ORDINE COSTANTINIANO SU SCARANO E ZITO: “SONO STATI SOSPESI DALL’ORDINE IN ATTESA DI PRONUNCE DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA”

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
In alcuni organi di stampa sono apparsi riferimenti al Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio collegati a vicende giudiziarie dello IOR relative ad un alto prelato vaticano ed ad un funzionario dei servizi segreti italiani, peraltro membri di altri Ordini cavallereschi. Essi, che sono di recente nomina, sono stati immediatamente sospesi in attesa delle pronunce dell'Autorità giudiziaria. Per quanto riguarda le altre persone coinvolte, esse non fanno parte dell'Ordine Costantiniano.

A confutazione di quanto asserito dagli organi di stampa, tali persone non hanno mai avuto contatti o incontri presso la sede dell'Ordine. L'Associazione Nazionale dei Cavalieri Costantiniani di San Giorgio, Ente Morale eretto con Decreto del Presidente della Repubblica n. 337 del 30 marzo 1973, si riserva di tutelare l'immagine dei 4710 Cavalieri Costantiniani presenti in tutto il mondo nelle sedi più opportune.

E' infine da precisare che l'Ordine Costantiniano non dispone di sale o luoghi d'incontro per i propri cavalieri. Le cerimonie di investitura avvengono con frequenza tra i due ed i cinque anni, in città diverse ed in luoghi di culto come monasteri, eremi, basiliche o chiese, ove i candidati cavalieri ricevono l'investitura e partecipano alla Santa Messa alla quale fa seguito di norma un ricevimento che conclude la riunione. Anche le Delegazioni regionali dell'Ordine per ospitare conferenze o seminari si avvalgono di sale pubbliche o di altri luoghi aperti al pubblico che vengono affittati per l'occasione.
D'ordine del Gran Cancelliere
Dott.ssa Laura Cau

Lettera 2
20 anni nel settore no profit in giro per il mondo mi permettono di entrare nei dettagli delle schifezze più immonde vissute nel mondo della solidarietà, e soprattutto documentando che l'italian style non è limitato agli illeciti in politica. Se volete saperne di più, prendere visione di documenti, esporre una soap opera a episodi dell'immaginifico mondo "dell'aiuto me stesso facendo finta di aiutare gli altri", offro la mia totale disponibilità. Spero di essere contattato perché è ora che la gente sappia che cosa significa donare anche solo 1 € con sms

Lettera 3
Ma se Snowden vi avesse detto che non vi spiava nessuno, non ci rimanevate ancora più male?
Tiziano Longhi

Lettera 4
Adoro quelli di Libero: proprio nun je la fanno. Ci provano, ma gli manca la materia prima (cioè la materia grigia). La foto delle due copertine (quella del romanzo di Spadavecchia e dell'inchiesta di Saviano) non è "sostanzialmente identica", come scrivono, ma è evidentemente la stessa, forse con una leggera rotazione. Di solito, all'interno del libro viene dichiarato il copyright dell'immagine di copertina: nessuno dei due editori dice niente? e questo non sarebbe ancora più strano? e se invece entrambi dichiarano il copyright e lo pagano, che c'è di anomalo?
ciao
Faber

Lettera 5
Signori di Dagospia, guardando il vostro sito, dove tra porcherie di bassa lega c'è però anche tanta polpa buona, bisogna riconoscerlo, oggi c'è un intervento che riguarda la figlia di berlusconi, come il padre affetta da mal di patta (patonza o pato che dir si voglia). Queste figlie di Berlusconi che imperversano - chi nel mondo imprenditoriale, chi in quello pallonaro, chi, in prospettiva, politico - mi fanno venire i brividi lungo la schiena al pensiero che la povera Italia dovrà sobbarcarsi per altri anni notizie e gossip sui berlusconidi.

E mi viene netta una sicurezza: nonostante l'incapacità evidente, totale, incredibile, della sinistra di governare, sarebbe stato meglio che Berlusconi non fosse mai sceso in campo. Avrebbero governato Occhetto e compagni di merende, avrebbero portato l'Italia allo sbando, ma senza gossip e berlusconate, e dopo probabilmente - come diceva Montanelli per Berlusconi - la sinistra sarebbe scomparsa per sempre. E' solo un sogno di mezza estate, ma molto nitido.
Luciano.

