BUNKER SANREMO - MAZZA: “NON MI DIMETTO NÉ MI AUTOSOSPENDO. LA RAI È UN’AZIENDA LIBERA. GLI SPOT SONO SALTATI PER COLPA DEL VOTO BLOCCATO” - DOMANI CELENTANO IN CONFERENZA STAMPA - MARANO: “QUELLO CHE HA DETTO NON È DA SERVIZIO PUBBLICO, MA NON HO IL MANDATO DI BLOCCARLO” - IL CDA RAI RINVIA ALLA SETTIMANA PROSSIMA LA MESSA IN CROCE DI OPUS LEI - FERMI, PARLA FRIGNERO: “LA TV A VOLTE MI OFFENDE COME DONNA” - MORANDI: “GAY PROTESTANO? DIRÒ CHE LI ADORO. IN QUESTO PAESE NON CI FACCIAMO MANCARE NIENTE”…

1 - SANREMO: MAZZA, NON MI DIMETTO E NEMMENO MI AUTOSOSPENDO...
(Adnkronos)
- Prossimo alle dimissioni? "No, 
nemmeno mi autosospendo". Mauro Mazza, direttore di Rai Uno, risponde 
cosi' a chi gli domanda un commento ai rumor circolati a Sanremo circa 
una possibile richiesta di dimissioni dopo le polemiche piovute sulla 
kermesse canora all'indomani dell'esibizione di Adriano Celentano e 
dei problemi tecnici di voto. Con una battuta, Mazza chiarisce che "La 
Rai e' un'azienda libera in cui ognuno dice quello che vuole, anche 
sciocchezze, come capita anche a me qualche volta. Per quanto mi 
riguarda fanno fede soltanto le comunicazioni dei vertici aziendali'".

2 - SANREMO: MAZZA, BREAK SALTATO PER BLOCCO VOTO DEMOSCOPICO
(ANSA)
- La "causa vera" dell'annullamento del break pubblicitario durante la prima serata del festival di Sanremo è stato "il guasto alla macchina della giuria demoscopica che ha fatto saltare tutta la scaletta", spiega oggi in conferenza stampa il direttore di Rai1 Mauro Mazza. "Non è la prima volta che accade, certamente è una cosa non piacevole, speriamo che sia l'ultima. Ieri sera - conclude Mazza - tutto ha funzionato a meraviglia".

3 - MAZZI, CELENTANO DOMANI IN CONFERENZA STAMPA
(Adnkronos)
- Adriano Celentano domani parlera' 
con i giornalisti accreditati al festival di Sanremo. Lo ha annunciato 
il direttore artistico di Sanremo Gianmarco Mazzi.

4 - CELENTANO:CDA RINVIA A PROSSIMA SETTIMANA,APPROFONDIMENTI DG
(ANSA)
- Sarà compiuta la prossima settimana una valutazione completa sulle responsabilità per quanto accaduto nella serata d'esordio del Festival di Sanremo. I consiglieri - secondo quanto si apprende - avrebbero chiesto al direttore generale una relazione completa e la stessa Lorenza Lei in consiglio avrebbe espresso la volontà di ragionare di fronte ad un quadro più chiaro e completo del caso, chiedendo tempo per approfondirlo. Il presidente Paolo Garimberti avrebbe espresso considerazioni negative su quanto accaduto martedì sera.

I consiglieri, in linea con le dichiarazioni di ieri, avrebbero valutato negativamente l'operato dei dirigenti Rai, a partire dal direttore di Rai1 Mauro Mazza. La sua lettera di giustificazioni è stata giudicata da più parti irricevibile. La prossima settimana dovrebbe anche essere svolta una valutazione sul comportamento di Adriano Celentano, per verificare se ci siano eventuali violazioni del codice etico della Rai che l'artista si era impegnato a rispettare sottoscrivendo il contratto.

5 - CELENTANO: MARANO, NON HO L'ONORE DI CONOSCERLO
(ANSA)
- "Se parlerò con Celentano? Non ho l'onore di conoscerlo, mentre con Claudia Mori che è anche produttrice di fiction ho un ottimo rapporto". Il vicedg Rai Antonio Marano risponde così alle domande dei cronisti in sala stampa a Sanremo sulla possibilità che incontri l'artista, atteso a una nuova performance al festival di Sanremo dopo le polemiche sollevate dalla sua prima uscita. Alla domanda se la sua presenza a Sanremo sarà un'occasione per incontrare l'ex Molleggiato, Marano risponde: "Sa che mi ha dato un'idea?".

6 - CELENTANO: MARANO, PAROLE NON DA SERVIZIO PUBBLICO...
(ANSA)
- Nella performance di Adriano Celentano c'erano "termini e linguaggi che non sono da considerare da servizio pubblico", secondo il vicedirettore generale Antonio Marano. "Sono convinto - ha poi aggiunto rispondendo alle domande dei cronisti - che Adriano saprà recuperare e ridare serenità a Sanremo".

A giudizio del vicedg, nell'intervento di Celentano "ci sono state affermazioni eccessive, fuori luogo, fuori contesto". E, aggiunge, "lo dico da laico che fa televisione: credo nella libertà, ma la libertà del singolo finisce dove inizia quella degli altri, dei telespettatori e dell'azienda che ha il compito di rappresentare e rispettare tutti". Nel mirino, in ogni caso, non c'é la direzione di Rai1: "Saremmo arrabbiati se avessero saputo dell'intervento e non fossero intervenuti, ma neanche loro erano a conoscenza di quanto sarebbe poi accaduto".

7 - CELENTANO: MARANO, NON HO MANDATO DI BLOCCARLO
ANSA -
"Nessuno qua è venuto con il mandato di dire: non mandate in onda Celentano". Lo spiega Antonio Marano, vicedirettore generale della Rai, a Sanremo come 'plenipotenziario' dell'azienda. Sulle eventuali violazioni del codice etico "deve esprimersi il cda. Certamente nel suo contratto c'é il rispetto del Codicé".

8 - SANREMO: FORNERO, DA TV A VOLTE MI SENTO OFFESA COME DONNA
(ANSA)
- Come donna "qualche volta mi sono sentita offesa" dai programmi televisivi. "In quel caso la cosa migliore è cambiare canale o spegnere del tutto che è più salutare". Lo ha detto il ministro del Lavoro e delle pari opportunità, Elsa Fornero a proposito delle donne in Tv. "Sono circa tre mesi che non guardo la televisione - ha aggiunto - ma da quello che vedo, anche dalle polemiche di questa mattina, non mi sembra ci siano molti cambiamenti apprezzabili. Credo che la televisione abbia dato spesso cattivi esempi".

9 - MORANDI, GAY PROTESTANO? DIRO' CHE LI ADORO
(ANSA)
- Dopo la serata di ieri, con la parodia degli omosessuali dei Soliti Idioti, le associazioni gay sono scese in campo contro Gianni Morandi, dal quale si aspettano delle scuse: "Oddio, non so rispondere. Non ho niente contro i gay. Per me sono tutti uguali, che devo dire?", commenta Morandi. Rocco Papaleo gli suggerisce: "Dì 'adoro i gay'". "Non c'é problema, stasera entro e dico 'adoro i gay'", dice Morandi. "Certo che non ci facciamo mancare niente in questo paese", conclude Papaleo.

 

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