
“SONO SOLO UN SOLDATO DEL CINEMA, NEI MIEI FILM CERCO IL MISTERO” – UN WERNER HERZOG EMOZIONATISSIMO HA RICEVUTO DALLE MANI DELL’AMICO FRANCIS FORD COPPOLA IL LEONE D'ORO ALLA CARRIERA: “FRANCIS MI HA ACCOLTO A SAN FRANCISCO QUANDO NON AVEVO I SOLDI PER PAGARMI UNA STANZA D'ALBERGO, A CASA SUA HO SCRITTO ‘FITZCARRALDO’” – LE PAROLE DI COPPOLA PER IL REGISTA TEDESCO: “WERNER È UN FENOMENO ILLIMITATO CHE OPERA IN MODO ASSOLUTO IN OGNI ANGOLO DEL MONDO. IL SUO LAVORO È STATO PER ME UN'ESPLOSIONE…” – VIDEO
Estratto dell’articolo di Cristian Piccino per “il manifesto”
Werner Herzog - leone d oro alla carriera - foto lapresse (4)
«Non sono venuto a mani vuote, domani (oggi per chi legge, ndr) presenterò il mio film, Ghost Elephants, la leggenda di un elefante fantasma che spero di far incontrare con questo Leone».
È emozionatissimo e con gli occhi lucidi Werner Herzog mentre riceve dalle mani di Francis Ford Coppola il Leone d'oro alla carriera, poco prima i due registi sono arrivati sul tappeto rosso, e sono gli unici momenti commuoventi in una cerimonia di apertura piuttosto convenzionale, nonostante gli sforzi comici della conduttrice Emanuela Fanelli - che tornerà in chiusura.
Lena Herzog - Francis Ford Coppola - Werner Herzog - foto lapresse (1)
Sul red carpet per La Grazia di Paolo Sorrentino, e per l’inaugurazione della Mostra numero 82, la bandiera palestinese è comparsa un istante fugace, offuscata nello streaming e invisibile dalle passerelle – a parte la postazione dei fotografi – lungo le quali ragazze e ragazzi facevano video e cercavano autografi sotto una timida pioggia.
Non è stata una sorpresa, la decisione che non ci sarebbero state azioni era già circolata al mattino rimandando alla manifestazione di sabato, mentre per quanto riguarda la Mostra tutto è già accaduto alla pre-inaugurazione coi discorsi del presidente della Biennale Buttafuoco e quelli di Don Nandino Capovilla.
Werner Herzog - leone d oro alla carriera - foto lapresse
Lo ha ripetuto anche il direttore artistico Alberto Barbera durante la conferenza stampa mattutina per la presentazione delle giurie. «[...] Se da un lato la Biennale è la principale istituzione culturale italiana e non censura nessuno, e perciò rimandiamo al mittente l'invito a respingere artiste e artisti, dall'altro non esitiamo a esprimere la nostra sofferenza di fronte a quando accade a Gaza, alla morte dei civili e soprattutto dei bambini».
Nella Sala Grande delle grandi occasioni è proprio Coppola a introdurre Herzog, amici da cinquant'anni dirà il regista tedesco - «Francis mi ha accolto a San Francisco quando non avevo i soldi per pagarmi una stanza d'albergo, a casa sua ho scritto Fitzcarraldo, e grazie a lui ho conosciuto la mia meravigliosa moglie Lena con la quale siamo insieme da ventun'anni».
francis ford coppola e Werner Herzog - foto lapresse
«Lodare Werner Herzog non è abbastanza, dobbiamo celebrare il fatto che esista qualcuno come lui. Werner è emerso come un fenomeno illimitato che opera in modo assoluto in ogni angolo del mondo. Il suo lavoro è stato per me un'esplosione con film quali L'enigma di Kaspar Hauser o Aguirre furore di Dio» ha detto con passione Coppola a questo amico con cui condivide quel «coraggio e quella fedeltà al cinema» che Herzog usa per definire sé stesso.
«Mi considero un soldato del cinema, nei miei film cerco la verità e il mistero, con il senso del dovere di ciò che sto facendo. Forse è anche grazie a questo se stasera sono qui». [...]
Werner Herzog - leone d oro alla carriera - foto lapresse (5)
Werner Herzog - leone d oro alla carriera - foto lapresse (1)
Werner Herzog - leone d oro alla carriera - foto lapresse (3)
Werner Herzog - leone d oro alla carriera - foto lapresse (2)
Lena Herzog - Francis Ford Coppola - Werner Herzog - foto lapresse