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‘STAMPUBBLICA’ S’HA DA FARE - L’ANTITRUST DÀ UN OK CONDIZIONATO ALL’ACQUISTO DA PARTE DEL GRUPPO DI DE BENEDETTI DI ‘STAMPA’ E ‘SECOLO XIX’: IL GRUPPO DOVRÀ CEDERE A UN SOGGETTO TERZO LA RACCOLTA PUBBLICITARIA SULLE PAGINE LOCALI DI ‘REPUBBLICA’ A GENOVA E TORINO (PER EVITARE UN’ECCESSIVA CONCENTRAZIONE) - ORA MANCA IL VIA LIBERA DELL’AGCOM

ELKANN DE BENEDETTIELKANN DE BENEDETTI

 (ANSA) - L'Antitrust ha dato il via libera condizionato all'acquisizione da parte di Gruppo Editoriale L'Espresso di Italiana Editrice (La Stampa e Secolo XIX). Lo annuncia l'Autorità in una nota. In particolare, l'Autorità ha imposto alla società acquirente la cessione ad un soggetto terzo ed indipendente della raccolta pubblicitaria locale sulle pagine locali delle edizioni di Genova e Torino del quotidiano La Repubblica.

 

L'Autorità, di legge nella nota, ha valutato le evidenze relative al complessivo funzionamento dei mercati interessati dall'operazione di concentrazione arrivando alla conclusione che "la stessa avrebbe portato alla costituzione di monopolio o di un quasi monopolio nei mercati della raccolta pubblicitaria locale sui quotidiani nelle province di Genova e Torino; ciò avrebbe determinato un rafforzamento della posizione dominante che Italiana Editrice già detiene nei suddetti mercati con un sostanziale e durevole pregiudizio delle dinamiche competitive".

monica  mondardini  carlo de benedettimonica mondardini carlo de benedetti

 

Nelle proprie valutazioni l'Autorità ha preso in considerazione, oltre alle quote di mercato, la presenza di operatori alternativi a Gruppo Editoriale L'Espresso e Italiana Editrice, le caratteristiche degli stessi, il potere di mercato detenuto dagli inserzionisti locali, l'andamento dei prezzi praticati da Gruppo Editoriale L'Espresso e Italiana Editrice per le inserzioni pubblicitarie, la pressione concorrenziale esercitata da mezzi di comunicazione alternativi ai quotidiani nonché la possibilità che nuovi operatori entrino nei mercati locali della raccolta pubblicitaria locale sui quotidiani nelle province di Genova e Torino.

 

carlo de benedetti  e monica mondardinicarlo de benedetti e monica mondardini

Le misure correttive prescritte ai fini dell'autorizzazione della concentrazione, si legge ancora, "sono state individuate a partire da una specifica proposta di Gruppo Editoriale L'Espresso tenendo conto della capacità delle stesse di incidere sulle criticità concorrenziali rilevate, delle caratteristiche degli operatori indicati come concessionari della raccolta pubblicitaria locale sulle pagine locali delle edizioni di Genova e Torino del quotidiano La Repubblica nonché delle specifiche clausole contrattuali che regoleranno il rapporto tra detti soggetti e Gruppo Editoriale L'Espresso".

 

Con riferimento agli altri mercati dell'editoria di quotidiani e periodici, della distribuzione di prodotti editoriali e della raccolta pubblicitaria interessati dall'operazione di concentrazione l'Autorità aveva valutato già nel provvedimento di avvio dell'istruttoria che l'operazione di concentrazione tra Gruppo Editoriale L'Espresso e Italiana Editrice non è idonea a costituire o rafforzare una posizione dominante così da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza.

CARLO PERRONE JOHN ELKANN CARLO PERRONE JOHN ELKANN

 

Con specifico riferimento al mercato della stampa quotidiana a contenuto informativo di carattere generale, l'Autorità, competente a valutare gli effetti sulle dinamiche competitive e non anche quelli sul pluralismo dell'informazione, ha svolto "un'ampia istruttoria che ha riguardato quote di mercato (calcolate sulla base delle vendite realizzate e non delle tirature), la presenza di rilevanti competitori e le caratteristiche industriali degli stessi e ha dato modo ai principali editori italiani di esprimere le loro valutazioni sull'operazione di concentrazione".

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