SI È ROTTO I MARONI - L’INFORMATIVA DI BOBO: “SI PREANNUNCIA UN AUTUNNO CALDO, ABBIAMO VISTO MATERIALIZZARSI UNA NUOVA FORMA DI TERRORISMO, CHE POTREMMO CHIAMARE TERRORISMO URBANO” - TRA LE PROPOSTE IL DASPO (ARRESTO DIFFERITO) ANCHE PER I CORTEI E GARANZIE ECONOMICHE DA PARTE DEGLI ORGANIZZATORI PER POTER RIPAGARE EVENTUALI DANNI…

1 - MARONI RIFERISCE SU SCONTRI...
(Adnkronos)
- ''C'era l'intenzione di assaltare le sedi istituzionali della Repubblica, in primo luogo Camera e Senato''. Così il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, nel'informativa al Senato sulle violenze della manifestazione a Roma. ''Sabato -ha spiegato il titolare del Viminale- la cieca violenza di 3.000 delinquenti incappucciati ha oscurato la protesta di migliaia di persone che volevano manifestare pacificamente. Abbiamo visto materializzarsi una nuova forma di terrorismo, che potremmo chiamare terrorismo urbano''.

Da parte dei violenti ''c'era la volontà di ricreare l'incidente avvenuto a Genova e solo grazie alle forze dell'ordine si è impedito che ci scappasse il morto''.

"I vertici delle Forze dell'ordine e dei Servizi - ha spiegato il ministro - mi hanno confermato che le informazioni le avevano tutte, ma le norme delle attuali leggi non consentono azioni preventive nei confronti di chi è sospettato di voler partecipare a incidenti di piazza".

Per questo ''proporrò al Parlamento nuove misure legislative per consentire alle forze dell'ordine di intervenire con efficaci azioni di prevenzione per evitare che le violenze vengano attuate''. ''E' destitituito di ogni fondamento - ha rimarcato Maroni - il fatto che non si sia fatto abbastanza sul fronte della prevenzione''.

Tracciando un profilo dei violenti, il titolare del Viminale ha sottolineato come "nelle fila insurrezionaliste ci sono nuove leve accomunate soprattutto dalla voglia di esprimere il proprio disagio sotto forma distruttiva, senza una precisa collocabilità politica".

Quanto ai danni materiali dopo gli incidenti avvenuti a Roma sabato scorso, "nel complesso i ammontano a cinque milioni di euro".

Ma quel che preoccupa per Maroni è che ''si preannuncia un nuovo autunno caldo''. Pertanto, il ministro invita a tenere alta l'attenzione sul corteo No Tav di sabato prossimo dove, ha riferito, ''uno dei leader, Alberto Perino, ha detto che succederà qualcosa di brutto''.

Per il contrasto delle violenze non mancheranno i fondi. ''Ieri ho chiesto e ottenuto dal ministero dell'Economia uno stanziamento di 60 milioni di euro entro la fine dell'anno, per le spese che il ministero dell'Interno dovrà affrontare per la gestione dell'ordine pubblico''. ''Il mio impegno - ha proseguito Maroni - è quello di ottenere la cancellazione dei tagli al comparto sicurezza''.

2 - MARONI; PRONTI DASPO,ARRESTI IN DIFFERITA...
(ANSA)
- Arresto in flagranza differita, Daspo anche per i cortei, uno specifico reato associativo per chi esercita violenza aggravata nelle manifestazioni, maggiori tutele giuridiche per gli operatori di polizia. Sono alcune delle misure legislative annunciate dal ministro del'Interno, Roberto Maroni, in un'informativa al Senato.

Tra le altre misure annunciate dal ministro anche l'arresto obbligatorio per chi in prossimità delle manifestazioni viene trovato in possesso di veri e propri kit di guerriglia urbana. Gli anarchici, ha sottolineato, "sono poco strutturati, è quindi difficile dimostrare il vincolo associativo. E' con questa realtà che, senza ricorrere a leggi speciali, bisogna fare i conti da qui in avanti. Penso quindi a norme specifiche da dare alle forze di polizia".

3 - MARONI, ORGANIZZATORI CORTEI RIFONDANO DANNI...
(ANSA)
- Gli organizzatori dei cortei dovranno dare garanzie economiche per riparare ad eventuali danni dei manifestanti. E' una delle misure proposte dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni, in un'informativa al Senato dedicata agli scontri di sabato scorso a Roma.

4 - MARONI, SU NUOVE NORME CONSULTERO' TUTTI...
(ANSA)
- Sulle nuove norme da introdurre per contrastare la violenza di piazza "mi consulterò con tutti i partiti politici". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, in un'informativa al Senato dedicata agli scontri di sabato scorso a Roma, spiegando che presentera "a breve una proposta in Consiglio dei ministri: ci vuole equilibrio ed il necessario rigore".

 

roberto maroniROBERTO MARONI BLACK BLOC A ROMABLACK BLOC IN AZIONE A ROMA BLACK BLOC CON UN ESTINTORE BLACK BLOC a ROMAINDIGNADOS A ROMA

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO