NON SOLO TRUMP, ANCHE IL REBUS DELLE REGIONALI STA ROVINANDO LE VACANZE DI MELONI IN PUGLIA – C’E’ L’IPOTESI DI UN SUMMIT NELLA MASSERIA IN VALLE D'ITRIA IL 25 AGOSTO CON TAJANI E SALVINI PER RISOLVERE LA GRANA DEL VENETO (CON LA LISTA ZAIA CHE LA DUCETTA NON VUOLE) – A MANDARE IN SUBBUGLIO GLI OTOLITI DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA ANCHE LA QUESTIONE SCHILLACI: L’ASSALTO DI SALVINI AL MINISTRO, DOPO LA SCONFESSIONE UFFICIOSA DI PALAZZO CHIGI PER LA QUESTIONE DEI NO VAX, HA FATTO CIRCOLARE VOCI DI SOSTITUZIONE CON L’ATTUALE SOTTOSEGRETARIO GEMMATO, UOMO FORTE DEI MELONIANI - IN REALTÀ, MELONI EVITERÀ SE POSSIBILE STRAPPI…
Tommaso Ciriaco per la Repubblica - Estratti
antonio tajani giorgia meloni matteo salvini
Non erano le vacanze che aveva programmato, perché l’agenda internazionale ha stravolto il relax dei leader (Donald Trump sostiene che guadagnerà il paradiso e la gloria eterna siglando la pace a scapito delle sue ferie). È questo il contesto nel quale si inseriscono i giorni di riposo di Giorgia Meloni in Puglia.
Consapevole che il quadro internazionale è in tale, rapida evoluzione da non poter fare troppi programmi. In Valle d’Itria la presidente del Consiglio porta però anche alcuni nodi di politica interna che complicano il cammino della maggioranza. A partire dal rebus delle regionali. Alcuni candidati governatori non saranno scelti prima di settembre inoltrato, dunque un vertice dei leader tra i trulli pugliesi per trovare un accordo difficilmente può diventare risolutivo.
Ciononostante, si lavora per tenerlo comunque nei prossimi giorni.
Saranno soprattutto le agende a definire quando la riunione potrà effettivamente svolgersi. Pare che Matteo Salvini pensi di trascorrere qualche giorno di vacanza nella regione, come nel 2024. L’anno scorso Antonio Tajani si limitò invece a video-collegarsi con la Masseria Beneficio, per discutere con i due alleati. Una data possibile – ma ancora tutta da confermare – è quella del 25 agosto, due giorni prima dell’intervento di Meloni al Meeting di Rimini.
ANTONIO TAJANI - FOTO LAPRESSE
Di certo, resterà fuori dal patto il nodo del Veneto, che potrebbe non essere sciolto e continuare a lacerare la destra ancora per alcune settimane. Meloni vuole evitare forzature, Salvini ha difficoltà a gestire nel partito lo scontro attorno a Luca Zaia. Tajani non sembra troppo dispiaciuto di prendere altro tempo, lasciando che il Carroccio soffra le fibrillazioni interne.
In vacanza con Meloni c’è anche Marcello Gemmato, il sottosegretario alla Salute e uomo forte dei meloniani al dicastero. L’assalto di Salvini a Schillaci, dopo la sconfessione ufficiosa di Palazzo Chigi per la questione dei no vax, ha generato una tensione talmente forte da far circolare voci di sostituzione. In realtà, Meloni eviterà se possibile strappi, difendendo l’attuale equilibrio dell’esecutivo.
antonio tajani giorgia meloni matteo salvini 
orazio schillaci 1
MATTEO SALVINI - LUCA ZAIA - FOTO LAPRESSE
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ORAZIO SCHILLACI - FOTO LAPRESSE 
MARCELLO GEMMATO GIORGIA MELONI
antonio tajani giorgia meloni matteo salvini
