senato di carta d4bc70b22f963cf6aefecfbdb7a0b035-1815-kd1b-u10302401931320d7g-428x240@lastampa.it

IN SENATO CI SONO COSÌ TANTI “PIANISTI” CHE NEANCHE ALLA FILARMONICA - I GRILLINI DANNO LA CACCIA AI FURBETTI CHE SE LA SQUAGLIANO E VOTANO BLOCCANDO I TASTI CON UNA PALLINA DI CARTA - LO PSICODRAMMA DEL SENATORE CIAMPOLILLO

MANUELA REPETTI MANUELA REPETTI

DAGOREPORT

 

Ormai  per il Senato è quasi finita l’agonia, carissimi. Domattina è atteso nientepopodimento che il Matteo Renzi a godersi lo spettacolo del voto finale sulla sua epocale riforma. Perciò ieri notte gli abbiamo mandato sotto il governo con un ultimo, elegante miracolo. E oggi abbiamo passato un’amena mattinata a occuparci della pallina. Come da resoconto ufficiale:

 

 

SENATO DELLA REPUBBLICA

------ XVII LEGISLATURA ------

 

302a SEDUTA PUBBLICA

MANUELA REPETTI MANUELA REPETTI

RESOCONTO STENOGRAFICO

GIOVEDÌ 7 AGOSTO 2014

_________________

Presidenza del presidente GRASSO,

indi della vice presidente FEDELI

e della vice presidente LANZILLOTTA

 

 

Il senatore Ciampolillo segnala e toglie una pallina posta nel dispositivo di votazione di un banco del Gruppo FI-PdL XVII.

 

LELLO CIAMPOLILLOLELLO CIAMPOLILLO

DAGO-NOTA. Trattasi di una pallina di carta che, accortamente infilata nel dispositivo, tiene premuto il pulsante del voto (contrario) anche in assenza del legittimo titolare dello scranno. E chi è l’assente? La senatrice forzista Manuela Repetti, amorosa fidanzata del senatore Sandro Bondi, assente e forzista anche lui. Solo che lui è assente-assente. Lei, invece, sullo schermo delle votazioni, grazie alla pallina, risulta presente.

 

CIAMPOLILLO (M5S). Senatrice Repetti, dove sei?

PRESIDENTE. Senatore Ciampolillo, ho invitato il senatore Segretario a ritirare la tessera.

 

DAGO-NOTA. Difatti tra i banchi si aggira il senatore Barani, il socialista di Fi, con aria truce.

 

CIAMPOLILLO (M5S). Prenda provvedimenti nei confronti della senatrice Repetti. È una vergogna!

CRIMI (M5S). È una truffa!

SANTANGELO (M5S). Ma le sanzioni non ci sono? Controllate tutte le tessere.

PRESIDENTE. Invito a ritirare la tessera. Proseguiamo nelle votazioni.

 

LELLO CIAMPOLILLOLELLO CIAMPOLILLO

(Il senatore Ciampolillo si reca al centro dell'emiciclo mostrando alla Presidenza la pallina di carta).

 

Senatore Ciampolillo, la ringraziamo per la collaborazione, ma ora ritorni al suo posto. Proclamo il risultato della votazione relativa all'emendamento 10.81.

(Reiterate proteste dal Gruppo M5S).

Petrocelli.  A norma dell'articolo 118, comma 1, del Regolamento, valutata inequivocabilmente l'irregolarità di tutte le votazioni finora fatte per la presenza di una pallina nel meccanismo di voto di un senatore del Gruppo Forza Italia, chiedo l'annullamento di tutte le votazioni fin qui eseguite. (Applausi dal Gruppo M5S).

 

DAGO-NOTA. Grasso  fa orecchie da mercante. Barani continua ad aggirarsi con occhio di falco e punta dritto sulle postazioni 5 stelle. E segnala una postazione irregolare del Gruppo M5S: tessera inserita e proprietario assente. E’ chiaro che qui c’è un pianista.

