luigi di maio davide casaleggio alessandro di battista beppe grillo

“I PIU’ PEGGIO”- GRILLO IN SOCCORSO DI DI MAIO&CO CON UN VIDEO AUTOIRONICO: “IL 4 MARZO VOTATE IL M5s: SIAMO I PEGGIORI” - INTANTO EMERGONO NUOVI CANDIDATI INCOMPATIBILI - E CASALEGGIO PORTA A SPASSO "GIGGINO" PER RACCATTARE VOTI TRA I PADRONCINI DEL NORD -  VIDEO

 

 

Stefania Piras per il Messaggero

 

grillo

La marcia verso le elezioni è ancora costellata di inciampi. Beppe Grillo e Davide Casaleggio corrono in soccorso. Il primo, con un video domenica notte in cui dice ironico: «Il 4 marzo votate il M5S, avete l'occasione straordinaria di votare non il meno peggio ma i peggiori». Casaleggio ha accompagnato Di Maio ad un evento nel Milanese a sostegno del ritrovato Stefano Buffagni, il candidato lombardo penalizzato dalle parlamentarie ma anello di congiunzione col mondo economico del nord. Intanto ieri riunione fiume al comitato elettorale del M5S per ripassare in rassegna le liste. 

 

Grillo in comizio

LISTE Solo ora, infatti emergono tante dimenticanze. Patty L'Abbate, promossa al Tempio di Adriano a Roma e ieri in pompa magna sul blog, era candidata nel 2012 con Noi Sud-Pli, il partito di Adriana Poli Bortone, l'ex ministro di AN. E quindi non rientrerebbe nelle regole M5S. Faranno finta di niente? C'è poi il caso dell'avvocato Rocco Bianco, candidato all'uninominale di Belluno. Lui sembra averlo dimenticato, mentre sulla dorsale alpina c'è chi se lo ricorda quando nel 2012 decise di iscriversi al Movimento di Oscar Giannino, Fare per fermare il declino. Anche in questo caso sarebbe incompatibile con le regole scritte e volute dal M5S. 

 

È successo coi massoni, ben quattro, e c'è chi dice che siano di gran lunga molti di più, ma in sonno, e ancora dentro le sonnolente liste del M5S, come tutti d'altronde perché le liste sono chiuse. E se alcuni dei coinvolti nel caso Rimborsopoli, e soltanto alcuni inspiegabilmente se la caveranno con una penale da pagare, altri invece sono stati fatti fuori senza attenuanti. È il caso della veneta Silvia Benedetti, in odore di dissenso da tempo. 

grillo

 

E poi c'è il caso di Giulia Sarti. La candidata romagnola è in bilico e impelagata in una denuncia molto complicata contro il suo ex fidanzato, accusato di non aver eseguito i bonifici per le pmi. «L'opinione che mi sono fatto è che in qualche momento forse c'erano state delle spese eccessive, e questo può accadere, e qualche bonifico non sia andato a buon fine. Lui non ha trattenuto per sé nessuna somma comunque», ha spiegato Mario Scarpa avvocato di Bogdan Andrea Tibusch, detto Andrea De Girolamo, ex fidanzato di Sarti. Intanto il Movimento è tutto proteso a cavalcare l'ultimo voto utile e prezioso: quello degli indecisi. E torna lo spirito antivaccinista.

 

E dove poteva rifiorire se non in Romagna? Terra insieme al Veneto con le coperture vaccinali in assoluto più basse, che arrivano anche all'80%. A proposito, ricordate la capolista in Veneto Sara Cunial? Era in piazza a Vicenza «da cittadina libera» a manifestare con i free vax che meditano di iscrivere i figli in scuole aternative. A Sant'Ancangelo le senatrici Paola Taverna e Michela Montevecchi sono state invitate a un dibattito sui vaccini presentati come tema contendibile, da «discutere con il pediatra nel rispetto della sensibilità dei genitori e della necessità del bambino». Per cui contrariamente a quanto dicono gli scienziati che hanno aiutato il M5S a scrivere il programma, l'obbligatorietà istituita dal decreto Lorenzin non è accettata davvero o comunque considerata una base di partenza per monitorare l'immunità di gregge, anzi.

GRILLO DI MAIO CASALEGGIO

 

 

2. I PIU’ PEGGIO

Dal blog di Beppe Grillo www.beppegrillo.it

 

 

 

È bellissimo, è bellissimo. Allora, sta succedendo qualcosa di straordinario, perché abbiamo una grande opportunità in Italia oggi. Possiamo veramente riflettere e fare quello che avremmo sempre voluto fare. Oggi c’è l’occasione, il 4 di Marzo. Dunque io, ogni volta, ogni tanto, viene fuori questa storia che prendevo dei soldi in nero. Berlusconi, questo della discoteca Il Covo, che nell’80 prendevo dei soldi.

 

BEPPE GRILLO DURANTE LO SPETTACOLO A MESTRE

Pensate cosa abbiam passato noi in Piazza Martinez dal ’76 all’81 , andavamo in dieci persone, dieci amici, due volte al giorno per cinque anni in un bar, che si chiamava Bar Lux, all’incrocio tra Piazza Martinez e via G.B. D’Albertis, dove Alberto non ci ha mai fatto uno scontrino, mai uno scontrino. Quindi io come mi potevo difendere? Ed ecco perché io sono andato da Berlusconi a dirgli: “Dammi dei soldi in nero, sennò non posso lavorare, devo pagare quello al bar”. E lui giustamente ha detto: “Io non posso fare una cosa così, io sono una persona morale, non posso assolutamente neanche pensare di evadere le tasse o di fare delle truffe sulle tasse”.

 

Quindi oggi abbiamo l’occasione, il 4 di marzo, di cambiare questo paese. Meraviglioso. La gente penserà che ci siamo tolti pochi rimborsi, che il rimborso che chiamano rimborso poi era una donazione, era una sindrome compulsiva di donazione retroattiva, l’ho detto anche in un piccolo filmato, cioè, dai una beneficenza, invece di dare 10 ti tieni 2 per le spese. E poi questi qui, io che nell’80 prendevo il nero; quindi l’occasione quale è? E’ che oggi gli italiani hanno un’occasione straordinaria, finalmente di non votare più il meno peggio ma votare i peggiori! 

GRILLO

 

Quelli di onestà, onestà e poi nell’81 prendevano i soldi, quell’altro diceva la beneficenza e ne faceva meno. Siamo i peggiori. Allora, la grande occasione è: basta votare il meno peggio ma votate veramente i peggiori, che siamo noi, quelli dell’onestà, ci siamo finti onesti invece vedi che dentro abbiamo dato meno di quello che dovevamo dare alle piccole imprese. Prendevamo del nero negli anni ’80, facevamo delle cose terribili! Quindi, diventate tutti del Movimento 5 Stelle, andiamo a governare questo paese e diventeremo i peggiori d’Italia e se state con noi anche i peggiori d’Europa, e se state ancora più con noi i peggiori del mondo!

 

BEPPE GRILLO DURANTE LO SPETTACOLO A MESTRE IL NUOVO BLOG DI BEPPE GRILLO

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