
IN CAMPANIA VINCENZO DE LUCA È VICINO ALLA “RESA”: ACCETTERÀ LA CANDIDATURA DEL GRILLINO ROBERTO FICO ALLA REGIONE, SE ELLY SCHLEIN CONVOCA IL CONGRESSO REGIONALE PER L’ELEZIONE DEL SEGRETARIO PRIMA DELLE ELEZIONI. LO “SCERIFFO” DI SALERNO CHIEDE ANCHE UNA VICEPRESIDENZA E L’ASSESSORATO ALLA SANITÀ (IL PIÙ RICCO E CONTESO) – LA TRATTATIVA SI È SBLOCCATA IN UNA CENA SEGRETA IN PIZZERIA TRA LA SEGRETARIA MULTIGENDER E “DON VINCENZO”, DOPO L’INCONTRO TRA DE LUCA E CONTE DI MERCOLEDÌ SCORSO…
REGIONALI, DE LUCA INCONTRA SCHLEIN: VERSO L'ACCORDO SU FICO CANDIDATO IN CAMPANIA
Estratto dell’articolo di Simona Brandolini per www.corriere.it
VINCENZO DE LUCA VS ELLY SCHLEIN - ILLUSTRAZIONE IL FATTO QUOTIDIANO
Probabilmente il figlio Piero avrà un incarico nazionale (in segreteria?). Ma non solo. C'è anche la partita per la segreteria regionale (commissariata da oltre due anni) e per i posti in giunta (se il campo largo dovesse vincere).
D'altronde Vincenzo De Luca, due mandati in Regione, più quattro da sindaco (in tutto più di 30 anni di governo ininterrotto delle istituzioni campane) non poteva tornare da Roma a mani vuote.
Perché il governatore campano ha incontrato la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein. Un incontro annunciato […] dalla cena di mercoledì scorso tra il presidente campano e il leader pentastellato Giuseppe Conte. De Luca aveva apprezzato «la correttezza di Conte» che, a quanto pare, avrebbe assicurato continuità istituzionale.
E non più un'opposizione dura e pura. Oltre a non aver parlato di nomi.
Il passo successivo, al Nazareno, significa anche che si va verso il via libera alla candidatura di Roberto Fico?
Certo è un tassello fondamentale per chiudere la partita in Campania comunque su un candidato 5Stelle. Qualche indizio lo si trova nel comunicato:
«Nell'incontro […] si è fatto il punto in vista delle prossime elezioni regionali. - si legge nella nota inviata dal partito - Si è condivisa l'opportunità che proprio partendo dalla convergenza sul programma, […] si possano e si debbano creare le condizioni per la sintesi finale volta ad individuare, senza veti o posizioni pregiudiziali, il
candidato presidente in grado di rappresentare e fare sintesi in tutta l'area progressista».
DISGELO TRA SCHLEIN E DE LUCA
Estratto dell'articolo di Niccolò Carratelli per “La Stampa”
[…] Quindi, prima di dare il via libera al candidato scelto da Schlein e Conte, cioè l'ex presidente della Camera Roberto Fico, De Luca vuole garanzie che quello che lascia non verrà stravolto.
Dalla sanità al ciclo dei rifiuti: ad esempio, ha bollato come una «stupidaggine» l'idea, rilanciata da Fico, di chiudere l'inceneritore di Acerra.
Quindi, prima i contenuti. «Si è condivisa l'opportunità che, proprio partendo dalla convergenza sul programma, in sintonia con i territori, si possano e si debbano creare le condizioni per la sintesi finale», viene spiegato. Il riferimento ai territori comprende la richiesta, reiterata, del presidente campano di tenere al più presto il congresso regionale del Pd, possibilmente prima delle elezioni.
Anche su questo Schlein si è mostrata disponibile, perché per lei è fondamentale aver avviato il dialogo, strappando a De Luca un'apertura sul suo successore. L'obiettivo comune, infatti, è «individuare, senza veti o posizioni pregiudiziali, il candidato presidente in grado di rappresentare tutta l'area progressista».
Insomma, via libera a Fico candidato, a patto che lui e il Movimento 5 stelle accettino di muoversi in continuità con l'amministrazione uscente. De Luca ha confermato di voler presentare una sua lista civica nell'ambito della coalizione di centrosinistra, anche se non correrà in prima persona per il Consiglio regionale. E, in caso di vittoria, punta a un paio di assessorati (uno è la Sanità) per un uomo e una donna di sua fiducia. Avrebbe anche chiesto garanzie per il futuro politico del figlio Piero, con un ruolo di maggior peso nel partito, magari nella segreteria dem
vincenzo piero de luca
vincenzo piero de luca
VINCENZO DE LUCA CONTRO ELLY SCHLEIN SU FACEBOOK
elly schlein vs de luca