merkel profughi siriani

POSTA! SUI MIGRANTI LA MERKEL SI È INFILATA IN UN CULON-DE-SAC - ORA QUARTO E' LA NOSTRA IOWA. CHI LO CONTROLLA, HA L'ITALIA IN TASCA - CINQUE PALLONI D'ORO. MA CHI E', IL MESSI-A?

PETROLIOPETROLIO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, il petrolio passa di mano a prezzi così bassi che gli ambientalisti potrebbero denunciarlo per "concorrenza sleale".

John Doe Jr.

 

Lettera 2

Caro Dago, la sindaca di Quarto espulsa dal Movimento di Grillo. Se i "5 stelle" fossero al Governo, le avrebbero tolto anche la cittadinanza?

LINO C.

 

Lettera 3

Caro Dago, cinque Palloni d'Oro. Ma chi è, il Messi-a?

Gripp?

 

Lettera 4

ROSA CAPUOZZOROSA CAPUOZZO

Caro Dago, "blitz umanitario dell'Italia". E dove, nella Terra dei Fuochi? No, in Libia...

Scottie

 

Lettera 5

Caro Dago, il M5S sotto scacco per l'affare Quarto, ma il PM Woodcook non è quello che ha fatto tanto rumore ma nessuna condanna?

Ciao Cleto 48

 

Lettera 6

Caro Dago, a Quarto il messaggio di trasparenza e onestà del M5S ha conquistato anche i camorristi.

Soset

 

pegida contro la merkelpegida contro la merkel

Lettera 7

Caro Dago, sui migranti la Merkel si è infilata in un culon-de-sac.

Pikappa

 

Lettera 8

Caro Dago, secondo la Boschi, se la Riforma non supererà il referendum tutto il governo dovrà "risottoporsi" alla scelta dei cittadini. E quand'è che si sarebbe "sottoposto" la prima volta?

Saro Liubich

 

Lettera 9

Caro Dago, a Lance Armstrong che si dopava sono stati tolti sette Tour de France, invece David Bowie che si drogava viene riconosciuto come un fenomeno del rock. Perché questa differenza tra sportivi e cantanti? Senza droghe Bowie sarebbe stato quello che è stato? Bowie può "aiutarsi" e Armstrong no? Il doping fa male e la droga no? Questa ipocrisia fa girare le scatole.

protesta contro merkel degli anti musulmani di pegidaprotesta contro merkel degli anti musulmani di pegida

Dirty Harry

 

Lettera 10

Urge informare quelli dell'ISIS e simpatizzanti che, settant'anni fa, i tedeschi furono capaci di scatenare una guerra che fece circa 60 milioni di morti, di cui 40 fatti dai tedeschi.

Fossi in loro, ci penserei dieci volte prima di provocare i tedeschi: i nazi ci sono ancora e se gli gira.....

Gaetano Il Siciliano

 

Lettera 11

Avete visto il filmato dei marines messicani che entrano nella casa di El Chapo? E volete che uno non si dia al crimine?

Maxi

el chapo in canottael chapo in canotta

 

Lettera 12

Dago dragoi, 

E mo adesso Quarto e' la nostra Iowa. Chi lo controlla, ha l'Italia in tasca.

Aigor 

 

Lettera 13

Caro Dago, "Due anni fa nessuno scommetteva un  centesimo sul fatto che questo Parlamento facesse le riforme". Ora, viste quelle fatte, molti si preparano a trasferirsi all'estero.

A.Reale

 

Lettera 14

Caro Dago, dopo le polemiche per l'intervista fatta a "El Chapo", l'attore Sean Penn dichiara di non aver nulla da nascondere. Già nascosto tutto?

Mario Canale

 

Lettera 15

Caro Dago, se la sindaca di Quarto è stata espulsa dal M5S, stessa sorte dovrebbe toccare a Luigi Di Maio, che pur sapendo tutto da mesi non ha fatto nulla.

Riccardo Porfiri

 

Lettera 16

Caro Dago,

arsenale di el chapoarsenale di el chapo

diciamolo, le donne tedesche, ma in generale quelle occidentali, trattano i maschi immigrati come delle merde, dei mezzi uomini, degli esseri puzzolenti e non li degnano neanche di uno sguardo...ecco perchè è successo quello che è successo a Colonia, la religione temo ahimè, stavolta non c’entra proprio un cazzo...

Alessandro

 

Lettera 17

Gentil Dago,

Pietro Nenni, in polemica con i dirigenti del PCI, schierati su una linea di opposizione intransigente contro i primi governi di centro-sinistra, disse " Cari compagni, duri e puri, state attenti perché potrebbe spuntare qualcuno, più puro di voi, che vi epurerà !...".

Pietro NenniPietro Nenni

E, infatti, i grillini, per una sorta di legge del contrappasso, hanno trovato un censore più severo e inflessibile di loro, lo scrittore Roberto Saviano, che ha sentenziato  su Twitter :

"La sindaca di Quarto deve dimettersi. Se non lo fa, il M5S aggiungerà una black star al suo simbolo”.

