dieta 1

PERDERE SETTE CHILI IN SETTE GIORNI È POSSIBILE SOLO NEI FILM DI VERDONE! – MELANIA RIZZOLI: “IMPAZZANO REGIMI ALIMENTARI CHE PROMETTONO DI ELIMINARE IN BREVE TEMPO I CHILI DI TROPPO ACCUMULATI, IN GRADO DI PROVOCARE FORTE IMPATTO PSICOLOGICO SULLE PERSONE" - "IL TEMPO È UN ELEMENTO ESSENZIALE E NECESSARIO, PERCHÉ NON SI PERDE PESO DRASTICAMENTE IN DUE/TRE SETTIMANE E NON ESISTONO FORMULE MAGICHE, SPECIALMENTE SE SI È IMPAZIENTI DI VEDER SCENDERE L'AGO DELLA BILANCIA DI OLTRE 1 KG A SETTIMANA...”

Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”

 

melania rizzoli

"7 chili in 7 giorni", il famoso film degli anni' 80 con Carlo Verdone e Renato Pozzetto, ambientato in una clinica per dimagrire, con risultati surreali e fumettistici per i pazienti in cura, era una commedia esilarante, come commedie esilaranti sono le previsioni dei cali ponderali immediati promessi soprattutto in questi ultimi mesi da migliaia di regimi dietetici pubblicati su riviste e lanciati sui media, che si dichiarano scientificamente provati ed approvati, perché 7 chili in 7 giorni sono clinicamente impossibili da perdere in una settimana, nonostante quasi tutti lo promettano ingannando migliaia di persone in sovrappeso, dal momento che la perdita di "peso" non è veritiera ma soltanto illusoria. 

 

verdone pozzetto 7 chili in 7 giorni

La più famosa è chiamata "la dieta del cardiologo" che nulla ha a che fare con i chili di troppo, poiché si tratta di un regime ospedaliero applicato ai pazienti che si devono operare con urgenza al cuore, i quali in 5/7 giorni devono scendere rapidamente di peso per non compromettere l'esito dell'intervento chirurgico, e consiste in una blanda restrizione calorica aggiunta alla somministrazione massiccia di potenti diuretici per eliminare i liquidi trattenuti in eccesso, quelli che nei cardiopatici sulla bilancia appaiono come chili di grasso, mentre i realtà ad essere eliminati sono solo i litri di acqua che ristagnano nell'organismo appesantendolo dalle caviglie ai polmoni, per gravi insufficienze cardiache e renali di smaltimento. 

 

mangiare lockdown

In queste settimane, dopo il lungo periodo di lockdown e varie quarantene imposte dal Coronavirus, e soprattutto dopo le sospirate vacanze in cui ci si è potuti sedere al tavolo dei ristoranti a pranzo e cena gratificando il palato e l'umore, sulle riviste e sui media impazzano regimi alimentari che promettono di eliminare in breve tempo i chili di troppo accumulati, elencando diete miracolose che di miracoloso hanno solo il nome, in grado comunque di essere attrattive e provocare forte impatto psicologico sulle persone che intraprendono ignare tali percorsi dietetici descritti "di comprovata efficacia scientifica", con restrizioni caloriche più dannose che utili allo scopo, che innescano processi metabolici che nessun medico consiglierebbe. 

 

dieta detox 6

CONTRO L'INVECCHIAMENTO 

Nell'elenco dei benefici associati a tali regimi si legge di tutto, dalla detossicazione endogena al miglioramento dell'assorbimento dei nutrienti, all'influenza sull'assetto infiammatorio e immunitario sull'energia fisica, lucidità mentale e sul rafforzamento della memoria, alla liquefazione della massa grassa viscerale con protezione di quella magra muscolare e di quella ossea, con modulazione del profilo lipidico, supporto all'equilibrio metabolico, contrasto all'invecchiamento e conseguente prolungamento della longevità e finanche al rinnovamento cellulare a base di cellule staminali che come per incanto, grazie alla dieta e al digiuno prolungato, inizierebbero a produrre cellule nuove, neonate e vitali che invadono l'intero organismo e la sua superficie cutanea, con l'agognato effetto antiage, splendido e ringiovanente. 

dieta 1

 

Se si è in buona salute dimagrire è difficile, si fa fatica a seguire un piano dietetico per il tempo necessario a produrre risultati, e spesso ci si arrende ai piaceri della tavola, ma il tempo è un elemento essenziale e necessario, perché non si perde peso drasticamente in due/tre settimane e non esistono formule magiche, regimi alimentari drastici, integratori che bruciano lipidi, che ne impediscano l'assorbimento, cure miracolose o pasticche ad azione rapida, specialmente se si è impazienti di veder scendere l'ago della bilancia di oltre 1 kg a settimana, che è il massimo che si può ottenere durantele prime fasi di una dieta, per poi perdere sempre meno chili e lentamente quelli reali di grasso di deposito. 