Lettera 6
Caro Dago,
un chiaro sintomo dello stato di salute del sistema di informazione Italiano, lo si puo' intuire dal fatto che il governo chiede un "acconto" sulle imposte pari al 110% e nessuno si e' premurato di fare notare che un "acconto", per potere essere definito tale, non puo' essere superiore al saldo.

Trascurando l'aspetto comico del provvedimento (Toto' e Peppino non avrebbero saputo fare di meglio), stupisce il fatto che certa stampa ed intellighentia di sinistra, in genere molto attenta agli svarioni grammaticali nelle file della parte avversa, non si sia resa conto di questa enorme corbelleria. Pur di salvare questo governo PD/PDL, che rimane l'unica fonte di sostentamento dell'informazione nazionale, ora anche gli asini vengono promossi a pieni voti.
Stefano55

Lettera 7
Grande Putin ultimo bastione contro il frocismo senza limitismo! Fuorilegge i Gay Pride e le slinguazzate in pubblico, altro che leggi contro l'omofobia, matrimoni gay e altre stronzate! Ma che cazz'è st'omofobia? Chi è che quando vede un gay scappa terrorizzato? Ma come cazzo usano le parole? Grande Putin, che ha dato la mazzata fatale agli Americani 'unica superpotenza rimasta' (de che?) con le Torri Gemelle, e quelli hanno fatto finta di non capire per non scatenare una terza guerra mondiale e si sono buttati sull'Afghanistan e Bin Laden, rei di aver messo la ciccia dei 20 kamikaze.

Grande Putin che non si è fatto mettere i piedi in testa dai terroristi islamici a Beslan e li ha fatti fare fuori uno per uno dopo averli storditi coi gas, che con quello che avevano combinato era il minimo che meritavano. Vladimir Putin è l'ultimo maschio rimasto con le palle e le usa senza esitare. Diverrà un mito come Stalin, che adesso sta giustamente rivalutando. Era Baffone pur sempre un mito virile e almeno per questo va restituito a un popolo fiero del suo passato di potenza che ha vinto, con milioni di morti, una guerra spaventosa. Grande Putin, continua così. Sei la nostra ultima speranza.
AP

Lettera 8
caro dago ma dove sta il problema? Che forse è una novità che gli americani spiano tutto e tutti a cominciare dal dopo guerra? Lo hanno fatto prima per la guerra fredda poi contro il terrorismo e oggi per garantirsi una supremazia che comunque pagano, fra errori e guerre sprecone, a caro prezzo per difendere il sistema.

E poi da quando in qua i servizi europei non dipendono dalla intelligence americana? In primis quelli inglesi, a seguire tutti gli altri compresi i nostri che se non fossero vassalli della Cia per l'area mediterranea combinerebbero qualche casino pro domo di qualche interesse ladrone. E allora smettiamola di fare gli indignados. Siamo nella Nato o no? Giuliano Longo

Lettera 10
Hanno ballato sotto la pioggia e si sono fatte filmare. Per questa ragione due sorelle di 15 e 16 anni sono state uccise in Pakistan. Ammazzate per ordine del fratellastro che aveva giudicato il filmato lesivo dell'onore della famiglia. Notizia nuova da Pakistan? No. Circa un anno fa ad essere uccise furono quattro donne poiché avevano commesso la grave colpa di avere cantato e ballato con uomini. E le notizie di donne uccise in India sono forse nuove? E sono forse nuove le notizie di donne uccise nel nostro civilissimo Paese? Ma queste notizie non nuove giungeranno a questo papa che dice cose nuove?

Giungeranno a questo papa così attento agli ultimi, al prossimo? Impossibile che non gli giungano. E allora, caro papa Francesco, che cosa aspetti a dire una parola in proposito, visto che non l'hanno mai fatto i tuoi predecessori, e neppure i vescovi?

Oppure le donne maltrattate, segregate, umiliate, offese, ammazzate non rientrano nel concetto di "prossimo"? Perché non parli, caro papa Francesco? Certo, se le donne ascoltassero san Paolo, se si comportassero come brave schiave, potrebbero evitare d'essere uccise. Ma non è possibile che sia questo il tuo pensiero, vero papa Francesco? E allora perché non parli?
Renato Pierri

 

scarano VLADIMIR PUTIN E LA MOGLIE LIUDMILA EDWARD SNOWDEN PATO E BARBARA BERLUSCONI A COURMAYEUR jpegGAY PRIDE

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