 

Saviano è considerato un simbolo della lotta alle cosche. Ma non può essere delegata a lui la decisione sulla purezza e sull'impresentabilità dei politici. In democrazia, spetta ai cittadini dare, o revocare, con il voto, la fiducia ai candidati. E i politici e gli intellettuali non possono, gentil Grillo ergersi a inflessibili censori di etica pubblica. Non compete a loro ma ai magistrati il controllo della legalità e della correttezza di tutti, compresi i Sindaci e i parlamentari.

Ossequi.

Pietro Mancini

 

Lettera 18

Ne muore un altro, relativamente "giovane", di tumore o chissà che altro. Del resto, mi pare ovvio che muoiano senza raggiungere l'età media, altrimenti non avrebbe valore  la "scienza" medica, che indica come dannoso il bere, il drogarsi, l'attività sessuale frenetica e senza precauzioni. Già mi sembra strano che altri sopravvivano, per quanto malandati e penosamente sorretti dalle stampelle mediatiche.

gennaro nunziante  checco zalonegennaro nunziante checco zalone

Lo stile, di vita e nella vita, è importante.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 19

Caro Dagone,

faccio parte della numerosa schiera di Italiani che ha giá visto Quo Vado. Penso che tra l'enorme pubblico per la legge della statistica ci siano tanti (tantissimi?) che nella vita non occupano posti di lavoro ma "posti di stipendio", quelli mitizzati nel film, posti fissi inventati e non realmente necessari alla collettivitá, regalati "a vita" da un assistenzialismo cieco, da politici corrotti e corruttibili, da manager incapaci.

 

Mi chiedo: tra questi paraculi ci sará qualcuno che sotto lo schermo un pò si è vergognato? Ci sará qualcuno che guardando il vicino di poltrona rideva delle battute Zaloniane ma sotto sotto si sentiva - almeno un pò - una merda? Che anche lui (e quelli come lui) sistematicamente contribuisce allo sfascio irrefrenabile di questo povero Paese?

checco zalone roccarasochecco zalone roccaraso

Il Paese di Michelasso, dove da svariate generazioni si può succhiare il sangue (pubblico) senza dovere fare un casso...

 

Gente che si è convinta di "lavorare" perchè ha un posto dove andare a timbrare - o come si è visto anche recentemente far timbrare - il cartellino due volte al giorno? E questi stronzi quando vengono beccati sono pure capaci di battersi in difesa dei miserrimi "diritti acquisiti" che legislatori bislacchi hanno loro regalato a scapito della collettivitá e dell'efficienza di un sistema.

Milioni di Italiani lavorano davvero, ma decine di migliaia fanno finta. Ecco, questi ultimi se ne sono capaci si vergognino. Magari anche solo per 85 minuti.

Felice Sedormo

 

Lettera 20

Caro Dago,

MATTEO RENZI NEL CANDIDATO SINDACO A FIRENZE MATTEO RENZI NEL CANDIDATO SINDACO A FIRENZE

il nostro Matteo da Firenze, ormai con lo scadenziario delle promesse fatte in questi mesi, è con l’acqua alla gola. Ma da buon attore, bisogna ammetterlo, maschera bene l’affanno. Abbiamo una sfilza di trappole e bombe sul percorso di governo da far cadere le certezze anche a chi sembra vivere in un’altra dimensione, come il nostro presidente del consiglio. Il partitino stampella, NCD, ha velatamente minacciato, nelle sedi opportune, il no alla cancellazione del reato di clandestinità, e Matteo nostro, come se nulla fosse, ritira la proposta sbandierata alcuni giorni or sono.

 

Le compagnie petrolifere hanno cominciato a trivellare nell’adriatico, e, dopo la sollevazione delle regioni interessate, la ministra Guidi si è messa a fare sofismi linguistici: “nessuna trivellazione, solo prospezioni!” Secondo lei, la ministra, questa sottigliezza linguistica ci dovrebbe tranquillizzare, e non far pensare al solito cadeau alle compagnie petrolifere.

 

renzi   mondiali di ciclismo a firenzerenzi mondiali di ciclismo a firenze

La riforma del sena to è sotto lo schiaffo del referendum popolare (a proposito il partito schizofrenico per eccellenza, Forza Italia, adesso vota contro la riforma…). Per tacere dell’argomento abusato ultimamente, del decreto salva banche (leggasi Boschi in piccolo). Una raccolta invidiabile di problemi e pensieri che cadranno a pioggia sul governo e sul suo presidente del consiglio.

 

Unica nota lieta, i problemi che l’amministrazione comunale di Quarto (provincia di Napoli), gli sta “regalando”. Pensare che lo stato fisico e mentale di un governo e partito allo sbando, sia legato ad un comune di 40.00 abitanti è miracoloso. Quando ci si accontenta di poco. Inutile ricordare che i due partiti di governo, tra inquisiti condannati e “sospesi” è degno di entrare nel guinness dei primati ( e non c’entrano scimmie ed affini), categoria smemorati.

 

Probabilmente il motto del nuovo PD non è questo:” Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della tr ave che è nel tuo occhio?”. Che un personaggio, noto ai più, disse qualche millennio fa.

In attesa della venuta di un messia di sinistra, incrociamo le dita.

Saluti

Pegaso Nero

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…