convince che la propria linea politica è quella giusta, sana, meravigliosa, medicina del popolo. Mica le destre salviniane e meloniane, neanche quelle incerte condotte dal satiro pensionato emigrato nel territorio garibaldino di Nizza.

 

No, il buono e il giusto risiedono nel trasformista, incredibile faccia di bronzo senza onore politico, acclamato da tutti gli sfigati travagliati, che guida il governo italiota.  Il corrispondente dal Vaticano però - e questo si aspetterebbero i miei quattro amici  - dovrebbe invece  parlare di trascendenza, di miracoli, di Paradiso e Inferno, di preghiera, del male terribile chiamato aborto (che per inciso ha colpito per oltre 14 milioni di volte solo in questi primi mesi del 2020, ossia ha mietuto nel mondo milioni e milioni  di vittime innocenti, mentre il corona cinese ne ha fatte 300.000 e rotti).. Invece niente di niente: la Tg 3 trasmette quello che piace a lei e se la gode, perchè avere un Papa che ti affianca ogni giorno non è da tutti. Capirai!

PAPA BERGOGLIO SI SCACCOLA E POI DEGUSTA

 

A questo punto, il più sveglio dei miei quattro lettori mi chiede: ma D'Agostino cosa centra? Eccoci. Il Papa corrispondente della Tg3 non è un teologo, e si vede, ma continua invece a  fare battute. Whisky come acqua santa, chi sono io per giudicare? e via sciorinando. Ieri la foga, la passione per la battuta alla maniera dei gauchos, ha colpito ancora e il Papa che aveva chiamato una famiglia, peraltro con il buon intento di sostenerla nei suoi problemi, è scivolato nella battuta terribile "Ci troveremo tutti all'inferno".

 

Ovvio che non voleva dire quello che è apparso, ma purtroppo le battute o si sanno fare o è meglio non farle. Il D'Agostino ci ha ricamato sopra, ma stavolta ci sta perchè la caduta di stile è grossa. Invece è stato pizzicato da un lettore estemporaneo con motivazioni per me surreali, assurde. Un Papa non può fare battute del genere, ancorchè in buona fede. Non ci sono tante giustificazioni. Se poi l'attrazione per media e spettacolo è così forte, allora bisogna fare un pò di penitenza e limitare le uscite. Soprattutto alla Tg 3 che ci marcia sopra.

Luciano

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO