PASSA IL TETTO AGLI STIPENDI DEI MANAGER PUBBLICI: MAX 300MILA LORDI - MONTI: SENZA PACCHETTO GRECIA, CONTAGIO ITALIA - MARONI: TESORERIA UNICA? PRONTI ALLA CLASS ACTION - PIER LUIGI CELLI ALL’ENIT - ALEMANNO SENTITO DAI PM SULLO SCANDALO TANGENTI DEI VIGILI ROMANI - BONANNI: GOVERNO STUCCHEVOLE - METRO C, CORTE DEI CONTI INDAGA - D’ALEMA: DOPO MONTI, RESTERANNO I PARTITI - PRINCIPE OLANDESE, LA FAMIGLIA PENSA ALL’EUTANASIA - CHAVEZ DI NUOVO OPERATO - CASSAZIONE: NON È REATO USARE ILLECITAMENTE IL PASS INVALIDI - AGGREDITO PER STRADA PISCICELLI, CHE RISE CON LA “CRICCA” DEL SISMA DELL’AQUILA…

1 - MONTI, CONTAGIO ITALIA E SPAGNA SENZA PACCHETTO GRECIA...
(ANSA) - In "diverse occasioni" è sembrato possibile un default della Grecia, e senza il secondo pacchetto di aiuti "ci sarebbe stato un impatto brutale" su Atene con "effetti di contagio diretti verso la Spagna e l'Italia nonostante i progressi che si stanno facendo". Lo dice il premier Mario Monti all'agenzia Bloomberg.

2 - DA CAMERA OK TETTO STIPENDI DA SUBITO...
(ANSA) - Le commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera hanno detto sì al tetto agli stipendi dei manager della Pubblica amministrazione e affermato che il taglio delle retribuzioni più alte andrà applicato da subito. Con un emendamento al decreto semplificazioni il tetto verrà esteso ad authority ed enti locali. La Lega ha votato contro.

Le commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera hanno dato il via libera a maggioranza (con due astenuti e il voto contrario della Lega) al parere favorevole al decreto della presidenza del Consiglio che applica la norma del decreto 'Salva Italia' sul tetto agli stipendi dei 'super manager' pubblici. La Lega ha votato contro perché, spiega il deputato Massimiliano Fedriga, "il parere prevede la possibilità di deroghe e così riapre ogni argine".

Renato Brunetta (Pdl) e Gianclaudio Bressa (Pd), spiegano al contrario che è stato modificata in senso restrittivo la proposta di parere presentata ieri dai relatori. In particolare, si è previsto che il taglio degli stipendi più alti entri in vigore fin da subito. Inoltre, constatato che la norma attualmente non riguarda tutti i dirigenti pubblici, i deputati hanno annunciato che si interverrà per via parlamentare, con un emendamento dei relatori al decreto Semplificazioni, per allargare il tetto retributivo agli enti statali adesso esclusi, alle Authority e anche agli enti locali, con un'indicazione alle Regioni di uniformarsi alla norma statale.

Le Camere affermano inoltre che il governo potrà decidere se derogare in alcuni casi limitati al tetto, "unicamente per le posizioni di più alto livello di responsabilità". Il tetto retributivo, commisurato a quello del primo presidente della Corte di Cassazione, è di circa 300 mila euro. Il ministero ha indicato che attualmente si attesta sui 294 mila euro lordi.

3 - CRISI: PRODI, EUROPA REAGISCE SEMPRE TARDI E CON MISURE INFERIORE A NECESSITA'
Adnkronos - 'Non ci accorgiamo che le autorita' europee reagiscono sempre tardi e con misure inferiore alle necessita'. Bisogna rovesciare questo modo di fare'. Ad affermarlo a Sky Tg 24 e' l'ex premier ed ex presidente della Commissione Europea, Romano Prodi, sottolineando che 'tanto l'aumento del salva Stato poi lo faranno. Se ti devi tagliare la mano non lo fai un dito alla volta. E' questo modo di fare che angoscia gli investitori. Lo sappiamo tutti che l'euro non lo possono abbandonare'.

