UN ALTRO CAPODANNO CON MATTARELLA – STASERA ALLE 20.30 IL CAPO DELLO STATO MANDERÀ IL SUO UNDICESIMO MESSAGGIO DI FINE ANNO – UGO MAGRI: “IL DISCORSO DURERÀ UN QUARTO D'ORA E AVRÀ QUALI DESTINATARI PRIVILEGIATI I GIOVANI. MATTARELLA LI ESORTERÀ A PRENDERE IN MANO IL PROPRIO DESTINO RENDENDOSI PROTAGONISTI ATTIVI DELLA VITA COLLETTIVA” – “UNA SINTESI DI DODICI MESI TRIBOLATI, IN CUI LA VOCE DEL PRESIDENTE HA ASSUNTO SPESSO TONI DRAMMATICI, A VOLTE QUASI DISPERATI” – “IL 2026 SI ANNUNCIA ALTRETTANTO IMPEGNATIVO. A MARZO SI VOTERÀ PER IL REFERENDUM SULLA GIUSTIZIA. MA MATTARELLA PARLERÀ DI UN ALTRO REFERENDUM: QUELLO IN CUI IL POPOLO SCELSE TRA MONARCHIA E REPUBBLICA. IL 2 GIUGNO CADRÀ L'OTTANTESIMO ANNIVERSARIO…”
Estratto dell’articolo di Ugo Magri per “La Stampa”
SERGIO MATTARELLA DISCORSO FINE ANNO
Sergio Mattarella si rivolgerà soprattutto ai giovani. Che cosa dirà loro lo scopriremo alle 20,30 quando andrà in onda il tradizionale messaggio di fine anno con la solennità delle reti televisive unificate.
Dal Quirinale filtra ben poco, tranne che il presidente verrà inquadrato in piedi nello Studio alla Vetrata, che il suo undicesimo discorso alle italiane e agli italiani durerà al massimo un quarto d'ora, dunque ruberà poco tempo al cenone, e che appunto avrà quali destinatari privilegiati i millenial.
sergio mattarella discorso di fine anno 2023 8
Mattarella li esorterà a prendere in mano il proprio destino rendendosi protagonisti attivi e non passivi della vita collettiva. Un invito che riecheggia le preoccupazioni espresse dal capo dello Stato sull'astensionismo […]; stasera però con l'ambizione di far scattare tra i giovani o i meno anziani una scintilla, una speranza in più. Fatevi valere, sarà il senso dell'appello, ne va del vostro futuro.
Mattarella ovviamente parlerà di pace, di Ucraina e di Palestina, di Europa, di coesione sociale, dei tanti mali che affliggono il nostro Paese e, nel succedersi dei governi, restano senza risposta: le liste d'attesa nella Sanità pubblica, le carceri sovraffollate, i bassi salari, le disparità territoriali, i femminicidi, gli incidenti sul lavoro. Il presidente farà leva sui valori civili, sui buoni sentimenti, sulla Costituzione.
2022 - IL MESSAGGIO DI FINE ANNO DI SERGIO MATTARELLA
Non sarà, avvertono dal Colle, un discorso politico in senso stretto, cioè per addetti ai lavori. […] Né dobbiamo attenderci moniti, bacchettate, richiami a destra o a sinistra; inutile cercare tra le righe del discorso messaggi subliminali ai protagonisti del palazzo. Sarà un messaggio riservato ai cittadini normali.
Una sintesi di dodici mesi tribolati, in cui la voce del presidente ha assunto spesso toni drammatici, a volte quasi disperati: equiparando la politica di potenza russa a quella nazista con un raffronto poco apprezzato dal Cremlino; denunciando gli eccessi israeliani contro la popolazione palestinese inerme;
sergio mattarella discorso di fine anno 2020
rivolgendo appelli alla prudenza che la Flottilla pro-Gaza forse avrebbe dovuto ascoltare; alzando la voce contro i tecno-oligarchi senza scrupoli che si stanno impadronendo del pianeta; ergendosi a paladino dell'Europa assediata dai sovranismi.
Un anno, quello arrivato agli sgoccioli, in cui Mattarella non s'è mai tirato indietro. Se la contabilità può essere di aiuto, sono stati oltre cento i suoi interventi pubblici a vario titolo, segno che non viviamo tempi ordinari. Il 2026 si annuncia altrettanto impegnativo. «Anno di decisioni», c'è chi già lo battezza dalle parti del Quirinale.
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La legislatura si sta rapidamente avviando verso la conclusione. A marzo si voterà per un referendum sulla giustizia che darà la spinta (o metterà un freno) a cambiamenti ulteriori della Costituzione. Mattarella, com'è doveroso, si asterrà da qualunque giudizio nel merito. Però stasera […] parlerà di un altro referendum: quello in cui il popolo sovrano appassionatamente scelse tra monarchia e repubblica. Il 2 giugno prossimo cadrà l'ottantesimo anniversario. […]