libia italia bigfoto

ARMIAMOCI E PARTITE! - L’AMBASCIATORE AMERICANO JOHN PHILLIPS ESORTA L’ITALIA: “A VOI LA GUIDA IN LIBIA (CHE AFFARE!), CI ASPETTIAMO 5000 UOMINI” - E GLI STATI UNITI CHE FARANNO? “NIENTE TRUPPE, NOI SOLO INTELLIGENCE” - HANNO DEPOSTO LORO GHEDDAFI (INSIEME A SARKOZY) E ADESSO SE NE LAVANO LE MANI?

Maurizio Caprara per il “Corriere della Sera”

 

 

JOHN PHILLIPS 2JOHN PHILLIPS 2

«Questo tipo di tragedie, con criminali e terroristi che rapiscono persone per riscatti e le usano come scudi umani, sottolineano l’esigenza di indurre i libici a concordare un governo di unità nazionale per ristabilire la sicurezza e avere uno stato di diritto», dice l’ambasciatore degli Stati Uniti a Roma John R. Phillips rispondendo alla richiesta di una sua valutazione sulla morte di Fausto Piano e Salvatore Failla, data per possibile dalla Farnesina vicino Sabratha.

 

JOHN PHILLIPSJOHN PHILLIPS

La sorte dei due italiani catturati nel luglio scorso da sequestratori si aggiunge inevitabilmente agli argomenti da trattare nell’intervista per il Corriere. In quasi un’ora, l’avvocato conosciuto per campagne anti-corruzione mandato nel 2013 da Barack Obama a guidare l’ambasciata di via Veneto riferirà che i militari italiani da impegnare in Libia potranno essere «fino a circa cinquemila». Nel respingere le accuse al suo Paese di spionaggio verso Silvio Berlusconi, Phillips aggiungerà che sulla raccolta di informazioni c’è «stretta collaborazione» con l’Italia e che «l’ intelligence non è trasparente per definizione».

 

L’ambasciatore spiegherà che a Washington non si aspettano impieghi in bombardamenti degli aerei Tornado italiani già attivi sull’Iraq, mentre ritengono di aver atteso «troppo» per vedere in funzione il sistema di comunicazione satellitare Muos in Sicilia e non desiderano ammorbidimenti nelle sanzioni alla Russia. Nel suo studio, simile per decorazioni dorate e ampiezza a vari uffici di istituzioni italiane, l’ambasciatore riserverà poi un appoggio senza incertezze al presidente del Consiglio Matteo Renzi: «Gli va dato credito. Il referendum sulla riforma costituzionale in ottobre sarà importante. È una riforma necessaria».

fausto piano salvatore failla libia bonattifausto piano salvatore failla libia bonatti

 

Sui due italiani che sono considerati uccisi stava dicendo?

«Mando le mie condoglianze sincere alle famiglie di Piano e Failla, ai loro cari e all’Italia».

 

Finora la scelta italiana è stata evitare che la Libia diventasse come la Siria, un Paese nel quale a una guerra civile se n’è sovrapposta una tra Stati. La considera giusta?

hillary libia isishillary libia isis

«Sì. Stiamo lavorando accuratamente con l’Italia. La mancanza di un governo stabile ha reso la Libia un posto attraente per i terroristi. Non possiamo forzare un accordo, però si va verso un governo di unità nazionale che, sulla base della risoluzione dell’Onu, potrà domandare al vostro Paese e ad altri di andare a Tripoli per creare isole di stabilità e progredire da queste. La Libia è la maggiore priorità per voi ed è molto importante anche per noi. È importante che prendiate la guida dell’azione internazionale».

 

A suo avviso che cosa dovrebbe mobilitare l’Italia per la «forza di sicurezza e stabilizzazione» da mandare in Libia che il ministro della Difesa Roberta Pinotti chiama Liam?

hillary libia 6hillary libia 6

«L’Italia potrà fornire fino a circa cinquemila militari. Occorre rendere Tripoli un posto sicuro e far in modo che l’Isis non si più libero di colpire».

 

Il contributo statunitense in che cosa consisterà? Navi, aerei e niente truppe?

«Uno dei sostegni sarà l’ intelligence , non abbiamo discusso di nostre truppe».

 

Nell’utilizzare la base di Sigonella per missioni sulla Libia chiedete qualcosa di più all’Italia?

«Collaboriamo in numerose basi, Sigonella ne è una. Abbiamo da voi 16 mila militari, con i famigliari 32 mila persone. I militari l’anno scorso sono aumentati di un migliaio».