4 - MARONI, SU TESORERIA UNICA PRONTI A CLASS ACTION
(ANSA) - "La 'Tesoreria unica' è uno sfregio grave che neanche Craxi e il Caf osarono fare. Siamo pronti alla class action. Ci sarà una reazione durissima. Spero che tutti i sindaci di ogni partito siano con noi in difesa delle autonomie". Lo ha detto Roberto Maroni commentando la norma del dl liberalizzazioni che propone una tesoreria unica.

5 - PD: 'EUROPA', BERSANI CHIARISCA A VENDOLA CHE PARTITO NON E' TERRENO CONQUISTA...
(Adnkronos) - "Bersani dovrebbe mettere in chiaro che il suo partito di conquista e spedire qualcuno, prima che in piazza con Landini, a rispondere al numero due di Vendola, Migliore, che ancora ieri pronosticava una scissione dem nell'eventualita' che il Pd dovesse cambiare linea". Lo scrive oggi 'Europa', dopo le polemiche di ieri tra Walter Veltroni e Nichi Vendola.

Il segretario del Pd, prosegue 'Europa', "sa bene che la virulenza di alcune posizioni sedicenti 'di sinistra', a cavallo tra Sel e Fiom, oggi sulla Tav e domani sull'eventuale accordo sul mercato del lavoro, non risparmieranno neanche lui. Ed e' "curioso che di tante virtu' dei partiti del passato venga trascurata proprio quella secondo la quale e' il partito nel suo insieme che va difeso dalle aggressioni esterne".

"Forse sarebbe stato meglio che Veltroni non avesse dovuto fare ieri una conferenza stampa per difendersi dall'attacco portatogli da Vendola. Forse sarebbe stato meglio che il Pd in quanto tale, senza aspettare il diretto interessato, suo primo segretario, rispondesse al leader di Sel che i democratici non sono disposti a farsi tagliare a fette", sottolinea 'Europa'.

6 - GNUDI, CELLI ALL' ENIT PERCHE' E' LA FIGURA GIUSTA...
(ANSA) - E' stata scelta la figura di Pier Luigi Celli alla presidenza dell'Enit, l'Agenzia nazionale del turismo, "perché ha un profilo adatto in vari settori: ha gestito il personale in varie aziende, ha capacità di interrelazione perché è stato direttore relazioni esterne di Unicredit. Infine, è stato direttore generale Rai e quindi ha capacità di promozione". Lo ha detto il ministro del Turismo, Piero Gnudi, nel corso di una audizione in commissione Attività Produttive alla Camera.

"Celli ha un curriculum di tutto rispetto - ha detto Gnudi - e una persona così credo ci possa dare una mano per rilanciare l'Enit. Quello del presidente, del resto, non è un mestiere full time: chi manda avanti l'Enit è il direttore generale e su quella figura il nuovo Consiglio farà una scelta".

7 - RIFIUTI: BONELLI (VERDI), FALLITO PIANO RACCOLTA DIFFERENZIATA DI POLVERINI...
(Adnkronos) - 'Le dichiarazioni dell'Ad di Ama, Salvatore Cappello, sanciscono il fallimento del piano rifiuti della Polverini, e dimostrano con chiarezza come ci sia una discrasia tra il piano industriale dell'Ama, e quello della Regione, per la gestione dei rifiuti, tale che non si fara' mai una seria raccolta differenziata, e che l'obiettivo fissato per legge al 65% non sara' raggiunto'. Lo dichiara Angelo Bonelli, presidente nazionale dei Verdi, in merito all'intervista a Salvatore Capello, pubblicata nel libro 'Roma come Napoli' di Manuele Bonaccorsi, Ylenia Sina e Nello Trocchia, uscito oggi.