 

Vivaci proteste dei senatori Cioffi e Giarrusso all'indirizzo del senatore segretario Barani che estrae una tessera da uno dei banchi del Gruppo M5S. Applausi dal Gruppo PD.

piero grasso in senatopiero grasso in senato

 

PRESIDENTE. Senatore Cioffi, la richiamo all'ordine. Chi si allontana, anche temporaneamente, è pregato di togliere la propria tessera dal dispositivo di voto e di consegnarla agli assistenti parlamentari che la custodiranno. Il fatto è gravissimo e sarà deferito al Consiglio di Presidenza.

 

DAGO-NOTA. E la Repetti? Sempre assente.  Si ignora, per il momento, se anche lei e la sua pallina siano stata deferite al Consiglio. Il problema è che ormai  le palline si moltiplicano.

 

CIAMPOLILLO (M5S). Il senatore Aracri, mentre io protestavo, ha appallottolato una pallina di carta e me l'ha lanciata contro. C'è un video che sta girando in rete. Pertanto le chiedo, signor Presidente, di prendere provvedimenti contro il senatore Aracri. Questo è il rispetto che il senatore Aracri ha per le istituzioni. Questa gente dovrebbe stare fuori! È una vergogna! Si vergogni! C'è il video!

 

PRESIDENTE. Senatore Ciampolillo, la Presidenza ha visto tutto; ha visto anche che non l'ha colpito.

PIERO GRASSO IN AULA AL SENATO PIERO GRASSO IN AULA AL SENATO

 

CIAMPOLILLO (M5S). Signor Presidente, le consegnerò il video e le chiederò... (Il microfono si disattiva automaticamente. Proteste del senatore Ciampolillo. Commenti dal Gruppo M5S).

 

PRESIDENTE. Riportiamo la calma in Aula. Senatore Ciampolillo, la richiamo all'ordine.

 

SANTANGELO (M5S). Presidente, possiamo lanciare il fascicolo degli emendamenti?

PRESIDENTE. Senatore Santangelo, si controlli.

 

DAGO-NOTA. A questo punto tutti controllano tutti.

 

senato03 roberto calderoli sonnosenato03 roberto calderoli sonno

CIAMPOLILLO (M5S). Presidente, c'è una pallina di carta nella postazione del senatore Ruvolo.

PRESIDENTE. Senatore Barani, si faccia parte diligente. (Il senatore Segretario Barani si reca tra gli scranni ed estrae la tessera dalla postazione del senatore Esposito Giuseppe). (Commenti ironici e applausi dal Gruppo M5S).

 

CALDEROLI, relatore. Il senatore Quagliariello si distrae, ha perso la pallina. (Ilarità).

 

CIAMPOLILLO (M5S). Presidente, c'è un'altra pallina di carta in uno dei dispositivi elettronici!

 

PRESIDENTE. Chiedo a chi di dovere di ritirarla. (Applausi dal Gruppo M5S).

 

LA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI ROBERTO FORMIGONI LA CONDANNA DI BERLUSCONI PELLEGRINAGGIO A PALAZZO GRAZIOLI ROBERTO FORMIGONI

CIAMPOLILLO (M5S). Siete un bluff! Siete un bluff!

 

PRESIDENTE. Adesso chiedo a chi di dovere di ritirare la tessera. Grazie, senatore.

 

DAGO-NOTA. E’ quella del senatore Vincenzo D’Anna di Gal.

 

CIAMPOLILLO (M5S). D'Anna, dove sei?

 

FORMIGONI (NCD). Vota con voi! Vota con voi!

 

PRESIDENTE. Invito a ritirare la scheda e, per favore, lei, senatore Ciampolillo, torni a sedere al suo posto. (Proteste dal Gruppo M5S).

 

(I senatori D'Anna e Ciampolillo continuano a scambiarsi degli epiteti).

Senatore D'Anna e senatore Ciampolillo! Accomodatevi ai vostri posti.

