GHEDINI REPLICA A “REPUBBLICA”: “ARTICOLO DIFFAMATORIO, NON SAPEVO DEI SOLDI A TARANTINI” (IL CSM SENTIRÀ LAUDATI E SCELSI) - IL TAR ANNULLA LE NOMINE DEI PM DI PALERMO (INGROIA COMPRESO) - LA MERKEL INCAZZATA AVVISA SILVIO - SCIOPERO CGIL: MIGLIAIA IN PIAZZA E CAOS TRASPORTI - PER BRUNETTA NELLA P.A. ADESIONE DEL 3% - BERSANI A BRACCETTO CON LA CAMUSSO - COL TROTA PARTE IL GIRO DI PADANIA…

1. Jena per "la Stampa" - Delle due l'una: o Penati è un uomo ricco o il Pd ha meno debiti.

2. GHEDINI, NON SAPEVO DEI SOLDI A TARANTINI...
(ANSA)
- Assoluta estraneità a "pagamenti, movimentazione di denaro o incontri" nella vicenda dei presunti ricatti di Lavitola e Tarantini al premier Silvio Berlusconi viene espressa, in una nota, dal parlamentare e legale del premier Niccolò Ghedini. "L'articolo apparso quest'oggi su La Repubblica con grande risalto in prima pagina ove si prospetta che sarei stato a conoscenza dei danari illeciti è palesemente diffamatorio - afferma - destituito di ogni fondamento, completamente inventato anche e proprio in relazione all'ordinanza emessa dal Gip di Napoli".

3. RICATTO A PREMIER: ESCORT; CSM SENTIRA' LAUDATI E SCELSI...
(ANSA)
- La Prima Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso oggi che nei prossimi giorni ascolterà il Procuratore della Repubblica di Bari, Antonio Laudati e il consigliere Giuseppe Scelsi nell'ambito degli accertamenti avviati su presunti ritardi nell'inchiesta su Tarantini e le escort. La commissione ha anche deliberato di richiedere alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce "tutte le notizie ed informazioni consentite, in relazione agli eventuali procedimenti relativi ai magistrati della Procura di Bari".

4. TAR ANNULLA NOMINE PROCURATORI AGGIUNTI PALERMO...
(ANSA)
- Il Tar del Lazio ha azzerato le nomine di sei dei sette procuratori aggiunti di Palermo, accogliendo il ricorso dei magistrati Ambrogio Cartosio e Giuseppe Fici. E' la seconda volta che i giudici amministrativi si pronunciano in questa direzione nella valutazione del concorso che risale al 2008: i due pm prima erano stati prima esclusi e poi, dopo il pronunciamento del Consiglio di Stato, erano stati reinseriti tra i candidati ma penalizzati, secondo loro, nel punteggio attribuito dal Csm nella valutazione dei requisiti necessari alla nomina.

La sentenza è immediatamente esecutiva, come scrive il Giornale di Sicilia, ma probabilmente il ricorso all'organo di autogoverno dei giudici dovrebbe escludere la decadenza delle nomine. Il Csm aveva nominato Leonardo Agueci, Antonino Gatto, Antonio Ingroia, Teresa Principato, Maurizio Scalia e Vittorio Teresi.

5. LA MERKEL TELEFONA A BERLUSCONI...
Ale. Alv. per "la Stampa"
- Alla vigilia di una sentenza della Corte costituzionale tedesca che potrebbe avere ampie conseguenze sui futuri meccanismi decisionali in materia di salvataggi nell'Eurozona, in Germania crescono i malumori per i segnali che arrivano dai partner europei meno disciplinati sul fronte dei conti pubblici. A farsi portavoce dell'irritazione è la stessa Angela Merkel, che concentra le sue critiche su due Paesi: Italia e Grecia, colpevoli entrambi di aver tirato il freno sulla strada verso il consolidamento dei conti.

«Non è possibile che alcuni governi dell'Eurozona prima promettano riforme e poi facciano marcia indietro non appena la tensione sui mercati cala», ha spiegato la cancelliera ai deputati del gruppo parlamentare della sua Cdu. Frau Merkel, secondo Reuters, avrebbe anche alzato la cornetta e telefonato al premier Silvio Berlusconi per spiegargli la sua posizione. Una reazione decisa, che va letta anche alla luce dei problemi politici interni: Merkel è consapevole dei mal di pancia diffusi all'interno della sua coalizione e della sua stessa Cdu e cerca di serrare le fila.

6. SCIOPERO CGIL: MIGLIAIA IN PIAZZA, CAOS TRASPORTI...
(ANSA)
- Metropolitane chiuse, bus a singhiozzo, aerei a terra e numerosi treni fermi: lo sciopero di oggi della Cgil ha creato disagi per i cittadini soprattutto sul fronte trasporti anche se i servizi sono stati rallentati anche negli uffici pubblici e negli ospedali dove a causa dell'adesione massiccia alla protesta dei medici sono saltate in molti casi le visite non urgenti (le prestazioni essenziali sono sempre garantite). Le adesioni medie secondo la Cgil sono state, sulla base delle prime stime, del 58% (circa il 70% nei trasporti).

Nelle piazze italiane hanno sfilato con la Cgil migliaia di persone (circa cento le città interessate) per protestare contro una manovra considerata iniqua e per chiedere come ha fatto il segretario generale Susanna Camusso "un passo indietro" per evitare "il baratro". Sempre oggi hanno scioperato anche i sindacati di base contro una manovra che "esprime odio di classe verso i lavoratori". I sindacati di base hanno sfilato in 15 piazze italiane (la principale a Roma).