'Com'e' possibile - continua - perseguire l'obiettivo di aumentare la differenziata, se chi guida l'azienda preposta a gestire i rifiuti di Roma, che sono il 75% di quelli prodotti nell'intera regione, trova irrealistico questo risultato? Nella stessa inchiesta poi e' la Polverini a dire che il piano serve solo ad evitare la procedura di infrazione. A questo punto, il gioco delle tre carte e' svelato, a questo centrodestra non interessa aumentare la differenziata, ma solo proseguire sulla strada discariche-inceneritore. Il piano della Polverini - conclude Bonelli - e' un 'piano fuffa', come lo abbiamo sempre chiamato, e non affronta in nessun modo la questione rifiuti'.

8 - ROMA: INCHIESTA VIGILI, 20 MINUTI DI COLLOQUIO TRA ALEMANNO E CAPALDO...
(Adnkronos) - E' durato poco piu' di venti minuti l'incontro del sindaco di Roma Gianni Alemanno con il procuratore reggente Giancarlo Capaldo. Tema dell'incontro, l'indagine che coinvolge per l'ipotesi di concussione cinque vigili urbani del primo gruppo e anche un geometra.

All'uscita dall'ufficio del procuratore, Alemanno ha detto: 'Non ci sono novita' specifiche. Quella che adesso deve essere sviluppata con la massima forza e' una reazione a qualsiasi situazione che possa essere non chiara. Quindi insieme con la stragrande maggioranza del Corpo dei vigili urbani, che e' fatta da persone pulite e a posto, bisogna combattere contro qualsiasi forma di non trasparenza e non correttezza. Come quella che e' stata evidenziata da questa indagine. Per quanto riguarda il fatto specifico non ci sono novita' particolari'.

9 - GOVERNO: D'ALEMA, DOPO MONTI TORNERANNO PARTITI MA SENZA DEMAGOGIA
(Adnkronos) - Il governo Monti non ha sconfitto la politica ma ha fatto piazza pulita del populismo e della demagogia che hanno caratterizzato la politica negli ultimi anni. E' l'opinione che Massimo D'Alema ha espresso alla presentazione del libro "L'Italia di Donat Cattin" che si e' svolta all'Istituto Sturzo. "Cio' che rappresenta il governo Monti -ha dichiarato il parlamentare del Pd- non si puo' definire come il superamento e il fallimento del sistema dei partiti" che, al contrario, si sono assunti l'onere di sostenerlo.

"Oggi ci troviamo di fronte a un governo che rappresenta un momento di tregua e che gode di una vasta maggioranza parlamentare che lo mette in grado di affrontare i problemi del Paese". Sostenerlo "e' stato un atto di responsabilita' -ha precisato D'Alema- non so definirlo in altro modo e chi e' responsabile lo deve essere anche nelle difficolta'".

"Se a qualcuno fa comodo definire un atto di responsabilita' come una sconfitta del sistema politico; allora io preferisco dichiararmi sconfitto ma essere responsabile piuttosto che sentirmi vincitore portando il Paese al fallimento", ha sottolineato il presidente del Copasir. La nascita dell'esecutivo ha rimescolato le carte e, da qui al 2013, i partiti dovranno lavorare anche in funzione delle elezioni.

10 - BENI CULTURALI: ORNAGHI, NASCE UNITA' DI CRISI MIBAC PER EMERGENZE...
(Adnkronos) - 'Il Mibac ha ritenuto indispensabile procedere alla costituzione di una propria struttura operativa, possiamo chiamarla 'unita' di crisi', una struttura a rete da attivare in situazioni di emergenza future per il patrimonio culturale'. Lo ha detto il ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi, nel corso del question time alla Camera dei Deputati, a proposito dell'emergenza maltempo, che nelle ultime settimane ha colpito il patrimonio dei beni culturali in Italia.

