bill skarsgard it clown stephen king

LO SCRITTORE PIU’ SOCIAL? STEPHEN KING! IL RE DEI ROMANZI DELL'ORRORE IN TESTA ALLA CLASSIFICA DEGLI AUTORI PIU’ VENDUTI SU FACEBOOK – SU 'MARKETPLACE', OLTRE AUTO, MOTOCICLETTE E TRATTORI, SI TROVA A 4 EURO TUTTO GRISHAM – C’E’ CHI VENDE TUTTI I LIBRI DI VOLO PIÙ QUELLI DI FEDERICO MOCCIA PER SOLI 31 EURO - MONTALBANO? È GRATIS

Gian Paolo Serino per il Giornale

STEPHEN KING 4

 

Stephen King è in assoluto lo scrittore più amato dai lettori di Facebook: lo scrittore americano, soprannominato «il re dei romanzi dell'orrore», autore di romanzi come Shining e Misery, guida in assoluto la classifica degli autori più venduti su Facebook.

 

Da pochissimo gli iscritti al social network che solo in Italia ha 31 milioni di utenti si sono accorti di poter usufruire della libreria più anarchica del web.

 

Si tratta di «MarketPlace», un mercato dove si vende di tutto non a cielo aperto ma a schermo aperto. Un autentico paradiso per lettori e anche bibliofili: ci si imbatte in ogni tipo, anche impensabile, di volumi e di proposte. «MarketPlace» è la nuova estensione di Facebook che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Si vende di tutto: dalle automobili alle case, dall'abbigliamento ai trattori, dalle stufe a legna alle motociclette.

 

COPERTINA DEL LIBRO DI STEPHEN KING

Un mercato 2.0 dove anche la sezione dedicata ai libri è stata da poco presa d'assalto da utenti che si trasformano in librai della prima o dell'ultima ora. Ogni venditore è un utente rintracciabile con il proprio profilo: la maggior parte con nome e cognome e abbiamo verificato ogni annuncio, non falsi perché, si sa, coi libri non si scherza.

 

Le offerte sono le più disparate e si distanziano moltissime volte dalle classifiche di vendita dei libri che leggiamo sui giornali. A furoreggiare appunto è Stephen King: digitando il suo nome in «MarketPlace» ci sono centinaia di suoi romanzi in vendita, prime edizioni e tascabili, con prezzi che vanno da un euro al volume a 20. Harry Potter e Geronimo Stilton non sono solo le storie più amate dai bambini ma anche i libri più costosi (per tutti i volumi i prezzi sono tutti sui 100 euro).

 

it clown stephen king

Oppure ci si può portare a casa la «Saga completa» de Il trono di Spade di George R.R. Martin (27 volumi) con 27 euro. A prezzi popolarissimi i grandi autori di bestseller: con 4 euro si acquistano 14 romanzoni di John Grisham, con 10 euro tutti i libri di Ken Follett, la «collezione» dei gialli di Dan Brown a soli 9 euro. Per rimanere tra spie e misteri, c'è anche la collana in dieci volumi «I gialli sovietici», pubblicati nel 1966 dalla casa editrice Fer: sono delle spy story da Guerra fredda scritte per lo più da sconosciuti autori degli anni '50 e '60 e si portano via con soli 50 euro. E proprio tra gli autori da bestseller spiccano le inserzioni più singolari: «Regalo tutti i romanzi di Camilleri purché ve li veniate a prendere» (che suona quasi l'ultimo appello di un lettore in overdose di arancini e «Montalbano, sono») oppure «Regalo tutti i romanzi di Andrea Vitali causa trasloco». E qui il caso si fa inquietante: che nesso logico c'è tra il trasloco e l'omaggio solo dei libri di Andrea Vitali? Questo è un vero giallo.

 

andrea camilleri

Singolare è anche il signore di mezza età che vende la storica Storia della letteratura italiana Garzanti in 8 volumi a soli 50 euro ma sottolinea con rigore e tutto in maiuscolo «ASTENERSI PERDITEMPO», come nei vecchi annunci matrimoniali e come se esistesse ancora qualcuno disposto a perdere tempo con i libri.

 

Se amate Giorgio Bocca 14 libri vengono via con 20 euro, tutti quelli di Alessandro Baricco con 23 euro, tutti quelli di Giorgio Faletti a 3 euro, tutti quelli di Fabio Volo a 18 euro. E se proprio volete una biblioteca con i fiocchi in vendita un utente vende tutti i libri di Volo più quelli di Federico Moccia per soli 31 euro: un'occasione unica!

baricco

 

Decine e decine le offerte delle Enciclopedie, da Garzanti a Utet a Mondadori, ma quella che vi consigliamo è la mitica enciclopedia de I Quindici che ha divertito e incuriosito tutti i bambini nati negli anni '70: «A 13 euro in ottime condizioni», con tanto di foto. Un altro «must» degli anni '70 è la Storia d'Italia Einaudi: ai tempi tutti la compravano con rateale talmente alto era il costo, ora con 100 euro si comprano 44 volumi.

