
BARELLI D’ITALIA - TRA BERLUSCONI E CRAXI, DE GASPERI E REAGAN, RATZINGER E CARLO ACUTIS, NEL PANTHEON DI FORZA ITALIA SPUNTA ANCHE ARMIDA BARELLI, PROZIA DEL CAPOGRUPPO ALLA CAMERA PAOLO - EDUCATRICE, È STATA BEATIFICATA NEL 2022. LE SI ATTRIBUISCE UNA GUARIGIONE MIRACOLOSA DI UNA DONNA DI 65 ANNI INVESTITA DA UN CAMION NEL 1989 – IL COMMENTO DI PAOLO BARELLI: “NON DIMENTICHIAMO CHE HA ANCHE FONDATO LA SEZIONE FEMMINILE DELL'AZIONE CATTOLICA E SI È BATTUTA PER IL DIRITTO DI VOTO ALLE DONNE…”
Antonio Fraschilla per repubblica.it - Estratti
silvio berlusconi forza italia
Il Pantheon è una cosa importante, specie se legato a un partito. Ne traccia le strade culturali e valoriali da seguire, è come una bussola per il futuro. Per questo il segretario di Forza Italia Antonio Tajani ha voluto rilanciare l’idea di avere dei riferimenti saldi per gli azzurri, oltre al fondatore, Silvio Berlusconi, chiaramente.
Così venerdì, nella tre giorni della festa della Libertà forzista a Telese Terme, in Campania, il vicepremier e lo stato maggiore del partito lanceranno il Pantheon di Forza Italia, da De Gasperi a Madre Teresa di Calcutta.
paolo barelli foto mezzelani gmt29
Sui social del partito gira un video di presentazione che per non spoilerare tutto fa vedere alla velocità della luce i volti del Pantheon azzurro: e a mo’ di giochino si invita a fermare il video di colpo per scoprire un volto. Ad esempio c’è quello di Bettino Craxi, con una frase che sembra profetica: “Un minuto prima che la situazione degeneri bisogna saper prendere una decisione, assumere una responsabilità, correre un rischio”.
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E così via, ci sono Falcone e Borsellino, Chinnici e Dalla Chiesa per i riferimenti sulla giustizia e la lotta alla mafia; Reagan, Thatcher, Churchill, De Gasperi, per la parte “ideologico-politica” e, tra tanti settori evocati con delle figure che li rappresentano (vittime delle foibe, artisti e scrittori-giornalisti), c’è quello delle radici cattoliche. E tra le figure nel Pantheon forzista riferimento del cattolicesimo, scorrendo il video, si vedono Papa Giovanni Paolo II, Papa Benedetto XVI, Madre Teresa di Calcutta, Don Luigi Sturzo, Acutis appena santificato e la beata Armida Barelli.
E certo colpisce l’omonimia di quest’ultima con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli. E non è solo una omonimia, a onore del vero: è la prozia del dirigente in grande ascesa nel campo terreno, non del Pantheon celeste, del partito. Armida Barelli, educatrice, è stata beatificata nel 2022.
Le si attribuisce un miracolo, come proposto dalla “Postulazione della Causa”: “L’asserita guarigione miracolosa di una donna di 65 anni, investita da un camion mentre ritornava a casa in bicicletta – si legge - il fatto avvenne a Prato nel mese di maggio del 1989. La nipote della donna iniziò a pregare affinché la paziente, per intercessione della venerabile serva di Dio Armida Barelli, riacquistasse la salute. Trascorsi quasi 40 giorni dall’incidente, fu dimessa dall’ospedale”.
Quando venne avviato nel 2021 il percorso della beatificazione la Federnuoto, guidata da Barelli, pubblico un comunicato dal titolo: “Armida Barelli beata, il commento del pronipote Paolo”. E di seguito: “È una notizia che attendevamo da tempo. Provo una grande emozione. Ho sempre sentito parlare molto di lei da mio padre e da mia nonna e all'interno della nostra famiglia. Non dimentichiamo che ha fondato la sezione femminile dell'Azione Cattolica e si è battuta per il diritto di voto alle donne".
Insomma, tra i 1.700 santi e tra i beati, un numero indefinito che secondo “Mondo Cattolico” si aggira tra i 9 e i 20 mila, nel Pantheon forzista c’è anche Armida Barelli. Prozia di Paolo Barelli
tajani barelli
SILVIO BERLUSCONI FORZA ITALIA
paolo barelli foto mezzelani gmt30