DONNA IN COMA LEGATA ALLA BARELLA. IL DIRETTORE: “CAPITA SPESSO” - MONTI: “NO MANOVRA AGGIUNTIVA, RIFORMA DEL LAVORO ENTRO MARZO ANCHE SENZA ACCORDO” - INDIA: 3 GIORNI DI FERMO PER I MARINAI ITALIANI, POI UDIENZA - NAPOLITANO: “NON RAPPRESENTO LE BANCHE” - ART. 18: SCAZZO SU VELTRONI - MARTONE: FORTUNATO, NON RACCOMANDATO - ALEMANNO: DONNA PORTAVOCE “ATTO DI CORAGGIO” (DE CHE?) - PD LAZIO: VINCE GASBARRA CON L’80% - SCHAUBLE TIFA MONTI - RATZINGA STRIGLIA I CARDINALI…

1 - DA 4 GIORNI IN COMA, LEGATA A BARELLA P.SOCCORSO ROMA
(ANSA) - In coma dopo un trauma cranico, legata alla barella con delle lenzuola e senza nutrizione da quattro giorni, in attesa di essere ricoverata "da un minuto all'altro". E' la condizione in cui i senatori Marino e Gramazio hanno trovato una signora di 59 anni, in un 'blitz' effettuato al Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I di Roma.

La signora, hanno riferito all'Ansa Domenico Gramazio (Pdl) e Ignazio Marino (Pd), dopo aver effettuato questa mattina una 'visita' ai Pronto Soccorso dell'Umberto I come senatori eletti nel Lazio, "aveva solo la flebo con l'acqua fisiologica" e "i sanitari ci hanno spiegato che erano in attesa, da un minuto all'altro, di poterla trasferire in un altro reparto per darle assistenza". Nel frattempo, per 4 giorni, la signora è rimasta in barella nella cosiddetta 'piazzetta', area del pronto soccorso dove vengono lasciati i pazienti in mancanza di posti letto per i ricoveri. La signora, ha aggiunto Marino, "era stata legata con delle lenzuola a mani e piedi alla barella" per evitare cadute, visto che il letto è senza sponde.

2 - IN COMA IN BARELLA: DIRETTORE DEA, CAPITA SPESSO
(ANSA) - "E' una cosa che capita spesso, del resto il problema della mancanza di posti per il ricovero non è una novità. Bisogna risolvere queste situazioni". Così Claudio Modini, direttore del Dea del Policlinico Umberto I di Roma. "La donna, di circa 50 anni, è in coma da tre giorni e viene assistita al meglio, con terapia idrica". "Non è nei miei poteri - ha proseguito - trovare il posto dove dovrebbe essere ricoverata, cosa che auspico, ma si cerca comunque di curarla al meglio.

E' un fatto che capita spesso, ma in questi casi l'ammalato è comunque assistito. E' assistita al meglio dalle migliori professionalità medico-infermieristiche, 24 ore su 24. Certo, non dal punto di vista 'alberghiero': come comfort starebbe meglio se fosse ricoverata. Ma questo non dipende da noi del pronto soccorso". "I due senatori - conclude - hanno verificato un fenomeno noto da anni, quello dei grandi ospedali in cui i pazienti aspettano per ore, o per giorni, un ricovero".

3 - IN COMA IN BARELLA: DIRETTORE DEA, E' NOTA MANCANZA POSTI LETTO
(ANSA) - "Noi non possiamo respingere i malati. Noi li curiamo tutti, ma se poi non si possono ricoverare è perché non ci sono posti letto. Ma questa è una condizione nota a tutti, alla direzione generale, alla direzione sanitaria". Così Claudio Modini, direttore del Dea del Policlinico Umberto I di Roma, dove due senatori hanno trovato una donna in coma legata alla barella in Pronto soccorso. A chi gli chiedeva se il suo reparto avesse bisogno di più personale, Modini ha risposto: "Certo, perché il mio personale, il cui lavoro difenderò sempre, oltre a occuparsi delle emergenze si deve prendere cura anche di chi è in attesa. Questo crea una grave carenza di personale, che è nota a tutti, e da tempo".

