27 migranti in un camion italiano a londra -2

1. CAMERON COME SALVINI: "GLI IMMIGRATI EUROPEI SENZA LAVORO, TORNINO A CASA" 2. NEI DODICI MESI FINO A MARZO 2015, 330 MILA SI SONO TRASFERITI IN GRAN BRETAGNA. TANTI ANCHE GLI ITALIANI, DIVENTATO SECONDO GRUPPO DOPO I POLACCHI: 57 MILA INGRESSI

 

1 - LONDRA FA MURO SUI MIGRANTI “LIMITI ANCHE AI CITTADINI UE”

Alessandra Rizzo per “la Stampa”

 

migranti etiopi e eritreimigranti etiopi e eritrei

Porte chiuse agli immigrati europei senza lavoro. È la proposta, durissima, del ministro degli Interni britannico per bloccare un flusso di migranti dall’Ue giudicato «semplicemente insostenibile» e per cominciare a riparare un sistema di immigrazione «rotto».

 

Theresa May lancia dalle colonne del «Sunday Times» un attacco al principio di libera circolazione, una posizione che certamente metterà Londra in rotta di collisione con gli alleati europei, primo fra tutti Berlino. All’indomani delle tragedie di migranti che scuotono l’Europa, attacca inoltre l’accordo di Schengen e la politica delle frontiere aperte, responsabile di «esacerbare» il dramma dei profughi e di spingerli nelle mani dei trafficanti.

 

LIBERA CIRCOLAZIONE

THERESA MAYTHERESA MAY

calais clandestini in transito  5calais clandestini in transito 5

May propone che la libera circolazione delle persone all’interno del blocco comunitario si applichi solo a chi possiede un lavoro.  Non sarebbe, secondo il ministro, una violazione del principio di libero movimento, ma al contrario un ritorno al suo significato originario. «Quando è stata inizialmente sancita, libera circolazione significava libertà di spostarsi per lavorare, non libertà di attraversare le frontiere per cercare un lavoro o usufruire delle politiche previdenziali», ha scritto. May, uno dei falchi all’interno del governo conservatore di David Cameron, ha spiegato che l’immigrazione dai paesi Ue è più che raddoppiata rispetto al 2010, e che le regole Ue sono «il singolo fattore più importante» che impedisce a Londra di raggiungere il suo obiettivo di ridurre gli ingressi.

 

NUMERI RADDOPPIATI

 

calais clandestini in transito  9calais clandestini in transito 9

Secondo dati di pochi giorni fa, nei dodici mesi fino a marzo 2015, 330 mila si sono trasferiti in Gran Bretagna, 94 mila in più rispetto al periodo precedente. È un record, e una pessima notizia per Cameron, che aveva promesso di ridurre l’immigrazione netta - il saldo tra chi entra e chi esce - alle «decine di migliaia».

 

Boom di arrivi anche tra gli italiani, diventato secondo gruppo europeo dopo i polacchi: 57 mila gli ingressi, rispetto ai 42 mila del periodo precedente e aumento del 37%. In generale, tra i nuovi arrivi, 56 mila provengono dall’Unione Europea, e 39 mila da Paesi extra-comunitari. Numeri troppo alti, secondo May, che mettono pressione sulle infrastrutture, sul sistema sanitario e sul welfare. Per questo, dice, è imperativa una riforma. «Lo scorso anno 4 su 10 migranti dall’Ue, 63.000 persone sono arrivate qui senza un lavoro», ha lamentato.

 

ECONOMIA PENALIZZATA

italiani a londra  5italiani a londra 5

Il tema del controllo delle frontiere è al centro delle discussioni di Londra per rinegoziare i termini della permanenza nell’Unione Europea in vista di un referendum da tenersi entro il 2017. Angela Merkel è stata inflessibile nel respingere qualunque restrizione al principio di libero movimento, pilastro della costruzione europea. Ma Cameron deve convincere l’elettorato bombardato per settimane dalle immagini dei migranti che da Calais tentano di forzare l’ingresso nel Paese.

 

CALAIS MURO ANTI IMMIGRATI CAMERON CALAIS MURO ANTI IMMIGRATI CAMERON

La proposta della May incontra già le critiche della Cbi, la Confindustria britannica, secondo cui la misura metterebbe a rischio molte industrie, penalizzando le aziende che non mettono annunci di lavoro all’estero.

 

2 - “LE REGOLE CI SONO, BASTA APPLICARLE” PER BRUXELLES È UNA PROVOCAZIONE

Marco Zatterin per “la Stampa”

 

 

È già successo, dice un portavoce della Commissione, «non abbiamo nulla da aggiungere». In effetti il film della protesta britannica dal sapore xenofobo si è già visto lo scorso autunno, quando David Cameron ha lanciato l’offensiva contro i turisti del Welfare, gli europei e no - «troppi» secondo il governo di sua Maestà - che attraversano la Manica solo per succhiare risorse al sistema della sicurezza sociale di Sua Maestà la regina.

calais clandestini in transito  7calais clandestini in transito 7

 

«Ci sono regole precisa e basta farle applicare», aggiunge la fonte Ue. È così. Ogni cittadino ha la possibilità di andare in un altro Stato sino a un massimo di tre mesi. Se resta oltre, deve essere allontanato. E comunque, se non ha mai lavorato, «non ha diritto ad alcun sostentamento pubblico».

