giorgia meloni matteo salvini gianni alemanno

L’ETERNO RITORNO DI ALE-DANNO – GIANNI ALEMANNO STRAPARLA E PREPARA UNA “COSA” DI DESTRA-DESTRA PER LE EUROPEE: L’ORDINE DI GIORGIA MELONI AI SUOI È DI IGNORARLO COMPLETAMENTE, PER EVITARGLI LA RIBALTA. MA LUI, A SUON DI INTERVISTE E PRESE DI POSIZIONE DURE E PURE (DA VANNACCI ALLA GUERRA IN UCRAINA) CONTINUA A PUNGOLARE LA PREMIER DA DESTRA – LA CATTIVERIA DEGLI EX COLONNELLI DI AN (“HA PIÙ CITAZIONI SUI GIORNALI CHE VOTI”) E IL PISSI PISSI SULLA CANDIDATURA CON SALVINI: “SAREBBE GUERRA APERTA”

Estratto dell’articolo di Simone Canettieri per “il Foglio”

 

gianni alemanno giorgia meloni

[…]  Gianni Alemanno è ovunque. E’ la sua estate. Accendi la tv. Apri i giornali. Scrolli i social network. C’è una polemica, e c’è lui. Scorta il folgorato generale scrittore Roberto Vannacci e dà lezioni di destra sociale a Giorgia Meloni e di moralità a Guido Crosetto. E poi ricorre alla magistratura in favore degli “esodati” del Reddito di cittadinanza, ma difende anche l’amico, ex Terza posizione e poi parlamentare del Pdl, Marcello De Angelis quando sulla strage di Bologna dice ciò che tutta la destra pensa, ma non potrebbe più dire.

 

GIANNI ALEMANNO A ORVIETO PRESENTA IL FORUM DELL INDIPENDENZA ITALIANA

E’ poi il pacifismo, l’antiamericanismo sandinista (c’è chi se lo ricorda ancora ad Anzio a una manifestazione violentissima contro la guerra in Iraq di Bush padre). Trotskista di destra. Alemanno, Aledanno, Lupomanno: famiglia benestante pugliese, 65 anni, ingegnere, già leader in mimetica del Fronte della gioventù, sezione Somma Campagna, responsabile economia del Msi, colonnello finiano, ministro dell’Agricoltura, sindaco sventurato della capitale (con lunga coda giudiziaria terminata alla fine solo con una condanna a 22 mesi).

 

Fa ancora parte della fondazione di An. Ha una sorella, Gabriella, nominata dal governo commissaria della Consob, un’ex moglie Isabella Rauti (figlia dell’ordinovista Pino) sottosegretario alla Difesa con passato come riservista alla Nato, una compagna Silvia Cirocchi portavoce del ministro Nello Musumeci, un nipote che lavora con il viceministro Maurizio Leo.

 

[…] “Mi davate per morto eh?”. “Quando scoppiò la guerra in Ucraina e mi schierai su una posizione diversa da quella di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni mi disse: per te da noi non c’è spazio. E così alle politiche ho votato Italexit di Paragone”.

 

alemanno salvini

[…] I colonnelli di An dicono che Gianni è sempre stato così irrequieto, ma che ora ha più citazioni sui giornali che voti. “Ma ha il virus della politica”, apre le braccia Maurizio Gasparri, big di Forza Italia. “Io faccio il giornalista e non sono in combutta con Gianni: domani lo scrivo sul mio giornale”, anticipa Francesco Storace, vicedirettore di Libero, già ministro e governatore del Lazio e soprattutto gemello di Alemanno nella destra sociale […].

 

Giorgia Meloni […] ha dato ordine ai suoi fedelissimi di “ignorare Alemanno”. Non dargli spago, non rispondergli. Per il cerchio magico meloniano è “pulviscolo extraparlamentare”. In Via della Scrofa, sede di FdI, nessuno crede che Salvini potrà candidarlo alle Europee, nonostante il pissi pissi, “altrimenti sarebbe guerra aperta”.

 

gianni alemanno giorgia meloni

Epperò l’alpinista che scalò il K2 con al collo la croce celtica dell’amico martire Paolo Di Nella […] è in ebollizione. Lo scorso 30 luglio ha riunito a Orvieto una trentina di sigle di destra-destra (anche un po’ filorusse e reduci da battaglie antivacciniste e no green pass) per il Forum dell’Indipendenza italiana, incubatore di una cosa rossobruna (o nera pece) che forse nascerà a ottobre.

 

L’istituto demoscopico Noto ha detto che c’è uno spazio del 10 per cento a destra di Meloni. “E pensa se entrassi anche io: arriveremmo al venti”, scherza Storace. “Io sono un pungolo, non mi sento il Fini della Meloni, non voglio che il governo cada”, dice Alemanno, prima di concedere un’altra intervista, andare in tv, fare un tweet. E’ la sua estate.

storace alemannoGIANNI ALEMANNO E ISABELLA RAUTIgabriella alemanno foto di baccogiorgia meloni gianni alemanno giorgia meloni gianni alemanno 1fini alemanno la russa melonigianni alemanno foto di baccoalemannogianni alemanno giorgia meloni gianfranco fini nel 2009MAURIZIO GASPARRI - GIANNI ALEMANNO - GIORGIA MELONI

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...