Roberto Formigoni Roberto Formigoni

 

AIROLA (M5S). Non si può votare in queste condizioni!

 

PRESIDENTE. Adesso basta! Chiedo ai senatori Questori di fare il loro mestiere. (Il senatore Questore De Poli si frappone fra i senatori Ciampolillo e D'Anna).

 

D'ANNA (GAL). Deficienti!

 

CIAMPOLILLO (M5S). Mi sta offendendo! Voglio la parola! Voglio la parola, mi sta offendendo! (Commenti dal Gruppo PD).

Voglio la parola! (Vibrate proteste dai senatori del Gruppo M5S).

 

PRESIDENTE. Adesso basta! Senatore D'Anna, la invito ad accomodarsi.

Chiedo all'Aula di consentire a tutte le senatrici e i senatori di essere consapevoli di quello che si vota! Invito tutti a seguire due regole: quando si esce dall'Aula si ritira la scheda e poi la si rimette dentro... (Proteste del senatore Ciampolillo). Abbiamo registrato.

 

CIAMPOLILLO (M5S). Voglio la parola!

 

PRESIDENTE. No!

sui banchisui banchi

Ho invitato tutti a prendere posto, abbiamo verificato l'illecito. La prego, la smetta! La (…) smetta! (Vibrate proteste dei senatori Airola e Santangelo).

Abbiamo verificato l'illecito; gli Uffici sono intervenuti con le persone preposte. Senatore D'Anna la invito, per favore, a placarsi! Punto!

 

SANTANGELO (M5S). Si fermi! Non si sta capendo nulla.

 

DAGO-NOTA. Rientra Grasso

 

CIAMPOLILLO (M5S). Le comunico che in sua assenza... (Proteste in Aula. Un nastro tricolore è annodato all'asta del microfono del senatore Ciampolillo).

 

PRESIDENTE. Prego gli assistenti di togliere quel nastro dal microfono. (Gli assistenti si avvicinano al banco del senatore Ciampolillo per dare esecuzione all'ordine impartito dal Presidente. Il senatore Puglia toglie il nastro). Ringrazio il senatore Puglia che si è fatto parte dirigente.

Prego, senatore Ciampolillo, lei deve fare un intervento solo sull'ordine dei lavori. Non ho bisogno del riassunto delle puntate precedenti.

 

grillini in senatogrillini in senato

CIAMPOLILLO (M5S). Va benissimo. Devo solo dire che il senatore D'Anna mi ha chiamato per dieci o quindici volte «deficiente».

 

PRESIDENTE. Ne prendiamo atto.

 

CIAMPOLILLO (M5S). Voglio che risulti agli atti.

 

PRESIDENTE. Ma perché vuole mettere a verbale una cosa del genere? Poi qualcuno sottoscrive il verbale. (Commenti dal Gruppo M5S. Il senatore D'Anna fa cenno di voler intervenire).

 

PRESIDENTE. Chiudiamo con una battuta.

 

D'ANNA (GAL). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

la senatrice laura bianconi colpita a una spallala senatrice laura bianconi colpita a una spalla

D'ANNA (GAL). Signor Presidente, per fatto personale: per dire che confermo e sottoscrivo. (Applausi ironici).

 

PRESIDENTE. Capisco che siamo un po' stanchi e che cominciamo a essere effervescenti.

(…)

VOLPI (LN-Aut). Signor Presidente, vista l'ora, io vado a mangiare.

 

PRESIDENTE. La prego però di ritirare la sua tessera.

 

VOLPI (LN-Aut). In sette anni non ho mai usato lo stratagemma della pallina, quindi posso lasciare qui la tessera. (…)

(Il senatore Cappelletti tira una pallina di carta nell'emiciclo. Proteste dal Gruppo PD).

 

DAGO-NOTA. Come doveva finire? Così:

 

BIGNAMI (Misto-MovX). Presidente, vorrei che questa non fosse ricordata come la giornata della pallina.

 

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...