 

La combinazione della crisi economica e dell’instabilità geopolitica, in particolare sulle sponde del Mediterraneo, sta minando la grande conquista venuta con l’Unione europea, la libera circolazione dei cittadini. Preoccupato per l’onda anti-immigrati che monta dalle sue parti, anche il ministro dell’Interno francese Cazeneuve ha auspicato una rivisitazione degli accordi di Schengen in modo da poter ripristinare i controlli in alcuni punti di frontiera chiave. Ci sono norme sufficienti per garantire la sicurezza dei cittadini, gli ha risposto il commissario per l’Immigrazione, Dimitris Avramopoulos: «Andrebbero applicate fino in fondo». E bisognerebbe dialogare.

 

calais clandestini in transito  40calais clandestini in transito 40

 

Il Lussemburgo, presidente di turno dell’Ue, ha convocato per il 14 settembre una riunione straordinaria dei ministri degli Interni. Servirà a fare «il punto sulla situazione migratoria senza precedenti» sulla base di un rapporto di Frontex, l’agenzia per la vigilanza sulle frontiere europee. Basterà agli inglesi?

 

Difficile. Londra, e non da sola, è alla ricerca di un colpevole da vendere a un’opinione pubblica nazionale in subbuglio, dove si fronteggiano gli inviperiti per le «minacciose» migrazioni selvagge con le numerose le petizioni che raccolgono fondi per chi fugge dalle guerre. «Il problema è che manca una linea politica unitaria europea e questo lascia spazio a ogni sorta di rivendicazione», concede un diplomatico. Si rinviano le decisioni che possono portare alle soluzioni, si alimenta la protesta.

 

italiani a londra  2italiani a londra 2

David Cameron avanza a muso duro. Inutile, come affermato in uno studio di 2014, ricordargli che i disoccupati britannici percepiscono più benefici in giro per l’Europa di quanto i cittadini senza lavoro del continente incassino nel Regno Unito. Inutile anche ribadire che - secondo statistiche made in England - 125 mila pensionati provenienti dall’isola di Albione risultavano residenti in Spagna: gente arrivata alla seconda giovinezza della terza età che, per forza, attinge pesantemente al Welfare iberico.

 

FUORI DA SCHENGEN

calais clandestini in transito  33calais clandestini in transito 33

«Applicare Schengen più che ripensare Schengen», dicono alla Commissione. Dove, oltretutto, si ricorda il Regno Unito non fa nemmeno parte dell’intesa che ha portato all’abolizione delle frontiere. Alle frontiere britanniche i documenti vengono controllati attentamente e spesso i funzionari sconsigliano persino l’uso della carta di identità. «Se gli studenti dopo il diploma restano senza averne titoli il problema non è delle regole ma di chi le fa rispettare», insiste un diplomatico a dodici stelle. Già sentita. Però, evidentemente, non abbastanza.

 

3 - CAMERON E LA STRETTA CHE COLPISCE ANCHE GLI STUDENTI

Fabio Cavalera per il “Corriere della Sera”

 

 

calais clandestini in transito  32calais clandestini in transito 32

Che il governo Cameron cerchi di sbarazzarsi dell’Europa, in un modo o nell’altro, è noto a tutti. Adesso pare che voglia sbarazzarsi anche degli europei. O meglio dei cittadini della Ue che attraversano la Manica o per studiare o per lavorare. E poco importa che uno dei pilastri dell’Unione sia il principio della libera circolazione delle persone. Anzi, motivo in più per abbatterlo. Finché si tratta di capitali, ogni confine per Londra deve cadere.

 

Quando si parla di essere umani le cose cambiano. Theresa May ha scritto per il Sunday Times un articolo che è assai più di una minaccia. Incoraggiata dai numeri sulle migrazioni, indubbiamente difficili da gestire visto che il saldo degli arrivi nel 2014 è stato di 330 mila unità, la conservatrice ministra dell’Interno ha preso la palla al balzo per dire che intende vietare l’ingresso agli europei non titolari di un rapporto di lavoro dipendente nel Regno Unito, ovviamente esclusi i turisti.

ristoranti italiani londra ristoranti italiani londra

 

Downing Street è sul punto di presentare una nuova legge molto restrittiva. Ci sono molte valide ragioni per affrontare con attenzione la realtà ed è condivisibile l’idea di punire chi sfrutta i non regolari o chi li nasconde. Ma le parole della signora May mirano a colpire anche gli studenti. Secondo la sua visione, alla fine di un corso di laurea se il ragazzo non ha una professione garantita dovrebbe lasciare il Paese. Così si usano pretesti fastidiosi per attaccare l’istituzione europea. E si «emigra» nella demagogia.

calais  3calais 3

 

 

calais clandestini in transito  31calais clandestini in transito 31CALAIS - MIGRANTI PROVANO AD ATTRAVERSARE LA MANICA  CALAIS - MIGRANTI PROVANO AD ATTRAVERSARE LA MANICA eritrei sbarcati a calaiseritrei sbarcati a calaiscalais  1calais 1CALAIS UN POLIZIOTTO ALLONTANA GLI IMMIGRATI DAL CONFINE FOTO PHILIPPE HUGUENCALAIS UN POLIZIOTTO ALLONTANA GLI IMMIGRATI DAL CONFINE FOTO PHILIPPE HUGUEN

 

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?