JENA: “BERSANI VOLEVA TROVARE UN SENSO A QUELLA STORIA MA NON L'HA TROVATO” - MONTI E FRIGNERO SALGONO AL QUIRINALE E LORENZA LEI VA DA CATRICALETTA PER RESTARE DG - GARIMBERTI: RIFORMA RAI URGENTE MA SPETTA A PARLAMENTO - ALFANO ELOGIA BELLA NAPOLI (“E’ L’UOMO DELLE RIFORME”) E SFOTTE CULATELLO: “SE VUOLE LA RIFORMA CAMUSSO-FIOM VINCA LE ELEZIONI” - ANCHE GLI USA BENEDICONO LA MORTE DELL’ART. 18 - ANCHE A ROMA SI RISCHIA L’EMERGENZA-RIFIUTI: DOMANI VERTICE DECISIVO - BERLUSCONI COMPRA LA VILLA DI DELL'UTRI…

1 - PD
Jena per "la Stampa" - Bersani voleva trovare un senso a quella storia ma non l'ha trovato.

2 - LAVORO: MONTI E FORNERO AL QUIRINALE...
(ANSA) - Il presidente del Consiglio, Mario Monti e il ministro del Welfare, Elsa Fornero, sono stati ricevuti al Quirinale. Presenti anche il sottosegretario Antonio Catricalà e il vicesegretario Generale di Palazzo Chigi, Federico Toniato.

3 - GOVERNO: CDM DOMANI ALLE 10.30;C'E' DDL DELEGA FISCALE...
(ANSA) - Il Consiglio dei Ministri è convocato per domani alle ore 10,30. All'ordine del giorno figura tra l'altro il disegno di legge delega recante disposizioni per la revisione del sistema fiscale.

4 - SEMPLIFICAZIONI: 578 EMENDAMENTI IN COMMISSIONE SENATO...
(ANSA) - Sono 578 gli emendamenti presentati in Commissione Affari Costituzionali del Senato al decreto sulle semplificazioni. Le proposte di modifica dovranno ora passare il vaglio dell'ammissibilità prima di essere votate.

5 - LAVORO: ALFANO, SE BERSANI VUOLE RIFORMA CAMUSSO-FIOM VINCA LE ELEZIONI
(Adnkronos) - "La riforma del lavoro? Dipende molto da quello che vuole fare Bersani. Se vuole fare la riforma che hanno in mente la Camusso e la Fiom, allora vinca le elezioni, la faccia, e poi la speghi lui alla gente". Lo ha detto il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ospite a "Radio anch'io" su Radio Rai Uno. "M pare che nelle ultime 48 ore -ha aggiunto Alfano- Bersani abbia detto tanti ma e pochi si'".

'Se Bersani -avverte Alfano- vuole la riforma della Camusso e della Fiom deve vincere le elezioni, farla e poi andare in giro per spiegarla. Se la Fiom condiziona la Cgil, la Cgil condiziona il Pd e il Pd condiziona il governo e dunque il Paese. Ma cosi' il Paese rischia di rimanere imprigionato dai veti della Fiom e questo sarebbe inaccettabile'.

6 - LAVORO: ALFANO, E' NAPOLITANO L'UOMO DELLE RIFORME...
(ANSA) - "Giorgio Napolitano ha avuto ed ha una funzione importante di garanzia e di equilibrio in questo difficile momento politico". Lo ha detto Angelino Alfano intervenendo a 'Radio Anch'iò. "Il presidente della Repubblica - ha aggiunto il segretario del Pdl - non ha mai messo il peso della sua autorevolezza su uno dei piatti della bilancia nel corso delle trattative. In lui vedo un'impronta riformistica che non c'é nel Pd". Alfano ha poi attaccato Bersani sottolineando che "nel Pd non può esserci una spinta riformatrice se si fanno dettare l'agenda dalla Cgil". In ogni caso, per l'ex ministro della Giustizia, "bisogna ora puntare sulla crescita perché non possiamo avere i conti in ordine, ma avere la prospettiva di due anni di recessione".

7 - LAVORO: BERSANI, AGGIUSTIAMO MERCATO ALLA TEDESCA NON ALL'AMERICANA...
(adnkronos) - "Aggiustiamole" le regole del mercato del lavoro, "ma con quale logica? Le aggiustiamo alla tedesca, non all'americana". Lo ha detto, a 'Porta a porta', Pier Luigi Bersani parlando della riforma del mercato del lavoro.

Sull'articolo 18 "e' venuta fuori una cosa che non condivido -ha spiegato il leader Pd- perche' con questa norma ci saranno solo licenziamenti per cause economiche". Bersani ha ribadito: "Questa cosa va corretta. C'e' un Parlamento, il Pd si prende la responsabilita' di individuareil modo per andare avanti, non indietro".

8 - CASINI, MAGGIORANZA TERRA' MA RISPETTIAMO PD...
(ANSA) - "Condividiamo la scelta riformista del governo ma siccome non siamo provocatori che cercano di complicare il già difficile cammino dell'esecutivo, diciamo che bisogna rispettare il Pd e il suo travaglio". Lo dice il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, sostenendo che il Terzo polo "lavora perché maturi una linea di convergenza". "Non mi piace chi impartisce lezioni al Pd spiegando cosa deve fare - prosegue Casini -. La posizione della Cgil mette in difficoltà il Pd ma non bisogna giocare alla provocazione reciproca, è un segno di irresponsabilità. E' un giochino di cattivo gusto mettere addirittura Bersani contro Napolitano. La maggioranza terrà ma occorre avere più serietà".

9 - LAVORO: AMBASCIATA USA, GOVERNO STA FACENDO GRANDE LAVORO...
(ANSA) - Secondo l'ambasciatore Usa in Italia, David Thorne, "il nuovo governo sta facendo un grande lavoro sulla riforma del lavoro: non è facile ma credo che il governo stia trovando i modi per fare questa riforma".

10 - INDIA: MARO', TERZI, ITER MOLTO COMPLESSO PRENDE TEMPO...
(ANSA) - "L'iter procedurale di Kerala si sta rivelando molto complesso, sta prendendo tempo". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Giulio Terzi sugli sviluppi del caso dei marò italiani detenuti in India. Terzi ha spiegato ai giornalisti che si "sta seguendo tutto nei minimi dettagli", per trovare una "soluzione positiva" alla questione giurisdizione, e con riguardo anche alle questioni delle prove balistiche e della "titolarità dei nostri rappresentanti consolari a partecipare all'iter procedurale".

Il percorso è "molto complesso e la legislazione indiana va seguita ma senza mai rinunciare in alcun momento e per un millimetro alla riaffermazione della giurisdizione italiana" sul caso, ha puntualizzato Terzi, aggiungendo che il sottosegretario Staffan De Mistura tornerà in India "nei prossimi giorni" per affiancare la delegazione di esperti ed il direttore generale per l'Asia della Farnesina, Andrea Perugini, che sono impegnati per la soluzione della vicenda.

11 - SEQUESTRO URRU: TWEET DI FORMIGONI IN SARDO PER FARLE AUGURI...
(ANSA) - "Cara Rossella Urru, nella speranza che possa tornare presto a casa, ti mando un augurio speciale: a chent'annos cummenti tui disiggiasa"(cento anni come tu li desideri). Così, in un tweet, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha fatto gli auguri di compleanno in sardo a Rossella Urru, la cooperante rapita in Algeria.

12 - FINI, ANTIPOLITICA DILAGA, OCCORRE UNA AUTORIFORMA...
(ANSA) - "Di fronte all'antipolitica dilagante vi sono certamente responsabilità in senso lato anche della politica e delle istituzioni. Mi auguro una autoriforma della politica e intanto è utile fare conoscere ai cittadini le istituzioni della nostra democrazia basata sulla separazione dei poteri", ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini alla presentazione della serie Rai dedicata alle cinque maggiori istituzioni della Repubblica.

13 - RAI:GARIMBERTI, RIFORMA URGENTE MA SPETTA A PARLAMENTO...
(ANSA) - "La governance della Rai così com'é non mi piace perché all'atto pratico non èpiù moderna". Lo dice il presidente della Rai Paolo Garimberti, aggiungendo che "occorre che il Parlamento faccia la riforma e non sono possibili scorciatoie".