11 - IL PRINCIPE È IN COMA LA FAMIGLIA REALE PENSA ALL'EUTANASIA...
Da "il Giornale" - Amsterdam La vita del principe Friso, figlio della regina Beatrice d'Olanda,è ormai appesa a un filo dopo il tragico incidente di sci dello scorso 17 febbraio in Austria. Il principe è in stato di coma definito irreversibile dai medici che lo hanno in cura presso l'ospedale di Innsbruck in Tirolo. Il destino di Friso è ormai argomento di discussione in tutta l'Olanda, Paese in cui l'eutanasia è legale a patto che sia richiesta espressamente da un paziente in grado di intendere e di volere.

E non è questo, né mai potrà esserlo, il caso del principe Friso. Secondo alcuni giornali olandesi, le cui fonti non vengono peraltro precisate, la famiglia reale starebbe prendendo in considerazione l'ipotesi di ricorrere alla «dolce morte» per il principe. Questo tuttavia contrasterebbe con la fede cristiana protestante professata dalla regina e dai suoi familiari. Non è chiaro se Friso abbia mai lasciato disposizioni sulla questione. Friso non è l'erede al trono olandese (lo è suo fratello Willem-Alexander) e ha rinunciato a ogni pretesa alla successione.

12 - LA SALUTE DI CHAVEZ È UN MISTERO: DI NUOVO OPERATO...
Da "il Giornale" - Avrebbe avuto esito positivo l'intervento chirurgico al quale è stato sottoposto a Cuba il presidente del Venezuela Hugo Chavez. Al grande amico e ammiratore di Fidel-Castro è stata asportata dalla re¬gione inguinale una non meglio specificata «lesione» della lunghezza di circa due centimetri, riformatasi nella stessa zona in cui Chavez era stato già operato lo scorso giugno.

I ministri venezuelani che hanno accompagnato il presidente all'Avana hanno festeggiato la riuscita dell'operazione, ma non sembra che ci sia molto di cui rallegrarsi. Quello di ieri è infatti il secondo intervento cui Hugo Chavez viene sottoposto da quando gli è stato riscontrato un tumore pelvico.

E tra le ragioni per cui il leader venezuelano ha scelto Cuba non c'è solo la vicinanza ideologica con il regime comunista locale, ma anche la garanzia che da lì non usciranno mai indiscrezioni sul suo reale stato di salute. Fatto quasi inevitabile, tuttavia: il quotidiano spagnolo «El Paìs» riporta cablogrammi ottenuti da Wikileaks e riferibili a medici russi che hanno visitato Chavez, giudicandolo spacciato entro il 2013.

13 - BONANNI,GOVERNO STUCCHEVOLE, NOI ANDIAMO AVANTI SOLI
(ANSA) - Per il segretario nazionale della Cisl, Raffaele Bonanni, "é davvero stucchevole e non ci piace il discorso" che il governo fa sulla riforma del lavoro, dicendo "noi andiamo avanti anche senza gli altri". Ne ha parlato oggi a Bari con i giornalisti, spiegando: "Noi abbiamo offerto una nostra proposta responsabilmente per ottenere un confronto responsabile anche da parte del governo". "Noi - ha concluso - ci prendiamo la nostra responsabilità, il governo si prenda le sue".

14 - METRO C ROMA: LA CORTE DEI CONTI INDAGA PER VERIFICARE DANNO ERARIALE
Radiocor - Sono al vaglio della Procura regionale della Corte dei Conti del Lazio i costi per la realizzazione della linea C della metropolitana di Roma. Da alcuni mesi, come apprende Radiocor, la Procura regionale ha aperto un'indagine istruttoria per verificare eventuali danni erariali legati alla gestione dell'appalto da parte di Roma Metropolitane. Tra gli atti sulla cui base sara' stimato il danno causato all'Erario c'e' la recente relazione della Sezione centrale di controllo della Corte dei Conti che ha denunciato come il costo dell'opera, che doveva essere realizzata per il Giubileo del 2000, sia aumentato dagli 1,9 miliardi iniziali agli attuali 3,4 miliardi. Che diventano oltre 5 miliardi, se si considerano anche le opere complementari per la tutela archeologica, destinati a salire a 6 miliardi, secondo la Corte, se i rincari dei costi della tratta mancante Colosseo-Clodio saranno in linea con quelli fin qui registrati.

