
LE STRANEZZE DEL MINISTERO DELLA CULTURA: NEL 2023 LA SOCIETÀ DI PRODUZIONE DI CLAUDIO BISIO "SOLEA" HA INCASSATO SOLO 14 MILA EURO DI TAX CREDIT DA PARTE DEL MINISTERO. UNA CIFRA DI 50 VOLTE INFERIORE A QUELLA CHE SI È PORTATO A CASA IL KILLER CAZZARO FRANCIS KAUFMAN (863 MILA EURO), CHE NON HA MAI REALIZZATO MEZZO FILM - BISIO HA RACIMOLATO LA MODESTA CIFRA PER LA PELLICOLA "L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI", MENTRE L'AMERICANO, ACCUSATO DEL DUPLICE OMICIDIO DI VILLA PAMPHILI (AVREBBE UCCISO LA COMPAGNA E LA FIGLIA), HA INCASSATO IL MALLOPPO PRESENTANDO DOCUMENTI FALSI DI PELLICOLE MAI REALIZZATE...
Estratto dell'articolo di Fosca Bincher per www.open.online
francis kaufmann viene estradato in italia 1
Claudio Bisio e la moglie Sandra Bonzi avendo bisogno di liquidità si sono fatti distribuire 500 mila euro di dividendi dalla società di produzione cinematografica che insieme hanno costituito qualche anno fa.
La distribuzione straordinaria della liquidità è avvenuta l’anno scorso, approvata regolarmente dall’assemblea dei soci (i due coniugi), come spiega la nota integrativa al bilancio 2024 della Solea srl.
L’ultimo anno della società comune fra il popolare comico e la moglie non è andato benissimo: il fatturato è sceso da 431.367 a 373.813 euro, ma riuscendo a ridurre sensibilmente i costi di produzione, salvo quelli dei 3 dipendenti assunti, alla fine la Solea ha chiuso il 2024 con un utile di 25.629 euro decisamente superiore ai 4.194 euro dell’anno precedente. […]
charles francis kaufmann con anastasia trofimova - foto chi l ha visto
La Solea ha prodotto negli ultimi anni un film che ha avuto un discreto successo sia di critica che di pubblico, e che al botteghino ha incassato 2,1 milioni di euro, a cui si aggiungono i diritti per la trasmissione in streaming su alcune piattaforme. Il titolo del film, che ha vinto numerosi premi in Italia e all’estero, è L’ultima volta che siamo stati bambini, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Fabio Bartolomei.
La storia, tragica e comica al tempo stesso, di un gruppo di bambini diventati amici nella Roma fascista durante la Seconda guerra mondiale. Uno di loro, ebreo, è stato portato via con la sua famiglia su un treno diretto ad un campo di concentramento in Germania. Gli altri partono in marcia seguendo i binari della ferrovia per cercare di andarlo a liberare in Germania.
Nel film recita lo stesso Bisio nella parte di un piccolo gerarca fascista un po’ casereccio, padre di uno dei bambini. Nonostante l’alto valore e il buon successo il film – uscito nel 2023 – ha avuto dal ministero della Cultura un tax credit di appena 14 mila euro, che certo stride a fronte di concessioni di valore 50 volte superiore a film inesistenti come quello di Francis Kaufmann, accusato del duplice assassinio della sua compagna e della sua bambina a villa Pamphili.
Nonostante i 500 mila euro prelevati in maniera straordinaria, la Solea ha ancora liquidità in cassa per 311.658 euro oltre a investimenti finanziari immobilizzati per 800 mila euro e investimenti nel mattone di valore di poco superiore al milione di euro. Dopo i primi ammortamenti annuali già effettuati da Bisio e signora, in bilancio figurano ancora immobilizzazioni materiali per 704.746 euro.
l ultima volta che siamo stati bambini claudio bisio
FRANCIS KAUFMAN CON LA VALIGIA IN GIRO PER ROMA