4 - MONTI: NON CI SARA' BISOGNO MANOVRA AGGIUNTIVA...
Radiocor - 'Non ci sara' bisogno di una manovra aggiuntiva perche' nelle nostre previsioni sono incorporati margini di prudenza'. Lo ha dichiarato il Presidente del Co nsiglio, Mario Monti, parlando in occasione della sua visita a Piazza Affari a Milano per incontrare la comunita' finanziaria italiana.

5 - LAVORO: MONTI, PROVVEDIMENTO ENTRO MARZO, ANCHE SENZA ACCORDO...
Radiocor - Il governo punta a portare entro marzo in Parlamento un provvedimento sul mercato del lavoro 'anche senza l'accordo con le parti sociali'. Lo ha affermato il presidente del consiglio, Mario Monti, parlando alla comunita' finanziaria italiana a Piazza Affari. Monti si e' detto 'fiducioso' che 'entro marzo potremo presentare al Parlamento un provvedimento' sulla riforma del mercato del lavoro 'anche senza accordo con le parti sociali', tuttavia sperando che questo si possa trovare, ha aggiunto.

Passando al fisco, Monti ha detto che il governo vuole rendere 'la vita piu' semplice ai contribuenti onesti'. 'Per quanto riguarda l'aspetto piu' squisitamente fiscale, abbiamo l'obiettivo di ridurre il disavanzo pubblico e di far affluire ai contribuenti onesti, in forma di minore aggravio fiscale, man mano che sara' possibile, il gettito della lotta accresciuta contro l'evasione', ha affermato Monti, aggiungendo: 'questo venerdi' porteremo in consiglio dei ministri un primo pacchetto s ulle semplificazioni fiscali'.

6 - GOVERNO: MONTI, DOMANI SU SITI DICHIARAZIONI PATRIMONIALI MINISTRI
Adnkronos) - 'Domani sui siti dei ministri usciranno, non richieste dalla legge, le dichiarazioni patrimoniali dei membri del governo'. Lo ricorda il premier Mario Monti. 'E sento la necessita' di dire che tutto il personale politico di alto livello si sottoponga a qualcosa di analogo', aggiunge.

7 - PESCATORI INDIANI: 3 GIORNI DI FERMO POLIZIA PER MARO'...
(ANSA) - La magistratura indiana ha disposto tre giorni di fermo per i due marò implicati nella morte di due pescatori indiani.

8 - PESCATORI INDIANI:FRA 3 GIORNI UDIENZA SU CARCERAZIONE MARO'
(ANSA) - Dopo aver stabilito il fermo di polizia per tre giorni, il magistrato indiano di Kollam ha fissato un periodo complessivo di 14 giorni di possibile estensione del procedimento ai danni dei due marò italiani indagati per la morte di due pescatori indiani. Fra 72 ore, si apprende, il giudice li rivedrà per decidere se eventualmente mandarli in prigione.

9 - COGNATO MARO', L'HO SENTITO STA BENE
(ANSA) - Sta bene e ha potuto parlare al telefono con moglie e cognato Massimiliano Latorre, 44 anni, di Taranto, uno dei due fucilieri coinvolti nella vicenda scaturita dall'uccisione di due pescatori indiani. Lo ha riferito, in un'intervista all'emittente pugliese Telenorba, il cognato di Latorre, Giovanni Ancona, ex ufficiale dei vigili urbani.

"Sembra un progetto, qualcosa che vaga nell'aria, non capisco". "L'ho sentito anche ieri - ha raccontato Ancona - ma ieri poteva parlare pochissimo. Oggi l'ho sentito intorno alle 11, ha detto che sta bene e che lo stanno trattando bene". Ancona dice ancora di aver potuto parlare con Latorre perché gli hanno lasciato il suo telefonino, ma di non sapere se gliel'avrebbero lasciato ancora tenere oppure no. Secondo il racconto di Ancona, Latorre ieri, appena bloccato, aveva espresso la sensazione che la cattura sua e di Girone sembrava far parte di un "progetto". Ma il marò non ha potuto spiegare meglio ai suoi congiunti che cosa intendesse: "poteva parlare pochissimo", ha spiegato Ancona.

