stefano boeri cino zucchi

COME MAI LA PROCURA DI MILANO HA CHIESTO GLI ARRESTI DOMICILIARI PER LE ARCHISTAR STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI? - I DUE PROFESSIONISTI FACEVANO PARTE DELLA COMMISSIONE GIUDICANTE I PROGETTI PER LA REALIZZAZIONE DELLA BEIC, LA BIBLIOTECA EUROPEA DI INFORMAZIONE E CULTURA, CHE DOVRÀ SORGERE A MILANO ENTRO IL 2026 - TRA I MESSAGGI CHE DIMOSTREREBBERO “L’ASSENZA DI INDIPENDENZA” RISPETTO AI VINCITORI DELLA GARA, L’INVIO DI UN LIBRO A ZUCCHI CON ALL’INTERNO 18 BANCONOTE DA 50 EURO – QUELL’INCONTRO LA SERA PRIMA DELLA AGGIUDICAZIONE CON BOERI…

Sandro De Riccardis per repubblica.it - Estratti

 

stefano boeri cino zucchi

Fa un salto di qualità l’inchiesta sulla Beic, la Biblioteca europea di informazione e cultura, che dovrà sorgere a Milano entro il 2026.

 

Nell’ottobre 2023 erano scattate le perquisizioni dei pm di Milano nei confronti dell’archistar Stefano Boeri, progettista del Bosco Verticale, e dell’architetto Cino Zucchi, rispettivamente presidente e membro della commissione della Fondazione Beic, e anche dei progettisti titolari degli studi che avevano vinto il bando l’11 luglio 2022. Tutti accusati di conflitto d’interesse per i legami professionali tra loro e turbativa della gara.

 

Dopo aver studiato il contenuto di telefoni e mail, la procura ha chiesto al gip gli arresti domiciliari per Boeri e Zucchi, per Pier Paolo Tamburelli, architetto dello studio Baukuh, vincitore in cordata con gli architetti Angelo Raffaele Lunati e Giancarlo Floridi, con lo studio Onsitestudio. Per questi ultimi due sono state richieste misure interdittive.

 

cino zucchi

Se dopo l’apertura dell’indagine i pm Paolo Filippini, Mauro Clerici e Giancarla Serafini, con l’aggiunta Tiziana Siciliano, contestavano gli intrecci professionali mai dichiarati, ora l’indagine della Guardia di Finanza di Milano ha dato concretezza a quei legami sulla base di telefonate, scambi in chat, incontri, comunicazione sul bando fino a poco prima del verdetto. Uno scenario che per la procura documenta l’assenza di indipendenza della commissione rispetto ai professionisti vincitori.

 

 

cino zucchi

Il gip Luigi Iannelli, che dovrà decidere negli interrogatori preventivi del prossimo 4 febbraio sulla richiesta dei pm per Boeri, Zucchi e Tamburelli, ha già eseguito un primo vaglio alle accuse. Ha escluso il pericolo di inquinamento probatorio, ma dovrà decidere sul rischio di reiterazione del reato paventato dai pm.

 

Ha poi respinto due misure interdittive (per Manuela Fantini, in rapporti con Boeri con lo studio Sce, e Andrea Caputo, progettista arrivato terzo) e il sequestro di 5,2 milioni, per i pm «profitto del reato».

 

Tamburelli, definito il «collettore tra Boeri e Zucchi e gli studi Onsitestudio e Baukuh», avrebbe «violato l’anonimato previsto dal bando» entrando «ripetutamente in contatto con Zucchi e Boeri durante l’iter di valutazione dei progetti e nelle fasi immediatamente precedenti alla scelta del vincitore». Favorendo il «raggruppamento Onsitestudio-Baukuh-Sce».

 

Tanti i contatti documentati tra commissari e candidati. Già un mese prima della gara, il 23 giugno 2022, Tamburelli invia a Boeri, «come già fatto con Zucchi — scrivono i pm — l’immagine della determina dirigenziale di nominata della commissione del concorso», indizio di come «il progettista si adoperi per contattare Boeri». E ancora, nelle more della selezione, Zucchi scrive a Boeri a proposito dello studio di Tamburelli.

 

«Penso che Baukuh lo abbia fatto insieme agli Onsite». Parole di «particolare importanza indiziaria — per i pm — in quanto palesano come Zucchi, comunicando con Boeri, fosse a conoscenza che gli studi Baukuh e Onsitestudio», poi vincitori, «avessero ideato e presentato insieme il progetto in gara».

stefano boeri

 

Nei giorni precedenti l’esito, scrive la Gdf, gli indagati sono invece «ben attenti a non scambiarsi alcun messaggio, fino all’11 luglio 2022», giorno della comunicazione pubblica dell’esito. «Evviva!!! Grazie!!!», esulta Floridi in un messaggio a Zucchi.

