luigi di maio giuseppe conte e la card per il reddito di cittadinanza

FAI GIRARE L'ECONOMIA! - MENO LIMITI ALLA CARD DEL REDDITO DI CITTADINANZA: SI POTRANNO COMPRARE ANCHE VESTITI, MOBILI E SALDARE LE BOLLETTE - OGGI SONO PREVISTI SOLO CIBO E MEDICINE - IL DIVIETO DI EFFETTUARE SPESE IMMORALI PARE ESSERE DECADUTO - IN TRE GIORNI SONO ARRIVATE CIRCA 340 MILA DOMANDE TRA UFFICI POSTALI, CANALE ONLINE E CAF - LE CARD POTRANNO ESSERE RITIRATE DAL 19 APRILE

Francesco Bisozzi per “il Messaggero”

 

reddito di cittadinanza alle poste 3

Se non fosse per l' entità delle somme che verrano erogate dalla seconda metà di aprile in poi, la nuova card per il reddito di cittadinanza sarebbe il fac simile della vecchia carta acquisti. Così ora il governo pensa di ampliare la lista delle spese consentite: scontato l' inserimento dei capi di abbigliamento nel bouquet dei beni acquistabili con i 780 euro promessi dai Cinquestelle.

 

Un' altra ipotesi è quella di consentire l' acquisto di mobili e piccoli elettrodomestici (la clausola anti-Unieuro ventilata a suo tempo dalla sottosegretaria Laura Castelli è solo un brutto ricordo). Infine, per rendere il bonus a misura di famiglie, non è escluso che in futuro il ministero dello Sviluppo economico non autorizzi pure l' acquisto di libri per l' infanzia e giocattoli, inglobando nel circuito i negozi che già accettano il bonus cultura.

reddito di cittadinanza alle poste 2

 

Le card potranno essere ritirate dal 19 aprile, una volta conclusi i controlli dell' Inps sulle idoneità, a patto che la domanda per il reddito di cittadinanza venga presentata entro la fine del mese in corso. Le tessere potranno essere usate per acquistare generi alimentari nei negozi convenzionati e farmaci con lo sconto del 5 per cento. Con la carta gialla si potranno pure saldare le bollette. E diversamente dalla carta acquisti sarà possibile effettuare prelievi in contante, purché non si superi il limite dei 100 euro al mese.

 

Per i vertici del M5S la misura pentastellata risulta però troppo ingessata, così per rendere il sussidio più attraente il governo amplierà la lista delle spese consentite. Verranno introdotte strada facendo nuove tipologie di merce da comperare e altre categorie di esercenti otterranno l' abilitazione.

reddito di cittadinanza alle poste 1

 

ESERCIZI CONVENZIONATI

Gli esercizi convenzionati al momento sono gli stessi che già accettano la carta acquisti, quella usata per il Reddito di inclusione introdotto nella passata legislatura dal centrosinistra. Oltre all' acquisto di beni alimentari e farmaci, è prevista la possibilità per i beneficiari del sussidio di saldare con i soldi pubblici la rata del mutuo o dell' affitto. Ma le persone in fila in questi giorni negli uffici postali e nei Caf attendono novità.

 

reddito di cittadinanza caf

La nuova lista delle spese effettuabili con la card non sarà messa a punto prima di aprile: a meno di imprevisti, verrà varata intorno alla metà del mese prossimo, ovvero quando saranno effettivamente distribuite le card. La questione è delicata perché se da un lato vi è l' esigenza di allargare il raggio di azione della card, dall' altro si teme di diluire ulteriormente l' impatto della misura sull' economia tricolore. Secondo gli economisti, il reddito di cittadinanza come stimolo alla domanda delle famiglie darà una spinta risibile al prodotto interno lordo, persino inferiore allo 0,2 per cento.

