IN NOMINE VOBISCUM - È PROBABILE CHE LISTE DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA SIANO RESE PUBBLICHE GIÀ DOMANI NEL TARDO POMERIGGIO, DOPO LA CHIUSURA DELLA BORSA - SPUNTANO GLI AMBASCIATORI

Gianni Dragoni per il "Sole 24 Ore"

E' l'ora degli ambasciatori. Per le presidenze più gettonate delle società pubbliche con il vertice in scadenza, Eni ed Enel, sono cominciati a circolare i nomi di due diplomatici: l'ex ambasciatore negli Stati Uniti Gianni Castellaneta come possibile candidato alla presidenza Enel e l'ex segretario generale della Farnesina, Giampiero Massolo, come potenziale presidente dell'Eni.

I giochi sono aperti e tutto può ancora succedere. Si apre lo sprint finale per le nomine nelle principali società pubbliche, comprese Finmeccanica e Terna. Il termine per depositare le liste dei candidati scade domenica 13 aprile. Verrà deciso insieme tutto il pacchetto di nomine delle quotate: sono 38 posti in cda, di cui 25 indicati dal governo e 13 dai fondi-Assogestioni. Forse Poste Italiane potrebbe slittare.

È probabile che liste del ministero dell'Economia siano rese pubbliche già domani nel tardo pomeriggio, dopo la chiusura della Borsa. L'intenzione del governo è di cambiare gli amministratori delegati di tutte le cinque grandi società.

Il premier, Matteo Renzi, ha ricevuto ieri a Palazzo Chigi Carlo De Benedetti. «De Benedetti a Palazzo Chigi da Renzi per dare ordini sulle nomine? Vergogna!», ha commentato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. Alcuni manager del gruppo De Benedetti sono candidati alle poltrone di Stato. Monica Mondardini, a.d. del Gruppo Espresso e della Cir, è la favorita per fare l'a.d. di Poste Italiane, al posto di Massimo Sarmi. In alternativa per Poste ci sarebbe Francesco Caio, possibile candidato anche a Terna, per la quale si parla anche di Aldo Chiarini, di Gaz de France Italia.

Non si esclude del tutto che i due più potenti a.d. uscenti, Paolo Scaroni dell'Eni e Fulvio Conti dell'Enel, riescano a fare ancora un mandato come presidenti. Le posizioni dei due manager, nominati da Silvio Berlusconi nel 2005, sono differenziate.

Va considerato però, oltre alla volontà di Renzi di cambiare il vertice di questi gruppi dopo nove anni, che contro la conferma - anche se nella veste formale di presidenti - di Scaroni e Conti c'è un fatto politico, l'approvazione in commissione Industria del Senato della risoluzione del presidente Massimo Mucchetti (Pd) che fissa un tetto di tre mandati per presidenti e a.d. e richiede che i presidenti siano «indipendenti» almeno alla prima nomina. La risoluzione non è vincolante, ma ha avuto il parere favorevole del viceministro dell'Economia, Enrico Morando. Entrambi i paletti metterebbero fuorigioco i due pesi massimi delle aziende pubbliche.

Intanto sono circolate indiscrezioni su possibili candidati presidenti di queste società, il presidente della Sace Castellaneta e Massolo, già un anno fa indicato tra i papabili alla presidenza di Finmeccanica, alla quale fu nominato Gianni De Gennaro, che dovrebbe essere confermato.

Massolo è il direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza da maggio 2012. È è stato capo della segreteria particolare del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel suo primo governo, nel 1994. Castellaneta è stato consigliere diplomatico del premier Berlusconi dal 2001 al 2005, è stato vicepresidente di Finmeccanica. Ha rapporti anche con l'area dalemiana e con Scelta civica. Per l'Enel verrebbe valutata anche la possibile conferma del presidente Paolo Andrea Colombo.

Il nuovo a.d. dell'Eni dovrebbe essere l'attuale d.g. Claudio Descalzi, il favorito per l'Enel è l'a.d. di Enel Green Power, Francesco Starace. Tuttavia se Conti ottenesse la presidenza punterebbe su Luigi Ferraris. Per Finmeccanica il più accreditato nuovo a.d. è Giuseppe Giordo di Alenia, Alessandro Pansa sembra destinato a Fintecna. Dovrebbero entrare nel cda l'ex ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, il generale Claudio Debertolis e Marta Dassù.

 

 

GIANNI CASTELLANETAGiampiero MassoloFrancesco Starace ad Enel Green Power CLAUDIO DESCALZIFrancesco Caio MONICA MONDARDINI

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