15 - PARIOLI, L'IMPRENDITORE CHE RISE DEL SISMA A L'AQUILA DENUNCIA: AGGREDITO IN STRADA
Paesesera.it - Francesco Maria De Vito Piscicelli ha detto ai carabinieri di aver ricevuto minacce e insulti da due persone a bordo di uno scooter in piazza Cuba, per poi essere colpito da calci e pugni

Francesco Maria De Vito Piscicelli, l'imprenditore passato alle cronache per aver riso del terremoto in Abruzzo, ha denunciato ai carabinieri di essere stato aggredito da due persone a bordo di uno scooter in piazza Cuba ai Parioli. L'uomo avrebbe raccontato che i due - che lui non conosceva - gli hanno urlato la frase "uomo di m..." per poi colpirlo con calci e pugni. In passato Piscicelli avrebbe denunciato altri episodi simili di minacce ricevute. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri.

16 - CASSAZIONE: NON E' REATO USO ILLECITO DI "PASS AUTO INVALIDI"
(AGI) - Non compie alcun reato chi circola, senza averne diritto con il permesso per invalidi in automobile, accedendo cosi' a corsie preferenziali e ztl abusivamente. Una tale condotta, infatti, rientra soltanto nel campo degli illeciti amministrativi. Lo sottolinea la Cassazione, con una sentenza depositata oggi con la quale ha confermato il non luogo a procedere dichiarato dal gup di Firenze nei confronti di un uomo, accusato di truffa continuata e di sostituzione di persona: l'imputato aveva esposto il pass invalidi rilasciato al padre anche in assenza di quest'ultimo "attribuendosi falsamente per almeno 100 volte lo status di accompagnatore al servizio".

Il gup di Firenze aveva ritenuto che "i fatti non sussistono" e il pm aveva presentato ricorso in Cassazione. La Suprema corte (seconda sezione penale) ha pero' rigettato il ricorso, ricordando che "non integra il delitto di sostituzione di persona, ne' quello di truffa ai danni dell'ente territoriale che esercita la vigilanza della viabilita' - si legge nella sentenza numero 7966 - la condotta di colui che, al fine di accedere all'interno di una zona traffico limitato e percorrere le corsie preferenziali di un centro urbano, esponga sul parabrezza dell'auto un contrassegno per invalidi, rilasciato ad altra persona che non si trova a bordo del veicolo".

La condotta di "uso indebito ed abusivo dell'autorizzazione alla circolazione rilasciata a persona invalida - osservano i supremi giudici - invero deprecabile e purtroppo assai diffusa, e' oggetto di una specifica previsione normativa che riconduce il fatto nell'ambito di un mero illecito amministrativo, al quale peraltro l'Amministrazione potrebbe far conseguire la ben piu' efficace misura della revoca dell'autorizzazione".

 

Monti-Sarkozy-MerkelRENATO BRUNETTA PRODI E LA MOGLIE A SANKT MORITZ BOSSI - MARONIVendola Bersani ber-shiningPIERLUIGI CELLI E SIGNORARENATA POLVERINI Il procuratore Giancarlo CapaldoALEMANNO CON LE AUTO APPENA CAMBIATE IN "ROMA CAPITALE"MENTINE DELLA FINOCCHIARO PER DALEMA LORENZO ORNAGHI CHAVEZ DOPO LA CHEMIOTERAPIALUIGI ANGELETTI RAFFAELE BONANNI SUSANNA CAMUSSO corte contipiscicelli

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