MELONI HA TRASFORMATO UN CETRIOLONE IN OPPORTUNITÀ – LE BORDATE CONTRO PD E M5S SUL CASO DEL GARANTE DELLA PRIVACY, SONO UN TRAPPOLONE PER L’OPPOSIZIONE: UNA CACCIATA DEI CONSIGLIERI DELL’AUTHORITY CERTIFICHEREBBE “LA SCARSA AUTONOMIA” DEL GARANTE E RAPPRESENTEREBBE UN’AMMISSIONE DI COLPA: I CONSIGLIERI MESSI ALLA BERLINA DA SIGFRIDO RANUCCI SONO STATI NOMINATI DAL PARLAMENTO DEL 2020, QUELLO IN CUI FDI VANTAVA APPENA IL 4% - PARTITO DALL’ACCUSA CONTRO IL MELONIANO GHIGLIA, LO SCANDALO GARANTE ORMAI COLPISCE TUTTI…
Estratto dell’articolo di Francesco Malfetano per “La Stampa”
giorgia meloni in comizio a bari 5
Se il dubbio è lecito, la risposta – a via della Scrofa – resta scontata: «Non è Agostino Ghiglia a doversi dimettere».
Almeno per ora, Fratelli d'Italia non intende aprire un caso interno […].
Le bordate lanciate da Giorgia Meloni contro Pd e M5S – invitandoli a far dimettere i membri di loro nomina Pasquale Stanzione e Guido Scorza dopo il servizio di Report di domenica sera - non sono da intendersi come avvisaglie dell'uscita di scena del torinese ex deputato di Alleanza Nazionale e testa di ponte di FdI nell'Authority.
AGOSTINO GHIGLIA ALLA CAMERA NEL 2011 - FOTO LAPRESSE
[…] Anzi. A leggere la vicenda con le lenti del centrodestra, quella della premier è una mossa compiuta per stanare Elly Schlein e Giuseppe Conte, obbligandoli «a prendersi le proprie responsabilità».
Dovessero in qualche modo imporre la cacciata in nome degli abusi denunciati dalla trasmissione di Sigfrido Ranucci non solo verrebbe certificata «la scarsa autonomia» del Garante davanti a qualunque formazione politica (delegittimando le accuse mosse a Ghiglia nelle scorse settimane di "rispondere" totalmente a FdI), ma rappresenterebbero anche una sorta di ammissione di colpa per i consiglieri accusati su Rai 3.
Ovvero per chi li ha nominati: il Parlamento del 2020, quello in cui i meloniani vantavano appena il 4%.
Tra ombre su conflitti di interesse, opacità di gestione e contiguità con i partiti, in maggioranza l'obiettivo è aspettare le mosse altrui. Dovesse cedere sotto i colpi delle inchieste di Report l'intera Authority - è la tesi in voga a via della Scrofa - passerebbe il messaggio che Ranucci è in grado di mettere alla sbarra tanto il centrosinistra quanto il centrodestra.
PASQUALE STANZIONE - FOTO LAPRESSE
«Come può essere che il Garante si dimette dopo tre inchieste in quattro puntate di Report? Quei servizi sono tutti arrivati dopo che gli hanno comminato una multa» sostengono dentro FdI, Lega e Forza Italia.
Il riferimento è alla sanzione di 150mila euro comminata alla Rai per la diffusione da parte di Report dell'audio tra Gennaro Sangiuliano e la moglie Federica Corsini, in merito alla vicenda con protagonista l'ex ministro e Maria Rosaria Boccia. Ai vertici di FdI, insomma, provano a declassare l'intera vicenda ad una sorta di vendetta che non li vedrebbe così tanto coinvolti.
GIUSEPPE CONTE - NICOLA FRATOIANNI - ELLY SCHLEIN - ANGELO BONELLI
Né per quanto scoperchiato dalla trasmissione di Rai3 su Stanzione e Scorza, né per quanto riguarda il consigliere Ghiglia e la sua visita nella sede del partito ad Arianna Meloni appena prima che il Garante annunciasse la sua multa.
[…]
D'altro canto, precisano le stesse fonti meloniane, qualora il centrosinistra facesse davvero il primo passo o emergesse altro rispetto all'attività di Ghiglia e al suo coinvolgimento all'interno di FdI, in molti nel centrodestra sarebbero pronti a scaricarlo per «l'imprudenza» mostrata fino a questo momento.
servizio di report su agostino ghiglia
Non è un caso che ieri, a caldo, c'è chi lo indicava come fedelissimo dell'azzurro Maurizio Gasparri, omettendo come l'ex An fosse approdato all'autorità dopo che Ignazio La Russa, compreso che non sarebbe potuto diventare presidente dell'Authority perché presente un membro più anziano come Stanzione, scelse di cedere il passo ad un vecchio compagno di partito.
La vicenda, insomma, pare intrecciarsi con le numerose tensioni che percorrono maggioranza e FdI. A partire dal caos lombardo che sta contrapponendo il clan La Russa al centro di potere romano e meloniano di via della Scrofa.
SIGFRIDO RANUCCI IN COMMISSIONE DI VIGILANZA RAI
pasquale stanzione
servizio di report su agostino ghiglia e sangiuliano
sigfrido ranucci puntata di report su agostino ghiglia
SERVIZIO DI REPORT SU AGOSTINO GHIGLIA
SERVIZIO DI REPORT SU AGOSTINO GHIGLIA
SERVIZIO DI REPORT SU AGOSTINO GHIGLIA
AGOSTINO GHIGLIA - FOTO LAPRESSE
