Da repubblica.it
DONALD TRUMP MOSTRA LA TABELLA CON I NUOVI DAZI
Sono arrivate come preannunciato dopo le 18, a mercati europei chiusi, le prime lettere di Donald Trump che fissano i nuovi dazi decisi dalla Casa Bianca. Giappone e Corea riceveranno tariffe sulle loro merci esportate negli Usa al 25%. Se non verrà trovato un accordo prima, l’1 agosto le dogane Usa inizieranno a riscuotere l’importo stabilito dalla missiva.
Bessent ha assicurato che nei prossimi giorni verranno annunciate diverse intese, e di aver ricevuto molte proposte solo nelle ultime ore. Intanto in Europa i mercati hanno chiuso in cauto ottimismo, tutte sopra la parità tranne Londra. Dopo l’annuncio, Wall Street ha invece velocemente perso terreno.
Dazi, Trump pubblica le lettere: Giappone e Corea al 25%
DONALD TRUMP URSULA VON DER LEYEN
Il presidente Trump ha pubblicato sul suo social Truth le lettere inviate alle autorità giapponesi e sudcoreane con le quali ha annunciato la percentuale di dazi che verranno applicate alle loro merci dall’1 agosto. Per entrambi i Paesi si tratta di una tariffa del 25%, su tutti i beni.
Dazi, von der Leyen: “Ue deve mostrare forza nei negoziati”
"Quando la Commissione si siederà con gli Stati Uniti per negoziare su commercio e tariffe, l'Europa dovrà mostrare forza". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Parlamento europeo nel dibattito sulla mozione di censura.
Wall Street affonda dopo i dazi di Trump
Wall Street estende le perdite dopo l'annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha dichiarato di voler imporre tariffe del 25% sulle importazioni dal Giappone e dalla Corea del Sud, nelle sue prime lettere ai partner commerciali, pubblicate su Truth, prima della scadenza per raggiungere un accordo. In missive quasi identiche ai leader di Giappone e Corea del Sud, Trump ha dichiarato che le tariffe si applicheranno a partire da agosto. Il Dow Jones perde circa l'1%, il Nasdaq arretra dello 0,78% e l'S&P 500 registra una flessione dello 0,76%.
STRETTA DI MANO TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP - FUNERALE DI PAPA FRANCESCO
Dazi, Casa Bianca: “La scadenza verrà spostata all'1 agosto”
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, in un briefing, ha spiegato che il presidente Trump firmerà un ordine esecutivo per spostare in avanti all’1 agosto la scadenza della tregua sui dazi, altrimenti fissata al prossimo 9 luglio.
Dazi, Casa Bianca: “Trump invierà lettere a un’altra dozzina di Paesi”
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha confermato che il presidente Donald Trump sta firmando le lettere per fissare i dazi con alcuni partner commerciali. Le lettere sono già arrivata a Giappone e Corea del Sud e verranno inviate a “un’altra dozzina di Paesi”. Verranno postate sul social Truth. Dazi, la lettera di Trump: il testo completo "È un grande onore per me inviarvi questa lettera che testimonia la forza e l'impegno della nostra relazione commerciale", si legge nelle due lettere inviate a Giappone e Corea del Sud, in cui Trump parla di un "rapporto tutt'altro che reciproco".
DONALD TRUMP VS URSULA VON DER LEYEN - IMMAGINE CREATA CON L INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI GROK
"A partire dal primo agosto 2025 imporremo al Giappone dazi del 25% su tutti i prodotti giapponesi inviati negli Stati Uniti, separati da tutti i dazi settoriali" e "se per qualsiasi ragione deciderete di aumentare le vostre misure tariffarie allora qualsiasi numero sceglierete per alzarle verrà aggiunto al 25%. Le merci trasferite (transhipment) per evitare dazi più alti saranno soggette a quella tariffa più elevata", si legge con un riferimento alla pratica che consiste nel trasferimento delle merci prodotte in un Paese verso un altro ancora prima dell'arrivo nel mercato Usa.
"Se desiderate aprire agli Usa i vostri mercati finora chiusi, eliminare le vostre misure tariffarie e non tariffarie, le barriere commerciali, forse potremmo considerare un adeguamento di questa lettera - conclude Trump in entrambi i documenti - Queste tariffe possono essere modificate, al rialzo o al ribasso, in base al nostro rapporto con il vostro Paese. Non resterete mai delusi dagli Stati Uniti d'America”.
Dazi, Dombrovskis: “Per ancora nessuna lettera per l’Ue”
ursula von der leyen e donald trump a davos nel 2020
"In questa fase non sono a conoscenza che la Commissione abbia ricevuto qualche lettera" dall'amministrazione americana su nuovi dazi. Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Economia, Valdis Dombrovskis, in conferenza stampa al termine della riunione dell'Eurogruppo. "La posizione dell'Ue è stata chiara fin dall'inizio, abbiamo favorito una soluzione negoziata con gli Usa, e questa rimane la nostra priorità. Sono stati compiuti progressi verso un accordo di principio durante i negoziati svoltisi la scorsa settimana, e venerdì si è tenuta una discussione con gli Stati membri sulla situazione. Ora continuiamo a collaborare sia a livello tecnico che politico. Il nostro obiettivo rimane quello di trovare un accordo prima del 9 luglio", ha spiegato.
CONVOCATI SUI DAZI GLI AMBASCIATORI DEI 27 PAESI DELL'UE
Da ansa.it
ursula von der leyen e donald trump a davos nel 2020
l Coreper II, ovvero la riunione dei rappresentanti permanenti dei Ventisette in Ue, è stato convocato alle 17:30 per discutere dello stato delle trattative con gli Stati Uniti sui dazi. E' quanto si apprende a Bruxelles. L'incontro si terrà in formato ristretto. Donald Trump ha confermato sul suo social Truth che oggi alle 12 ora locale (le 18 in Italia) inizierà a inviare le prime lettere su dazi e accordi commerciali, in vista della scadenza per l'entrata in vigore delle imposte sospese. Ursula von der Leyen e il presidente Donald Trump si sono sentiti ieri al telefono ed è stato un "buono scambio". Lo fa sapere un portavoce della Commissione Europea.
karoline leavitt donald trump 2
"Ora siamo all'inizio della fine dei giochi e per avere la posizione migliore nei negoziati non possiamo dire di più", ha aggiunto il portavoce rispondendo alle domande dei giornalisti per avere maggiori dettagli. "Stiamo cercando di portare a casa il miglior accordo possibile con gli Usa", ha sottolineato.
"Su un eventuale proroga al primo agosto come nuova scadenza per l'accordo possiamo dire che questa domanda la dovete fare a Washington. Non commentiamo quello che loro dicono. Confermiamo che siamo pienamente impegnati a trovare un accordo di principio entro il 9 luglio". Lo ha detto un portavoce della Commissione, incalzato dalle domande dei cronisti sul tema dei dazi. In relazione alla consultazione con gli Stati membri, lo stesso portavoce ha confermato che la Commissione "è in contatto costante" con loro. "Ma non ci consulteremo fino a che non abbiamo novità: quando arriverà il momento, quando avremo passi in avanti, contatteremo gli Stati".
valdis dombrovskis
donald trump e la guerra dei dazi