10 - MAFIA: STAMPA ESTERA, L'ITALIA L'HA ESPORTATA ORMAI IN EUROPA
(Adnkronos) - "La mafia non la raccontiamo soltanto all'estero, ormai ce l'abbiamo anche noi in Europa, e buona parte e', purtroppo, di 'esportazione' italiana. Ma la mafia esiste solo se c'e' un tessuto che lo permette". Ne e' convinta la giornalista tedesca, Constanze Reuscher, oggi a Palermo in occasione del centenario dell'Associazione Stampa estera in Italia. Oggi la Rescuher moderea' un dibattito dal tema: 'Mafia- ma e' vero che in Sicilia e in Italia non cambia?' con il procuratore generale di Caltanissetta, Roberto Scarpinato. "Vogliamo capire se la dicotomia Mafia-Sicilia e' ancora un luogo comune - spiega la giornalista di Arte Tv - La Sicilia ha fatto tanti progressi nella lotta alla mafia e trova modelli di resistenza".

11 - NAPOLITANO: NON RAPPRESENTO BANCHE, SENTO RESPONSABILITA' DI SOSTENERE RILANCIO ITALIA
(Adnkronos) - 'Sento la responsabilita' di sostenere il rilancio del Paese e non rappresento le banche e il capitale finanziario come qualcuno grida'. Lo ha detto il capo dello Stato Giorgio Napolitano a Cagliari replicando alle contestazioni della folla in merito alle richieste di movimenti pastori, popolo delle partita Iva e movimento commercianti che lo hanno contestato sia all'uscita dal municipio che all'esterno del Teatro Lirico, dove ha partecipato al convegno 'Il contributo della Saregna all'Unita' d'Italia'. 'In ogni caso saro' accanto a chi dara' il suo apporto allo sforzo collettivo per rilanciare l'Italia ed alla costruzione di una nuova Europa'.

12 - PD: VELTRONI, PROBLEMA NON E' ART.18 MA GIUDIZIO SU MONTI
(ANSA) - "Il problema non è l'articolo 18 sul quale ho detto molto meno di quanto detto mille volte da Bersani. Il problema è il giudizio su Monti". Walter Veltroni su Twitter, torna sulla polemica apertasi ieri nel Partito democratico dopo la sua intervista. "Cito Bersani - continua Veltroni - 'se vogliamo modificare l'articolo 18, va bene ma facciamolo in fondò. Lo ha detto il 7 febbraio a Otto e mezzo".

"Se invece si pensa che - aggiunge Veltroni - nonostante l'Ici agli immobili ecclesiali, la riduzione degli F35, la lotta all'evasione fiscale, lo stop al regalo delle frequenze a Mediaset, nonostante abbia evitato il tracollo dell'Italia (il tutto in due mesi), sia un governo di destra, allora bisogna avere il coraggio di discuterne e civilmente. Senza dire che un'opinione diversa è un'opinione del nemico. Teorie pericolose".

13 - ART. 18: VENDOLA, TRASECOLATO DA PAROLE VELTRONI
(ANSA) - "Leggo le parole che dice Veltroni e sono trasecolato". Lo ha detto il leader di Sel e presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, parlando con i giornalisti a Bari delle dichiarazioni di Veltroni sull'articolo 18. Per Vendola, Veltroni "indica come un retaggio novecentesco tutto ciò che è appartenuto al campo delle conquiste sociali, dei risultati di decenni di lotte". Ma "se si cancella il Novecento della giustizia sociale - ha detto Vendola - non si entra nel nuovo millennio ma si torna all'Ottocento". "E' una curiosa modernità - ha concluso - quella che guarda con antipatia alla Fiom e con simpatia a Marchionne. E' una singolare idea di modernità e di riformismo".

14 - GOVERNO: BERSANI, MONTI DI DESTRA? FUORVIANTE, SI PENSI A USCIRE DA CRISI...
Adnkronos - "Una discussione fuorviante" perche' il punto non e' "se il governo Monti sia di destra o di sinistra, ma come far uscire l'Italia dalla crisi". Questo l'accenno di Pier Luigi Bersani al dibattito suscitato dall'intervista di Veltroni, alla riunione con i segretari provinciali e regionali del Pd.

15 - MARTONE, FORTUNATO SI', RACCOMANDATO NO
(ANSA) - "Sono un uomo fortunato ma non sono un raccomandato". Così il viceministro del Lavoro, Michel Martone, ospite di Maria Latella, risponde ai microfoni di Sky Tg24, sulle polemiche che lo hanno investito all'indomani della sua battuta sui laureandi 28enni 'sfigati'. "Penso di essere un uomo fortunato e ho fatto di tutto per essere all'altezza dei miei compiti", spiega Martone che aggiunge di non essere pentito di quella frase che tante polemiche ha suscitato.

