MIELI L’AVRÀ FATTA FUORI DAL PANNOLONE, MA LA “PALESTINESE IN LEGGERISSIMO SOVRAPPESO” NON È DA MENO – SOUZAN FATAYER, LA PALESTINO-NAPOLETANA CANDIDATA DA AVS ALLE REGIONALI IN CAMPANIA E BULLIZZATA VIA RADIO DA PAOLINO, QUALCHE TEMPO FA HA CONDIVISO UN POST SU FACEBOOK CON UNA FRASE AGGHIACCIANTE: “LE PAROLE DI QUESTO EBREO FANNO RIMPIANGERE L’INCOMPLETA MISSIONE DI HITLER” – FATAYER SUI SUOI SOCIAL INVOCA LA TERZA INTIFADA E PARLA DI “RESISTENZA” DI HAMAS - MENTANA: "BONELLI E FRATOIANNI SONO DUE PERSONE PER BENE. MI PARREBBE SAGGIO CHE RITIRASSERO LA CANDIDATURA"
Souzan Fatayer rimpiange Hitler
QUANDO SENTE ODORE DI PALESTINESE, PAOLO MIELI SI SCATENA – L’EX DIRETTORE DEL “CORRIERE DELLA SERA”, STRENUO DIFENSORE DELLE RAGIONI DI ISRAELE, SU "RADIO24" HA DEFINITO “UNA PALESTINESE IN LEGGERISSIMO SOVRAPPESO” SOUZAN FATAYER, NATA A NABLUS MA DA 40 ANNI A NAPOLI, DOCENTE ALL'UNIVERSITÀ ORIENTALE E CANDIDATA NELLA LISTA DI AVS ALLE PROSSIME REGIONALI IN CAMPANIA – SECONDO MIELI, FATAYER NON DOVREBBE PARLARE DELLA CARESTIA CAUSATA DA ISRAELE NELLA STRISCIA DI GAZA, VISTA LA SUA STAZZA: “SE LÌ LA CAMPAGNA È SULLA FAME, LA CARESTIA...NON LO DICO COME GIUDIZIO ESTETICO…”. SUI SOCIAL SCOPPIA LA POLEMICA – IL PRECEDENTE DI MIELI CHE AVEVA DEFINITO MARIA ROSARIA BOCCIA “POMPEIANA ESPERTA” – VIDEO
HITLER E NAZISMO, POLEMICA PER UN POST DELLA CANDIDATA DI AVS FATAYER
Da www.ansa.it
Il botta e risposta con Paolo Mieli, poi la polemica per un post su Hitler.
Souzan Fatayer, candidata Avs in Campania, prima viene definita ironicamente dall'ex direttore del Corriere durante una trasmissione radiofonica "la palestinese napulitana in leggero sovrappeso che esalta Hamas".
Parole di cui il giornalista si pente quasi subito chiedendo scusa per il suo intervento "assolutamente improprio". Decisa era stata la risposta dell'esponente politica: "Sono più forte delle sue parole, ha attaccato le donne e il corpo. È una cosa vergognosa, dovrebbe essere radiato dall'ordine dei giornalisti".
Souzan Fatayer invoca la terza intifada
Solo un assaggio rispetto ad un'altra polemica che si accende quando il quotidiano il Tempo riferisce di un post del 2 settembre rilanciato su Fb dalla candidata Avs. In un video parla l'ex ambasciatore israeliano in Italia Dror Eydar. Molto forti le sue parole ("noi abbiamo uno scopo, distruggere Gaza, questo male assoluto"). E di seguito una frase agghiacciante che accompagna il post: 'Le parole di questo ebreo fanno rimpiangere l'incompleta missione di Hitler'".
Secondo il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia a Palazzo Madama Marco Scurria, questa dichiarazione fatta rimbalzare dalla candidata di Avs alle prossime elezioni regionali in Campania "non può essere considerata una semplice provocazione o un errore di comunicazione, ma rappresenta un'offesa inaccettabile alla memoria delle vittime dell'Olocausto e un chiaro atto di antisemitismo. È inquietante che simili parole possano trovare spazio in un contesto politico che si definisce democratico e progressista".
Post contro gli ebrei condiviso da Souzan Fatayer
Sulla stessa linea sono Imma Vietri, deputato di Fdi, Antonio Iannone, senatore e commissario regionale di Fratelli d'Italia in Campania e per la Lega il deputato Rossano Sasso, capogruppo in commissione Cultura, Scienza e Istruzione e Severino Nappi, capogruppo in Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania. Peppe De Cristofaro, di Avs, parla di fake news degli esponenti del centrodestra.
E anche in questo caso la replica di Fatayer non si fa attendere: "non solo non ho mai pronunciato quelle parole, ma per la storia del mio popolo, non le potrei nemmeno mai pensare, mi ripugnano. Che cosa è successo? Tempo fa ho condiviso sul mio profilo personale - che utilizzo per veicolare quotidianamente decine e decine di informazioni ed episodi sul genocidio a Gaza e in Palestina che i media mainstream ignorano - un video contenente le vergognose dichiarazioni dell'ex ambasciatore israeliano in Italia, che parlava apertamente di sterminio nei confronti dei cittadini di Gaza. Commettendo una disattenzione ho condiviso il video senza avere letto la caption che lo accompagnava — cosa frequente nei reel su Facebook, dove il testo non è direttamente visibile".
paolo mieli a casa di maria latella 2
"La mia intenzione, nel condividere quel video - aggiunge - era di denunciare le chiare intenzioni genocidarie espresse da Israele, che troppo spesso vengono negate nel dibattito pubblico italiano".
Paolo Mieli intanto chiude la polemica personale con Fatayer: "Voglio fare delle scuse alla signora napoletana sulla quale ho impropriamente ironizzato equivocando su un manifesto che pensavo fosse ironico. Ho fatto delle ironie, devo chiedere scusa a lei e ad Avs che la candida in elezioni molto delicate, che sembrano meno incerte di quello che si pensava inizialmente.
ciondolo con israele inglobato dalla palestina al collo di Souzan Fatayer
Il mio è stato un intervento assolutamente improprio".


