COMUNICAZIONE E FATTURAZIONE - LAZIOGATE: NEL MIRINO I SOLDI ELARGITI A GIORNALI E TV DAL CONSIGLIO E DALLA GIUNTA (2 MILIONI E MEZZO IN TOTALE) - L’EX PRESIDENTE MARIO ABBRUZZESE “PREMIAVA” LE TESTATE DELLA SUA CIOCIARIA - 32 TV LOCALI FORAGGIATE DALLA POLITICA - LIDIA NOBILI FOREVER! 111MILA EURO A DUE TV DI RIETI - SI SVEGLIA LA CORTE DEI CONTI…

Grazia Longo per La Stampa

Che i consiglieri regionali Pdl fossero ossessionati dall'immagine lo abbiamo scoperto dalla lettura del conto corrente gestito - si fa per dire - dall'ex tesoriere Franco Fiorito. Fiumi di denaro per interviste a pagamento. Un'abitudine gradita però anche agli altri consiglieri regionali, presidente in testa. È stato proprio lui, Mario Abbruzzese sempre in quota Pdl, ad autorizzare la bellezza di 1 milione e 212 mila euro alla voce informazione su giornali, radio e tv. Già nota è del resto, la sua sensibilità ai privilegi.

Il presidente del consiglio regionale del Lazio (oramai ex con le dimissioni della Polverini) ha uno stipendio d'oro: quasi 21 mila euro lordi al mese, ovvero 251 mila euro all'anno. Insomma, Abbruzzese guadagna poco meno del presidente americano Barack Obama (275mila euro). Altrettanto conosciuta è la disinvoltura con cui usufruisce di due auto blu, una a Roma e l'altra a Cassino sua città d'origine, «perché sono mi diritto».

Ma torniamo alle spese per la comunicazione. Nell'allegato alla Delibera del 13 giugno 2010, Abbruzzese firma di suo pugno l'elenco di tutte le emittenti radiotelevisive e dei giornali che devono ricevere soldi dalla Regione. Attività legittima per promuovere l'immagine del Consiglio regionale. Innegabile però l'effetto che produce questa pioggia di soldi pubblici in epoche di crisi come quella che stiamo attraversando negli ultimi anni.

L'importo milionario è destinato a sostenere tutto l'arco consigliare, ma non si può tuttavia non notare che su 32 tv locali ce ne sono 9 dell'area che coincide con il bacino elettorale di Abbruzzese e anche di Fiorito: la Ciociaria. Terra che è talmente nel cuore del presidente da richiedere una considerevole attenzione. Una passione, per carità condivisa anche con gli altri consiglieri (e non solo del Pdl), ma che non si può comunque non evidenziare.

Ecco allora 120 mila euro a Telesia, 90 mila a Media work e 20 mila alla Gazzetta di Cassino. Poi ovviamente ci sono anche le arre del Viterbese (terra di Battistoni, succeduto alla guida del gruppo Pdl dopo l'avviso di garanzia a Fiorito) (10 mila euro a Tuscia web), Latina e via discorrendo. Si registrano anche 10 mila euro a una tv di Rieti (Telecentro Lazio), tanto cara a Lidia Nobili. La consigliera Pdl con la passione di Scientology e la mania di protagonismo in interviste a pagamento tanto da aver fatto confluire a due tv rietine 111 mila euro dai fondi per le spese elettorali.

L'unica nota positiva dell'allegato sulle spese per l'informazione è il risparmio di quasi 600 mila euro - 595 mila per l'esattezza - dovuto al fatto che a fronte di una richiesta di 1 milione e 807 mila euro di spesa, ne siano stati poi concessi 1 milione e 212 mila euro. E comunque non va tanto meglio neppure alla giunta regionale guidata fino a ieri da Renata Polverini .

Partita con un occhio al risparmio, anche la Polverini poi ha ingranato la marcia sul fronte comunicazione. Ecco allora che per il 2011 ai «Contratti con i mezzi di informazione» sono stati stanziati 396 mila e 400 euro. Che subiscono però un'impennata l'anno successivo. Basta dare un'occhiata al resoconto della «Vigilanza sulla comunicazione istituzionale della giunta regionale», redatto il 28 giugno scorso: nel 2012 la spesa stanziata è salita a 1 milione e 287 mila euro.

Anche in questo caso, come per il consiglio regionale, tutto rendicontato. La domanda tuttavia si impone: è tutto a norma? Si è forse verificato qualche spreco? Già l'altro ieri il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino e il procuratore regionale della Corte dei Conti, Raffaele De Dominicis, sono intervenuti per ribadire che verificheranno ogni spesa esagerata. «Lavoreremo con intensità sulle questioni illecite che discendono dai recenti fatti di cronaca» hanno dichiarato. Ed è probabile che le dimissioni della governatrice Renata Polverini contribuiranno ad accelerare le verifiche.

 

 

MARIO ABBRUZZESE jpegFRANCO FIORITOLIDIA NOBILI luigi giampaolino

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