 

IL CONTANTE

Il divieto di effettuare spese immorali, nel frattempo, pare essere decaduto in via definitiva.

il sito per il reddito di cittadinanza 2

Il vicepremier Luigi Di Maio aveva annunciato che non si sarebbe potuto utilizzare l' importo erogato per giocare al Superenalotto o tentare la fortuna al Gratta e vinci, in modo da non alimentare la ludopatia. Ma introducendo la possibilità di effettuare prelievi in contante, il governo sembra aver gettato la spugna: l' utilizzo del contante difficilmente potrà essere tenuto sotto controllo. I nuclei familiari più numerosi, per giunta, potranno prelevare anche più di 100 euro al mese: nel loro caso il tetto è stato fissato a quota 210 euro mensili. Il resto delle spese verrà tracciato, sebbene non siano state ancora definite le modalità tramite cui verranno monitorate le spese dei sussidiati.

 

la card per il reddito di cittadinanza 5

Dopo le osservazioni del Garante della privacy, è stato deciso di controllare gli importi spesi e prelevati in forma anonima. Alla fine di aprile il governo farà chiarezza con un decreto attuativo ad hoc, concordato con il Tesoro e l' Autorità garante per la protezione dei dati personali.

 

Intanto è tempo di bilanci sui primi giorni di domande presentate, dopo il via scattato mercoledì scorso. Da allora le richieste pervenute a Poste italiane sono 121.969 di cui 102.914 presso gli uffici postali e 19.055 online. Le prime cinque regioni per numero di richieste sono la Campania con 16.112, la Lombardia con 16.015, la Sicilia con 13.873, il Lazio con 11.644 e il Piemonte con 11.244.

 

luigi di maio con la card per il reddito di cittadinanza 9

Questi numeri vanno aggiunti quelli dei Caf, i centri di assistenza fiscale, che sono abilitate ad accettare le domande dopo aver raggiunto un' apposita intesa con l' Inps. Dalla Consulta Caf arriva il dato di circa 219 mila contatti con l' utenza, tra richieste vere e proprie già ultimate e appuntamenti concordati per i prossimi giorni. I Caf hanno un ruolo fondamentale nella prima fase dell' accesso al reddito, quella che prevede la compilazione dell' Isee con i valori reddituali e patrimoniali richiesti.

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…

antonio pelayo bombin juan carlos

DAGOREPORT: COME FAR FUORI IL SACERDOTE 81ENNE ANTONIO PELAYO BOMBÌN, CELEBERRIMO VATICANISTA CHE PER 30 ANNI È STATO CORRISPONDENTE DELLA TELEVISIONE SPAGNOLA "ANTENA 3", CUGINO DI PRIMO GRADO DELL’EX RE JUAN CARLOS? UN PRETE CHE A ROMA È BEN CONOSCIUTO ANCHE PERCHÉ È IL CONSIGLIERE ECCLESIASTICO DELL'AMBASCIATA SPAGNOLA IN ITALIA, VOCE MOLTO ASCOLTATA IN VATICANO, CAPACE DI PROMUOVERE O BLOCCARE LA CARRIERA DI OGNI ECCLESIASTICO E DI OGNI CORRISPONDENTE SPAGNOLO – PER INFANGARLO È BASTATA UNA DENUNCIA AI CARABINIERI DI ROMA DI UN FINORA NON IDENTIFICATO CRONISTA O PRODUCER DI REPORT VATICANENSI CHE LO ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE, IMPUTAZIONE DIVENTATA NELLA DISGRAZIATA ERA DEL METOO L’ARMA PIÙ EFFICACE PER FAR FUORI LA GENTE CHE CI STA SUL CAZZO O PER RICATTARLA – IL POVERO PELAYO È FINITO IN UN TRAPPOLONE CHE PUZZA DI FALSITÀ PIÙ DELLE BORSE CHE REGALA DANIELA SANTANCHÉ E DELLE TETTE DI ALBA PARIETTI – IL SOLITO E BIECO SCHERZO DA PRETE, PROBABILMENTE USCITO DALLE SACRE MURA DELLA CITTÀ DI DIO…

