dana loesch (1)

DONNA DANA TUTTA JENA! - ‘I MEDIA TRADIZIONALI VANNO PAZZI PER LE STRAGI DI MASSA’. VIDEO: IL DISCORSO DI DANA LOESCH, GNOCCA IMPLACABILE E PORTAVOCE DELLA NRA, I PISTOLERI AMERICANI - ‘AMATE GLI ASCOLTI CHE VI PORTANO LE MADRI BIANCHE CHE PIANGONO. OGNI WEEKEND A CHICAGO CI SONO MADRI NERE IN LACRIME PER I FIGLI MORTI, MA PER LORO NON ORGANIZZATE QUESTE ADUNATE, VERO?’’ - CHI E' E DA DOVE VIENE LA TOSTA DANA

 

 

 

1. LA LOBBY DELLE ARMI TUONA NON CONTRO LA STRAGE: NON PER I MORTI MA PER LA 'POLITICIZZAZIONE'

http://www.globalist.it/

dana loesch

 

Una ''vergognosa politicizzazione della tragedia'': il forte sommovimento morale che sta scuotendo gli Stati Uniti dopo l'ennesima strage in una scuola, per il capo della potente lobby delle armi negli Stati Uniti, la National Rifle Association (NRA), è solo questo, spazzando, come fosse un fastidioso moscerino, la rabbia che ha fatto presa su centinaia di migliaia di persone stanche di dovere sgranare, quasi a cadenza quotidiana, scorrere gli elenchi con un nomi di vittime di sparatorie.

 

dana loesch

Ma questo, il numero delle vittime e le circostanze in cui essere sono state uccise, non sembra spostare la granitica convinzione di Wayne LaPierre, secondo cui i promotori delle proteste, giunte sin dentro la Casa Bianca, vogliono solo una cosa: "Il loro obiettivo è eliminare il secondo emendamento e la nostra libertà di portare armi in modo che possano sradicare tutte le libertà individuali".

 

dana loesch mostra le armi

Se non fosse spregiudicatamente falsa, la frase sarebbe da considerare un piccolo capolavoro di ambiguità perchè mette l'uno accanto all'altro due punti, la possibilità per tutti - anche per ragazzini, matti, estremisti religiosi o meno - di avere armi letali e le libertà invididuali, che sono cosa ben diversa.

 

"La vergognosa politicizzazione della tragedia è una strategia classica che esce dal manuale di un movimento tossico", ha aggiunto LaPiere mettendo in uno stesso calderone socialismo, democratici americani e media generalisti.

dana loesch fucile con baionetta

 

LaPierre ci ha messo qualche giorno prima di commentare la sparatoria del liceo di Parkland, e la platea che ha scelto era inequivocabilmenmte favorevole alle sue tesi, la Conservative Political Action Conference (CPAC), un appuntamento annuale dei sosteitori delle tesi e delle teorie più consevatrici del Paese.

 

dana loesch contro i media

"I grandi media amano le uccisioni su larga scala" gli ha fatto da contraltare la portavoce della Nra Dana Loesch che se l'è presa contro la mancanza di reattività della polizia federale, che - facendo riferimento alla strage nella scuola della Florida - non ha dato seguito ai segnali sui progetti stragisti di Nikolas Cruz.

 

''Molti media mainstream amano gli omicidi su larga scala - ha detto Dana Loesh, indicando le telecamere che le stavano filmando -. Lo ami. Non sto dicendo che ti piace la tragedia, ma io dico che ti piace sentire piangere le madri bianche, è un pubblico d'oro per te ".

dana loesch contro i media

Dana Loesh ha dimostrato una grande padronanza della retorica perché il suo riferimento alle " madri bianche in lacrime "è stato fatto volutamente per inserire nel dibattito un altro elemento fortemente divisivo. Ho detto questo, ha spiegato, ''perché ci sono migliaia di madri nere in lutto a Chicago ogni fine settimana e non vediamo nessun dibattito organizzato per loro", con un chiaro riferimento alla lunga diretta organizzata dalla Cnn con i sopravvissuti alla strage della Florida a discutere con Trump.

 

 

2. CHI È DANA LOESCH, LA PORTAVOCE DELLA LOBBY DELLE ARMI

http://www.letteradonna.it/

 

dana loesch con pistolone

Una cristiana timorata di Dio, come lei stessa si definisce, portavoce della Nra, l'associazione nazionale delle armi statunitense. È il profilo, ridotto all'osso, di Dana Loesch, la 40enne che mercoledì 21 si è confrontata pubblicamente con i ragazzi sopravvissuti al massacro di Parkland, in Florida. E che aveva il difficile compito di rappresentare gli interessi di una lobby che, anche davanti all'ennesima strage di innocenti, non ha nessuna intenzione di vedere regolato il florido mercato delle armi. Ci è riuscita?

dana loesch con pistolino

 

Sì e no, perché se è vero che da una parte la strategia di mostrarsi empatica nei confronti dei sopravvissuti ha sicuramente pagato, dall'altra non ha potuto fare altro che finire alle corde di fronte a domande molto precise che avevano l'intento di mettere lei e la gente che rappresenta di fronte alle proprie responsabilità.

 

SE LA COLPA È DEI «PAZZI»

Interrogata da una studentessa del liceo dove è avvenuta la sparatoria sull'opportunità di regolamentare il mercato delle armi in ottica restrittiva, Dana Loesch ha preferito deviare il discorso scaricando la colpa sull'autore del massacro, definendolo «un pazzo» e affermando che persone come lui non dovrebbero avere accesso alle armi. Ci ha pensato lo sceriffo Scott Israel a metterla alle strette, dicendo che l'unica risposta possibile ed efficace da parte dell'Nra sarebbe quella di ridurre il numero di armi circolanti negli Stati Uniti. E la sempre agguerrita Dana Loesch non ha potuto fare altro che spallucce e abbozzare.

dana loesch

 

UNA RAPIDA ASCESA

Da anni vicina ai conservatori del tea party, Dana Loesch non è nata repubblicana. Lo è diventata dopo l'11 settembre, e da quel momento in poi si è fatta rapidamente strada come opinionista conservatrice, passando dalla fama locale di Saint Louis, conquistata anche grazie al suo blog in cui all'inizio affrontava problemi da mamme, alla fama nazionale nel 2011, quando la Cnn la assunse come analista politica in vista delle elezioni del 2012.

dana loesch

 

Molto più recente è la sua adesione alla Nra, invece: si è unita alla lobby nel 2017, iniziando in qualità di assistente del vice-presidente, ma già nel 2014 il suo libro Hands Off My Gun (Giù le mani dal mio fucile) aveva mostrato come la pensava sul tema.

 

TRUMPIANA DELLA SECONDA ORA

Se gli uomini dell'Nra decidono di mandare avanti le donne nei dibattiti post-stragi, come spiega il Guardian c'è un motivo ben preciso: nelle loro bocche, l'argomento secondo cui da madri si sentono più sicure con delle armi in mano, fa più presa sul pubblico, e suona paradossalmente più umano. È la retorica della difesa personale, che serve a sviare l'attenzione dell'opinione pubblica dal potenziale distruttivo delle armi. Dal canto suo, Loesch in questa retorica ci si è tuffata dentro con tutti e due i piedi, ma non ha perso tempo nemmeno nell'attaccare altre donne, criticando la Women's March, e schierandosi con Donald Trump pur avendo appoggiato in passato Ted Cruz.

dana loesch dana loesch sparadana loeschdana loesch

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO