“LET ME BE FRANK” – COSA VOLEVA DIRE KEVIN SPACEY NELL’INQUIETANTE VIDEO CON CUI HA ROTTO IL SILENZIO VESTENDO (DI NUOVO) I PANNI DI FRANK UNDERWOOD? – IL COLPO DA MAESTRO DEL FINALE IN CUI SI INFILA L’ANELLO DEL PERSONAGGIO DI “HOUSE OF CARDS” E SUSSURRA: “NON MI AVETE MAI VISTO REALMENTE MORIRE, VERO? TRARRE CONCLUSIONI PUÒ…” – VIDEO
1 – KEVIN SPACEY TORNA A PARLARE «SO CHE VOLETE IL MIO RITORNO»
kevin spacey rompe il silenzio dopo le accuse
Un grembiule con tanti Babbo Natale disegnati sopra. Kevin Spacey si presenta così, in rete, spiazzando tutti a poche ore dal Natale: dopo un anno di silenzio stampa, durante il quale ha collezionato più accuse di violenza sessuale che Oscar, l' attore ha preso in mano la videocamera e decide a dire la sua. A suo modo, ovviamente.
Il video, da 3', si intitola Let me be Frank (Lasciate che io sia Franco), e gioca a mischiare le carte: parla come se fosse ancora il protagonista di House of cards ma i riferimenti sono alla sua situazione reale. Il messaggio è chiaro: aspettate a darmi dello spacciato.
Spacey esordisce, non senza una certa sfacciataggine, rivendicando la propria onestà intellettuale: «Abbiamo condiviso tutto: vi ho raccontato i miei segreti più profondi e oscuri, vi ho mostrato esattamente ciò di cui le persone sono capaci.
Vi ho sconvolti con la mia onestà, ma soprattutto vi ho sfidati, vi ho fatto riflettere, e voi vi siete fidati anche se sapevate che non avreste dovuto». Poi accusa: «Ovviamente alcuni credono a qualsiasi cosa.
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Non vedono l' ora che io dichiari che tutto ciò che è stato detto è vero, e che ho ottenuto ciò che mi meritavo. Non sarebbe però troppo facile? Voi e io sappiamo che non è mai così semplice, nella politica così come nella vita».
Spacey rivendica l' assenza di prove, aggiungendo: «Se non ho pagato il prezzo per le cose che sappiamo che ho fatto, certamente non pagherò per ciò che non ho mai commesso».
Il finale è un vero colpo da maestro: dopo aver sottolineato che è il pubblico a reclamarlo («so cosa volete: volete che torni»), si infila l' anello di Frank al dito sussurrando: «Aspettate un attimo: ora che ci penso, non mi avete mai visto realmente morire, vero? Trarre conclusioni può essere ingannevole. Vi manco?».
2 – «NON È FINITA», TUONÒ UNDERWOOD SPACEY DIFESO DAL SUO ALTER EGO
Silvia Gigli per “il Giorno”
Spacey fuori dal bar dove avrebbe molestato il ragazzo
No, «Non è finita». Lo sguardo intenso, a tratti sornione, il grembiule natalizio, Kevin Spacey alias Frank Underwood è tornato a sorpresa on line la sera di Natale per dire la sua verità. Dopo un silenzio lungo un anno, la sesta e ultima stagione di House of Cards girata in fretta e furia senza di lui accusato di molestie sessuali a giovani attori (e rivelatasi alla fine un flop nonostante la trovata del primo presidente donna degli Stati Uniti), Spacey ha deciso di uscire allo scoperto proprio mentre i media americani annunciano il suo imminente rinvio a giudizio in Massachusetts per uno dei casi di molestie sessuali di cui è accusato.
Il video postato su Twitter si intitola Let Me Be Frank e il gioco con il suo ruolo in House of Cards (Frank, il presidente, ma «frank» in inglese vuol dire sincero) è più che evidente. Intento a cucinare il cenone, Spacey torna ad essere per qualche minuto Underwood: «Possono aver cercato di separarci ma quello che abbiamo in comune è troppo forte. Abbiamo condiviso tutto, voi e io. Vi ho detto i miei segreti più profondi, più oscuri. So cosa volete. Mi volete indietro».
L' attore mescola volutamente fiction e vicende personali in un florilegio di doppi sensi. «Non è finita - aggiunge -. Se non ho pagato il prezzo per le cose che voi e io sappiamo che ho fatto, certamente non pagherò per quelle che non ho fatto». Spacey sorride, ammicca e continua: «Nonostante le sciocchezze, la rabbia, i titoli, l' accusa senza un processo, addirittura la mia stessa morte, mi sento sorprendentemente bene, giorno dopo giorno cresce la mia convinzione che presto saprete la verità. Ma ora che ci penso, non mi avete visto morire (dice riferendosi alla scomparsa del suo personaggio ndr) Le conclusioni possono essere ingannevoli. Vi sono mancato?».
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Appare in gran forma. Non sembra affatto curarsi dell' annuncio del procuratore del Massachusetts Michael O' Keefe che ha dichiarato che il divo sarà formalmente accusato di aggressione sessuale ai danni di un adolescente denunciata dalla madre del ragazzo, Heather Unruh, ex anchor di una tv di Boston.
Il fatto sarebbe successo nel luglio 2016 in un bar di Nantucket e Spacey dovrà presentarsi il 7 gennaio in un tribunale dell' isola. Letteralmente travolto dalle accuse di molestia, l' attore non solo aveva perso la sua parte in House of Cards ma lo scorso agosto l' ultimo film in cui aveva recitato, Billionaire Boys Club, aveva fatto flop in dieci sale americane incassando solo 126 dollari nel primo venerdì di apertura.
KEVIN SPACEY SI DIFENDE DALLE ACCUSE SU INSTAGRAM DI ANTHONY RAPP
Mentre erano state cancellate le scene già girate in All the Money of the World di Ridley Scott in cui il 59enne attore era stato sostituito nella parte del vecchio petroliere J.P.
Getty da Christopher Plummer.
Tre minuti, un monologo in cui il politico cinico e senza scrupoli lascia fare capolino ogni tanto all' attore mescolando vita vera e fantasia. Una strenua difesa dagli attacchi, un modo per rivendicare il suo "personaggio" fuori dalle regole ed evocare il suo ritorno. Il video ha avuto 6 milioni di visualizzazioni in 24 ore e commenti negativi da Hollywood.
KEVIN SPACEY IN BILLIONAIRE BOYS CLUB
L'attore e sceneggiatore Jon Favreau ha scritto su Twitter: «Kevin Spacey ora sta usando la squadra legale di Donald Trump?». Patricia Arquette ha detto di essere sicura che «nessuno degli uomini che erano adolescenti al tempo delle aggressioni sessuali avrà apprezzato il bizzarro video di Kevin Spacey». Rosanna Arquette ha concluso: «Kevin Spacey ha apparentemente perso la testa. Che video assurdo questo è solo l' inizio. Ci sono molte più vittime».