 

berlusconi obamaberlusconi obama

Secondo documenti pubblicati da Wikileaks il suo Paese ha spiato conversazioni di Silvio Berlusconi mentre guidava il governo, di suoi consiglieri e di un diplomatico. Lei è stato alla Farnesina per dare spiegazioni. Che cosa prova l’ambasciatore di una superpotenza a essere convocato nel ministero degli Esteri di un Paese alleato più piccolo? Nell’ufficio del segretario generale della Farnesina Michele Valensise che cosa pensava?

«Conversazione amichevole. Circa Wikileaks la politica di Obama dal 2014 rese chiaro che verso Paesi alleati non raccogliamo quelle informazioni su capi di Stato, di governo e altri».

Wikileaks Putin e Berlusconi Wikileaks Putin e Berlusconi

 

E’ ancora attivo lo Special collection service? Secondo Wikileaks è l’ufficio che nelle vostre ambasciate raccoglie informazioni su governi per la National security agency. Funziona anche adesso in questo palazzo?

«Nulla da confermare. Non discutiamo di queste materie in pubblico. Ne parliamo con i nostri partner ».

 

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi ha detto che dopo la sua convocazione lungo i «canali tecnici di collaborazione» continueranno sul caso «ulteriori approfondimenti» con gli Stati Uniti. Come?

«Non so di preciso a che si riferisse. Continua la stretta collaborazione con il governo italiano sulle informazioni di intelligence ».

 

Wikileaks Berlusconi e la Russia Wikileaks Berlusconi e la Russia

L’Italia manderà in Iraq soldati a difendere la diga di Mosul e ha già inviato Tornado e istruttori per la sicurezza. Vi basta?

«In Iraq l’Italia è uno dei migliori partner , questo mese o il prossimo risulterà il secondo Paese per contributo allo sforzo di 28 nazioni contro l’Isis. Non abbiamo altro che complimentarci per quanto fa».

 

Secondo alcuni vorreste che i Tornado bombardassero .

«Ci sono contributi diversi da ogni Paese. Sorvegliare dall’alto e rifornire aerei in volo è importante. A bombardare provvedono altri».

 

l assedio di aleppo in siria  5l assedio di aleppo in siria 5

In Siria un «cessate il fuoco» è stato possibile dopo un’intesa tra Usa e Russia. Il governo italiano farebbe bene a chiedere di alleggerire le sanzioni imposte a Mosca in seguito all’annessione della Crimea?

«No. Non c’è alcuna connessione».

 

Renzi dichiara che con le sue riforme sta cambiando l’Italia. Secondo lei è vero?

«Certo. Da Obama e dal vicepresidente Joe Biden ho sempre sentito appoggiare la sua agenda di riforme: di istituzioni, lavoro, giustizia, pubblica amministrazione».

PHILLIPS RENZIPHILLIPS RENZI

 

A suo avviso perché?

«Negli ultimi 15 anni l’Italia non agito bene come avrebbe potuto: ha il Prodotto interno lordo che aveva nel 2000. Una causa? Serve flessibilità nel lavoro. I manager americani interessati a investire si dicono scoraggiati da come funziona il sistema giudiziario: troppo tempo per far entrare in vigore i contratti. Avevamo problemi simili negli Usa, abbiamo compiuto progressi. Per le aziende il processo decisionale è lento: Renzi lavora per liberare energie. Ma è opportuno tener presente una cosa».

 

Quale?

«Occorre tempo. Nuovi posti di lavoro non si hanno subito, anche se il Job act sembra vada bene. Sulla riforma costituzionale il referendum in ottobre sarà importante. È una riforma necessaria. Darà stabilità, elemento utile».

MUOS 2MUOS 2

 

Quanto aspetterete per la realizzazione della stazione del programma di comunicazione satellitare Muos, voluta dal Pentagono in Sicilia e approvata nel 2011?

«Abbiamo aspettato troppo. Una corte locale ne ha ritardato ripetutamente la realizzazione. Non sarà a beneficio degli Usa, ma della sicurezza di Italia, Nato e Ue: il governo italiano faccia il possibile perché sia operativa».

MUOS 1MUOS 1MUOS PROTESTEMUOS PROTESTE

 

