renzo arbore

“UNA VOLTA, PRIMA DI UNO SKETCH, CRAXI MI CHIESE DI DIVENTARE SINDACO DI NAPOLI. POI ENTRAI IN SCENA VESTITO DA DONNA E FINI' TUTTO LI'” – RENZO ARBORE CONFESSIONS: “CON LORY SANTO CI FU UN BREVISSIMO FLIRT, GLIELA PRESENTAI IO A FELLINI” – “LA CENSURA IN TV? QUANDO PER MOTIVI POLITICI LA PAROLA ‘PATRIA’ ERA BANDITA, IO CREAI ‘TELEPATRIA’- “IN TV NEL 1976 I TRAVESTITI NON SI ERANO MAI VISTI, EPPURE BUCARONO LO SCHERMO” – “LA COSA CHE MI È VENUTA MEGLIO? ‘QUELLI DELLA NOTTE’. QUELLA PEGGIO? LA…” -

renzo arbore appresso alla musica

Estratto dell’articolo di Andrea Scarpa per “il Messaggero”

 

Alla domanda su cosa abbia sempre cercato nella sua carriera, il Cavaliere di Gran Croce - Mattarella gli ha dato l'onorificenza più alta della Repubblica italiana il 15 gennaio 2022, ma già dal 1992 era Grande ufficiale Renzo Arbore risponde senza esitare: «Ho sempre cercato di razzolare nell'inconsueto».

RENZO ARBORE TELEPATRIA INTERNATIONAL

 

Come?

«Da piccolo sognavo di fare l'artista. Che per me significava, e significa, essere originali e un po' eccentrici. Cosa che ho sempre ricercato nei circa cento personaggi che ho lanciato […] nei ventuno format che ho creato […] e nei film, nei dischi e nei concerti che ho fatto. Quando per motivi politici la parola patria era bandita, per esempio, ci feci un programma intero».

 

RENZO ARBORE LORY DEL SANTO Tagli ritagli e frattaglie

Telepatria International?

«Esatto. Nel 1981 si poteva dire solo Paese. Non c'era la sfilata ai Fori Imperiali e le bandiere venivano quasi nascoste. E io organizzai tre puntate di uno show tutto sull'italianità con Tognazzi nei panni di San Giuseppe e Villaggio in quelli di Cristoforo Colombo. Benigni lo trasformai in Dante Alighieri e Verdone in un anziano garibaldino. In studio invitai veri marinai e soldati, misi il tricolore ovunque, e chiamai Lory Del Santo come ospite fissa».

INDIETRO TUTTA ARBORE FRASSICA

 

Con lei, che pochi mesi primalanciò su Rai2 come sexy archivista in "Tagli, ritagli e frattaglie", ebbe una storia, giusto?

«Sì. Brevissima, un flirt. Così fu anche per De Crescenzo».

 

E Fellini?

«Federico rimase molto colpito da lei. Gliela presentammo noi, su sua richiesta, […]».

 

La sexy archivista, le Sorelle Bandiera tutti uomini le ragazze Coccodè: nella Rai di oggi, con l'ossessione del politically correct, sarebbero passate?

«Se andò bene all'epoca, in pieno femminismo, non penso che oggi ci sarebbero problemi. In tv nel 1976 i travestiti non si erano mai visti, eppure bucarono lo schermo: i bambini a Carnevale si vestivano da Sorelle Bandiera».

 

roberto d'agostino dago renzo arbore

[…] La cosa che le è venuta meglio qual è?

«Difficile da dire. Credo Quelli della notte».

 

La gestione di quel successo fu complicata?

«Dopo Quelli della notte mi sentii come se fossi caduto da cavallo. Dovevo rimontare subito in sella. E così feci Indietro tutta, un programma completamente diverso a base di improvvisazioni e satira sulla tv. Un trionfo. Alla fine dell'ultima puntata, mentre cantavo Io faccio o show, mi fu chiarissimo che non avrei fatto il tris. C'è un momento in cui, senza microfono, dico: "Basta, ci rivediamo tra 20 anni". Non potevo chiedere di più. Dovevo cambiare. E nacque l'Orchestra Italiana».

renzo arbore mariangela melato

 

E quella venuta peggio?

«La famiglia. Non aver sposato Mariangela Melato».

 

[…]

È vero che le chiesero di fare il sindaco di Napoli?

«Sì. Craxi. Venne nel camerino dove mi stavo preparando per fare lo sketch di Malafemmena con Gigi Proietti: "De Crescenzo ha già detto di no, tu che fai?". "Te lo dico dopo", risposi. Lui andò in platea e io mi vestii da donna, come da copione. Quando entrai in scena vestito in quel modo lo guardai negli occhi e ci dicemmo tutto (ride, ndr)».

dago arbore quelli della notte

 

Il talent scout infallibile oggi su chi punterebbe?

«Per la tv di oggi Stefano De Martino. Dice di ispirarsi a me».

 

Chi la fa ridere?

«Lillo e Greg».

[…]

lucio dalla renzo arbore piero angela

 

Sanremo lo vedrà o dura troppo?

 «Certo. Per capire che aria tira, non me lo perderò».

 

Arbore avrebbe scommesso su Amadeus?

renzo arbore lega del filo d'oro

«Come dj, sì. Per il resto è stato sorprendente: è diventato bravissimo».

 

Che previsione fa, l'anno prossimo ci sarà ancora lui, o no?

«È benvoluto dagli artisti, è informato, sceglie bene le canzoni. Chi ci mettono al suo posto?».

 

[…]

 

 Per la Lega del filo d'oro lei fa il testimonial e la beneficenza da 35 anni. Visto il caso Chiara Ferragni, spiega come ci si mette al servizio degli altri in maniera corretta?

«È semplice. Con generosità e serietà. Senza mai mischiarla a operazioni commerciali. La credibilità è tutto».

[…]

Articoli correlati

COME MAI CHIARA FERRAGNI SI FA PAGARE LA PUBBLICITA DELLA BENEFICIENZA CHE RENZO ARBORE FA GRATIS?

'NON MI PIACE LA TELEVISIONE CHE SI PARLA ADDOSSO TRA RISSE E FINTA ALLEGRIA'-ARBORE TORNA IN TV

RENZO ARBORE E TORNATO SU RAI2 CON \'APPRESSO ALLA MUSICA\': \'COME MAI NON ANDAI MAI A MEDIASET?...\'

ARBORE: \'IL MIO PERIODO PIU BELLO? 'QUELLI DELLA NOTTE, CON ROBERTO D'AGOSTINO E ...

renzo arbore sulla terrazza della sua casa di roma mago forest renzo arbore 1RENZO ARBOREmarisa laurito renzo arbore quelli della notte dago renzo arbore a quelli della notte marisa laurito renzo arbore renzo arbore mariangela melatorenzo arbore racconta lucio dalla foto di bacco (2)ARBORE SORELLA BANDIERARENZO ARBOREisabella rossellini roberto d'agostino renzo arboreGianni Mina con Renzo Arbore, Fiorella Gentile, Michael Pergolani, Maria Gentile, Fabrizio Zampa, Irene Bignardi e Mario Marenco - l'altra domenica nico Cirasola renzo arbore renzo arbore arbore 55renzo arbore discoteca paradisogabriella ferri 16renzo arbore indietro tuttarenzo arbore con gianni boncompagni renzo arboreINDIETRO TUTTA ARBORE dago arboreff ss renzo arbore benigniff ss renzo arborerenzo arbore

ARBORE MELATOARBOREarbore e dago il peggio di novella 2000mago forest renzo arbore 2renzo arbore ugo porcelli foto di baccoINDIETRO TUTTA ARBORE gege telesforo renzo arbore appresso alla musica 2 renzo arbore appresso alla musicagege telesforo renzo arbore gege telesforo renzo arbore appresso alla musica nino frassica renzo arborerenzo arbore a new yorkmara venier renzo arbore franco schipani

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…