maria elisabetta alberti casellati ludovica linea verde bike

LA RAI DEI FAMIGLI – IL NUOVO PROGRAMMA “LINEA VERDE BIKE”, IN ONDA SU RAI 1 DA 2 SETTEMBRE, È FIRMATO DA LUDOVICA CASELLATI, FIGLIA DELL'EX PRESIDENTE DEL SENATO, MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI – L'IDEA È STATA APPROVATA DA ANGELO MELLONE, CAPO DEL DAY TIME RAI – SI TRATTA  DI UN “BRANDED CONTENT”, UN PRODOTTO PAGATO DAGLI SPONSOR –  CASELLATI JR, CHE È ANCHE DIRETTRICE DI VIAGGINBICI.COM E FONDATRICE DI LUXURYBIKEHOTELS.COM, SPECIFICA: “NON RICEVO COMPENSI DI NESSUN TIPO, NÉ DALLA RAI NÉ DA ALTRI”

Estratto dell'articolo di Lisa Di Giuseppe per “Domani”

 

ludovica casellati

Per la Rai sovranista mandare in onda trasmissioni ideate e finanziate da privati non è un problema. E quindi, ecco battezzati una serie di spin-off di Linea Verde, programma caposaldo della televisione pubblica fin dal 1981. Tra questi c’è anche quello ideato (gratuitamente, dice lei e la Rai) dalla figlia della ministra delle Riforme, Maria Elisabetta Alberti Casellati, Ludovica.

 

In realtà nella prossima stagione, il programma si fa addirittura in sette, con un profluvio di “linee” che rende orgoglioso Angelo Mellone, direttore del Day time Rai e uno dei fedelissimi dell’ad Giampaolo Rossi, uno che non perde occasione per citare l’importanza del racconto della provincia in ogni intervista che rilascia.

 

[…]

 

Nello specifico, l’idea di raccogliere soldi facendo finanziare ad altri questo tipo di programmi. Gli spin-off come Linea Verde Bike, Linea Verde Start o Linea Verde Link sono infatti dei cosiddetti branded content, prodotti interamente pagati da committenti esterni. È una prassi che la Rai segue da anni: in passato hanno investito tra gli altri anche Enel X, Poste e Confartigianato (che, tra l’altro, continua a investire, spiegano da viale Mazzini).

 

MARIA ELISABETTA ALBERTI CASELLATI A CERNOBBIO

L’idea (e il finanziamento collegato) viene presentata in Rai, dove la direzione competente – in questo caso quella del Day time, cioè quella di Angelo Mellone, fedelissimo della Meloni – valuta se il prodotto funziona e se rispetta tutti gli standard, e poi viene messo in onda. La questione economica, cioè il costo del programma sostenuto dal committente, viene poi gestita da Rai Pubblicità.

 

È da anni che la Rai ha deciso di incassare introiti pubblicitari attraverso contenuti sponsorizzati. Già nel 2019, allora direttore di Raidue, Carlo Freccero, si esprimeva con entusiasmo: «Il branded content è il futuro della pubblicità delle reti generaliste». Una scelta non dettata dalla stretta necessità, visto che la Rai può contare sugli incassi del canone.

 

ludovica casellati

Ma Linea Verde Bike, in particolare, ha una genesi peculiare. Nei titoli di testa della trasmissione, che è andata in onda per la prima volta il 2 settembre, si legge che il programma è un’idea di Ludovica Casellati, la figlia della ministra per le Riforme ed ex presidente del Senato. Contattata da Domani, Casellati spiega che ha proposto l’idea al servizio pubblico, che l’ha raccolta e ne ha fatto un programma per cui, specifica, non riceve compensi di nessun tipo, né dalla Rai né da altri.

 

La trasmissione da lei ideata viene infatti interamente pagata da sponsor esterni. Nel caso specifico, alla fine della prima (e unica, a causa di uno speciale sul terremoto in Marocco andato in onda sabato 9) puntata andata in onda finora, viene segnalato come sono stati «inseriti a fini promozionali i seguenti prodotti: Generali Italia e Cattolica e Cantina vecchia torre».

 

linea verde bike - rai 1

Casellati non riceve dunque pagamenti, ma il programma si sovrappone alla sua attività e ai suoi interessi. Dal 2013 è direttrice di Viagginbici.com, un portale dedicato al turismo in bici, mentre nel 2018 ha fondato Luxurybikehotels.com, «una collezione di alberghi 4 e 5 stelle, o country house di un certo livello che assicurano dei servizi minimi a chi vuole utilizzare la bicicletta per conoscere il territorio. Le strutture devono avere dei requisiti minimi e vengono recensiti con le ruote e non con le stelle», si legge sul suo profilo LinkedIn.

 

catena fiorello e ludovica casellati

Il sito segnala strutture in quasi tutta Italia. Se qualcuno vuole segnalare la propria attività, bisogna compilare un modulo e lo staff di Luxurybikehotels.com provvederà a ricontattarvi.

 

Ludovica Casellati, ex dirigente di Publitalia, era già diventata “famosa” per essere stata scelta da sua madre come capo della sua segreteria nel 2005, quando Casellati senior era stata nominata sottosegretaria alla Salute. L’incarico è durato circa un anno.

 

Negli ultimi mesi, dunque, ha lavorato anche al programma su Raiuno e Rai Italia condotto da Federico Quaranta e Giulia Capocchi: nella brochure che illustra i palinsesti si legge di «un racconto del territorio italiano dalla prospettiva di chi lo percorre grazie all’utilizzo del mezzo di trasporto green per eccellenza: la bicicletta».

 

linea verde bike - rai 1

Semmai qualcuno avesse perso il lancio, Casellati ha provveduto anche a segnalare la partenza del programma sulla sua testata. «Il programma presenta il territorio italiano, con una carrellata di situazioni e personaggi virtuosi legati all’ambiente, all’agricoltura e all’enogastronomia» si legge su Viagginbici.com. Il sito di Casellati anticipa anche le destinazioni delle diverse puntate: dalla prima, quella già andata in onda, sul Salento, a quella sulla laguna veneta, le montagne del cuneese, la Maremma toscana, la provincia bresciana e quella perugina. [...]

LUDOVICA CASELLATImaria elisabetta alberti casellati linea verde bike - rai 1LUDOVICA CASELLATI

Ultimi Dagoreport

donald trump

FLASH – COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE…

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’