walter veltroni legge il suo libro con i suoi articoli

VISTO CHE I PREMI LETTERARI NON LI VINCE, ALMENO LI ASSEGNA – CAMBIA LA GIURIA DEL PREMIO CAMPIELLO, VELTRONI PRESIDENTE. DOPO LA SCOMPARSA DEL CRITICO D'ARTE PHILIPPE DAVERIO ENTRANO IN GIURIA ANCHE EDOARDO CAMURRI E DARIA GALATERIA - LA CINQUINA FINALISTA SARÀ ANNUNCIATA IL 28 MAGGIO, IL VINCITORE PROCLAMATO SABATO 4 SETTEMBRE A VENEZIA

Da adnkronos.com

walter veltroni legge il suo libro con i suoi articoli

 

Sarà l'ex ministro dei Beni culturali e primo segretario del Pd Walter Veltroni, 65 anni, oggi scrittore e autore di documentari e film, il presidente della Giuria dei Letterati della 59esima edizione del Premio Campiello. Lo ha annunciato oggi la Fondazione del premio letterario.

 

Tra le novità di questa edizione due nuovi ingressi nella Giuria dei Letterati, dopo la scomparsa del critico d'arte Philippe Daverio. Si tratta di Edoardo Camurri, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico, e Daria Galateria, scrittrice, accademica e traduttrice.

edoardo camurri

 

Gli altri componenti della Giuria dei Letterati della 59esima edizione del Premio Campiello sono: Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna, Daniela Brogi, docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena, Silvia Calandrelli, direttore di Rai Cultura, Chiara Fenoglio, docente di Letteratura Italiana all’Università di Torino, Luigi Matt, docente di Storia della lingua italiana all’Università di Sassari, Ermanno Paccagnini, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università “La Cattolica” di Milano, Lorenzo Tomasin, Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna, Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore, docente universitario e Emanuele Zinato, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Padova.

veltroni camurri galateria

 

 

 

Il 28 maggio 2021 la Giuria dei Letterati si riunirà per selezionare la cinquina finalista e annunciare il Premio Opera Prima. Il vincitore della 59esima edizione del Premio Campiello, indicato dalla Giuria dei Trecento lettori anonimi, verrà proclamato sabato 4 settembre a Venezia.

 

"Il Premio Campiello - afferma Enrico Carraro, presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto - va avanti e anche quest’anno affida la guida della Giuria dei letterati ad una personalità di spicco della cultura italiana. Ringrazio a nome di tutta la Fondazione Walter Veltroni - giornalista, scrittore, regista - per aver accettato l’incarico. Siamo certi che guiderà al meglio i lavori della Giuria che abbiamo ulteriormente incrementato: diamo oggi il benvenuto anche a Edoardo Camurri e Daria Galateria.

veltroni

 

È così che diamo avvio ufficialmente alla 59esima edizione del nostro Premio letterario: una manifestazione culturale tra le più importanti e seguite in Italia, che rappresenta l’espressione delle energie e dell’impegno degli imprenditori veneti nella promozione della cultura".

 

Il Comitato di Gestione, a cui sono affidate l’ideazione, la gestione e la programmazione delle attività del Premio Campiello, è composto, oltre che dal Presidente Piero Luxardo (presidente della Girolamo Luxardo Spa), dagli imprenditori Bruno Giordano (presidente di Gruppo Giordano) e Stefania Zuccolotto (responsabile qualità e comunicazione di Bi.Car Srl). Sono stati inoltre confermati i componenti del Comitato Tecnico del Premio Campiello, l’organo che ha il compito di stabilire la piena corrispondenza delle opere ai requisiti del regolamento del Premio: ne fanno parte i professori Giorgio Pullini (Presidente), Gilberto Pizzamiglio e Ricciarda Ricorda.

daria galateria

 

Con la definizione della Giuria dei Letterati parte ufficialmente la 59esima edizione del Premio Campiello. Possono partecipare i romanzi pubblicati per la prima volta in volume tra il 1° maggio 2020 e il 30 aprile 2021 e regolarmente in commercio. Al concorso non sono ammessi né saggistica, né poesia, né opere tradotte in italiano da altre lingue.

 

Il Premio Campiello, istituito nel 1962 dagli Industriali del Veneto, è promosso e gestito dalla Fondazione Il Campiello, composta dalle Associazioni Industriali del Veneto e dalla loro Federazione regionale. È uno dei pochi casi di successo in Italia di connessione concreta e strategica tra mondo dell’impresa e della cultura, accreditandosi come una delle più importanti competizioni letterarie italiane.

veltroni 1veltroni coverveltroniveltronidaria galateria foto di bacco (2)premio laurentum 2020 walter veltroni

 

 

 

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…