Ma, puntualizza, quella frase è stata strumentalizzata e decontestualizzata: "Io - spiega - non mi riferivo assolutamente a tutti quei ragazzi che studiano e hanno problemi familiari ed economici, bensì a coloro che, potendoselo permettere, impiegano 10 anni a laurearsi e utilizzano l'università come un parcheggio". Figlio dell'Avvocato generale della Cassazione e presidente dell'associazione nazionale magistrati, Martone non si definisce "in tutta franchezza, un raccomandato": "in questi giorni ho letto molte cose false - chiosa - Penso di essere un uomo fortunato e ho fatto di tutto per essere all'altezza del compito.

Volendo sul mio sito si può leggere tutto quello che ho fatto e scritto nella mia vita". Infine una battuta sullo stipendio, dopo l'annuncio della pubblicazione nei prossimi giorni: "Io - anticipa Martone - guadagno intorno ai 170 mila euro lordi, ho una casa di proprietà, un motorino e una smart".

16 - ROMA: ALEMANNO, ESTER MIELI NUOVO PORTAVOCE UN ATTO DI CORAGGIO
(Adnkronos) - "Da oggi Ester Mieli e' il mio nuovo portavoce. E' una donna. Nelle tempeste mediatiche che mi riguardano e' un atto di coraggio, oltre ad essere un atto di professionalita'". E' quanto ha dichiarato il sindaco di Roma Gianni Alemanno oggi in Campidoglio presentando il nuovo assessore al Patrimonio Lucia Funari.

17 - ROMA: ALEMANNO CHIEDE INCONTRO A MONTI, ORA AFFRONTARE GIUBILEO 2025
(Adnkronos) - Dopo il no alla candidatura alle Olimpiadi del 2020 Roma dovra' 'comunque affrontare una scadenza epocale che non puo' essere ne' rinviata, ne' revocata: quella del Giubileo del 2025'. Per questo motivo il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha inviato una lettera, pubblicata da 'Il Tempo' al presidente del Consiglio Mario Monti, in cui chiede al premier 'un incontro di natura programmatica'.

In particolare il sindaco chiede di affrontare quattro punti: 'verifica delle politiche fini qui compiute dalla nostra amministrazione in termini di razionalizzazione della spesa e di eliminazione degli sprechi', 'rapida approvazione del secondo decreto legislativo di Roma Capitale', 'aggiornamento del piano strategico di sviluppo di Roma Capitale che e' stato gia' approvato lo scorso anno dalla Giunta capitolina in relazione alle Olimpiadi 2020 e che deve essere oggi aggiornato in vista del Giubileo del 2025', 'riconoscimento del secondo polo turistico di Roma come distretto turistico balneare, da inserire nelle strategie di promozione internazionale del turismo italiano ai sensi della legge 106 del 12 luglio 2011'.

18 - PDL: LA RUSSA, NON SCOMPARIRA' MA COME SEMPRE ANCHE LISTE CIVICHE
(Adnkronos) - 'Le liste civiche le abbiamo sempre fatte, basta pensare a Moratti e Formigoni. Chi crede che scomparira' il simbolo Pdl, si sbaglia. Tuttavia, oltre al cambiamento d'immagine richiesto da Berlusconi, credo che serva anche un impegno diverso sul territorio. Io credo che bisogna rafforzare quello che abbiamo, valorizzando quando c'e' di buono all'interno dei congressi'. Lo afferma il coordinatore del Pdl Ignazio La Russa, intervistato da Tgcom24.

19 - UDC: LA RUSSA, SPERO IN CONVERGENZA CON CASINI
(Adnkronos) - "Io mi auguro che ci sia una convergenza di Casini, solo se si ricostituisce l'alleanza di centrodestra si batte la sinistra. Io non guardo con terrore ai movimenti di Casini, ma spero che si possa ricostituire l'alleanza". Lo afferma il coordinatore del Pdl Ignazio La Rusa, intervistato da Tgcom 24. Quanto ai rapporti con la Lega, "l'alleanza e' gia' crollata una volta ed e' rinata ancora piu' forte. C'e' molta propaganda nelle posizioni della Lega'.