 

Tra Tamburelli e Boeri, anche un incontro «la sera prima dell’aggiudicazione, il 5 luglio 2022». E ancora, una chat tra il 6 e l’8 luglio 2022, con «oggetto l’esito della gara», che sarebbe stata successivamente cancellata da Boeri.

 

Nello scambio di messaggi, anche l’invio della foto di un libro sul Bramante con all’interno diciotto banconote da 50 euro inviato da Tamburelli a Zucchi. Un gesto goliardico, tanto che Tamburelli invia anche un’altra foto di «un tycoon sorridente che maneggia banconote», che alluderebbe «a ricchi guadagni di cui Tamburelli beneficerà».

stefano boeri prima della scala 2023stefano boeri foto di bacco

 

(...)

Ultimi Dagoreport

corte dei conti sergio mattarella giorgia meloni nicola gratteri matteo salvini elly schlein giuseppe conte guido carlino

DAGOREPORT - CHI SONO I VERI OPPOSITORI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI? L'AMMUCCHIATA SCHLEIN-CONTE? I MISSILI DI RENZI, "BAGNATI" PER LE SPACCONATE DEL PASSATO? QUEL SINDACATO DI PENSIONATI DI LANDINI? L’”ODIO E VIOLENZA” DI IMMAGINARI SINISTRELLI? I QUOTIDIANI DE SINISTRA? LA7? - CERTO, UN FATTO CHE DESTABILIZZA LA STATISTA DI COLLE OPPIO È LA VANNACCIZZAZIONE DI MATTEO SALVINI. MA IL VERO OPPOSITORE ALL'AUTORITARISMO DEL GOVERNO MELONI È IL COSIDDETTO DEEP STATE (QUIRINALE, MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, RAGIONERIA GENERALE, MILITARI, ETC) – LO SCONTRO CON GLI APPARATI ADDETTI AL CONTROLLO E ALLA VIGILANZA DEGLI ATTI DELL'ESECUTIVO VA AVANTI DA TRE ANNI: DAI RILIEVI CONTABILI DELLA CORTE DEI CONTI SULLE SPESE DEL PNRR AL PONTE SULLO STRETTO, ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO CHE E' RIUSCITA A COMPATTARE TUTTE LE CORRENTI DELLA MAGISTRATURA - PURTROPPO LA DUCETTA E' NATA ALLA GARBATELLA E NON IN AMERICA, DOVE LA DEMOCRAZIA PERMETTE DI ELEGGERE UN TIRANNO CHE FA FUORI TUTTI COLORO CHE OSANO CONTRADDIRLO...

rafael - palantir

DAGOREPORT - L’ENNESIMA PROVA CHE LA TECNOLOGIA SIA OGGI UN‘ARMA ASSOLUTA SI CHIAMA ‘’RAFAEL ADVANCED DEFENSE’’ - E’ UNA DELLE TRE MAGGIORI AZIENDE ISRAELIANE NEL SETTORE DELLA DIFESA, CHE HA CONTRIBUITO AL SISTEMA DI DIFESA AEREA IRON DOME - GRAZIE AL SUCCESSO DELL’ULTIMA ARMA LASER, IRON BEAM 450, CAPACE DI INTERCETTARE E ABBATTERE DRONI, RAFAEL HA CONQUISTATO I MERCATI DEGLI STATI UNITI, EUROPA, ASIA, MEDIO ORIENTE, AMERICA LATINA E AFRICA - OTTIMI SONO I RAPPORTI CON LA PALANTIR DI PETER THIEL, “ANIMA NERA” DI TRUMP E DELLA TECNO-DESTRA USA, GRAZIE A UN SISTEMA DI INTERCETTAZIONI RAFAEL CHE FA A MENO DI INOCULARE SPYWARE NEL TELEFONINO, SOSTITUENDOLO CON UN LASER - IN CAMBIO DELLA TECNOLOGIA RAFAEL, THIEL AVREBBE PRESO A CUORE IL TRACOLLO ECONOMICO ISRAELIANO, PER GLI ALTISSIMI COSTI DELLA GUERRA A GAZA, RACCOGLIENDO MILIONI DI DOLLARI NEGLI STATI UNITI PER FINANZIARE IL GOVERNO DI NETANYAHU - CHE COMBINA LA RAFAEL NEL PORTO DI RAVENNA - DRONI RAFAEL: COME LA STRAGE DI GAZA DIVENTA UNO SPOT PROMOZIONALE VIDEO

