rocco casalino giuseppe conte andrea benvenuti

UN PARTITO A MISURA DI POCHETTE (OVVERO LA TRASFORMAZIONE DEL M5S IN UDEUR) - CONTE CON ROCCO CASALINO E L’EX SEGRETARIO GENERALE A PALAZZO CHIGI, ANDREA BENVENUTI, DISEGNA IL "SUO" M5S: STATUTO E NUOVA PIATTAFORMA ONLINE (POTREBBE ESSERELA SOCIETÀ TORINESE "AVVENTURA URBANA", CHE HA GIÀ CURATO GLI STATI GENERALI E HA TRA I CLIENTI INVITALIA, GUIDATA DALL'AMICO ARCURI) - VICINA L’ABOLIZIONE DELLA REGOLA DEL SECONDO MANDATO - VIA L’ULTIMO TABÙ: ACCEDERE AL FINANZIAMENTO PUBBLICO TRAMITE IL 2 PER MILLE…

Stefano Iannaccone per https://www.tag43.it

 

giuseppe conte e rocco casalino

Un Movimento 5 stelle formato partito, capace di attirare anche esponenti di altre forze politiche. Andando oltre la regola del secondo mandato, almeno in futuro. E soprattutto un soggetto senza più legami di dipendenza da un’unica piattaforma tecnologica, come è stato finora con Rousseau di Davide Casaleggio. Un modo per evitare futuri scontri, a colpi di carte bollate, con ricorsi incrociati sulla titolarità dei nominativi degli iscritti.

 

Un braccio di ferro chiuso solo dal Garante della privacy a favore del M5s. Si è così consumato lo strappo definitivo tra i 5 stelle e il figlio del co-fondatore Gianroberto. Il 5 giugno in un post sul Blog delle Stelle Casaleggio ha annunciato la sua uscita dal M5s spiegando: «Questo non è più il Movimento e sono certo non lo avrebbe più riconosciuto nemmeno mio padre».

andrea benvenuti giuseppe conte

 

Tra Conte e Casaleggio resta però ancora l’incognita  Alessandro Di Battista. Che, nel frattempo, ha creato un suo blog dai toni, inutile dirlo, battaglieri. Per dare un’idea tra i post figurano: «No al Ponte sullo Stretto di Messina», in polemica con il sottosegretario pentastellato alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, e «Contro! Perché opporsi al governo dell’assembramento».

 

IL NUOVO STATUTO M5S SARÀ SCRITTO DA CONTE IN PERSONA

Il neo-Movimento di Giuseppe Conte, archiviato lo scontro con Casaleggio, sta prendendo forma in queste ore. Come ha spiegato l’ex presidente del Consiglio al Corriere «costruiremo una struttura leggera, ma efficiente, con un linguaggio e un metodo di lavoro rinnovati». Il dossier è tenuto secretato, solo in pochissimi possono visionarlo.

 

rocco casalino con giuseppe conte

Un fatto, peraltro, che scontenta la stragrande maggioranza dei parlamentari. Lo Statuto è nelle mani dall’avvocato di Volturara Appula in persona, che vuole forgiarlo a propria immagine e somiglianza, conoscendone ogni virgola. Qualche suggerimento è gradito dai suoi collaboratori più fidati: l’ex segretario generale a Palazzo Chigi, Andrea Benvenuti, e l’ex portavoce, Rocco Casalino, già al lavoro per predisporre un lancio in grande stile della leadership contiana e in ballo per un posto alla Comunicazione M5s alla Camera. Un appuntamento da cerchiare in rosso sul calendario nelle prossime settimane. Tra gli esponenti storici del Movimento, invece, è Vito Crimi a seguire il percorso, nel ruolo di capo politico.

andrea benvenuti 1

 

SI LAVORA PER SOSTITUIRE ROUSSEAU: OCCHI PUNTATI SULLA TORINESE AVVENTURA URBANA

Secondo le indiscrezioni raccolte da Tag43 una delle grandi novità è l’addio a una infrastruttura informatica strettamente legata all’azione politica. Dunque, niente più modello-Rousseau. In questo caso Crimi è stato chiaro in un post su Facebook: «Per quanto riguarda la prossima votazione in Rete, invece, ci avvarremo del supporto di una società esterna, specializzata in questo campo».

 

LE LACRIME DI ROCCO CASALINO PER L ADDIO DI GIUSEPPE CONTE A PALAZZO CHIGI

Resta la democrazia diretta, quindi. Ma si andrà avanti con un puro rapporto di mercato per l’erogazione di servizi con una società. Si mormora che sia già pronta la cifra di 30 mila per l’acquisto di un pacchetto di servizi, comprendente la prima votazione, quella su Conte. Il nome del partner non è stato ancora deciso, gli indizi portano però alla società torinese Avventura urbana, che ha già curato gli Stati Generali del Movimento 5 stelle. Nel dettaglio ha seguito i confronti tra eletti e gli attivisti. L’azienda, nel settore da 25 anni, è anche altamente specializzata nel dibattito pubblico, strumento di confronto per la realizzazione delle grandi opere.

 

Una duplice esperienza che può rappresentare una corsia preferenziale. Ed è altrettanto indicativo il fatto che Avventura urbana, secondo quanto si apprende dal proprio sito, abbia nel proprio portfolio Invitalia, guidata dal contiano Domenico Arcuri. Al momento, comunque, non c’è nulla di ufficiale: si vuole portare a termine un’attenta ricognizione di mercato.

andrea benvenuti

 

Sono già note invece le società che si occuperanno del trattamento dati degli iscritti: la prima è la Corporate Advisors Trust company di Roma che si occupa principalmente di “gestione dei patrimoni delle famiglie e delle società attraverso l’istituto del trust”; la seconda è la Isa srl di Viterbo il cui core business sono i software per la Sanità ma che si occupa anche di vigilanza.

 

ADDIO SECONDO MANDATO, SÌ A PERSONALITÀ ESTERNE AL MOVIMENTO

Ma il cambiamento non riguarda solo la modalità di votazione. Il tema più caldo, manco a dirlo, è l’abolizione della regola del secondo mandato, molto caro ai parlamentari di lungo corso. Conte ha dichiarato, in un’intervista al Corriere della Sera, di voler valutare la questione in futuro. Tuttavia, da buon avvocato, sta lavorando a una soluzione che non provochi troppi malesseri.

conte casalino

 

Il nuovo Movimento si prepara infatti ad accogliere profili provenienti da altre esperienze politiche. «Esponenti di altri partiti si vorrebbero avvicinare a noi, soprattutto ora con la leadership di Conte. Ma per regolamento interno siamo stati e saremmo costretti respingerli», spiega a Tag43 una fonte parlamentare.

 

L’ex presidente del Consiglio, si apprende, è ben intenzionato rispetto a un cambio di passo in tal senso. Ed ecco che in questo modo si potrebbe aggirare la norma del secondo mandato: «Se accettiamo personalità esterne, perché mai si dovrebbe tenere un regola così respingente?», è il senso del ragionamento che circola tra i 5 stelle.

 

FINANZIAMENTO: SÌ AL VERSAMENTO DEL 2 PER MILLE, CADE UN ALTRO TABÙ 5 STELLE

Conte Casalino

C’è infine il capitolo del finanziamento, non proprio secondario come emerso durante il contenzioso con Casaleggio. I parlamentari dovranno continuare con i versamenti. Ma sul tavolo c’è la rottura di un altro antico tabù: la possibilità di ricevere il 2 per mille, l’unica forma di finanziamento pubblico ai partito, attualmente previsto.

 

Una modalità che avviene su base volontaria. È il contribuente a indicare il codice per destinare il suo 2 per mille a una forza politica. Per compiere questo passaggio, però, è necessario registrare lo statuto del partito nell’apposito registro. Una rivoluzione copernicana per i grillini. Ma chi segue il dossier da vicino, dà quasi per scontato il passaggio. Un cambiamento che, peraltro, al confronto di quanto avvenuto in questi anni è una goccia nel mare.

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”