giovanbattista fazzolari giorgia meloni

"NON SIAMO IN GRADO DI CHIAMARE NESSUNO PER CHIEDERGLI DI FARE IL MINISTRO, NON E' ANCORA IL MOMENTO" - GIOVANBATTISTA FAZZOLARI, IDEOLOGO DI FRATELLI D'ITALIA E BRACCIO DESTRO DI GIORGIA MELONI, PROVA A SMORZARE IL TOTO-MINISTRI - DI SICURO C'E' CHE MAURIZIO LEO, CONSIDERATO IL MIGLIOR ESPERTO DI FINANZE E FISCO DEL PARTITO, SARA' ALMENO VICEMINISTRO... 

Marco Galluzzo per il “Corriere della Sera”

 

giorgia meloni

Mancano due settimane, tabella alla mano, le consultazioni potrebbero iniziare il 18 ottobre. Mancano due settimane ma per la formazione del governo tutto sembra essere, al momento, indeterminato. Esistono diversi nodi che se non sciolti bloccano il processo.

Il primo e più importante è forse quello delle presidenze del Parlamento.

 

Ignazio La Russa di FdI, Giancarlo Giorgetti della Lega, persino lo stesso Silvio Berlusconi, che secondo alcuni avrebbe chiesto la guida di Palazzo Madama. I nomi circolano, ma non c'è ancora l'assetto: darne una all'opposizione, come in un primo momento Giorgia Meloni sembrava disposta a fare, è una strada scartata. Ci sarebbe da decidere a quale opposizione, in primo luogo. E allora affiora un'ipotesi che potrebbe facilitare il resto: lasciare Camera e Senato ai partiti di Berlusconi e Salvini, che in questo modo avrebbero meno pretese sul governo.

 

È solo una traccia, che si accompagna alle parole che ieri ha pronunciato Giandomenico Fazzolari, il vero braccio destro di Giorgia Meloni, da tanti anni: «Non siamo in grado di chiamare nessuno per chiedergli di fare il ministro, non è ancora il momento». Fazzolari potrebbe andare a Palazzo Chigi, anche come sottosegretario alla presidenza del Consiglio, sul resto è tutto ancora molto nebuloso.

 

fabio panetta foto di bacco

Racconta l'Adnkronos che, come altre volte, sul tema si fanno anche scommesse, con tanto di quote per ogni casella. Per i bookmaker per il posto di ministro dell'Economia sarebbe in pole position Domenico Siniscalco, già ministro con Berlusconi. Ma c'è anche chi racconta, in FdI, che la Meloni ha preso in considerazione l'economista solo per alcuni giorni.Maurizio Leo, considerato il miglior esperto di finanze e fisco del partito, sarà comunque almeno viceministro.

 

Agli Esteri continua a puntare il coordinatore azzurro Antonio Tajani, mentre potrebbe arrivare alla Farnesina come numero due, sempre che lui accetti, l'ambasciatore Giulio Terzi di Sant' Agata, già ministro con Mario Monti.

 

Carlo Nordio, magistrato, eletto nelle fila di FdI, è fra i candidati alla Giustizia insieme a Giulia Bongiorno. Per il Viminale si punta su due prefetti, Matteo Piantedosi già capo di gabinetto di Salvini, e Giuseppe Pecoraro. Eugenia Roccella, già azzurra, oggi eletta con FdI, potrebbe finire alle Pari opportunità.

 

il banchiere fabio panetta

Una polemica che la leader di FdI ha definito «surreale» riguarda la caratura del governo: Lega e Forza Italia avrebbero protestato perché lei vorrebbe troppi esponenti tecnici. Ma la realtà è diversa, riguarda competenze e profili (politici) che finora il prossimo capo del governo ha richiesto e non ha ricevuto. Ha due liste in mano da parte degli alleati, ma la convincono pochi nomi fra quelli che le hanno sottoposto. E un problema esiste anche in casa: per alcuni ruoli chiave di respiro e proiezione internazionale anche Fratelli d'Italia appare sguarnita. Il Mef, il ministero dell'Economia, è un altro dei nodi irrisolti che congelano il lavoro sul resto dell'esecutivo. L'unica cosa certa è che Meloni continua a puntare su Fabio Panetta, che siede nel board della Bce. Ma è altrettanto confermato che finora ha scartato diversi nomi, anche di altissimo profilo, che le sono stati sottoposti. Così come è confermato che ha ricevuto una serie di risposte negative dalle persone che lei stessa ha contattato.

SALVINI BERLUSCONI MELONI LUPIGIORGIA MELONI E MATTEO SALVINIGIORGIA MELONI GIORGIA MELONI Giovan Battista FazzolariGiovan Battista Fazzolarifabio panetta e christine lagarde

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