osservatorio sky

‘ULTIMA ORA’, LE NOTIZIE IN CLASSE - L’OSSERVATORIO DI CECCHERINI E SKYTG24 LANCIANO IL PROGETTO CHE PERMETTERÀ AI LICEALI DI SPERIMENTARE COL GIORNALISMO: LE CLASSI PREPARERANNO ARTICOLI PER I GIORNALI E SERVIZI TELEVISIVI CHE SARANNO POI ANALIZZATI DA UNA COMMISSIONE - ALLA PRESENTAZIONE C’ERA ANCHE IL DIRETTORE DEL ‘WASHINGTON POST’ MARTIN BARON, OLTRE CHE SARAH VARETTO, LUCIANO FONTANA E FREDERIC MICHEL DI SKY

frederic michel

COMUNICATO STAMPA

 

Si chiama ULTIMA ORA il progetto nato dalla partnership tra Sky Academy e Osservatorio Permanente Giovani-Editori. ULTIMA ORA, come quella più attesa prima della campanella che segna la fine del tempo passato sui banchi di scuola e il ritorno al mondo esterno.

 

L’iniziativa, nata per incoraggiare i ragazzi ad analizzare le notizie con spirito critico e indipendente, si rivolge agli studenti delle scuole secondarie superiori con l’obiettivo di promuovere la media literacy e aiutare le nuove generazioni ad approcciarsi in modo critico all’informazione.

andrea ceccherini

 

In un’epoca in cui è sempre più rilevante la verifica delle fonti e dei contenuti diffusi dai media e dai social network, ULTIMA ORA fornisce agli studenti gli strumenti necessari per rivolgersi al mondo con uno sguardo consapevole. Riconoscere le fake news, capire il loro funzionamento e comprenderne le ragioni e lo sviluppo, sono elementi fondamentali per permettere ai giovani di costruire le proprie opinioni in modo autonomo e libero.

 

Il progetto ULTIMA ORA nasce dall’esperienza di Sky TG24 per le scuole e Il Quotidiano in classe che uniscono le proprie forze con l’intento di offrire agli studenti la possibilità di sperimentare in prima persona sia il linguaggio del video sia quello della carta stampata, così da permettere loro di comprenderne i meccanismi in modo sempre più consapevole. Il percorso didattico mette a disposizione degli studenti e dei docenti gli strumenti utili alla costruzione della notizia. Le classi poi dovranno lavorare a un articolo scritto e a un servizio televisivo, valutati da una commissione ad hoc, su un tema a scelta tra cronaca e approfondimento.

luciano fontana andrea ceccherini frederic michel sarah varetto e martin baron in collegamento

 

Alla presentazione del progetto è intervenuto Martin Baron, direttore del The Washington Post. Il premio Pulitzer, noto anche per la sua inchiesta - quando era direttore del Boston Globe - portata sul grande schermo grazie al film Oscar “Il caso Spotlight”, ha dialogato con una platea di oltre 250 studenti italiani provenienti da tutta Italia.

 

Marty Baron rispondendo alle tante domande dei giovani ha dichiarato: "prima di tutto vorrei ringraziare per questo invito e' importante parlare con i giovani del ruolo del giornalismo. Il ruolo del giornalista e' fondamentale nella nostra societa'. Il nostro compito e' assicurare la verita' per quanto possibile e dobbiamo ascoltare tutti, in particolare chi non ha potere se parlano di misfatti. La gente crede nella verita' solo quando vuole la verita' - ha proseguito il Direttore del Washington Post. La verita' non e' un opinione individuale e il nostro compito è determinare la verita'"

martin baron in collegamento

 

Ad aprire i lavori del convegno è stato il Presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani – Editori Andrea Ceccherini che nel corso del suo intervento ha dichiarato: "Siamo orgogliosi di poter dare il benvenuto a bordo dell'Osservatorio Permanente Giovani - Editori anche a SKY, cui ci lega la passione verso i giovani, la fiducia nel futuro e il sogno di poter essere protagonisti dell'innovazione, del cambiamento, in un'ottica sempre più connotata da una forte e indiscussa apertura internazionale. Sono grato a Sky – ha proseguito Andrea Ceccherini - per aver voluto accettare questa scommessa, quella di sferrare insieme una grande sfida a favore della media literacy dei più giovani. Una sfida, che non lanciamo nella prospettiva di partecipare, ma di contribuire a vincere.”

 

martin baron

E’ toccato poi a Frederic Michel, Sky Group Director, Corporate & Social Purpose, The Bigger Picture che ha affermato: “Fin dalla sua nascita Sky ha fatto dell’informazione indipendente il suo fiore all’occhiello.  E come media responsabile mette questo suo know-how al servizio delle nuove generazioni, dedicando loro una serie di iniziative e strumenti finalizzati allo sviluppo di un proprio approccio critico ai contenuti prodotti dai media.

 

Un obiettivo portato avanti da sempre con impegno e decisione da Osservatorio Permanente Giovani – Editori, che per questo risulta il partner ideale per l’iniziativa che oggi presentiamo. Ultima Ora riunisce infatti due progetti di successo - Sky TG24 per le Scuole e Il Quotidiano in classe - per offrire agli studenti la possibilità di cimentarsi in prima persona con il newsmaking sia scritto sia video, con la convinzione che, comprendendone i meccanismi, i giovani ne diventino fruitori sempre più consapevoli.”

 

osservatorio giovani editori e sky

Sul palco, in occasione dell’incontro sono intervenuti anche il Direttore di Sky TG24 Sarah Varetto e il Direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana.

 

frederic michel sarah varettofrederic michel frederic michel parla

Tutti le informazioni e i materiali utili per lo sviluppo dell’elaborato (tra cui un tutorial, un video dei giornalisti mentor e alcune schede didattiche e tecniche) sono disponibili sui siti di Osservatorio Permanente Giovani-Editori (http://www.osservatorionline.it/page/243742/ultima-ora) e Sky Academy (http://www.skyacademy.it/factory/ultima-ora/).

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?