14 - LA LEI DA CATRICALÀ PER RESTARE DG...
Dal "Fatto quotidiano" - Fra sei giorni il direttore generale Lorenza Lei porterà in Consiglio di amministrazione della Rai il bilancio 2011, in quel momento comincia il conto alla rovescia per il rinnovo dei vertici: via i consiglieri, via il presidente, pensa e non dice il governo. E il direttore generale? Per adesso si muove tantissimo, cerca sponde politiche, chiede aiuto all'amico ed ex ministro Paolo Romani (Pdl), partecipa alle presentazioni di libri e, adesso, all'ultimo chilometro, cerca di incontrare membri del governo. Ieri ha fatto visita al sottosegretario Antonio Catricalà con la scusa di invitarlo per una manifestazione in viale Mazzini e con l'obiettivo di accreditarsi dg anche per il futuro. Non è andata molto bene.

15 - MAFIA: CONSIGLIO LOMBARDIA, MAI NESSUN VETO FIGLIO AMBROSOLI...
(ANSA) - "Non c'é stato alcun veto" da parte dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Lombardia alla presenza di Umberto Ambrosoli alla cerimonia in cui ieri al Pirellone si celebrava la prima giornata regionale dell'impegno contro le mafie dedicata in particolare al padre Giogio Ambrosoli, ucciso nel 1979. A precisarlo sono stati i due vicepresidenti del Consiglio regionale, Carlo Saffioti (Pdl) e Sara Valmaggi (Pd), dopo il montare della polemica per un evento che è stato organizzato dallo stesso Ufficio di presidenza in collaborazione con l'Osservatorio per la legalità nel quale siedono rappresentanti di entrambi gli schieramenti.

"Non c'é mai stato nella maniera più assoluta - scrive in una nota Saffioti - alcun veto posto dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale alla presenza di Umberto Ambrosoli alla cerimonia di ieri, alla quale ha partecipato tra l'altro la figlia dell'eroe assassinato. Ho sempre avuto nei confronti di Ambrosoli una grandissima stima e ammirazione".

"L'ufficio di presidenza - ha aggiunto Valmaggi in un'altra nota - non ha mai espresso alcuna riserva sulla partecipazione del figlio di Ambrosoli alla manifestazione organizzata ieri in Regione per ricordare le vittime delle mafie, e tanto meno io ho avvallato una simile scelta che ritengo inconcepibile". La stessa Valmaggi ha espresso "solidarietà" a Umberto Ambrosoli per la sua assenza che, a quanto assicurato dal Pirellone, non é stata dovuta ad alcun atto formale del Consiglio regionale.

16 - SAN RAFFAELE: BERTONE, INTERVENTO VATICANO HA EVITATO IL FALLIMENTO...
(Adnkronos) - L'intervento della Santa Sede per il salvataggio dell'ospedale San Raffaele "ha evitato che in quel momento si dichiarasse il fallimento, e ha sollecitato anche altre forze ad entrare in campo. Ha assicurato continuita' al lavoro dei 4000 dipendenti, ha aiutato le loro famiglie e ha mantenuto costante il livello dei servizi assistenziali ai pazienti in cura". Lo dice il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano, in un'intervista a 'La Stampa'.

Bertone ricorda che "a fine maggio e inizio giugno 2011 la Santa Sede ha ricevuto numerose sollecitazioni da personalita' del mondo economico e amministrativo, anche di livello nazionale, in merito ad un suo interessamento per il salvataggio dell'ospedale. Si e' quindi studiata una procedura di intervento - spiega - e successivamente si sono poste le premesse per un'azione finanziaria circoscritta e per la gestione controllata del San Raffaele".

Il Segretario di Stato vaticano riferisce, inoltre che "il Papa e' stato informato dell'iniziativa, ma anche dell'intenzione di un'uscita dello Ior entro u determinato periodo dall'avvio della procedura giudiziaria di concordato. I fatti successivi - conclude - sono conosciuti".