 

Un vero affare è l'intera collana della «Nue», sempre di Einaudi: la NUE è storicamente una delle più rappresentative della casa editrice e tra le più ricercate dai bibliofili, sia per la scelta dei titoli sia per la veste grafica. È stata definita una «sorta di enciclopedia in progress, con un duplice sguardo che punta al futuro delle varie discipline di pensiero e al passato della tradizione letteraria e filosofica, dove la tradizione faccia leggere meglio i nodi della contemporaneità». Da Gramsci a Leopardi, centoventi volumi «nuovi e ancora con il cellophane» a 199 euro. Un lettore pentito? Una «gola profonda» dell'Einaudi? Certo l'affare rimane.

fabio volo un paese quasi perfetto

 

Un'occasione unica è il vocabolario della Treccani: 9 volumi del Dizionario a soli 50 euro con l'utente che, contattato privatamente, confida che «l'aveva mia mamma ma io mi occupo di digitale e vorrei darlo a qualcuno che la usi per lavoro». Affare fatto. Il mio.

 

federico moccia

Furoreggia anche Mussolini: dai libri con poster ad altezza naturale all'Opera Omnia edita dalla casa editrice di destra La Fenice (550 euro). A buon prezzo Corrado Augias: 4 libri a 3 euro, mentre tutti i romanzi di Roberto Saviano in svendita a 3 euro: anche qui «unica condizione, dovete venire a prenderveli». Tra le altre stravaganze un utente vende «2000 libri fine 800 fino agli anni '80 in blocco compresa la libreria»: la trattativa è riservata, meno la fotografia che accompagna l'annuncio con l'utente Facebook che sorride su una scala mentre mette a posto la libreria. Perché su Facebook, come nelle librerie, l'appeal di un libro passa anche attraverso la fotografia di copertina. Una strategia di marketing che sembra ignorata da un utente che vende «libri usati a 1 euro l'uno»: in foto degli inquietanti cartoni macchiati di umidità relegati in una cantina di mattoni. Quasi una metafora del mondo editoriale contemporaneo.

IT - STEPHEN KINGIT - STEPHEN KING IT - STEPHEN KING IT - STEPHEN KING IT - STEPHEN KING

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin benjamin netanyahu volodymyr zelensky

DAGOREPORT – TRUMP HA FINALMENTE CAPITO CHE NON POTEVA PERMETTERSI, COME È SUCCESSO A FERRAGOSTO IN ALASKA, DI FARSI PRENDERE DI NUOVO PER CULO IN MONDOVISIONE DA PUTIN - L’INCONTRO DI BUDAPEST NON POTEVA ASSOLUTAMENTE FINIRE CON UN NUOVO FALLIMENTO, MA DI FRONTE AL NIET DI MOSCA A OGNI COMPROMESSO, HA DOVUTO RINUNCIARE – ORA CI SONO DUE STRATEGIE: O RIEMPIE KIEV DI TOMAHAWK, MISSILI IN GRADO DI COLPIRE IN PROFONDITÀ LA RUSSIA, OPPURE SCEGLIE LA STRADA MORBIDA CHE VERRÀ LANCIATA DOMANI DAL CONSIGLIO EUROPEO (L’INVIO A KIEV DI 25 BATTERIE DI MISSILI PATRIOT) – L’INNER CIRCLE “MAGA” LO PRESSA: “L’UCRAINA? LASCIA CHE SE NE OCCUPI L’UE” –  IN USA MONTA L’ONDATA DI SDEGNO PER LA SALA DA BALLO ALLA CASA BIANCA - LA STRIGLIATA A NETANYAHU DEL TRIO VANCE-WITKOFF-KUSHNER… - VIDEO

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! -SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO, ETC.), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE!), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO

matteo salvini alberto stefani luca zaia

DAGOREPORT - LUCA ZAIA MINACCIAVA DI DIVENTARE UN SERIO “PROBLEMA” PER MATTEO SALVINI E FORSE LO SARÀ: NON POTENDO IL “DOGE”, PER ORDINE DI SALVINI IN COMBUTTA CON MELONI, GUIDARE UNA LISTA A SUO NOME, UNA VOLTA SBATTUTO A CAPOLISTA IL SUO ENTUSIASMO POTREBBE SCEMARE E LA LEGA IN VENETO CORRE IL RISCHIO DI UN SORPASSO DI FRATELLI D'ITALIA - EVENTUALITA' CHE METTEREBBE DI NUOVO IN DISCUSSIONE LA LEADERSHIP DEL "CAPITONE" - I RAS LOCALI HANNO CRITICATO PER ANNI SALVINI, SENZA MAI AVERE IL CORAGGIO DI SFIDUCIARLO. QUESTA VOLTA, TRA UN VANNACCI CHE SI PRENDE I PIENI POTERI NEL PARTITO E I MALUMORI PER LA "CESSIONE" DELLA LOMBARDIA A FDI, UN FLOP IN VENETO POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO - SE SALVINI NON RIDE IN VENETO, ELLY SCHLEIN POTREBBE PIANGERE IN CAMPANIA: IL GRILLONZO ROBERTO FICO NON ENTUSIASMA E FA INCAZZARE DE LUCA CON LE SUE LEZIONCINE ETICHE SUI CANDIDATI. TANT'E' CHE TRA I FEDELISSIMI DI DON VICIENZO È PARTITO IL FUGGI FUGGI VERSO LE SIRENE DELLA DESTRA DI POTERE...

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…