 

dieta

Tra tutte le diete che circolano in giro non ce n'è una che funzioni per tutti e per tutta la vita, come è naturale che sia, per cui il "mercato" delle diete generiche e personalizzate prolifera incontrastato, senza dare alcuna importanza al valore della nutrizione a lungo termine o all'educazione alimentare intesa come prevenzione di gravi malattie correlate al sovrappeso e all'obesità, molte delle quali letali, ma solo con il miraggio di perdere peso, alleggerirsi e snellirsi in poche settimane a fini estetici, per ridurre la pancetta, i fianchi o le cosce, con lo specchio che diventa un amico insidioso e infedele in grado di alimentare ossessioni pericolose fino ai serissimi disturbi alimentari che ormai compaiono in ogni età. 

 

LA BUONA SALUTE 

dieta 4

In realtà i tempi e le modalità con cui si perde peso non sono mai così lineari come ci si aspetta, influenzati come sono da molteplici fattori, soprattutto metabolici ed ormonali, individuali e differenti da persona a persona, determinati dai vari stati clinici e medici, che non hanno una metrica applicabile a chiunque e quasi mai si adattano a brevi e ristrette finestre di tempo. 

 

dieta 2

All'inizio di ogni dieta che si rispetti è accertato che si perdono di norma più litri che grassi, per eliminare i quali diventa complicato senza un'attenta osservazione medica, senza una guida clinica, senza maggiori sacrifici per cambiare i comportamenti abituali e sociali, e senza far diventare il cibo un nemico della linea, perché esso, è bene ricordarlo, è l'unica fonte primaria di energia per tutte le cellule del nostro corpo, oltre che una fonte di benessere fisica e mentale, quella che ci consente di restare attivi e soprattutto vivi e in buona salute.

Ultimi Dagoreport

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…

FLASH! – SE URBANO CAIRO NON CONFERMA MENTANA ALLA DIREZIONE DEL TGLA7 ENTRO IL PROSSIMO 30 GIUGNO, CHICCO ALZA I TACCHI E SE NE VA – IL CONTRATTO SCADE A FINE 2026 MA A LUGLIO C’E’ LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI – PARE CHE QUESTA VOLTA NON CI SIA DI MEZZO IL DIO QUATTRINO, BENSI’ QUESTIONI DI LINEA POLITICA (GIA' NEL 2004 MENTANA FU PRATICAMENTE “CACCIATO” DAL TG5 DOPO UN VIOLENTISSIMO SCAZZO CON SILVIO BERLUSCONI E I SUOI “DESIDERATA”, E FU SOSTITUITO DAL SUO VICE MIMUN…)

meloni macron merz starmer trump iran usa attacco bombardamento

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI STA SCOPRENDO CHE VUOL DIRE ESSERE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI UN PAESE CHE NON HA MAI CONTATO UN TUBO: PRIMA DI PROCEDERE AL BOMBARDAMENTO DEI SITI IRANIANI, TRUMP HA CHIAMATO IL PREMIER BRITANNICO, KEIR STARMER, E POI, AD ATTACCO IN CORSO, HA TELEFONATO AL TEDESCO MERZ. MACRON È ATTIVISSIMO COME MEDIATORE CON I PAESI ARABI: FRANCIA, REGNO UNITO E GERMANIA FANNO ASSE NEL GRUPPO "E3", CHE TIENE IL PALLINO DEI NEGOZIATI CON L'IRAN  – L’AFFONDO DI RENZI: “LA POLITICA ESTERA ITALIANA NON ESISTE, MELONI E TAJANI NON TOCCANO PALLA”. HA RAGIONE, MA VA FATTA UN’INTEGRAZIONE: L’ITALIA È IRRILEVANTE SULLO SCACCHIERE GLOBALE, INDIPENDENTEMENTE DA CHI GOVERNA...

donald trump mondo terra brucia guerra iran nucleare

DAGOREPORT – BENVENUTI AL CAOS MONDIALE! AL DI LA' DEL DELIRIO DI PAROLE, ANNUNCI E BOMBARDAMENTI DI TRUMP, C’È LA DURISSIMA REALTÀ DEI FATTI. L’ATTACCO ALL’IRAN AVRÀ CONSEGUENZE POTENZIALMENTE DEVASTANTI IN OGNI ANGOLO DEL MONDO – UN'EVENTUALE CHIUSURA DELLO STRETTO DI HORMUZ FAREBBE SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, CON CONTRACCOLPI ENORMI SULLA CINA (PRIMO CLIENTE DEL GREGGIO IRANIANO) E DANNI PESANTI SULL'EUROPA – I TRE POSSIBILI SUCCESSORI DI KHAMENEI SONO TUTTI PASDARAN: SE MUORE LA GUIDA SUPREMA, IL REGIME DIVENTERÀ ANCORA PIÙ OLTRANZISTA – UN'ALTRA FACCIA DEL BUM-BUM TRUMPIANO E' LA FRATTURA NEL PARTITO REPUBBLICANO USA: L'ALA “MAGA” CAPITANATA DA JD VANCE SI SENTE TRADITA DAL TRUMP BOMBAROLO (L’HA VOTATO PERCHÉ SI OCCUPASSE DI FAR TORNARE "L'ETA' DELL'ORO" IN AMERICA, NON PER BUTTARE MILIARDI DI DOLLARI PER ARMI E INTELLIGENCE IN UCRAINA E ISRAELE)