
QUESTO ASSEMBRAMENTO DI SUPREMATISTI NON S’HA DA FARE - NUOVA TEGOLA SUL “REMIGRATION SUMMIT”, LA KERMESSE DI SVALVOLATI DI ESTREMA DESTRA CHE VUOLE L'ESPULSIONE FORZATA DI MILIONI DI STRANIERI, ANCHE SE CON LA CITTADINANZA – PRIMA SI DOVEVA FARE A MILANO MA, DOPO LE PROTESTE, SI SONO SPOSTATI IN PROVINCIA DI VARESE, MA PURE LI' SONO STATI RIMBALZATI DALL’HOTEL PRESCELTO CHE TEMEVA DISORDINI – ORA LA CILIEGINA SULLA TORTA: UNO DEI QUATTRO PRINCIPALI ORGANIZZATORI, IL NAZIONALISTA BELGA ED EX DEPUTATO DRIES VAN LANGENHOVE, RISCHIA DI FINIRE IN GALERA…
Estratto dell'articolo di Matteo Pucciarelli per www.repubblica.it
C'è una nuova tegola sul Remigration summit, la kermesse suprematista dell'estrema destra con al centro l'idea dell'espulsione forzata di milioni di stranieri, anche se con la cittadinanza. Si doveva tenere a Milano il 17 maggio, poi dopo le proteste di sindaco e sinistra i promotori hanno deciso di spostarsi in provincia di Varese - vicino a Malpensa, un po' per poter dire di averla fatta comunque a "Milano" - ma l'albergo prescelto, temendo disordini, ha disdettato l'evento.
Ora, ciliegina sulla torta, uno dei quattro principali organizzatori, il nazionalista belga ed ex deputato Dries Van Langenhove, rischia di venire mandato in galera dalla Corte d'appello del suo Paese esattamente il giorno prima.
"Vogliono distruggermi ma col vostro aiuto noi distruggeremo loro", promette lui su X, seguendo il classico schema vittimista delle destre europee, descrivendosi come "sotto attacco dal regime" e fautore del "free speech". Quale libertà di parola? L'anno scorso è stato condannato per incitamento alla violenza e per negazionismo della Shoah. […]
Non solo, nelle loro conversazioni private il terrorista norvegese Anders Breivik, che nel 2011 sull'isola di Utøya uccise 77 giovani militanti laburisti, veniva considerato un modello. Si trattava di “scherzi” tra amici in “gruppi privati”, rimane la versione di Van Langenhove […] Con “remigrazione” - che sta diventando parola d'ordine anche della Lega - si intende la deportazione forzata di migranti, non importa se regolari o meno, oltre alla privazione dei diritti civili per i cittadini europei “non assimilati”, cioè non bianchi.
[…]