giorgia meloni gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - LE RESURREZIONI DI “LAZZARO” SANGIULIANO NON SI CONTANO PIÙ: “BOCCIATO” DA MINISTRO, RIACCIUFFATO IN RAI E SPEDITO A PARIGI, ORA SBUCA COME CAPOLISTA ALLE REGIONALI CAMPANE - ESSÌ: DIVERSAMENTE DAGLI IRRICONOSCENTI SINISTRATI, A DESTRA LA FEDELTÀ NON HA SCADENZA E GLI AMICI NON SI DIMENTICANO MAI - DURANTE I TRE ANNI A PALAZZO CHIGI, IL “GOVERNO DEL MERITO COME ASCENSORE SOCIALE” (COPY MELONI) HA PIAZZATO UNA MAREA DI EX DEPUTATI, DIRIGENTI LOCALI, TROMBATI E RICICLATI NEI CDA DELLE AZIENDE CONTROLLATE DALLO STATO - COME POTEVA LA STATISTA DELLA GARBATELLA DIMENTICARE SANGIULIANO, IMMARCESCIBILE DIRETTORE DEL TG2 AL SERVIZIO DELLA FIAMMA? IL FUTURO “GENNY DELON” ‘’ERA SALITO TALMENTE TANTO NELLE GRAZIE DELLA FUTURA PREMIER DA ESSERE CHIAMATO A SCRIVERE PARTE DEL PROGRAMMA DEI MELONIANI, INVITATO A CONVENTION DI PARTITO E, ALLA FINE, RICOMPENSATO ADDIRITTURA CON UN POSTO DI GOVERNO’’ - E’ COSÌ A DESTRA: NESSUNA PIETÀ PER CHI TRADISCE, MASSIMO PRONTO SOCCORSO PER CHI FINISCE NEL CONO D’OMBRA DEL POTERE PERDUTO, DOVE I TELEFONINI TACCIONO E GLI INVITI SCOMPAIONO… - VIDEO

giorgia meloni sigfrido ranucci elly schlein bomba

DAGOREPORT – DOBBIAMO RICONOSCERLO: GIORGIA MELONI HA GESTITO IN MANIERA ABILISSIMA IL CASO DELL'ATTENTATO A RANUCCI, METTENDO ANCORA UNA VOLTA IN RISALTO L'INETTITUDINE POLITICA DI ELLY SCHLEIN - GETTARE INDIRETTAMENTE LA RESPONSABILITA' DELL'ATTO TERRORISTICO ALLA DESTRA DI GOVERNO, COME HA FATTO LA SEGRETARIA DEL PD, È STATA UNA CAZZATA DA KAMIKAZE, ESSENDO ORMAI LAMPANTE CHE LE BOMBE SONO RICONDUCIBILI AL SOTTOMONDO ROMANO DEL NARCOTRAFFICO ALBANESE, OGGETTO DI UN'INCHIESTA DI "REPORT" - E QUELLA VOLPONA DELLA PREMIER HA RIBALTATO AL VOLO LA FRITTATA A SUO VANTAGGIO: HA CHIAMATO RANUCCI PER MANIFESTARGLI SOLIDARIETÀ E, ANCORA PIÙ IMPORTANTE, HA INVIATO TRE AUTOREVOLI ESPONENTI DI FRATELLI D’ITALIA (TRA CUI BIGNAMI E DONZELLI) ALLA MANIFESTAZIONE INDETTA DAL M5S PER RANUCCI E LA LIBERTÀ DI STAMPA - DOPO L’ATTENTATO, NESSUNO PARLA PIÙ DI UN POSSIBILE PASSAGGIO DI "REPORT" A LA7: SIGFRIDO, ORA, È INTOCCABILE… - VIDEO