citta strane

UN TOUR PER LE CITTA’ PIU’ INQUIETANTI DEL PIANETA – DAL REGNO DEI NANI ALLE NECROPOLI DOVE C’E’ UN VIVO OGNI 1000 MORTI, PASSANDO PER UN VILLAGIO INGLESE “MADE IN CHINA” – VIDEO

Da http://www.dailymail.co.uk/

 

 

una casa a coober padyuna casa a coober pady

Agli abitanti di Chamula, una remota cittadina nella campagna messicana, non piace essere fotografati. Credono che le fotografie gli portino via una parte della loro anima, almeno questo è quello che dicono ai turisti che visitano il villaggio.

 

A parte l’ambiente spettrale, la vera attrazione di Chamula è la chiesa, dove avvengono delle vere stregonerie. All’interno, centinaia di candele bruciano in memoria degli spiriti Maya, le pareti sono tappezzate di adesivi Disney e un disco suona musica natalizia in continuazione, per tutto l’anno.

tipico panorama di colmatipico panorama di colma

 

Il suolo della chiesa è ricoperto da aghi di pino, e la gente del posto siede tenendo in grembo un pollo vivo, sorseggiando coca cola e un alcolico locale. Ogni tanto, un pollo viene sacrificato. Si pensa che i bambini di Chamula bevano coca cola per fare il ruttino, ma in realtà serve per scacciare gli spiriti maligni. Chamula è sono una delle città più spaventose della terra. Ecco una lista delle altre, che dovrebbero essere sulla lista di ogni viaggiatore…

 

LA CITTA’ DEI NANI, CINA

 

la chiesa di coober padyla chiesa di coober pady

Tutti gli abitanti di “Dwarf City” devono essere più bassi di 1,30 metri. Questa comunità autosufficiente – possiede infatti  la sua polizia e i suoi vigili del fuoco – è stata fondata nel 2009 a Kunming, nel sud della Cina, da un gruppo di nani che vivevano sulle montagne.

 

La comunità ha trasformato il villaggio in una vera attrazione turistica: le case sono a forma di fungo e gli abitanti si vestono come personaggi di una fiaba per attirare i turisti. “Generalmente siamo usati dalle persone più grandi – dice Fu Tien, un membro della comunità – ma qui non ci sono persone più grandi e possiamo fare quello che è bene per noi”.

 

COOBER PADY, AUSTRALIA

 

la cambridge cinesela cambridge cinese

Circa 3500 persone nella città mineraria di Coober Pady, nel sud dell’Australia, vivono in caverne sotterranee. La città nella miniera comprende musei, chiese, gallerie d’arte, un bar e perfino un hotel per i visitatori.

 

Questa comunità, certamente alternativa, si mantiene con il frutto dell’attività mineraria, vendendo gemme di Opale della migliore qualità. Ma a causa del calore insopportabile – fino a 50 gradi in superficie - i residenti preferiscono vivere nelle loro case sotterranee.

 

il villagio dei pensionatiil villagio dei pensionati

AOSHIMA, GIAPPONE

 

Quest’isola, all’estremo sud del Giappone, è sovrappopolata di gatti selvatici. Pensate che il rapporto è di sei gatti per ogni persona che vive qui.

 

Inizialmente introdotti per dare la caccia ai topi che infestavano le barche dei pescatori, i felini sono poi rimasti sull’isola e hanno continuato a moltiplicarsi. Ora sull’isola vivono più di 120 gatti, insieme ad un pugno più pensionati che sono rimasti qui dopo la fine della seconda guerra mondiale.

 

Aoshima, l’isola dei gatti:

 

 

IL VILLAGIO, FLORIDA

 

Il Villaggio è uno dei centri per pensionati più grandi del mondo con ben 100,000 vecchietti. Il centro è formato da vari complessi abitativi che contengono file e file di bungalow tutti uguali, ognuno con il suo praticello perfettamente rasato.

 

la chiesa di cahamulala chiesa di cahamula

Un regolamento molto rigido stabilisce che i nipoti possono stare per non più di un mese all’anno, ma ci sono regole che riguardano anche gli ornamenti da giardino e le decorazioni natalizie. Le golf-car sono ideali per muoversi nel villaggio.

 

CHEFCHAOUEN, MAROCCO

 

Fuori dai riflessi arancioni e rossi di Marrakech c’è Chefchaouen, un vero e proprio paradiso sulle colline. Situata nel nord-est del Marocco, la città guarda i monti del Rif e quasi tutte le case sono dipinte di una splendida tonalità di blu.

i muri di chefchaoueni muri di chefchaouen

 

Si pensa che i muri, le porte, le scale e i pavimenti fossero stati pitturati di blu dagli ebrei, che giunsero qui negli anni ’30 dopo che Hitler prese il potere in Germania. Per gli ebrei, il blu rappresenta il paradiso e serve a ricordare alle persone di condurre una vita religiosa.

gran bretagna made in chinagran bretagna made in china

 

COLMA, CALIFORNIA

 

La particolarità di questa piccola città nella contea di San Mateo, in California, è che ospita più defunti di persone vive. Colma, circa 2000 abitanti, fu fondata come necropoli nel 1924, cosicché la maggior parte della sua terra è occupata da un cimitero. Il rapporto vivi-morti è di 1 a 1000.

i gatti di aoshimai gatti di aoshima

 

TAMIGI, CINA

 

Con le sue strade ciottolate, le cabine telefoniche rosse e i finti edifici in stile Tudor, Tamigi può quasi essere scambiata per una cittadina inglese. Ma in realtà si trova a 30 chilometri da Shanghai.

 

Ecco la “town” cinese:

 

 

La cittadina ha aperto nel 2006 proprio come replica di un piccolo villaggio inglese. Sono stati replicati fedelmente edifici e pub ed è stato anche creato un corso d’acqua che assomigliasse al Tamigi. Ci sono anche due statue di Winston Churchill e Harry Potter.

 

golf car alla disneyland della pensionegolf car alla disneyland della pensionegli abitanti della citta?? dei nani devono essere piu?? bassi di 1,30 metrigli abitanti della citta?? dei nani devono essere piu?? bassi di 1,30 metri

 

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…