elly schlein giorgia meloni marche matteo ricci acquaroli

DAGOREPORT - SOTTO L’ALA DEL MASOCHISMO-HARD, IL PD DI ELLY AFFRONTA DOMENICA L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLE MARCHE - UN VOTO CHE VEDE IL MELONISSIMO FRANCESCO ACQUAROLI CONTRO UN BIG RIFORMISTA DEL PD, MATTEO RICCI, CHE I SONDAGGI DANNO IN SVANTAGGIO DI UNA MANCIATA DI PUNTI - MOLTO DIPENDERÀ DALL’ASTENSIONE, MALATTIA CHE HA CONTAGIATO UNA BELLA MAGGIORANZA DI ELETTORI DI CENTROSINISTRA, CHE NE HANNO PIENE LE SCATOLE DELLE ZUFFE E SCISSIONI E RIVALITÀ DA COMARI DI COLORO CHE DOVREBBERO DAR VITA A UN’ALTERNATIVA SALDA E UNITA ALL’ARMATA BRANCA-MELONI - PERDERE LE MARCHE PER LA DUCETTA SAREBBE UNO SCHIAFFO TALE CHE L'UNICA ''RICOMPENSA" SAREBBE IL CANDIDATO DI FDI ALLA REGIONE VENETO, DOVE LA LISTA DI LUCA ZAIA, CHE ALLE REGIONALI 2020 INCASSÒ IL 42% DEI VOTI, E' DIVENTATA UNA VARIABILE CHE NE' MELONI NE' SALVINI RIESCONO PIÙ A CONTROLLARE...

almasri carlo nordio alfredo mantovano matteo piantedosi

CASO ALMASRI: I MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI HANNO RACCONTATO SOLO MENZOGNE AL PARLAMENTO – NON SERVE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER CAPIRLO, BASTA LEGGERE I LORO INTERVENTI ALLA CAMERA - 5 FEBBRAIO 2025, NORDIO: ‘’IL MANDATO D'ARRESTO DELLA CORTE DELL'AJA NEI CONFRONTI DI ALMASRI ERA NULLO: È ARRIVATO IN LINGUA INGLESE SENZA ESSERE TRADOTTO E CON VARI ALLEGATI IN LINGUA ARABA, CON UNA SERIE DI CRITICITÀ CHE AVREBBERO RESO IMPOSSIBILE L'IMMEDIATA ADESIONE DEL MINISTERO ALLA RICHIESTA ARRIVATA DALLA CORTE D'APPELLO DI ROMA’’ - 7 AGOSTO 2025: IL GOVERNO INGRANA UNA CLAMOROSA MARCIA INDIETRO CHE SMENTISCE NORDIO E PIANTEDOSI, LEGITTIMANDO L'ILLICEITÀ DEI LORO ATTI: '’AGITO A DIFESA DELL'INTERESSE DELLO STATO” - DEL RESTO, SECONDO QUANTO SI LEGGE DALLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE DEI GIUDICI, "APPARE VEROSIMILE CHE L'EFFETTIVA E INESPRESSA MOTIVAZIONE DEGLI ATTI E DELLE CONDOTTE TENUTE" DA NORDIO, PIANTEDOSI E MANTOVANO SIANO LEGATE ALLE "PREOCCUPAZIONI PALESATE" DAL DIRETTORE DELL'AISE CARAVELLI SU "POSSIBILI RITORSIONI PER I CITTADINI E GLI INTERESSI ITALIANI IN LIBIA" - IL VOTO DELLA GIUNTA PER LE AUTORIZZAZIONI A PROCEDERE DELLA CAMERA È PREVISTO PER IL 30 SETTEMBRE…

charlie kirk melissa hortman

FLASH! - MELONI E SALVINI, CHE OGGI PIANGONO COME PREFICHE PER L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, GRIDANDO ALL’’’ODIO E VIOLENZA DELLA SINISTRA’’, DOVE ERANO QUANDO IL 15 GIUGNO SCORSO LA DEPUTATA DEMOCRATICA DEL MINNESOTA, MELISSA HORTMAN, 54 ANNI, È STATA UCCISA INSIEME AL MARITO DA COLPI D’ARMA DA FUOCO, CUI SEGUÌ UNA SECONDA SPARATORIA CHE FERÌ GRAVEMENTE IL SENATORE JOHN HOFMANN E SUA MOGLIE? L’AUTORE DELLE SPARATORIE, VANCE BOELTER, ERA IN POSSESSO DI UNA LISTA DI 70 NOMI, POSSIBILI OBIETTIVI: POLITICI DEMOCRATICI, IMPRENDITORI, MEDICI DI CLINICHE PRO-ABORTO - PERCHÉ MELISSA HORTMAN NON È STATA COMMEMORATA ALLA CAMERA, COME KIRK?