17 - RIFIUTI: RISCHIO EMERGENZA A ROMA,DOMANI VERTICE DECISIVO...
(ANSA) - Inserzioni a pagamento su un quotidiano, sit-in con tanto di tende e manifestazioni: i cittadini che temono di vedere sorgere non lontano dalle loro case le discariche che dovrebbero prendere il posto di Malagrotta, la piu' grande d'Europa ma anche in via di pensionamento, stanno sferrando l'affondo in vista dell'incontro risolutivo previsto per domani al Ministero dell'Ambiente.

Tutti sperano, istituzioni e cittadini, che il vertice sia davvero risolutivo altrimenti a Roma l' emergenza rifiuti e l'incubo vissuto a Napoli da fantasma potrebbero diventare realta'. Domani tutti gli attori della vicenda saranno seduti intorno al tavolo del ministro dell'Ambiente Corrado Clini. Ci sara' il Campidoglio, la Regione Lazio, la Provincia di Roma ed il prefetto-commissario per i rifiuti Giuseppe Pecoraro. Ma la protesta monta.

I cittadini di Roma Nord che si oppongono all'ipotesi di una discarica a Riano, hanno fatto un'appello su "Il Sole 24 Ore" firmato anche da Dario Fo e Franca Rame. Un appello al presidente Napolitano, al presidente Monti e ai ministri Clini ed Ornaghi "contro la realizzazione di una nuova discarica presso le cave di Quadro Alto e/o di Pian dell'Olmo, in vista della chiusura di Malagrotta, la discarica pi- grande d'Europa'.

Ma l'individuazione dei siti alternativi sembra una sorta di rompicapo. Sul piatto ci sono i due siti individuati da Pecoraro Riano e Corcolle, entrambi scelti perche' cave con volumetrie imponenti subito disponibili e altri cinque che uno studio preliminare della Regione ha fornito al commissario, e cioe' Osteriaccia, Castel Romano, Pizzo del Prete, Monti dell'Ortaccio e Pian Dell'Olmo. Sul sito di Corcolle proprio Clini la scorsa settimana in un'audizione alla commissione Ecomafie ha riferito che 'per il ministro Ornaghi la situazione e' difficilmente aggirabile' vista la vicinanza con Villa Adriana.

Quanto a Monti dell'Ortaccio, di proprieta' del patron di Malagrotta Manlio Cerroni, accanto alla vecchia maxidiscarica, per la Ue tutta l'area e' classificata come contaminata. L'altra cava in ballo, Pian dell'Olmo, del resto e' molto piccola (200 mila metri cubi; a Riano-Quadro Alto, sono 2,8 milioni) ed e' vicinissima a Riano. C'e' anche pero' chi azzarda l'ipotesi che alla fine la scelta per il Post Malagrotta ricadra' su Monti dell'Ortaccio, cosi' come salirebbero nuovamente le quotazioni per la ripresa di un progetto che vedrebbe nel Lazio la realizzare un termovalorizzatore.

Ma se domani decisioni pratiche non saranno prese, o anche se si dovesse avviare un percorso risolutivo con tempi troppo lunghi, qualcuno dovra' assumersi la responsabilita' di prorogare per l'ennesima volta la discarica di Malagrotta. Intanto oggi il 'il popolo della nebbia', quello che vive tra i fumi di discariche, gassificatore, inceneritore, raffineria e altri impianti industriali, ha montato la sua tenda al ministero dell'Ambiente.

'Andremo domani dal ministro Clini sperando di trovare una soluzione che eviti a Roma di finire nell'emergenza - ha detto il presidente della Regione Lazio Renata Polverini - Ci auguriamo che il gruppo di lavoro tecnico abbia prodotto dei risultati che al momento ancora non conosciamo. Se sono ottimista? Lo sono per natura'. E sull'incontro di domani il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha osservato: 'dovremo fare un punto della situazione per dare una risposta chiara sull'alternativa per chiudere Malagrotta'.

18 - E BERLUSCONI COMPRA LA VILLA DI DELL'UTRI...
Da "la Repubblica" - Silvio Berlusconi avrebbe acquistato la villa dell'amico Marcello Dell'Utri, villa Comalcione, sulla penisola di Torno, una dimora storica completamente ristrutturata che domina il lago dall'alto di un parco. Trenta locali, campo da tennis e vista sulla parte centrale del ramo di Como del Lario.

 

 

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