20 - GASBARRA VINCE PRIMARIE NEL LAZIO CON QUASI L'80%
(ANSA) - E' Enrico Gasbarra il nuovo segretario regionale del Partito Democratico nel Lazio. L'ex presidente della Provincia di Roma ha vinto le primarie che si sono svolte ieri in circa 500 circoli del Lazio. Secondo le prime indiscrezioni che filtrano dagli ambienti del partito, Gasbarra avrebbe ottenuto quasi l'80% dei voti. I suoi sfidanti erano Marta Leonori e Giovanni Bachelet.

21 - IL MONITO DI RATZINGER AI NUOVI CARDINALI "CHI VUOL ESSERE IL PRIMO SARÀ SCHIAVO DI TUTTI"...
Da "la Repubblica" - Piazza San Pietro gremita ieri per la messa celebrata da papa Ratzinger con i 22 nuovi cardinali "creati" al Concistoro che si è svolto sabato. Alla celebrazione era presente, per il governo italiano, il ministro dell´Interno Anna Maria Cancellieri. I nuovi cardinali, ha detto Ratzinger, «ora fanno parte del Collegio che più strettamente coadiuva il Papa nel suo ministero di comunione e di evangelizzazione.

Li accogliamo con gioia, ricordando ciò che disse Gesù ai dodici apostoli: chi vuol essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti. Anche il Figlio dell´uomo infatti non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti». Una «nuova dignità» che richiede «un supplemento di disponibilità». Una disponibilità al «servizio, fondata sulla certezza della fede». Questo è il cardinalato nella visione del Papa.

22 - TOSI: IO FUORI DAL PARLAMENTO PADANO UNA DECISIONE PRESA DA CALDEROLI...
Da "la Repubblica" - «È una decisione di Calderoli non entro in polemica, non discuto, accetto la decisione. Una decisione politica? Non lo so, andatelo a chiedere a chi l´ha presa». Questa la dichiarazione del sindaco di Verona Flavio Tosi in merito alla sua sostituzione alla vice presidenza del Parlamento Padano rilasciata nel corso della puntata di stasera di In Onda, il programma di approfondimento de La7 condotto da Luca Telese e Nicola Porro.

23 - SCHAEUBLE: "ATENE PRENDA ESEMPIO DAL PREMIER ITALIANO"...
Da "la Repubblica" - Per risolvere la crisi il governo greco dovrebbe prendere esempio da quello di Mario Monti che sta facendo grandi passi in avanti. Lo afferma in un´intervista al Tagesspiegel il ministro delle Finanze tedesche Wolfgang Schaeuble (Cdu), secondo il quale non c´è nulla di «sprezzante» nei confronti del governo di Atene «nel far presente che al momento l´Italia sta avanzando benissimo».

Schaeuble sottolinea che nel risanamento il governo Monti è «largamente sostenuto da tutte le forze politiche responsabili del Paese e gode della fiducia dell´Europa. Ciò consente di fare le riforme strutturali e di ridurre il debito italiano, ma soprattutto di rendere il Paese più competitivo». Il ministro tedesco sottolinea poi che l´operato del governo Monti «crea fiducia nei mercati, fatto che si rispecchia nel calo dello spread e nel successo delle aste dei titoli di Stato». Parole che vanno nella direzione di una richiesta ai greci di rinviare le elezioni di aprile.

24 - CISL CONTRO FAZIO "È SETTARIO NON CI INVITA IN TV...
Da "la Repubblica" - «È davvero singolare e fa sorridere che la trasmissione di Rai3 "Che tempo che fa?" sia diventato il salotto televisivo esclusivo solo per alcuni esponenti del mondo sindacale». La Cisl parte all´attacco del conduttore televisivo Fabio Fazio colpevole di invitare troppo spesso il segretario generale della Cgil Susanna Camusso. «Il signor Fazio ha evidentemente un´idea tutta sua personale non solo del pluralismo televisivo ma anche di quello sindacale» dicono alla Cisl. «È emblematico che il signor Fazio sia il più pagato ed il più settario tra tutti i conduttori televisivi. Che cosa risponde la Rai?», conclude la Cisl.

 

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