
DOPO LA TOSCANA, C’È UN’ALTRA GATTA DA PELARE PER ELLY SCHLEIN – IN UMBRIA LA SEGRETARIA MULTIGENDER E LA CORRENTE AREADEM DEL SUO MENTORE FRANCESCHINI HANNO PRESO UNA BELLA SBERLA: DAMIANO BERNARDINI È IL NUOVO SEGRETARIO REGIONALE DEL PD DELL'UMBRIA, NONOSTANTE IGOR TARUFFI, LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, VOLESSE FARE TABULA RASA DEL PARTITO LOCALE COMMISSARIANDOLO DOPO LO SCANDALO CHE AVEVA TRAVOLTO IL PRECEDENTE SEGRETARIO, SANDRO PASQUALI - IL PD LOCALE, ELEGGENDO BERNARDINI (DESIGNATO DA PASQUALI), HA SCONFITTO LA DUCETTA DEL NAZARENO E I SUOI SEDICENTI "STRATEGHI FORMATO PIZZICAGNOLO" – MA SCHLEIN QUANDO CAPIRÀ CHE NON PUO’ SPADRONEGGIARE NEL PARTITO I CUI ISCRITTI AVEVANO SCELTO IL SUO SFIDANTE BONACCINI ALLE PRIMARIE?
Dagoreport
Dopo la Toscana, c’è un’altra gatta da pelare per Elly Schlein. In Umbria la segretaria multigender dem e la corrente Areadem del suo mentore Franceschini hanno preso una bella sberla.
Damiano Bernardini è il nuovo segretario regionale del Pd dell'Umbria dopo un lungo psicodramma come nella migliore tradizione del Nazareno.
Dal congresso regionale era uscito vincitore Sandro Pasquali che però lo scorso giugno è stato rinviato a giudizio per truffa, per una vicenda legata a contributi previdenziali, e poi si è dimesso.
A quel punto Igor Taruffi, lo “spicciafaccende” di Elly Schlein, ha pensato bene di fare tabula rasa del partito locale commissariandolo, creando le condizioni per la “conquista” del Pd umbro da parte delle truppe scelte della segretaria supercazzolara. Peccato che le cose siano andate diversamente.
Prima del passo indietro, Sandro Pasquali ha indicato il suo successore e ha fatto il nome di Damiano Bernardini come segretario regionale. Finale? Il Pd locale ha battuto il Nazareno, mettendolo in quel posto ai sedicenti “strateghi formato pizzicagnolo” di cui si circonda Elly. La “Ducetta del Nazareno” quando capirà che non puo’ spadroneggiare nel partito, di cui lei non aveva la tessera e i cui iscritti avevano scelto il suo sfidante Bonaccini, alle primarie?
DAMIANO BERNARDINI È IL NUOVO SEGRETARIO REGIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO DELL'UMBRIA
Da ansa.it
Damiano Bernardini è il nuovo segretario regionale del Partito democratico dell'Umbria.
Ad eleggerlo, con una larga partecipazione, l'assemblea regionale, riunita mercoledì pomeriggio all'Hotel Giò di Perugia.
L'elezione di Bernardini segue il passo indietro di Sandro Pasquali, sindaco di Passignano sul Trasimeno, uscito vincitore dalla tornata congressuale, con oltre il 60 per cento dei voti per la mozione "Passione democratica", che nel giugno scorso è stato rinviato a giudizio per truffa per una vicenda legata a contributi previdenziali. Pasquali, che si è detto "del tutto fiducioso" che "emergerà la correttezza" del suo operato, è stato proclamato dall'assemblea regionale, ha ringraziato per i risultati ottenuti e ha rimesso il proprio mandato, indicando il nome di Damiano Bernardini come segretario.
"Voglio esprimere emozione profonda ed enorme senso di responsabilità - ha detto Bernardini - e voglio esprimere gratitudine infinita verso Sandro e verso tutta la nostra comunità, accompagnata da un senso di ingiustizia per quello che stiamo vivendo. E il riscatto di questa ingiustizia sarà il nostro primo impegno comune".
"Dalla discussione è emersa la volontà del Partito democratico, partito di maggioranza relativa nella regione - riferisc una sua nota - di alimentare e supportare le istituzioni con mobilitazione, proposte e contenuti sui temi che caratterizzano da sempre l'attività del Pd, e che hanno caratterizzato l'annata di campagna elettorale, consentendo di riconquistare il Comune di Perugia, la Regione Umbria e molti altri importanti comuni umbri".
Il Pd regionale "vuole farsi garante di un impegno affinché si costruiscano le condizioni di un lavoro sicuro, dignitoso e ben retribuito e di una istruzione pubblica, capace di dare a tutte e a tutti le stesse condizioni per crescere. Il Pd vuole impegnarsi per la sanità pubblica, a tutela di un diritto fondamentale come quello a lla salute, e vuole essere un partito capace di dare una spinta propulsiva sulla discussione e la creazione di una cultura di pace. Vuole anche farsi garante e portavoce di tutte le istanze dei territori, assicurando una ricomposizione, un equilibrio e una sussidiarietà che non è stata di certo una priorità della destra fino ad ora".
Damiano Bernardini, classe 1987, è sindaco di Baschi (Terni) dal 2019. Laureato in giurisprudenza e consulente del lavoro, è membro della segreteria regionale uscente e, nel suo impegno, è stato coordinatore di Anci Giovani ed è attualmente membro della Consulta del digitale.