Ultimi Dagoreport

vladimir putin roberto vannacci matteo salvini

DAGOREPORT: ALLARME VANNACCI! SE L’AMBIZIONE DETERMINATISSIMA PORTASSE IL GENERALISSIMO A FAR SUO IL MALCONCIO CARROCCIO, PER SALVINI SAREBBE LA FINE - E IL "VANNACCISMO ALLA VODKA", CIOE' FILO-RUSSO, ALLARMA NON POCO ANCHE GIORGIA MELONI – CON LA CONQUISTA DI CIRCA UN TERZO DEL CONSENSO ALLE EUROPEE, VANNACCI POTREBBE FAR DIVENTARE LA "PREVALENZA DEL CREMLINO" GIA PRESENTE NELLA LEGA DI “SALVINOVSKIJ” DEFINITIVAMENTE DOMINANTE - L’EX PARÀ SI BAGNA PARLANDO DI PUTIN: “NEGLI ULTIMI VENT’ANNI, HA FATTO RIFIORIRE LA RUSSIA’’ - SE RIUSCISSE A ESPUGNARE LA LEGA, IL GENERALISSIMO CHE FARÀ? MOLLERÀ LA "CAMALEONTE DELLA SGARBATELLA", CHE ABBRACCIA ZELENSKY E ELOGIA GLI UCRAINI PER LA LORO “RESISTENZA EROICA”, DECISO A SFIDARE I FRATELLINI SMIDOLLATI D’ITALIA CHE HANNO MESSO IN SOFFITTA IL BUSTO DEL DUCE E I SILURI DELLA DECIMA MAS? - I VOTI DELLA LEGA SONO IMPRESCINDIBILI PER VINCERE LE POLITICHE DEL 2027, DOVE L’ARMATA BRANCA-MELONI DUELLERA' CON UN INEDITO CENTROSINISTRA UNITO NELLA LOTTA...

2025mellone

CAFONAL! - DIMENTICATE I GRANDI MATTATORI, ANGELO MELLONE È CAPACE DI SPETALARE FIORELLO IN 15 SECONDI - ATTORE, CANTANTE, SCRITTORE, POETA, SHOWMAN MA SOPRATTUTTO GRAN CAPO DELL'INTRATTENIMENTO DAYTIME DELLA RAI, IL BEL TENEBROSO DI TELE-MELONI, IN ATTESA DI VOLARE A SAN VITO LO CAPO (TRAPANI), PRESIDENTE DI GIURIA DELL'IRRINUNCIABILE CAMPIONATO DEL MONDO DI COUS COUS, ANZICHÉ SBATTERSI COME UN MOULINEX PER METTER SU TRASMISSIONI DECENTI PER RICONQUISTARE LA SUPREMAZIA DELLA RAI SU MEDIASET, LO RITROVIAMO COL SUO OUTFIT DA CHANSONNIER MAUDIT, ESIBIRE IL SUO STRAZIANTE RECITAR CANTANDO AL “JAZZ&IMAGE LIVE COLOSSEO FESTIVAL 2025” AL PARCO DEL CELIO, ACCOLTO DA UN FOLTO PARTERRE DI INVITATI CON L’APPLAUSO INCORPORATO (MATANO, CERNO, DESARIO, RONCONE, STRABIOLI, GINO CASTALDO, DARIO SALVATORI E TANTE RAI-GIRLS CAPITANATE DALLE PANTERONE-MILF, ANNA FALCHI ED ELEONORA DANIELE) - DEL RESTO, DITEMI VOI COME SI FA A FREGARSENE DELL’INVITO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE DI UNA PLETORA DI PROGRAMMI, RISPONDENDO AL TARANTOLATO TARANTINO: “GRAZIE, MA NEMMENO SOTTO ANESTESIA”? - VIDEO

gaza giorgia meloni donald trumpm benjamin netanyahu

QUANTO A LUNGO PUÒ ANDARE AVANTI IL TRASFORMISMO CHIAGNE E FOTTI DI GIORGIA MELONI DECLINATO IN SALSA ISRAELO-PALESTINESE? - L’ITALIA HA DATO IL SUO VOTO FAVOREVOLE AL RICONOSCIMENTO DI "DUE POPOLI, DUE STATI" ALL'ASSEMBLEA DELL'ONU DEL 22 SETTEMBRE - MA, FRA UNA SETTIMANA, SU INIZIATIVA DI FRANCIA E ARABIA SAUDITA, IL CONSIGLIO DELL'ONU E' CHIAMATO A VOTARE IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO PALESTINESE: CHE FARA' LA "GIORGIA DEI DUE MONDI"? - FRANCIA, AUSTRALIA, BELGIO, CANADA, FINLANDIA, MALTA, PORTOGALLO E REGNO UNITO ENTRERANNO A FAR PARTE DEI 147 STATI DEI 193 MEMBRI DELL’ONU CHE RICONOSCONO LA PALESTINA - DIMENTICANDO PER UN MOMENTO LE STRAGI DI GAZA, LA PREMIER VOTERA' CONTRO O SI ASTERRA' PER COMPIACERE TRUMP E L’AMICO NETANYAHU? TROVERA' IL CORAGGIO DI UNIRSI AL RESTO DEL MONDO, VATICANO COMPRESO? AH, SAPERLO...

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO