COTTO E SGOZZATO - L’ISIS TI PRENDE PER LA GOLA COL LIBRO DI RICETTE JIHADISTE: IL PIATTO FORTE? LE POLPETTE DI DATTERI - L’ALLARME DELL’INTELLIGENCE BRITANNICA: “I SOCIAL AIUTANO I TERRORISTI”. LA SOLUZIONE? LIMITARE LA PRIVACY!

Francesco Borgonovo per "Libero Quotidiano"

 

POLPETTE DI DATTERIPOLPETTE DI DATTERI

Et voilà, cotto e sgozzato. Per la serie cucine da incubo, ecco il nuovo prodotto di quella multinazionale del marketing che è lo Stato islamico. Un bel manuale di cucina, per la perfetta Wilma De Angelis approvata da Allah. Una versione made in Isis dei programmi di Benedetta Parodi e Gordon Ramsay, dove nella Hell’s Kitchen finiscono soltanto gli infedeli.

 

I macellai incapucciati hanno capito che Masterchef e simili tirano e hanno deciso di cimentarsi nel genere. Conoscendo la loro passione per la carne al coltello (e immaginando che anche i loro strozzapreti sarebbero ottimi), c’è pure il rischio che abbiano successo.

 

Del resto, i miliziani del Califfato sono noti per prendere la gente per la gola. I reporter del sito Vocativ hanno tradotto il primo capitolo del manuale di cucina realizzato da al-Zawra, in pratica la «scuola di buone maniere» che lo Stato islamico ha messo in piedi appositamente per le fanciulle.

 

Abu Bakr al BaghdadiAbu Bakr al Baghdadi

Certo, non è che tutte possano iscriversi. Le attività sono rivolte alle «sorelle» che si vogliono «preparare per i campi di battaglia della jihad». Trattasi delle dolci femminucce che - parole degli organizzatori - «sono più interessate alle cinture esplosive e agli attentati suicidi che a un vestito bianco, un castello o ai vestiti e ai mobili».

 

La scuola in questione fornisce consigli preziosi alle spose della guerra santa. Un po’ come i programmi di Real Time con le istruzioni su come agghindarsi o abbellire la cosa. Solo che, al posto di Ma come ti vesti?, c’è Ma come ti fai esplodere?, con Enzo Miccia alla conduzione. Ci sono indicazioni su come rammendare i vestiti, su come organizzare i lavori domestici e pure su come tenersi in forma (per far fuori gli infedeli, ovviamente): «Prendetevi mezz’ora al giorno per andare a correre. Cercate di aumentare la lunghezza del percorso ogni giorno, in modo da non essere un peso per i vostri fratelli jihadisti».

 

Per quanto riguarda il palato, la prima ricetta fornita dagli esperti dell’Is è quella delle polpette di datteri, cibo ideale per il mujaheddin. Anche perché possono essere «mangiate col caffé o con l’acqua, in qualsiasi momento, specie nelle pause fra una battaglia e l’altra».

 

Abu Bakr al Baghdadi 3Abu Bakr al Baghdadi 3

Non solo: «Contengono un numero significativo di calorie, e daranno più forza ed energia ai combattenti». Seguono le foto delle varie fasi della preparazione, esattamente come sul sito Giallo Zafferano. Poteva a questo punto mancare la moda? Certo che no. E infatti il Califfato ha al suo servizio anche un fashion designer, uno stilista. O almeno lui si definisce tale. Su Twitter dice di chiamarsi Abu Suhaib, e dichiara di aver realizzato diversi capi per il massimo comfort del jihadista. Senza trascurare l’estetica. Stando alle sue parole, il modo in cui si vestono i guerriglieri è nato per fornire «un ritratto del vero islam».

 

Particolare attenzione, come ovvio, è dedicata ai cappucci che devono nascondere il volto dei combattenti, senza ostacolarli sul campo. «I copricapi e gli abiti e il modo in cui portiamo le armi rispettano la legge islamica», precisa lo stilista Suhaib. Armani Akbar, fratello. Ironia a parte, tutto ciò dimostra che non è in corso uno scontro di civiltà. Semmai un’inversione di civiltà.

JIHADISTI CON MISSILI ANTI AEREI FN 6JIHADISTI CON MISSILI ANTI AEREI FN 6

 

Come ha fatto con i film e le serie tv, il Califfato prende spunto dalle dinamiche occidentali per rivoltarle contro l’Occidente. E per attirare i musulmani che vivono nel Vecchio Continente, e che sono ormai avvezzi allo stile di vita degli infedeli. Purtroppo, l’inversione vale anche per l’Occidente medesimo, che per rispondere all’offensiva non trova di meglio che limitare la libertà. Lo dimostra quanto ha dichiarato ieri Robert Hannigan, capo dell’agenzia di sorveglianza britannica Gchq.

 

Secondo lui, Facebook e Twitter «aiutano i terroristi». Verissimo. Sono perfetti strumenti di propaganda e reclutamento. Che soluzione propone, il nostro Hannigan? Chiaro: «Ripensare il concetto di privacy». Tradotto: controllare i social, censurare, spiare. Ovvero limitare la libertà. La stessa libertà che dovrebbe renderci migliori dell’Is.

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…