Sul fronte trasporti sono stati penalizzati soprattutto i voli con circa 200 cancellazioni tra arrivi e partenze negli aeroporti di Roma e Milano. Nel trasporto ferroviario, secondo i dati diffusi dalla Filt-Cgil, al netto dei treni garantiti, a circa tre ore dall'inizio della protesta si è fermato il 50% dei convogli (prevalentemente regionali). Traffico inoltre rallentato nelle principali città anche a causa dei cortei e del maggiore utilizzo del trasporto privato in vista dello stop del trasporto pubblico locale.

7. BERSANI SFILA CON CAMUSSO IN CORTEO...
(ANSA)
- Gomito a gomito con il segretario della Cgil, Susanna Camusso, il leader del Pd, Pierluigi Bersani, sta sfilando nel corteo organizzato dal sindacato per contestare la manovra. Insieme a loro anche l'ex segretario generale di Corso d'Italia, Guglielmo Epifani. Prima di riprendere a sfilare Camusso ha incontrato anche la presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro e il leader di Sel, Nichi Vendola.

8. BRUNETTA, IN P.A. ADESIONI 3,1%...
(ANSA)
- Lo sciopero della Cgil ha avuto nelle amministrazioni pubbliche, sulla base dei primi dati riferiti a un campione di circa il 10% del personale, il 3,1% di adesioni. Lo fa sapere il ministero della Funzione pubblica in una nota. "Se confermati - afferma il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta - questi valori attesterebbero che anche questo quinto sciopero generale della Cgil ha ottenuto un'adesione molto bassa e che in particolare non vi avrebbe aderito nemmeno la metà circa degli iscritti alla stessa organizzazione sindacale. Questi dati sono la migliore e più seria risposta alle seminatrici di vento".

9. SACCONI, QUANDO LA CGIL E' SOLA ADESIONI SEMPRE BASSE...
(ANSA)
- Lo sciopero della Cgil "va rispettato ma anche valutato per la sua oggettiva rappresentatività". Lo afferma il ministro del lavoro Maurizio Sacconi evidenziando che "le adesioni rimangono quelle tradizionalmente basse degli scioperi promossi dalla sola Cgil, tanto nel pubblico quanto nel privato". "Pd e Cgil - prosegue Sacconi - sono uniti nei no alle riforme del lavoro, della previdenza, del modello sociale come se nulla potesse o dovesse cambiare".

10. BONANNI, LO SCIOPERO DA' SEGNALE NEGATIVO A BORSE...
(ANSA)
- Lo sciopero della Cgil di oggi "spacca il mondo del lavoro" e "dà un ulteriore segnale negativo alle Borse". Lo afferma il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni. "La Cisl - sottolinea in una nota - con grande senso di responsabilità si sta mobilitando in questi giorni per cambiare la manovra, seguendo le indicazioni del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha raccomandato a tutti una maggiore unità del paese, equilibrio, rigore ed equità. La Camusso invece con questo ennesimo sciopero solitario della Cgil ha spaccato il mondo del lavoro ed ha cancellato il riformismo sindacale.

Ma l'aspetto più grave - avverte - è che questo sciopero della Cgil ha peggiorato la posizione dell'Italia. E' una grave responsabilità quella che si è assunta oggi la Camusso. Se il governo con i suoi errori sta scoraggiando i mercati, la Camusso si è unita alla confusione del governo, dando un ulteriore segnale negativo alle borse. Certamente nessuno investitore si sentirà rassicurato dopo questo sciopero di stampo greco che ha avuto scarse adesioni nei posti di lavoro, che non produrrà alcun effetto concreto se non quello di scoraggiare ulteriormente i mercati".

11. L'INCHIESTA SU SCAJOLA: ABITAZIONE AL COLOSSEO EX PROPRIETARIE DAI PM...
Da "il Giornale"
- Sono previste oggi in Procura a Roma alcune audizioni in relazione all'inchiesta sulla compravendita dell'appartamento nella vicinanze del Colosseo, che vede indagato l'ex ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola.Il procuratore aggiunto Alberto Caperna, ascolterà le sorelle Barbara e Beatrice Papa, ex proprietarie dell'immobile di via Del Fagutale al centro dell'indagine. Sempre oggi potrebbe essere ascoltato anche l'architetto Angelo Zampolini.

12. GIRO PADANIA; RENZO BOSSI DA' VIA A CORSA 'VERDE'...
(ANSA)
- Il sottosegretario agli Interni Michelino Davico, Renzo Bossi, il figlio del leader della Lega Nord conosciuto con l'appellativo Trota, e la presidente leghista della Provincia di Cuneo Gianna Gancia hanno dato il via questa mattina a Paesana (Cuneo) alla prima edizione del Giro della Padania.

In corsa 198 corridori, tra i quali Ivan Basso, Stefano Garzelli, Giovanni Visconti, Miguel Rubiano Chavez. Cinque le tappe in programma, con finale in Veneto dopo che la corsa avrà attraversato Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia e Trentino.

Il leader indosserà la maglia verde con il logo dell'Alitalia, sponsor della manifestazione. La partenza della prima tappa è stata preceduta dalla campagna per il controllo del diabete. Ieri pomeriggio alla punzonatura a Cherasco (Cuneo) c'é stato un presidio di protesta organizzato da Rifondazione Comunista che annuncia un bis quando i corridori transiteranno oggi a Mondovì. Iniziative di dissenso sono previste anche in altre città attraversate dal Giro della Padania la cui prima tappa si concluderà oggi sulla Riviera Ligure, a Laigueglia (Savona).

 

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